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Se penso ai problemi di comprensione tra italiani e tedeschi... non vorrei essere un bianco sudafricano neanche per molti soldi.
Dev'esserci molto dolore in quella gente. Una convivenza a lungo termine me la immagino molto difficile. Con quei numeri demografici...

a me giugono voci un po' diverse, non so quanto affidabili, e soprattutto che la cultura tribale di spartizione del potere stia facendo grossi danni, ma d'altronde una forma simile di organizzazione della società non è adattabile nel breve ad un'organizzazione dello stato in stile anglosassone.
Ovviamente sempre migliore dell'appartheid.

speartakle ha scritto:a me giugono voci un po' diverse, non so quanto affidabili, e soprattutto che la cultura tribale di spartizione del potere stia facendo grossi danni, ma d'altronde una forma simile di organizzazione della società non è adattabile nel breve ad un'organizzazione dello stato in stile anglosassone.
Ovviamente sempre migliore dell'appartheid.

Su questo ho grossissimi dubbi. Ancora il penultimo capo di stato negava l'esistenza clinica dell Aids (o della trasmissione per via sessuale, non ricordo), pensa a che livelli sono.
Ci sono due precedenti, Zimbawe (pogrom contro i bianchi) e la vicina Namibia (dove ancora non é finita, ma sono talmente in pochi..)

zappatalpa ha scritto:

speartakle ha scritto:a me giugono voci un po' diverse, non so quanto affidabili, e soprattutto che la cultura tribale di spartizione del potere stia facendo grossi danni, ma d'altronde una forma simile di organizzazione della società non è adattabile nel breve ad un'organizzazione dello stato in stile anglosassone.
Ovviamente sempre migliore dell'appartheid.

Su questo ho grossissimi dubbi. Ancora il penultimo capo di stato negava l'esistenza clinica dell Aids (o della trasmissione per via sessuale, non ricordo), pensa a che livelli sono.
Ci sono due precedenti, Zimbawe (pogrom contro i bianchi) e la vicina Namibia (dove ancora non é finita, ma sono talmente in pochi..)

beh mi sembra innegabile che la situazione attuale sia migliore della situazione durante l'appartheid, dato che ora non c'è segregazione razziale, che poi nel futuro possa ribaltarsi la questione non lo so e neanche mi sbilancio, non ne so abbastanza.

Credo però che il caso sudafricano sia abbastanza diverso dalla storia di Zimbawe e Namibia

Rimane una delicata bomba ad orologeria, se l'economia, in mano ai bianchi, collassa, perdono il lavoro i neri e buonanotte a tutti.
Le ultime sulla Namibia, che sembra un paradiso, qui sotto.
http://www.ilpost.it/2017/04/30/namibia ... i-bianchi/
ogni tanto fai come le talpe: guarda la foto del pres e immaginati che fosse il tuo pres. impressioni?
poi io sono la persona sbagliata con cui discutere su queste cose, ho forti dubbi sulla capacitá di intendere la cosa pubblica degli italiani, se penso al SAF mi viene la pelle d'oca

zappatalpa ha scritto:Rimane una delicata bomba ad orologeria, se l'economia, in mano ai bianchi, collassa, perdono il lavoro i neri e buonanotte a tutti.
Le ultime sulla Namibia, che sembra un paradiso, qui sotto.
http://www.ilpost.it/2017/04/30/namibia ... i-bianchi/
ogni tanto fai come le talpe: guarda la foto del pres e immaginati che fosse il tuo pres. impressioni?
poi io sono la persona sbagliata con cui discutere su queste cose, ho forti dubbi sulla capacitá di intendere la cosa pubblica degli italiani, se penso al SAF mi viene la pelle d'oca

perchè dovrei partire dall'immagine per parlare di questa cosa?

speartakle ha scritto:a me giugono voci un po' diverse, non so quanto affidabili, e soprattutto che la cultura tribale di spartizione del potere stia facendo grossi danni, ma d'altronde una forma simile di organizzazione della società non è adattabile nel breve ad un'organizzazione dello stato in stile anglosassone.
Ovviamente sempre migliore dell'appartheid.

In ogni caso, parlando dal punto di vista culturale, sono stati fatti progressi impensabili.
Non riesco a immaginare come un ragazzo nato e cresciuto durante l'apartheid possa aprirsi la mente fino ala convivenza odierna.
Certo, succede che Qualcuno perda una convocazione con gli Springboks per essersi rifiutato di dividere la camera con un nero, ma tutti gli altri?

speartakle ha scritto:

zappatalpa ha scritto:Rimane una delicata bomba ad orologeria, se l'economia, in mano ai bianchi, collassa, perdono il lavoro i neri e buonanotte a tutti.
Le ultime sulla Namibia, che sembra un paradiso, qui sotto.
http://www.ilpost.it/2017/04/30/namibia ... i-bianchi/
ogni tanto fai come le talpe: guarda la foto del pres e immaginati che fosse il tuo pres. impressioni?
poi io sono la persona sbagliata con cui discutere su queste cose, ho forti dubbi sulla capacitá di intendere la cosa pubblica degli italiani, se penso al SAF mi viene la pelle d'oca

perchè dovrei partire dall'immagine per parlare di questa cosa?

perché le immagini spesso sono piú immediate dei racconti di terre lontane. Io questo tipo non lo trovo "esteticamente" molto conciliante. Di Zula del SAF neanche a parlarne. Poi possiamo discutere quanto l'apartheid fosse disumano, criminale e sbagliato. Ma mi sembra giusto anche provare a medesimarsi nei boeri, per quanto non li trovi particolarmente simpatici.

Garryowen ha scritto: Qualcuno perda una convocazione con gli Springboks per essersi rifiutato di dividere la camera con un nero, ma tutti gli altri?

chi?

speartakle ha scritto:

Garryowen ha scritto: Qualcuno perda una convocazione con gli Springboks per essersi rifiutato di dividere la camera con un nero, ma tutti gli altri?

chi?

Non ricordo il nome, è successo un po' di anni fa, ma non molti

E poi considerate un altra cosa: quando é stata compiuta un'ingustizia storica riconosciuta (segregazione, apartheid, genocidi) le formazioni politiche le tirano fuori sempre e comunque per accappararsi i voti di pancia della gente. È un continuo giocare con il fuoco, e un giorno la scintilla puó provocare un incendio. Consideriamo che parliamo di tribú che credono agli stregoni piuttosto che di unionisti dell'Ulster o estremisti baschi, di benzina ce ne anche troppa

speartakle ha scritto:

Garryowen ha scritto: Qualcuno perda una convocazione con gli Springboks per essersi rifiutato di dividere la camera con un nero, ma tutti gli altri?

chi?

Mi dispiace non essere più preciso, ma ho trovato in rete solo questa "traccia": http://www.corriere.it/solferino/severg ... -30/09.spm

Non c'è il nome, ma almeno si capisce che la mia storia è vera ( il riferimento è nell'ultimo capoverso)

una piccola considerazione, vedendo le sud africane quest anno in SR ed il mondiale U20, non mi meraviglierò se tra qualche anno saranno i bianchi a chiedere le quote razziali...

Questa settimana c'era un articolo su un giornale locale dove alcuni prigionieri neri di lunga data hanno testimoniato in parlamento, e dicevano che la situazione per carcerati neri era meglio sotto i bianchi.

In passato ho avuto un autista di una tribu minore, che diceva che lui era comunque un cittadino di seconda categoria, ma senza la possibilità di lamentarsi perchè il mondo non capisce le divisioni tra le tribù nere. Se prima c'era la speranza di un miglioramento, ora non più.

Un altro era coloured (termine generico che indica tutti coloro che non sono di una razza definita, soprattutto mulatti) che diceva che la situazione per loro non è cambiata tantissimo. La definizione di coloured è ancora presente sui documenti d'identità.

Ovviamente il paragone con l'apartheid è soprattutto una provocazione, quella era una situazione orrenda ed ingiustificabile, però la leadership dopo Mandela ha fatto tanti errori.

C'è un ex partito "bianco" che in passato controllava il Western Cape, amministrandolo bene e con buoni risultati. Il passo fondamentale è che si sono aperti alla popolazione nera, che già aveva iniziato a votarli.

Il problema è che anche lì sono venuti fuori partiti populisti, in particolare di quelli che usano il lanciafiamme piuttosto che usare la scintilla contro i bianchi. Questo significa che l'ANC viene spremuto da destra e da sinistra e sta perdendo controllo. La reazione normale sarà di aumentare la retorica razziale ed aumentare il nepotismo per mantenere il potere.

Speriamo bene..

Il bokke che ha esternato problemi di compatibilità credo sia stato Cronje (seconda linea) che era stato messo in camera con uno dei piloni di etnia bantu.

Il partito con dirigenza bianca era vincente nel Western Cape perché è l'unica provincia dove non domina la presenza africana delle etnie nguni e di conseguenza la ripartizione tribale-etnica non prevale su quella politica.

Osservo che una delle colpe dell'aèartheid è stata proprio quella di non aver consentito l'idonea formazione di classe politica indigena bantu (o nguni) se preferite.