FIR-LIRE

bajun · Messaggio da **bajun** » 3 gen 2006, 11:58

Dondi dice che il futuro del nostro rugby è nelle selezioni, Manzoni difende il potenziale dell'attuale S10. Scontro fra istituzioni? Certo la LIRE dovrà mostrarsi flessibile e aperta ai compromessi per evitare che la FIR prenda decisioni in totale autonomia, ma Manzoni può contare sull'appoggio di tutti i club più importanti, e questo, credo, avrà un grosso peso politico.
 Insomma, Dondi o Manzoni, FIR o LIRE, selezioni o campionato? Cosa è meglio per il nostro rugby e chi la spunterà?
 Personalmente ho paura che si arriverà ad uno dei classici della politica italica: i club verranno indeboliti senza che selezioni totalmente autarchiche siano in grado di sostituirli ad alto livello.
 Anche se spero che il coraggio, questa volta, prevalga.

pullo · Messaggio da **pullo** » 3 gen 2006, 12:05

pochi giorni fa mi ero espresso a facore delle selezioni come tappa necessaria per lo sviluppo del nostro rugby, ma leggendo le dichiarazioni di Manzoni mi sono trovato in totale accordo con quello che dice.
 in più aggiungo che in italia mancherebbero le radici storiche per fare le selezioni: a parte le due di parma, ci vedreste treviso e padova insieme e, che ne so, rovigo con viadana?e l'aquila con catania?mancano le radici culturali, ecco il punto!!
 se è vero che in futuro ai club verranno dati tutti quei soldi che Manzoni spera di ottenere dal nuovo contratto per i diritti tv con sky, se è vero che si comincerà a costruire accademie del rugby e se è vero che prenderemo coraggio nel fare tutto questo, potremo guardare al futuro con un bel sorriso stampato in bocca!ma ve lo immaginate un pargolo che dalle scuole medie inizia a giocare a rugby invece che fare calcio o altri sport ormai "corrotti"!

frankye88 · Messaggio da **frankye88** » 3 gen 2006, 12:20

Sono d'accordo,è necessario che il rugby sia introdotto nelle scuole.Insomma il 70% degli scolaretti delle medie(per non dire il 90%)sconosce il rugby e spesso lo scambia con il football americano.FIR muoviti ti prego!!

i-ching · Messaggio da **i-ching** » 3 gen 2006, 15:27

<TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD>Quote:<HR></TD></TR><TR><TD><BLOCKQUOTE>
 03-01-2006 alle ore 12:05, pullo wrote:
 
 in più aggiungo che in italia mancherebbero le radici storiche per fare le selezioni: a parte le due di parma, ci vedreste treviso e padova insieme e, che ne so, rovigo con viadana?e l'aquila con catania?mancano le radici culturali, ecco il punto!!
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 questi sono semplicemente i famosi luoghi comuni. Per quanto ancora le argomentazioni contro le selezioni si dovranno basare su questi preconcetti triti e ritriti? :-Y

Ombrerosse · Messaggio da **Ombrerosse** » 3 gen 2006, 15:36

Nel campionato NPC, Auckland e North Harbour si scontrano e mazzulano alla grande, poi nel S12 giocano assieme nei Blues.
 Potrebbero coesistere un campionato con sfide " da campanile" e franchige allargate?
 Io penso di si.

pier12345 · Messaggio da **pier12345** » 3 gen 2006, 15:53

sempre il soltio argomenti provicniali...che non abbiamo la "cultura" ..che Non abbiamo i "radichi storico" ecc ecc
 
 soltanto guardare al rugby Gallese..PIU PROVINCIALI E PAROCHIALI NON CI SONO...e vedrete gli enormi sacrifici che hanno fatto per fusionare clubs storicamente nemichi..per fare gli selezioni regionali...
 il risultato????
 a)Grand Slam..
 B)enorme pasis nel IRB rankings..
 C)9 British & Irish Lions....
 D)Vincitori del Celtic League.
 E).grossi aumenti nei spettatori nel Celtic League..con un medio di 7000 per partita..en altri fino a 12,000!...
 F) grossi ingaggi come Xavier Rush e Jonah Lomu
 
 e riciordate.. LE SELEZIONI NON SIGNIFICHEREBBE LA MORTE PER I CLUBS..
 I CLUBS CONTINUANO COME SEMPRE...PERO IL NUOVO FULCRO DEL MOVIMIENTO SAREBBE I SELEZIONI REGIONALI..ED I CLUBS POSSONO SEGUIRE LOTTANO PER UN TOP10 E COPPA iTALIA...
 
 I SELEZIONI FAREBBERO UN TORNEO PICCOLO FRA DI LORO E POI GIOCHERANNO I COPPE EUROPEI E FORSE IL CL!
 
 NON VEDO DOVE CE LA PROBLEMA
 
 NESSUN VUOLE CHIUDERE OVERMACH PARMA O CATANIA O VIADANA..ECC ...!!

pier12345 · Messaggio da **pier12345** » 3 gen 2006, 16:14

Tutto dipende di dove vuole andare ed arrivare il rugby Italiano.
 
 Altra cosa MOLTO importante che ho dimentichato ...che i giocaotri del nazionale giocano a casa..non vanno via per fare i loro fortuni negli campioanti stranieri.
 
 Guarda il caso di 2 pilari del nazionali irlandese...Paul O' Connell e Brian O'Driscoll...O'driscoll ha rifutato Euro450,000 per stagione per firmare per 2 anni con Biarritz... o'Connell ha rifutato quasi Euro300,000 per andare a Toulouse.
 
 la altra giorno leinster ( capitano O driscoll) e Munster ( capitano o 'Connell) hanno giocato una partita del Celtic League enfrente di 14,000 spettatori.
 
 il mio punto?
 FUSIONANDO e Gestionado bene il rugby domestico puo dare grandi risultati.
 
 I clubs sono ESSENZIALE e loro esigenze devono essere anche rispettati..ci mancherebbe,.....
 
 pero la formula normale di gesionare un movimineto e quello del PIRAMIDE..sotto i givoanili..U/19/21..poi clubs senior...con Serie C , B , A..poi clubs Semiprofessionali...e POI selezioni regionali..e poi la Nazionale.
 
 se qualcuno mi puo spiegare come il rugby ..come sta oggi nel lega professionale ..come puo seguire cosi??
 
 ci sono quelli molto professionali..richi che trattano bene e pagano bene ai giocatori...PERO AL LIVELLO DI TORNEO EUROPEI..i risultati sono molto negativi..
 
 poi ci sono altri che neanche possono pagare o non vogliono pagare i biglietti di volo e stipendi!!
 
 I clubs del Top10 sono un parte INTEGRALE del rugby ..pero non dovrebbero essere il punto finali.
 
 en 2004 ci sono stati 10 squadre italiani nei Coppe Europei..adesso sono 6..ed en 2008 quanti??

THAKER · Messaggio da **THAKER** » 3 gen 2006, 16:43

Vogliamo rugbisti Italiani
 prisilla writes "Dondi, valorizziamo italiani
 (ANSA) - ROMA, 28 DIC - 'Vogliamo un rugby e dei rugbisti italiani, non d'importazione'. Lo ha detto il presidente della Federazione Italiana Rugby, Giancarlo Dondi. In un'intervista sul sito della federazione, Dondi ha annunciato che vanno avanti i progetti 'Sviluppo Rugby di Base' e di un' 'Accademia del rugby', e procede il lavoro dall'under 15 all'under 21. 'Grandi sforzi - ha aggiunto - che dovrebbero produrre risultati'. Dondi ha poi detto che il 2005 e' stato un anno di transizione per la nazionale. "
 
 E intanto Tonni (DS Viadana) sostiene che in Italia non esistono 100 giocatori di livello decente e che siamo costretti ad importarli per "garantire" un campionato come il Super10.

pier12345 · Messaggio da **pier12345** » 3 gen 2006, 17:02

Dondi sta parlando CAZZATE altra volte..facendo MOLTO RUMORE per fare contenti certi settori del rugby..
 
 Perche dico questo???
 Perche e la seconda volta che ha parlato di UN ACADEMIA DI RUGBY...!!!
 
 come cavolo si puo avere UNA academie di rugby??
 
 e se il giocatore e siciliano..cosa fa..?? viaggiare da Catania a per esempio Roma per 3 ore di allenamenti???
 
 la Academia esiste solo se esiste la sqaudra regionali!!!
 qualsiasi personne che capisce un po del funzione delle academie sanno che sono vincolati sempre ai sqaudre regionali.
 
 Senti un po..NON FARANNO NULLA!! FARANNO PROPRIO NULLA.
 
 lui palra come un POLITICO nulla di piu.
 mentre sotto il suo naso ci sono squadre a puinto di fallire,???
 
 what a joke!!!

gianlu9 · Messaggio da **gianlu9** » 3 gen 2006, 17:15

L'accademia la faranno anche perchè ormai Coste è sotto contratto con la federazione.
 La cosa inconcepibile è come si possa fare UNA sola accademia!!!
 E per quelli che non stanno a Roma?Come la faranno,itinerante?
 :-o

pier12345 · Messaggio da **pier12345** » 3 gen 2006, 17:25

uno certamnete e meglio che nulla..PERO nonfaranno neanche uno..
 i dichiarazioni del sr dondi parlanda di UNA e la pura dimostrazione che non hanno nessun intenzione di fare la programma di Academy..perche ovviamnete lui non capisce di cosa e una academie.
 
 la formula e ..per esempio...4 selezioni regionali...4 academie vicncolato ai ognuno del sqauadre regioanli.
 tutto quoi.
 
 UNA??? ma che crede dondi..che stiamo tutti scheni?
 non faranno nulla..
 
 come gia ha volato il CL...ed i risultati del HC/Challnege Cup son quasi PEGGIO che prima..lui vuole uscire con grandi proclamazzioni ed un 4 mesi tutti dimentichato.

pier12345 · Messaggio da **pier12345** » 3 gen 2006, 18:56

Certamente il ruolo del FIR/Dondi...non e nulla facile..
 supongo e molto complicato..pero non sirve grandi SLOGANS se non hanno la chiaro intenzione di fare qualcosa.
 
 I CLUBS MANDANO..sono loro che sta investendo un sacco di tempo, soldi , risorse nel rugby....
 il momento che la FIR non ha deciso di seguire con la U-21 top10..con un chiaro e forte investimeinto nel campionato ..per me hanno perso MOLTO credibilita.
 
 Un AVISSO meglio evitare una guerra fra Lire e FIR perche se non..la FIR perdera ..senza dubbio.
 
 Credom che le selezioni sono un ottimo idea ..pero en Italia OGGI per OGGI ..non funzionano perche i CLUBS ..NON LO VOGLIONO.
 Si puo anche cpaire perche..dificile di chiedere ai Clubs e personne che hanno messo un barco di soldi nei clubs nei ultimi anni di adesso cambiare totalmente tutto. Non e giusto e non e pragmattico.
 
 La FIR dovrebbe ascoltare ai quelli che capiscono il Rugby...cioe gli aquilaini.padovani, Catanese, Parmigiani..Treviso ecc e chiedere ..
 " OK IO LA FIR VOLGIO UN NAZIONALE PIU FORTI E 85% ITALINAI..VOI COME MI POTETE ARRIVARE A QUESTO..PER ESEMPIO"
 
 POI IL CLUB " IO VOLGIO COMPETIRE CON MAGGIOR ENERGIA NEL HC/CHALLENGE CUP...TU SR FIR..COME MI POTETE ARRIVARE A QUESTO"
 
 pero slognas come Svilupo il base ecc non funziona quando fa 14 mesi hanno smantellato il Top10 U-21!
 
 I DUE PARTI DEVONO PARLARE ..pero Evitare una guerra...

tazzina · Messaggio da **tazzina** » 3 gen 2006, 19:02

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 03-01-2006 alle ore 12:20, frankye88 wrote:
 Sono d'accordo,è necessario che il rugby sia introdotto nelle scuole.Insomma il 70% degli scolaretti delle medie(per non dire il 90%)sconosce il rugby e spesso lo scambia con il football americano.FIR muoviti ti prego!!
 </BLOCKQUOTE></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE>
 
 Sei ottimista... il 70% sarebbe una "buona" percentuale!!!!

Nella scuola di mia figlia (a MI) hanno appeso la locandina della scuola Rugby del Chicken MI e il commento più autorevole di un bambino è stato "...ma è uno sport dove ci si fà male e ci si picchia!!!"
 Questa è un esempio di "cultura rugbistica" dei bambini di Milano.
 Certo che vorrei che insegnassero il rugby a 7, come in Francia, alle scuole medie...ma purtroppo già all'età di 6-7 anni gli regalano il pallone "tondo" per pigliarlo a calci.....
 :-[ :-[ :-[ :-[
 
 Sicuramente la discussione è MOOOOOLTO complessa: meglio le accademie e il super10 così com'è o meglio le selezioni come i modelli stranieri? Meglio 4 selezioni che rappresentano l'Italrugby in HC/Challenge Cup o meglio il Calvisano, il Treviso, il Viadana che giocano "cercando" di giocarsela?
 Non so dare una risposta, nè "politica" come quella di Dondi, nè quella più "moderna" come quella di Manzoni....
 (lasciando perdere il discorso sulle radici storiche di pullo, patetico e molto "calcistico"... non trovate?)
 :-Y :-Y :-Y :-Y
 
 Non riesco a dare una soluzione definitiva al problema, ma è certo che se insegnassimo fin da piccoli che esiste anche il rugby, che è uno sport di squadra, ecc. ecc. forse non ci sarebbe bisogno di tutta questa discussione..... forse basterebbe una vittoria eclatante della Nazionale a scuotere in maniera positiva il movimento, come nel Volley o nel Basket

pier12345 · Messaggio da **pier12345** » 3 gen 2006, 19:24

SOTTOSCRIVO

keis · Messaggio da **keis** » 3 gen 2006, 19:30

Ma il dilemma per il rugby è:
 
 diventare come baseball ed hockey su ghiaccio, relegato in isole di tradizione dove COMUNQUE in squadra si parla inglese e gli unici col cognome italiano sono staunitensi, canadesi etc.....(e nel rugby argentini)
 
 oppure
 
 diventare sport diffuso e di massa come pallavolo e pallacanestro dove COMUNQUE stranieri o no, fioccano medagle olimpiche e mondiali (quello degli stranieri è un falso problema..........)
 
 Conviene avere qualche "decente" risultato immediato per restare "agganciati" in qualche modo ai vari treni 6 nazioni - heineken cup, per compiacere sponsor e lucrare diritti televisivi nell'immediato, ma si finirà definitivamente ed inevitabilmente come hockey e baseball.
 
 Per diventare come pallavolo e pallacanestro, bisogna mettersela via che i risultati di un lavoro pazzesco da parte di tutte le componenti - club piccoli e grandi, comitati e FIR - si potrà vedere (forse) tra 10 anni.
 
 In Italia non si fanno mai scelte coraggiose, mai, in nessun campo. Sono pessimista sul fatto che un cammino così impegnativo lo voglia intraprendere un Consiglio Federale (da chiunque sia composto) che sta in carica 4 anni.........
 
 Anche perchè - ed anche questo è un assioma tutto italiano alido per tutti i campi della vita economica, sociale e politica - abbiamo i governanti che eleggiamo (e che ci meritiamo).