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Leggendo l'articolo:
Amatori, la svolta epocale - La Sicilia ho notato alcune cose che mi hanno spinto a citarlo per intero, compreso il commento di un utente:
E’ stata lanciata ieri da Benito Paolone la campagna abbonamenti: prezzi alla portata di tutti
Come una famiglia patriarcale, riunita per le grandi occasioni e per le decisioni che contano. L’Amatori Catania Rugby ha annunciato una svolta epocale dopo 50 anni di vita prestigiosa sul più alto piedistallo dello sport rugbistico, sostenuta da l’orgoglio e impegno nonostante ai suoi piedi non abbia trovato tappeti.
L’Amatori una squadra del Sud la cui bandiera è sempre sventolata alta, a dispetto di chi la voleva invece ammainare. Tentativo mai riuscito, sconfitti sempre anche nei momenti difficili. Che non sono mancati, ma superati tutte le volte con determinazione e dignità. L’Amatori ora vuole voltare pagina.
Con la sua solita carica di simpatia, ha riunito così tutte le sue forze nella sala conferenze del Cus Catania (a fare gli onori di casa il presidente Luca Di Mauro, Nino Puleo, responsabile del rugby cusino e Franco Compagnini) per informarci sulle nuove iniziative.
Il presidente Santino Granata ha introdotto l’incontro con la stampa annunciando che «la formazione che parteciperà al prossimo Top Ten sarà di gran rilievo perché vogliamo fare sempre bene. Anzi meglio». Benito Paolone, dirigente storico, dopo un lunga introduzione sull’essenza dell’Amatori «che sconfina nell’utopia per molti ma che invece è di un realismo unico. E’ una realtà complessa che ha una storia di 50 anni scritta da migliaia di anime a inchiostro indelebile. Attraverso la sua indiscussa esperienza siamo proiettati a dare spazio ai giovani, a formare un nuovo gruppo dirigente per una nuova grande idea. Per questo, come in passato, ci vuole una grande fede, di guardare alla modernità nello spirito della tradizione, in quello spirito comune che ci ha reso mitici e ci dovrà rendere ancora più mitici. Dimostrando di avere la capacità di guardare oltre i limiti. Da veri uomini, così come è stato sempre formato l’Amatori. «Su questi basi dovremo scrivere il nuovo statuto, attraverso il quale dovremo coinvolgere tanta sportivi, tanta gene che crede nella fede dell’Amatori. L’Amatori non è infatti un miracolo, ma una società con gli attributi, in cui moralità, onestà e solidarietà sono stati principi insostituibili. L’Amatori ha sempre accolto con serietà e amore i giocatori che sono venuti da lontano, li ha fatto sentire come a casa propria, li ha coccolati e a quelli locali ha dato futuro e lavoro.
L’Amatori, con l’aiuto di Dio, si dovrà trasformare in un club "onlus", di solidarietà. Dobbiamo raggiungere col nuovo statuto da 12.000 a 15.000 tesserati». E’ intervenuto quindi l’assessore comunale allo Sport, Salvo Santamaria: «Paolone ha detto tutto e bene. Il rugby e l’Amatori hanno incarnato sempre per Catania valori fondamentali, la sua coscienza collettiva. Ha inciso nel sociale con quell’appartenenza ai ragazzi del villaggio Santa Maria Goretti.
Ora sta proponendo uno studio innovativo, una nuova forma di società e di aggregazione. Bene, noi saremo a fianco dell’Amatori». Ha chiuso il presidente del Coni Giuseppe Crisafulli, il quale si è complimentato, lui uomo di calcio, «con l’Amatori e lo sport del rugby per le belle pagine che hanno saputo scrivere e per il lustro e la visibilità che ha saputo dare» Infine Ivana Russo, responsabile marketing dell’Amatori ha presentato e commentato il video promozione da cui è emerso che saranno valorizzati spettacolo e società. Ha invitato innanzitutto a diventare
tifosi-sostenitori (la media domenicale è di 7.000, mentre nell’anno sono 93.000, un terzo di tutta Italia, a fronte appunto di circa 300.000 presenze nazionali).
Abbonamenti: 70 euro nella tribuna Vip, 25 nella tribuna A coperta, 15 nella B scoperta. Biglietti: 10-5-3 nell’ordine dei posti.
Per i Vip ci sarà il «terzo tempo». Ingresso libero per le donne e gli uomini over 65 e under 18. I biglietti al Ticket’s Box Office e ai botteghini. Tra gli ospiti storici presenti Aldo Bevacqua, che vive a Londra, mediano di mischia negli anni 55-59 nel Cus Catania.
NINO URZÌ - "La Sicilia" 12-8-2006
da Ilgorgo di Ago 14, 2006 - 16:39
Beh, questo sì che è giornalismo d'assalto che non guarda in faccia a nessuno. C'è un po' tutto, dalle congiure contro l'Amatori sempre fallite perché l'Amatori "ha gli attributi" al discorso-fiume di Paolone che occupa un terzo di articolo. Se Pier legge la parte sui giocatori coccolati come figli gli prende un coccolone...
)
Bellina anche la storia dei 7000 spettatori a partita; l'ho già sentita mille volte ma è sempre divertente.
