Inviato: 3 gen 2006, 21:04
<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 03-01-2006 alle ore 12:05, pullo wrote:
<BR>pochi giorni fa mi ero espresso a facore delle selezioni come tappa necessaria per lo sviluppo del nostro rugby, ma leggendo le dichiarazioni di Manzoni mi sono trovato in totale accordo con quello che dice.
<BR>in più aggiungo che in italia mancherebbero le radici storiche per fare le selezioni: a parte le due di parma, ci vedreste treviso e padova insieme e, che ne so, rovigo con viadana?e l'aquila con catania?mancano le radici culturali, ecco il punto!!
<BR>se è vero che in futuro ai club verranno dati tutti quei soldi che Manzoni spera di ottenere dal nuovo contratto per i diritti tv con sky, se è vero che si comincerà a costruire accademie del rugby e se è vero che prenderemo coraggio nel fare tutto questo, potremo guardare al futuro con un bel sorriso stampato in bocca!ma ve lo immaginate un pargolo che dalle scuole medie inizia a giocare a rugby invece che fare calcio o altri sport ormai "corrotti"!
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>Ma chi l'ha detto che le selezioni debbano essere fatte in base al club di appartenenza? Quanti veneti giocano a Treviso, quanti lombardi a Calvisano? E se le selezioni si facessero in base alla regione di nascita? Di sicuro ci sono giocatori provenienti da più regioni di quante siano le regioni di appartenenza dei club in Super10. E allora perchè preoccuparsi se le due Parma o Padova e Rovigo non vanno d'accordo quando i giocatori di una stessa squadra possono finire in selezioni diverse?
<BR> 03-01-2006 alle ore 12:05, pullo wrote:
<BR>pochi giorni fa mi ero espresso a facore delle selezioni come tappa necessaria per lo sviluppo del nostro rugby, ma leggendo le dichiarazioni di Manzoni mi sono trovato in totale accordo con quello che dice.
<BR>in più aggiungo che in italia mancherebbero le radici storiche per fare le selezioni: a parte le due di parma, ci vedreste treviso e padova insieme e, che ne so, rovigo con viadana?e l'aquila con catania?mancano le radici culturali, ecco il punto!!
<BR>se è vero che in futuro ai club verranno dati tutti quei soldi che Manzoni spera di ottenere dal nuovo contratto per i diritti tv con sky, se è vero che si comincerà a costruire accademie del rugby e se è vero che prenderemo coraggio nel fare tutto questo, potremo guardare al futuro con un bel sorriso stampato in bocca!ma ve lo immaginate un pargolo che dalle scuole medie inizia a giocare a rugby invece che fare calcio o altri sport ormai "corrotti"!
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
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<BR>Ma chi l'ha detto che le selezioni debbano essere fatte in base al club di appartenenza? Quanti veneti giocano a Treviso, quanti lombardi a Calvisano? E se le selezioni si facessero in base alla regione di nascita? Di sicuro ci sono giocatori provenienti da più regioni di quante siano le regioni di appartenenza dei club in Super10. E allora perchè preoccuparsi se le due Parma o Padova e Rovigo non vanno d'accordo quando i giocatori di una stessa squadra possono finire in selezioni diverse?