Il leader

[yeti]

Che palle, giro!!!! Ancora con \'sto A. De Rossi. Ma chi è, si puó sapere? Io non l\'ho mai sentito.
<BR>
<BR>G.

[gurubest]

Carissimo Giro
<BR>Ma dove sta scritto che il \"leader necesse est\"? In natura ok ci sono i lupi, i leoni, le pecore, i galli etc. che ne hanno bisogno ma noi apparteniamo ad altri livelli se permetti.
<BR>Io il leader non posso proprio accettarlo, scusami.
<BR>Mi verrebbe spontaneo combatterlo guarda. Se poi fosse per prenderne il posto non so ma forse anche solo per naturalis invidia.
<BR>Il riferimento di cui parli è costituito dal gioco in sè non dal giocatore, attento a non fare confusione!
<BR>Per la stanchezza psichica (non psicologica, c\'è differenza) e la carica suggerirei del guaranà o del mate a scelta!
<BR>E visto che si tratta di orchestrali professionisti ognuno badi al suo spartito e la sinfonia verrà bene comunque!
<BR>At\' salud

[xxx2]

caro yeti,sai chi è l\'unico vero leader in italia?
<BR>Un certo ZAFFIRI.....detto anche il capitano dei capitani!!!
<BR>L\'unico che parla poco e lavora tanto dietro le quinte...come le chiami tu!!

[yeti]

xxx2, ma sarai mica il cugino del neroverde?
<BR>
<BR>G.

[nambereit]

ZAPPOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO\'.............
<BR>..........................................................................................
<BR>TOTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO\'...........
<BR>..........................................................................................

[zorrykid]

Scusate dei 15 posti, ne restano liberi 12. Dopo il capitano, il vice ed ora il leader, cos\'altro bisogna inventare? Credo che una squadra è fortunata quando possiede una persona (il capitano), riconosciuta da tutti, che si fa carico di: scelte di gioco, comprensione dello stato di forma dei compagni. Ognuno dei 15 è un \"leder\" se con le azioni compiute dimostra l\'assimilazione di quanto provato e deciso in allenamento. Infonderà sicurezza ai compagni. Penso che la cosa essenziale sia rispondersi \"cosa posso fare per la squadra?\", piuttosto che cercare qualcuno a cui delegare le responsabilità.

[jaco]

<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 01-12-2004 alle ore 11:36, yeti wrote:
<BR>>>statisticamente vedo che raramente il giocatore Leader non fa parte della spina dorsale (2-8-9-10-15) del team<<
<BR>
<BR>
<BR>Ecco, lo sapevo. Devo dire al coach di cambiarmi di ruolo!
<BR>
<BR>G.
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>Yeti, tranquillo! Martin Johnson ti pare poco leader? E ha un bel 4 (o 5) sulla schiena (e che dire di John Eals? o di un flanker come Giovanelli o di un 3/4 ala come Campese?)! Vedi che anche una umile seconda può diventare leader (penso anche al buon Checchinato)?
<BR>In realtà il leader inteso nel senso che dici tu, secondo me, non ha nessuna attinenza con il ruolo (altro che rachide), ma è la sua personalità, la capacità di coinvolgimento dei propri compagni, l\'esempio, l\'abnegazione... insomma è uno che deve avere carisma (e i carismi, tu lo sai, uno non se li dà da solo).
<BR>Per l\'Italia di adesso credo che un possibile leader possa diventarlo Masi, attualmente vedo solo Tronky come vero leader. Poi, tanto per far da contrasto a Luighi che continua a criticare Stoicone e lo criticherebbe anche se ci facesse vincere il 6N da solo... , dico che il comportamento irreprensibile di quest\'ultimo che non si è lamentato per l\'esclusione a causa dei test, che richiamato di urgenza si è presentato e senza dettare nessun tipo di condizione è arrivato, è sceso in campo, ha giocato (e bene anche se Luighi non è d\'accordo), è stato sostituito senza fare tante storie... dico uno così (che infondo essendo diventato padre in settimana poteva anche trovare una scusa per starsene in Francia) secondo me dimostra la serietà e la tranquillità per essere un esempio, forse non un vero e proprio leader, ma un esempio sì...
<BR>

[nambereit]

I miei leader \"lead by example\" - i grandi motivatori:
<BR>
<BR>Buck Shelford
<BR>Zinzan Brooke
<BR>Fitzy
<BR>Gianpier Rives
<BR>il mitico Fergus Slattery
<BR>Mr. Nobody
<BR>Ciaran Fitzgerald
<BR>
<BR>I leader \"cerebrali\" (che sanno leggere la partita):
<BR>
<BR>Mr. Larkham
<BR>G. Mourie
<BR>G. Edwards (forever & ever)
<BR>D. Quinnell
<BR>Galthiè
<BR>
<BR>I leader cosmici (nel senso che ti lasciano basito e possono cambiare l\'inerzia di un incontro):
<BR>
<BR>Geipiar Williams
<BR>Andy Irvine
<BR>Davide Campese (di Montecchio Precalcino)
<BR>
<BR>Nel nostro piccolo mondo italiano mi sono sempre piaciuti Paolo Mariani (n.° 8 dell\'Aquila di qualche anno fa) e Gianni Zanon (come sopra ma a Treviso).
<BR>
<BR>Tutto questo da spettatore, nel senso che non conosco le dinamiche dei rispettivi spogliatoi.
<BR>
<BR>Da tenere presente che più alto è il livello, più leader in squadra ci sono. Un giocatore internazionale deve a mio avviso possedere una personalità dominante.
<BR>
<BR>Per questo - sempre da spettatore - dico i miei 4 preferiti:
<BR>
<BR>Buck Shelford
<BR>Zinzan Brooke
<BR>Gareth Edwards
<BR>Geipiar Williams
<BR>
<BR>2 n.° 8, IL mediano, 1 estremo.
<BR>
<BR>
<BR>
<BR>

[Luighi]

(sto rispondendo soprattutto per giocare il gioco, visto che sono stato tirato in ballo)
<BR>
<BR>Troncon lo è stato, quando era capitano Moscardi.
<BR>
<BR>Stoica non lo è mi stato neanche quando giocava estremo e bene.
<BR>
<BR>Masi non lo è mai stato. Lui è sempre stato precoce, è sempre stato più piccolo dei suoi compagni, non so se fra un paio d\'anni quando avrà un\'età matura lo sarà.
<BR>
<BR>Lo potrebbe diventare Parisse.
<BR>
<BR>Bergamauro ha lo stesso problema di Masi.
<BR>
<BR>Lo sarebbe forse stato Ciccio DeCarli.
<BR>
<BR>Lo sarebbe stato pestone ma da quando gioca in serie C pare aver rinunciato alla nazionale....
<BR>
<BR>Luighi.

[nambereit]

Dovendo sceglierne 2, 1 Tuttonero ed 1 Dragone.
<BR>
<BR>1 in mischia ed 1 dietro.
<BR>
<BR>Dovendo fare i nomi, Buck e Gareth.
<BR>
<BR>
<BR>
<BR>

[terzac]

non penso che nell\'avere carisma centri l\'età, ma bensì l\'avere esperienza e carisma..........................
<BR>guardiamo McCAW, non è un leader che si riconosce anche dagli spalti? eppure è nato nel \'80

[aldo]

Secondo me ogni squadra ha bisogno di un leader in campo, di una persona che nei momenti difficili della partita sappia fare da punto di riferimento, sappia interpretare questi momenti e sappia dare le giuste risposte. Tanto meglio se questo giocatore è anche il capitano e sa sfruttare la sua immagine per la diffusione del rugby.
<BR>Effettivamente all\'Italia attuale manca una figura del genere, speriamo di trovarla presto.
<BR>Per il momento le mie preferenze sono, con motivazioni diverse:
<BR>Tronky (ma non mi è piaciuta la sua ultima defezione)
<BR>Stoica (bravo e umile)
<BR>Lo Cicero (uno che dà l\'anima in campo ed un simbolo del rugby italiano attuale)
<BR>Mauro Bergamasco (ha grandi doti ma deve crescere in personalità)
<BR>Masi (esplosivo, potrebbe essere il nostro O\'Driscoll)

[LettereClassiche]

Leader sì.
<BR>Baci! LC
<BR>

[Leonida]

<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR>
<BR>Insomma, secondo voi, che cosa dovrebbe essere e fare un leader?
<BR>
<BR>G.
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>Il leader è quel tizio che tutti guardano quando le cose se ne stanno andando in m**** con la muta preghiera «Ti prego fa\' qualcosa!»

[Radagast]

Vedo che l\'affermazione relativa alla leadership identificata nei ruoli ha scatenato una diatriba da me non voluta. Preciso che non è indispensabile ma spesso certi ruoli identificano i trascinatori. non è necessario, (né sufficiente) essere l\'8 (o il 2) per essere il faro della mischia. Caratteristiche e carisma personale possono evidenziare risorse esterne alla \"spina dorsale\". In particolare, anche in relazione all\'età, credo che la candidatura alla leadership di una squadra amatoriale sia generata da logiche completamente differenti da quelle di una nazionale, in barba alle nostre discussioni sui massimi sistemi.