così ho cominciato a giocare a Rugby

[diegoflanker]

io ho cominciato a giocare a 16 anni e siccome al mio paese non c\'era una squadra tre volte la settimana mi facevo 160 km(andata+ritorno), fortunatamente in seguito anche dalle mie parti si costituì una società, adesso dopo 27 anni mi alleno ancora e gioco(ogni tanto)con gli old.
<BR>saluti Diego

[Ted]

su ...

[alvi]

Come promesso........TED
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<BR>Io ho iniziato a giocare a Rugby in maniera un pochino assurda.
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<BR>Ero in seconda media, e anche allora ero grande e grosso.
<BR>Un giorno un ragazzo di terza si presenta da me con un personaggio, che in seguito, era destinato a diventare il mio primo allenatore, e mi dicono:
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<BR>\"La scuola parteciperà ai prossimi giochi della Gioventù e vogliamo per la prima volta in questo istituto, creare una squadra di rugby, vuoi giocare anche tu ?\"
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<BR>Ed, io (studente modello) :
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<BR>\"Quindi vuol dire che si giocherà al mattino e che probabilmente ci toccherà perdere delle giornate di scuola ?\"
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<BR>E loro:
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<BR>\"Si purtroppo qualche giorno di scuola potresti perderlo \"
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<BR>Ed io :
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<BR>\"Allora contate pure su di me !!!!!!!!!!!!!!!!!\"
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<BR>Poi ho iniziato e mi sono innamorato del nostro splendido sport !
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<BR>Dall\' U13 dove ho mosso i primi passi prendendo le prime batoste, poi L\'U15 con la quale mi sono tolto l\'immensa (a quel tempo ci sentimmo imbattibili) soddisfazione di vincere il MILANI a Rovigo. Per poi passare alla U17, le prime selezioni Regionali.......e così via..........
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<BR>Ormai sono 18 anni che gioco e anche se con qualche acciacco, la voglia è rimasta quella del ragazzino che muoveva i primi passi con in mano i vecchi palloni dei grandi.......(Vi ricordate i Wallaby di pelle dell\' Adidas, che con la pioggia diventavano pesantissimi ?............) e con le patrik con il tacchetto in punta..............
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<BR>SPERO CHE IL MIO AMICO ZORRY... NON MI SGRIDI ANCHE QUI !!!!!
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[Supermassi]

Ho cominciato a giocare a rugby solo 3 anni e mezzo fa, il dirigente under 14 conosceva mio padre da diversi anni per lavoro. Un giorno questo dirigente mi si presentò in casa chiedendomi se mi sarebbe interessato giocare a rugby, d\' apprima ero incerto perchè ero piuttosto pigro e non mi andava di correre, faticare e prendere botte ma dopotutto il rugby è anche questo no?Ho fatto il mio primo allenamento quando avevo circa 12 anni e mezzo ora ne ho quindici e mezzo e ne ho passate tante di partite e di \"avventure\" con la mia squadra ho fatto addirittura dei provini per la nazionale under 15 un anno fa (mah! forse avevano sbagliato persona...). Non si puo\' certo dire che ho una carriera alle spalle perchè sono ancora giovane ma spero di arrivare più in alto che posso perchè questo è l\'unico sport che amo e per il quale sono disposto a dare tutto (starete pensando: Buuu! Esagerato!)
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<BR>The End

[bigmax]

non mi tiro indietro.........
<BR>sempre stato \"corpulento\" corpu da corpo abbondante, lento da lento che quando rarissime volte giocavo a calcio in piazzetta, mi facevano sempre fare il portiere.....
<BR>poi il secondo giorno delle superiori, venne in classe un armadio a muro parlante e ci disse una cosa tipo, volete tenere alto il nome della scuola, volete fare uno sport da veri uomini? presentatevi al campetto di Borzoli (ridente rione genovaese) alle ore 16.00.
<BR>Andai giusto per dire a mio padre, insegnante nella medesima scuola, che ci avevo provato e vidi 2 cose che mi stpirono:
<BR>1) un campo in ghiaia
<BR>2) le polo a righe orizzontali verdi e gialle...............
<BR>Mi tolsi gli occhiali (sono moooooolto miope) mi misi le scarpe coi tacchetti ed iniziai a correre con altri perplessi come me.
<BR>Dopo di che, l\'allenatore ci dette i primi \"ruoli\" e mi disse: \"a te ti vedrei bene pilone\".........sarà perchè finiva in one, sarà perchè era un personaggio di \"Porky\'s\" noto per le dimensioni del coso.........mi sentii onorato.....dopo 3 minuti stavo bestemmiando in Croato: mi son trovato a spingere, con le orecchie schiacciate, abbracciato a un energumeno di terza superiore, senza capire perchè...........
<BR>alla fine dell\'allenamento ero stremato mi avevano mandato affanc.........in 12 o 13, ma ero contento, anzi mooolto contento.....
<BR>Sono restato nell\'ambiente fino al diploma, poi mi sono sublussato entrambe le spalle ed ho appeso il pallone al chiodo............si è bucato.
<BR>M.

[zorrykid]

No Alvi, stai tranquillo. Ti sembra ch\'io possa perdere un\'occasione? Io fossi in te proporrei il racconto anche sui post: biglietti per il 6 Nazioni, addio a tutti lascio il forum, la ricetta delle polpette al sugo. Stai un pochino più attento ai titoli, qui si parla di \"così ho cominciato a giocare a rugby\". A me risulta che, come citato nel Bignami rugby: \" formula matematica di Munari: per giocare a rugby, poichè ci sono 15 giocatori ed una partita dura 80 minuti (tempo/n.giocatori), il tempo che un giocatore deve correre é di 5\' e 20\" \". Poichè sei ben al disotto da questi tempi, non ti puoi considerare giocatore. Non disperare tra un pò comincerai anche tu.

[alvi]

Che posso dire ?
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<BR>Michelone dove sei ?????????????

[vitale]

Circa 10 mesi fa io ed un mio fedele amico eravamo stufi di vedere \"soltanto\" le partite di rugby in tv cercando su tutti i canali disperatamente, così una sera mentre chiacchieravamo davanti una pinta di guinness ci siamo detti : facciamo una squadra ? E da lì abbiamo cominciato a spargere la voce a più non posso , tutti ci deridevano , tutti ci dicevano si si come no , anzi veniamo anche noi a giocare .Alcuni giorni dopo abbiamo comprato il nostro primo pallone , un emozione anche se abbiamo oltre 20 anni a testa ma un pallone da rugby l\'avevamo visto solo negli scaffali dei negozi .Il pallone ce l\' hanno fatto pagare caro , 20 euro , pagati per metà 10 a testa . Dopo alcuni giorni stavamo improvvisando un allenamento su un campo di pietre e con pochi intrepidi e inconsapevoli rugbysti . All\'inizio di rugby c\'era solo il pallone , un pallone per 5 persone . Ora dopo tanto impegno e tanti compagni di viaggio , abbiamo una squadra , 25 persone , che si allenano con grinta e tanta voglia di divertirsi !
<BR>La sensazione più bella che provo è quando arriva un nuovo giocatore e dopo qualche tempo vedo l\'allegria negli occhi , la voglia di giocare che ci accomuna in squadra , la sofferenza di chi sta in panchina durante la partita . Il rugby è bello , il rugby è vita , puoi avere tutti i problemi del mondo ma quando si gioca a rugby non esiste nient\'altro .
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<BR>W IL RUGBY by Unione Rugby Valcomino Casalattico

[Ted]

e bravo Alvi..

[Ted]

ma voi come avete cominciato?
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<BR>e dai non siate timidi...
<BR>Un po\' di ricordi...

[yeti]

Credo di averlo già raccontato, ma un po\' di esercizio per la memoria non fa male.
<BR>Mi ero posto un obiettivo: dopo la consegna del dottorato avrei avuto più tempo per dedicare ad altre cose, e mi sarei dato allo sport. Da sfegatato rugbysta (i pomeriggi solitari di sabato e domenica a manomettere i satelliti dell\'università per trovare i canali RAI, poi scoprire che il rugby per l\'estero è criptato, bestemmiare tutti gli dei passati, presenti e futuri e dover benedire France 2) ricordavo di aver letto che due volte alla settimana si giocava a rugby sul campus nell\'area sportiva. E così mi sono messo a ricuriosare e ho visto che c\'erano un paio di gaglioffi universitari che si trovavano sul prato del campus per fare touch.
<BR>Allora contatto il tipo franco-tedesco e ci diamo appuntamento per il sabato. Giochiamo 70 minuti a touch su un prato di 40 metri scarsi per 20, con ragazze, futuri burocrati improvvisati rugbysti e avventizi da un po\' tutto il mondo (un georgiano, un camerunense, un australiano di origini messicane) e alla fine giungo a due conclusioni:
<BR>- devo attaccarmi ad una fontanella dell\'acqua
<BR>- che schifo le sigarette
<BR>- dov\'è un divano per stravaccarmici sopra per le prossime 4 ere geologiche?
<BR>
<BR>Parliamo con il franco-tedesco e mi dice che lui gioca in Francia e se voglio andare. Colpito più dal fatto che avevo la macchina che dalle mie doti di fuoriclasse macilento.
<BR>Questo fu l\'inizio, alla tenera età di 33 anni suonati. Chi scrive e dice \"ho 24 anni, sono troppi per cominciare\" dovrebbe vergognarsi solo di pensare una cosa del genere.
<BR>Per altri particolari (la mia prima partita, la mia prima - e unica - meta) rimando ad altre cronache sparse per il sito.
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<BR>Ad maiora.
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<BR>G.
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[Ivan_il_Terrone]

A me l\'ha consigliato mio fratello quando avevo 7 anni (lui faceva atletica)... e da circa 5 anni lo pratica pure lui

[Giorgio8]

Il primo approccio con la palla ovale lo ebbi alle scuole medie, dove venivano dei ragazzi della squadra di un paese vicino per cercare proseliti. All\'epoca non mi interessava molto, ero un tredicenne come tanti del mio paese, drogati di calcio... Poi lo scorso sei nazioni mi capita di vedere Italia-Scozia, partita che vincemmo e incominciai a seguire il rugby su Sky. Verso la fine di Novembre 2004, ormai 17enne, salto la scuola con un mio amico che gioca a rugby da più di 10 anni, e gli chiedo come si dispongono i giocatori in una squadra di rugby, lui mi spiega i vari ruoli. Sempre molto interessato gli domando se nella sua squadra accetterebbero uno che non ha mai giocato, lui mi rassicura e mi accompagna al mio primo allenamento e dopo quello , anche se nel frattempo mi sono rotto una caviglia, non ho più smesso di allenarmi e domenica prossima ho finalmente il tanto atteso esordio, contro la Lazio.
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<BR>W il rugby! E\' più di uno sport!
<BR>
<BR>Giorgio

[lapi]

Era l\'inverno dell\'82 e avevo 16 anni, A quella data in puglia c\'eranno solo tre squadre e io il rugby lo avevo visto solo in tv con le telecronache di paolo rosi che ogni volta che un ala prendeva la palla in mano e partiva cominciava ad urlare \"meta annunciata! meta annunciata!\" mi colpiva il modo di stare in campo di quegli energumeni coi basettoni.
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<BR>Avevo cominciato a fare sport che ne avevo 6, i miei erano preoccupati di un filo di scoliosi e allora vai di ginnastica correttiva, poi il basket poi il calcio poi lo judo poi la pallavolo poi il primo amore la bicicletta (mi piaceva faticare fino allo stremo) ma mancava qualcosa.
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<BR>Un giorno il ragazzo di mia sorella arriva a casa mi dice: perchè non vieni con me a vedere all\'allenamento, ci sono due nostri amici che hanno lavorato in Francia per diversi anni e lì hanno giocato a rugby, stiamo formando una squadra.
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<BR>Il campo era il parcheggio di un lido che durante l\'inverno diventava un campo da calcio e per poterci allenare bisognava occuparlo la domenica mattina alle 7,30 altrimenti tutti a casa. I due fratelli \"francesi\" c\'erano per davvero e indossavano delle vere maglie da rugby con un vero pallone. Buttai da un lato la giacca a vento e mi buttai nella prima mischia della mia vita. Poi ho giocato per 16 anni di fila, sono diventato allenatore a 19 anni e nel 92 abbiamo vinto il nostro primo campionato.
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<BR>Il rugby mi ha fatto diventare un uomo.
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<BR>Ah dimenticavo, mio cognato a smesso quasi subito ma oggi alleno i suoi figli che hanno 11 e 13 anni, li ho portati al flaminio a vedere gli All Blacks e quando ho visto la loro faccia mentre sbucavano dalle scalinate e i ventimila del flaminio cantavano l\'inno ho avuto lo stesso brivido di quella mattina di inverno del \'82
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<BR>http://www.amatorirugbymonopoli.tk

[iuston]

Al secondo anno di università, dopo che nella mia vita non avevo fatto quasi altro che studiare, decido che voglio fare uno sport. Uno qualunque. Il CUS Bologna è pieno di offerte. Ma ormai è inverno inoltrato, tutti i corsi degli sport \'più fighi\' sono pieni, o troppo costosi, o la gente è troppo spocchiosa. Il Rugby no. Cosa sia poi il rugby non ne ho proprio idea, però c\'è un numero di telefono e chiamo. Mi rispondono più o meno come o letto spesso in questo forum. Ci alleniamo alla Barca, vieni con una tuta e prova. Senza tante storie, iscrizioni appuntamenti equipaggiamento vario come con altri sport. La Barca (quartiere di Bologna) era pittosto scomodo per me, e neanche il posto più bello da raggiungere di notte da sola. Comunque ci sono andata. E ho giocato, secondo il famoso schema tattico \'segui la palla\'. Sono tornata a casa con la borsa piena di vestiti sporchi di fango. Le mie compagne di appartamento mi hanno guardato malissimo quando l\'ho vuotata nella vasca da bagno. Ma io mi ero divertita. Ero subito \'in squadra\', anche se incapace, senza fiato e anche miope. E quindi ho dato una svolta fondamentale alla mia vita, ho iniziato a usare le lenti a contatto, che non sembra, ma socialmente sono molto utili. Grande ritorno di immagine. Direi che l\'uso delle lenti a contatto è stato uno dei contributi fondamentali del rugby alla mia vita. Oltre a quello, ho vissuto anche se per breve l\' esperienza emozionante della \'squadra\', dello spogliatoio, dei canti sotto la doccia (fredda ovviamente), della trasferta, dell\' arbitro che ti controlla i tacchetti prima di entrare in campo. Ho giocato anche in uno stadio vero, a Rovigo. Sono cose che una ragazza non dimentica facilmente. Adesso ogni volta che la domenica vedo un gruppo di ragazzi con i loro borsoni in attesa del mister per partire penso... l\'ho fatto anche io !
<BR>Ho giocato solo pochi mesi... giocato è una parola grossa... ho partecipato diciamo. Poi la mia pigrizia e lo studio hanno avuto il sopravvento. Però il rugby continua a piacermi, a emozionarmi, lo guardo in tv quando posso, ne parlo a tutti, e se trovo una traccia la seguo, come questo sito. Purtroppo non trovo nessuno che condivida questa mia passione e quindi rimane tutto molto teorico.
<BR>Ma voglio ringraziare, se sono in ascolto, le ragazze del Bologna Rugby non ricordo l\'anno (1991-92 forse) per le bellissime serate di allenamento al freddo, al fango al ghiaccio della Barca.
<BR>Non credo vi ricordiate di me, ma io di voi si.
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<BR>ciao
<BR>valeria