così ho cominciato a giocare a Rugby

Ted · Messaggio da **Ted** » 11 gen 2005, 8:45

Propongo un nuovo forum...
 Volevo sapere il modo con cui uno a cominciato o si è avvicinato, si è appassionato al mondo del Rugby.

Ted · Messaggio da **Ted** » 11 gen 2005, 8:51

Per due anni a scuola a Padova ho avuto dei ragazzi che continuavano a chiedermi di giocare e provare...
 ma cosa volete ..la morosa era possessiva e non gli andava.. mi minacciava...
 Dopo qualche anno la morosa non c\'è più....
 Così un giorno, tre anni fa, un mio amico mi disse:
 Hei stiamo fondando una squadra di rugby ...vieni a provare? Ti divertirai...
 Ci scoliamo un fracco di birre....
 E io ho detto:
 No.. però magari qualche allenamento così per tenermi in forma...
 .....
 Poi è stata una droga.....
 ....
 Non so se riuscirò mai ad uscire da sto mondo adesso...

edgrim · Messaggio da **edgrim** » 11 gen 2005, 11:34

Io, dopo aver seguito per anni solo in tv il rugby, dopo essermi sposato e trasferito a Latina dalla Campania, dopo aver compiuto 32 anni, trovai su internet i siti web delle due società di Latina ed inviai una mail ad entrambe.
 Mi rispose solo un giocatore di una delle due ed una settimana dopo ero in campo ad allenarmi con loro. Dopo un mese e mezzo ho fatto il mio esordio nel campionato di serie C e quest\'anno gioco, sempre in serie C, nella Neroniana Anzio.
 Non so fino a quando continuerò (adesso non posso stare seduto per varie contusioni ad una gamba ed all\'anca) ma spero di divertirmi ancora a lungo con la nostra meravigliosa palla ovale.
 Un saluto a tutti.

ceppalia · Messaggio da **ceppalia** » 11 gen 2005, 11:49

ordunque....non mi ricordo. Insomma sono nata e probabilmente già sapevo dell\'esistenza del rebi, penso che la mia mamma mi portasse a spasso nella pancia quando andava a vedere il mio papà , pilone sinistro del Metalcrom(che più tardi si sarebbe chiamatao Benetton) treviso. Non è che mi sono appassionata...ci sono cresciuta, come se fosse del tutto naturale sapere che si giocava con un pallone non proprio rotondetto, che ci si faceva male ma sempre in maniera onesta e che poi alè!tutti insieme a sbevazzare. Insomma sapere, sentire il rebi per me è come sapere che il sole nasce a est e tramonta a ovest, che se piove prendi l\'ombrello, lo sai perchè è così da quando sei nato, punto e basta. Quindi rebi è sì un gioco, un insieme di regole se volete, ma per me è e resta un modo di vivere e di credere in qualcosa, un modo di porsi davanti alle cose. Io infatti non gioco al rebi ma per certe cose sono rebista!
 Insomma (citazione da non ricordo chi) nella mia infanzia credevo di avere zii sparsi ovunque:poi ho scoperto che il mio papà giocava in una squadra di rugby.

rugbyman · Messaggio da **rugbyman** » 11 gen 2005, 11:57

alla tenera età di 8 anni dei ragazzotti dell\'amatori milano sono andati a fare una lezione di propaganda in classe di mio fratello (che ha 2 anni + del sottoscritto). gli è piaciuto molto ed è andato a provare, e io mi sono accodato...... dopo 9 anni io gioco con ottimi risultati e lui è davanti alla tivvù dopo aver smesso 4 anni fa.... GRAZIE FRATELLONE!

Maci · Messaggio da **Maci** » 11 gen 2005, 13:01

Ho scoperto il rugby sui banchi di scuola quasi 12 anni fa.
 C\'era la possibilita\' di provare un allenamento dopo le lezioni nelle ore di educazione fisica a scuola e.. ci sono andato!
 Durante l\'allenamento non capivo niente del perche\' e del percome del gioco ma un compagno mi prese in simpatia e mi spiego\' come si teneva la palla in mano, come passare, come farsi meno male cadendo.
 Alla fine dell\'allenamento ho salutato l\'allenatore e lui rispose -al prossimo allenamento!-
 Beh, ce ne sono stati molti altri dopo quel sabato pomeriggio...

fausto · Messaggio da **fausto** » 11 gen 2005, 13:20

Il mio fisico non proprio longilineo e la mia, tuttora, naturale predisposizione all’accumulo di buona parte del cibo ingurgitato nel corpo; indussero mia Madre a spingermi verso la pratica di una disciplina sportiva.
 Scartato, causa esagerata competitività, il calcio, non sapevo cosa scegliere.
 Un trafiletto su “Gente” mi illuminò, si parlava del Rugby.
 Lo lessi e decisi che faceva per me.
 Mi informai e scoprii che la squadra più vicina era a Frascati.
 Fui accompagnato presso la sede della suddetta società in un freddo pomeriggio di Dicembre del 1980.
 Mi accolsero il prode Luigi Fortunato detto Gigi e alcuni componenti della squadra che lui allenava, l’Under 15.
 Mi fu dato appuntamento al primo giorno utile presso il campo d’allenamento, il glorioso Mamilio di Frascati, alle 14:30.
 Raggiungere il campo non era impresa facile per uno studente di terza media.
 Dovevo prendere tre mezzi.
 L’impresa era ardua e impegnativa, tuttavia non mi scoraggiai e iniziai un avventura che segnò in maniera definitiva e indelebile il mio carattere.
 Se oggi sono quello che sono in parte lo devo alla pratica di questo meraviglioso Sport nato dal gesto sconsiderato di uno studente Irlandese di Teologia .
 Torniamo agli esordi.
 Mia Madre mi preparò amorevolmente la borsa per il primo allenamento mettendoci dentro il necessario per la pratica sportiva, per le abluzioni e per il pranzo che, giocoforza, avrei consumato prima di giungere al campo.
 Trattavasi di due panini con salsiccia che furono ingurgitati dallo scrivente con la disinvoltura con cui Alberto Lupo era uso leggere l’Inferno di Dante.
 Mi cambiai insieme ai miei coetanei con i quali familiarizzai immediatamente.
 Facemmo un po’ di corsa per riscaldarci e poi subito via con una partitella.
 E’ superfluo sottolineare che non capivo nulla di cosa mi succedesse attorno; quando guardavo attonito il mio allenatore alla ricerca disperata di indicazioni egli mi suggeriva “tu cori appresso aaa palla, nun te preoccupà…..” applicai il suggerimento e scoprii così, piano piano, tutti i misteri del gioco.
 Il primo allenamento non andò male, non fosse altro per i panini con le salsiccie che avevano aggredito il mio povero fegato come fece Tyson con l’orecchio di Holyfield.
 Il battesimo sul campo avvenne nel lontano gennaio del 1981.
 Esordii nel secondo tempo di un Viterbo - Frascati under 15 dell’epoca.
 Poco dopo il mio ingresso in campo mi capitò di toccare il primo pallone.
 L’ovale oggetto rotolava malignamente verso la nostra metacampo.
 Per recuperare il bitorzoluto attrezzo dovetti, nell’ordine:
 
 1) correre all’indietro,
 2) chinarmi,
 3) raccogliere la palla,
 4) rigiocarla.
 
 
 La prima azione mi riuscì bene; la seconda quasi, la terza un po’ meno, la quarta non ebbe luogo perché un mio coetaneo della Tuscia aveva provveduto ad avventarsi contro la mia persona e sospingermi verso il terreno senza tanti complimenti.
 L’inevitabile contatto con lo stesso e la perdita del pallone poco prima conquistato mi procurarono il primo rimprovero ricevuto sul campo.
 Dall’alto dei suoi 190 centimetri la ns. seconda linea, indicandomi con la mano, esclamò “Ahooo ma che c4$$o fai !!???”
 
 
 P.S. questo brano è tratto dalla mia biografia. La stò scrivendo per quando diventerò famoso

Beneventotiamo · Messaggio da **Beneventotiamo** » 11 gen 2005, 14:31

Io gioco a rugby da solo 3 anni e sono un pò troppo giovane per dire di avere carriera alle spalle avendo solo 13 anni ma spero che fra una trentina di anni potrò farlo poichè voglio mirare a diventare giocatore di rugby professionistico anche se so che ciò non sarà redditizio ma che importa......io voglio divertirmi per più tempo possibile e spero che questo magnifico sport me lo permetta.............W IL RUGBY.

Tanner84 · Messaggio da **Tanner84** » 11 gen 2005, 21:55

io ancora devo inizià.....
 
 20 anni...troppo tardi...?
 
 1.70...troppo basso...?
 
 75 kili...troppo magro???
 
 ke mi frega....!
 
 
 io c provo...
 
 ah, a proposito...
 
 TUTTI QUELLI IN ZONA CASTELLAMMARE DI STABIA INTERESSATI A GIOKà, CONTATTATEMI KE STO ALLESTENDO UNA SQUADRA...!!!

billingham · Messaggio da **billingham** » 11 gen 2005, 22:48

io il rugby prima l\'ho vissuto per accenni...un pallone mini regalato da mio fratello (che però non lo segue per niente) di ritorno da un viaggio in francia quando avevo 8 anni...qualche accenno di 5 nazioni su france 2, che ogni tanto guardicchiavo affascinato...italia-argentina vista sulla rai, i sei nazioni che cominciai a divorare, il mio amico giancarlo che mi incoraggiava (oltre a ribattezzarmi billingham), il dottore che mi dice che devo aspettare fino a quest\'estate per il contatto, due miei amici che contagiai che propongono \"cerchiamo una squadra e andiamo a giocare al rugby\"...e a ottobre dell\'anno appena finito, lo facciamo, e facciamo il nostro primo allenamento al tradate...ieri sono andato ancora...fatto qualche partitella a touch rugby, non ci capisco un\'emerita mazza, ho fatto due veli e parecchi avanti...però tornare a casa pieno di dolori ma con un sorriso sulla faccia...non è poco...
 ora vi scrivo con dolori a polpacci, chiappe, schiena, addome, spalle e collo...ehehe

fausto · Messaggio da **fausto** » 12 gen 2005, 7:42

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 11-01-2005 alle ore 22:48, billingham wrote:
 ora vi scrivo con dolori a polpacci, chiappe, schiena, addome, spalle e collo...ehehe
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 Sui dolori alle chiappe preferiamo non indagare........
 
 p.s. non te la prendere. Ogni tanto è meglio scherzare

billingham · Messaggio da **billingham** » 12 gen 2005, 9:32

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 12-01-2005 alle ore 07:42, fausto wrote:
 <TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 11-01-2005 alle ore 22:48, billingham wrote:
 ora vi scrivo con dolori a polpacci, chiappe, schiena, addome, spalle e collo...ehehe
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 Sui dolori alle chiappe preferiamo non indagare........
 
 p.s. non te la prendere. Ogni tanto è meglio scherzare
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 
 ehehehe...no ho solo le chiappe indolenzite, non ho preso niente e nessuno...giuro! ehehe
 in compenso oggi mi fa male anche un braccio, oltre a tutto il resto

TEO · Messaggio da **TEO** » 12 gen 2005, 9:47

Avevo 16 anni (tanto tempo fa) e avevo sempre praticato il nuoto, anche se non agonistico, oltre a giocare ogni tanto a pallone con i compagni di scuola a Villa Panfili (per chi non è di Roma sappia che è un grande parco comunale in città).
 Sarà stato il subbuglio ormonale tipico degli adolescenti di quell\'età ma decisi che dovevo cominciare a praticare uno sport vero e in un primo tempo mi informai per il canottaggio. Costrinsi mio padre ad accompagnarmi per cercare un circolo sul Tevere dove iscrivermi ma nessuno mi volle tesserare o perchè avevano già troppi iscritti, o perchè ero troppo grande di età (!!!) o perchè ero troppo basso (1.75).
 Sconsolato il sabato pomeriggio mi metto davanti al televisore e la voce di Paolo Rosi mi racconta una partita di rugby del 5 nazioni ... e in quel momento VIDI LA LUCE !
 Capii quale era la mia strada e così il lunedì cercai il numero di telefono della FIR sull\'elenco e chiamai: considerato dove abitavo mi suggerirono di informarmi alle Tre Fontane.
 Il giorno successivo, sempre con mio padre, andai al campo dove mi fu detto: vieni a provare quando vuoi.
 Due giorni dopo ero in campo ... e ci sono rimasto per 18 anni.

madameweb · Messaggio da **madameweb** » 12 gen 2005, 10:39

X Tanner 84: Se riesci a allestire una squadretta poi spiegami come hai fatto perché anche io e alcuni amici vorremmo iniziare a giocare ma le società piu vicine sono a un ora e mezza di auto da qui...
 
 Per rispondere al tema della discussione Io ho cominciato a appassionarmi al rugby quando finalmente ci hanno fatto vedere qualche partita in tv! In Italia come si fa ad appassionarsi ad uno sport che non sia il calcio visto che e seguire i mezzi di comunicazione( e me la prendo soprattutto con i giornali)... Sembra esista solo il calcio?
 CIAO

Bigio · Messaggio da **Bigio** » 13 gen 2005, 10:28

Io non ho mai giocato a rebbi...ma portando mio figlio a praticarlo mi sono appassionato. Ora cerco di vivere quelle sensazioni che voi avete provato e che descrivete attraverso i suoi racconti, i suoi occhi...le sue partite ed allenamenti. Faccio l\'accompagnatore...e lo invidio un po...anzi..vi invidio un po!
 Bgo