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guardate che la fir ha un piano B

BOOOOOOOO

Le britanniche fanno una specie di super xv a due gironi e play off ad incrocio.
Noi nei loro piani non ci siamo per niente, e qui che inizio a rinpiangere il vecchio Dondi....
Magari mi sorprendono con il colpo a sorpresa, ma ogni notte dalla parti del bresciano si accende un cero alla madonna affinchè nulla cambi, ma il Pro 12 è fallito e le franchigie gallesi se ne sono accorti per prime.

la domanda è ironica?

Rugby-Tv ha scritto:guardate che la fir ha un piano B

BOOOOOOOO

Forse sta valutando la possibilità che le squadre scozzesi e irlandesi vengano a giocare nell'eccellenza.

La preoccupazione è giustificata e concordo con molti interventi.
Voglio però aggiungere che il problema non è dei più semplici e di conseguenza avere un piano B è arduo.
Il rugby europeo di elite si sviluppa lungo l'asse Isole Britanniche - Francia con una propaggine italiana.
Non possiamo scegliere avversari di livello fra altre nazioni geograficamente più vicine.
La Romania potrebbe presentare al massimo 2 club, le emergenti Georgia e Russia hanno una buona Nazionale ma non hanno club forti e sono ancora più lontane.
Spagna e Portogallo sono decisamente a un livello inferiore e la Germania rifiuta il rugby professionistico.
Vedo probabile l'ipotesi Oldprussians : la creazione di due Six Nations, quello attuale e un 6N B, con retrocessione dell'ultima e promozione della prima. E' un'ipotesi che potrebbe comportare,stimolare l'organizzazione di gironi europei di club, 'mescolando' livelli diversi per dare a tutti l'occasione di crescere.
Rimane il fatto che stiamo perdendo una conquista che dobbiamo riconoscere a Dondi.

Non faranno mai un 6N A-B con passaggio fra i due , Ricordiamo che in tempi recenti l'ultimo posto non è toccato solo a noi … c'è qualcuno che crede sul serio che IRFU, WRU e SRU siano disposte a rischiare una cosa simile ?

A tutt'oggi il pro12 è ancora senza uno sponsor - il contratto con Rabobank è finito, non è stato rinnovato e nonostante tanti discorsi non vi è nulla di concreto (e sarebbe già tardi per chiudere contratti) questo vuol dire anche che i 3 milioni a stagione che versiamo sono praticamente l'unica fonte di risorse del pro12 - i contratti TV di RTE e BBC wales non sono certo ricchi … anzi , ed in Scozia metà delle partite non sono nemmeno prodotte.

Beh, in accordo allo spirito rugbystico dovrebbero essere disposte a rischiare, comunque non vedo una soluzione se non si allarga la zona europea del rugby.
Con le tue ultime notizie mi sembra che la situazione sia ancora peggiorata.

oldprussians ha scritto:
La Scozia sta per uscire dalla UK.... Si gli scozzesi voteranno per l'indipendenza ve lo assicuro!

Forse... ma fallirebbero le loro banche in 3 minuti,,,, e avrebbero un debito pubblico spaventoso (Visto che è già oggi contnibuilato pro-quota)
http://www.centroeinaudi.it/altre-rice ... /1431.html

Ho come una senzazione: che si tornerài ovunque in Europa ai vecchi campionati nazionali. Se salta la Pro-12, le gallesi nella premiership duranno due o tre anni prima di fallire , Scozia ed Irlanda tornerebbero ai tornei pre-Celtic ... E l'italia all'Eccellenza.

A meno di convincere i Francesi a prenderci nel loro campionato. Ma in tal caso finiremmo come l'oberliga di calcio nel 1991..... una squadra in Top 14, 4 o 5 in D2 e le altre in Federale.... meglio l'eccellenza

Nonostante tante belle parole, ne' i club gallesi, ne' quelli irlandesi ne' quelli scozzesi, almeno intesi come sono ora in celtic, hanno interesse a finire in premier inglese con retrocessioni. Verrebbero completamente "fagocitati" dal sistema inglese nettamente superiore per capacita' finanziarie e per organizzazione e non ultimo, significherebbe per queste "nazioni" celtiche, una perdita di identita' , sopratutto grave per galles e scozia, che nazioni indipendenti non sono.... Per assurdo, chi rischia di meno e' l'italia...se dovesse morire la celtic, noi torneremmo ad un sistema tutto sommato, collaudato , come l'eccellenza, magari meglio strutturata...mentre le gallesi e le scozzesi dovrebbero tornare indietro di anni ed anni....sicuramente dalla distruzione della celtic ci guadagnerebbero solo il top 14 e la premier, che per un po' di anni godrebbero di molti giocatori di buon livello che "scapperebbero" dai loro campionati "nazionali" .....

topotto53 ha scritto:Nonostante tante belle parole, ne' i club gallesi, ne' quelli irlandesi ne' quelli scozzesi, almeno intesi come sono ora in celtic, hanno interesse a finire in premier inglese con retrocessioni. Verrebbero completamente "fagocitati" dal sistema inglese nettamente superiore per capacita' finanziarie e per organizzazione e non ultimo, significherebbe per queste "nazioni" celtiche, una perdita di identita' , sopratutto grave per galles e scozia, che nazioni indipendenti non sono.... Per assurdo, chi rischia di meno e' l'italia...se dovesse morire la celtic, noi torneremmo ad un sistema tutto sommato, collaudato , come l'eccellenza, magari meglio strutturata...mentre le gallesi e le scozzesi dovrebbero tornare indietro di anni ed anni....sicuramente dalla distruzione della celtic ci guadagnerebbero solo il top 14 e la premier, che per un po' di anni godrebbero di molti giocatori di buon livello che "scapperebbero" dai loro campionati "nazionali" .....

Poi se si ripulisse dei furbetti del villaggino e imponesse che le società fallite sono fallite e non possno cambare denominazione 2 o 3 volte alla faccia dei creditori ...rimanendo in pista...
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Dopo aver visto Treviso v Ulster meglio che il Pro 12 si chiude e che l'Italia smette a giocare a Rugby....

Laporte ha scritto:Poi se si ripulisse dei furbetti del villaggino e imponesse che le società fallite sono fallite e non possno cambare denominazione 2 o 3 volte alla faccia dei creditori ...rimanendo in pista...
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Tanto per rimanere OT...

laporte ha una special card per scrivere di tutto a prescindere ,in tutta onestà devo dire con cognizione di causa. poi qualche volta eccede, ma qui funziona così.

giuseppone64 ha scritto:laporte ha una special card per scrivere di tutto a prescindere ,in tutta onestà devo dire con cognizione di causa. poi qualche volta eccede, ma qui funziona così.

Se basta prescindere, reclamo lo stesso diritto. Per la cognizione di causa, dovrei avere più tempo da perdere.