Accademia: quali novità?

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

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Bacioci
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Messaggio da Bacioci »

Partendo dal presupposto che qualcosa è sempre meglio di niente e che, ne sono certo, il progetto verrà con il tempo migliorato, devo dire che il termine Gulag è abbastanza azzeccato. Se hai mai provato cosa vuol dire vivere nel centro sportivo di Tirrenia, allora puoi concordare con me che è come andare in caserma. I ragazzi (a parte la difficoltà per raggiungere il posto che già hai sottolineato tu), si trovano in un luogo distante dal resto della civiltà per 5 giorni alla settimana. Diciamocela tutta: vanno in un mortorio!
Ragazzi, stiamo sempre parlando di giovani di 16/18 anni che hanno "diritto" ad un po' di divertimento.
Io sono sempre per una soluzione interna o mista: la Federazione dovrebbe aiutare i club nel lavoro per riempire le lacune tecniche e organizzative delle società e completare l'addestramento dei ragazzi con lo scopo di farli diventare dei buoni professionisti, me senza toglierli completamente dal loro "habitat" naturale. Il fatto di prendere 30 ragazzi e rinchiuderli in un posto, non credo sia poi così produttivo.
rugbyteacher
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Messaggio da rugbyteacher »

Il punto è che non sono i ragazzi che devono andare alla federazione, ma la faderazione che deve andare dai ragazzi.

Invece di fare un accademia a Tirrenia sarebbe stato più utile crearne una itinerante con tutti gli allenatori federali a girare l'italia e proporre in ogni regione 3/4 allenamenti supplementari presso le varie regioni magari selezionando i giocatori migliori:

1) costi inferiori
2) più ragazzi possono essere coinvolti (+ragazzi che migliorano=rugby che migliora)
3) i club non vengono snaturati
4) i ragazzi continuano a frequentare la propria scuola e a fare la propria vita

poi tra l'altro l'accademia andrebbe fatta ai 15/16/17 anni, non ai 19/20/21

è come il problema dei corsi allenatori, alla federazione dovrebbe interessare che più allenatori siano preparati, eppure mi hanno raccontato di corsi concentrati tutti a Tirrenia o Roma dai costi esorbitanti.

A mio avviso sarebbe meglio fare corsi per regione o comitato con aggiornamenti continui, anche qui la Fir che va dagli allenatori e non il contrario
iw2cun
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Messaggio da iw2cun »

Concordo con rugbyteacher che la soluzione migliore sarebbe quella di avvicinarsi ai ragazzi ( e ai club) ma ho apprezzato l'idea e l'impegno economico della Federazione. (per questo qulcuno mi considererà un lacchè).

Ma da Genitore molto più vecchio di voi e con due ragazzi in carico, ho una visione della vita un poco diversa...
io ho fatto 5 anni di collegio dai salesiani quando il collegio era collegio (camerate da 60/100 persone e turni interminabili per la mensa, orari militari) e non come adesso (che hanno camere singole o doppie con servizi, sky, libertà, ecc..) e sono fiero di quella esperienza..
Come ho già detto, ci sono ragazzi che la vita rugby/scuola la fanno già da anni, rinunciando a molte cose per migliorare la loro preparazione e che talvolta tornano a casa, dai loro amici e dai genitori ogni 3 o 4 mesi (visto che il sabato vanno a scuola e la domenica giocano e che le poche feste libere sono coperte dai raduni della nazionale).

Bisognerebbe aiutare i club a sostenere queste attività, creando gruppi omogenei...
rugbytv
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costi

Messaggio da rugbytv »

a propostito di costi che cita rugbyteacher:

30 giocatori presenti in accademia:

rimborso mensile medio sui 500€ x 10 mesi x 30 giocatori = 150.000€

spese vitto e alloggio ipostizzabile minime € 20 al giorno x 5 giorni alla settimana x 4 settimane x 10 mesi x 30 giocatori = 120.000€

spese vitto e alloggio staff tecnico (guidi, romagnoli, sgorlon (o cavinato), lodigiani e un quinto sempre presente tra coste, cavatorti e colosio) = € 20 al giorno x 5 giorni x 4 settimane x 10 mesi x 5 persone minimo) = 20.000€

spese varie di trasporti (ipotesi) per amichevoli varie = 10.000€

spese per i famosi insegnanti privati (ipotizzo una spesa minima per atleta) = 200€ al mese x 9 mesi (anno scolastico) x 30 atleti = 54.000€

in questo prospetto non metto in conto le spese per gli stipendi dei tecnici che sono già accollate alla federazione e non sono imputate all'accademia direttamente.

quindi ricapitolando:
150.000+120.000+20.000+10.000+54.000= 354.000€ a stagione

cioè vanno ad investire per ogni atleta 11.800 € (354.000/30) a stagione!!
e sicuramente io mi sono dimenticato dei costi!!

allora mi chiedo: non era meglio avere una accademia itinerante che girasse per 4 giorni l'italia andando a fare stage di un intero pomeriggio convocando per ogni giorno 30 atleti e quindi ogni settimana visionare 120 atleti? e non 30 come in accademia? insomma avendo anche un bacino più allargato!!
e sopratutto le scoietà lascierebbero andare gli atleti tranquillamente perchè perderebbero al massimo un allenamento!
inoltre a livello di costi si abbatterrebe molto il discorso!

- stipendi dei tecnici già sul groppone della federazione
- spese vitto e alloggio tecnici (70€ x 4 giorni x 4 settimane x 10 mesi x 5 persone) = 56.000
- rimborso spese agli atleti = 20.000
- spese di trasporto tecnici = 40.000€
- spese per insegnanti privati = 0!! perchè i ragazzi andrebbero nelle loro scuole!

insomma con circa 120.000 si potrebbe formare circa 120 ragazzi andando ad investire circa 1.000 € ad atleta!

e con i 250.000 rimanenti?non sanno cosa farcene?che li distribuiscano alle varie società per lo sviluppo del minirugby! vedranno che nel giro di qualche anno avranno molti più atleti da formare grazie all'impiego di questi soldi su progetti per allargare il numero di miniatleti!

chiudo dicendo che questi sono calcoli fatti a spanne, ma che penso siano abbastanza realistici e che possano far pensare...
tonybeo
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Re: costi

Messaggio da tonybeo »

rugbytv ha scritto:a propostito di costi che cita rugbyteacher:

30 giocatori presenti in accademia:

rimborso mensile medio sui 500€ x 10 mesi x 30 giocatori = 150.000€

spese vitto e alloggio ipostizzabile minime € 20 al giorno x 5 giorni alla settimana x 4 settimane x 10 mesi x 30 giocatori = 120.000€

spese vitto e alloggio staff tecnico (guidi, romagnoli, sgorlon (o cavinato), lodigiani e un quinto sempre presente tra coste, cavatorti e colosio) = € 20 al giorno x 5 giorni x 4 settimane x 10 mesi x 5 persone minimo) = 20.000€

spese varie di trasporti (ipotesi) per amichevoli varie = 10.000€

spese per i famosi insegnanti privati (ipotizzo una spesa minima per atleta) = 200€ al mese x 9 mesi (anno scolastico) x 30 atleti = 54.000€

in questo prospetto non metto in conto le spese per gli stipendi dei tecnici che sono già accollate alla federazione e non sono imputate all'accademia direttamente.

quindi ricapitolando:
150.000+120.000+20.000+10.000+54.000= 354.000€ a stagione

cioè vanno ad investire per ogni atleta 11.800 € (354.000/30) a stagione!!
e sicuramente io mi sono dimenticato dei costi!!

allora mi chiedo: non era meglio avere una accademia itinerante che girasse per 4 giorni l'italia andando a fare stage di un intero pomeriggio convocando per ogni giorno 30 atleti e quindi ogni settimana visionare 120 atleti? e non 30 come in accademia? insomma avendo anche un bacino più allargato!!
e sopratutto le scoietà lascierebbero andare gli atleti tranquillamente perchè perderebbero al massimo un allenamento!
inoltre a livello di costi si abbatterrebe molto il discorso!

- stipendi dei tecnici già sul groppone della federazione
- spese vitto e alloggio tecnici (70€ x 4 giorni x 4 settimane x 10 mesi x 5 persone) = 56.000
- rimborso spese agli atleti = 20.000
- spese di trasporto tecnici = 40.000€
- spese per insegnanti privati = 0!! perchè i ragazzi andrebbero nelle loro scuole!

insomma con circa 120.000 si potrebbe formare circa 120 ragazzi andando ad investire circa 1.000 € ad atleta!

e con i 250.000 rimanenti?non sanno cosa farcene?che li distribuiscano alle varie società per lo sviluppo del minirugby! vedranno che nel giro di qualche anno avranno molti più atleti da formare grazie all'impiego di questi soldi su progetti per allargare il numero di miniatleti!

chiudo dicendo che questi sono calcoli fatti a spanne, ma che penso siano abbastanza realistici e che possano far pensare...
Il ragionamento fila che è una meraviglia, per di più se le socetà ostacoleranno la partecipazione dei loro atleti migliori, il risultato finale sicuramente sara ben misero se commisurato all'investimento (si vocifera di 1 milione di euro per l'anciare tutta l'operazione :( .
yary
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Messaggio da yary »

Non capisco......questo thread s'è aperto con alcuni che si lamentavano perchè le scelte sono state fatte dalla Federazione ad personam senza considerare i curriculum, evidente che qualcuno voleva ma non ha potuto.
Poi la discussione è proseguita e attualmente si critica la Federazione sulle modalità e sopratutto sulla cattiva idea che qualcuno della dirigenza ha avuto facendone i conti in tasca.
Ho letto dei riferimenti alle accademie che ci sono in altri Paesi, probabile che qualcuno conosca queste realtà straniere, potreste per favore spiegarmi come funziona all'estero ma non per sentito dire quello lo sò fare anch'io, come dice MT ognuno potrebbe scrivere qualsiasi cosa.
Personalmente sono daccordo in parte con l'esperimento dell'Accademia, ne consegue che come in tutte le cose, dopo la prima volta, tutto diventa migliorabile.
Amo il rugby non perché è violento, ma perché è intelligente. Françoise Sagan
hakamate
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Messaggio da hakamate »

NEI ACADEMIE

1)LA FEDERAZIONE MAI..PROPRIO MAI , SCEGLIE I GIOCATORI
I CLUBS LO FANNO!!

2)E POI..NON MANDANO I GIOCATORI PER VIVIRE EN UN " ACADENMIA" PER 30 ORE A SETTIMANA , DURANTE UNA STAGIONE..LONTANO DEI AMICI, FAMIGLI, INTORNO NATURALE ECC..MA SON DIVENTATI VERAMNETE PAZZI LI NEL FIR?


PRIMA ACADEMIA DI BELLEZA, POI ACADEMIA DI ALTEZZA, ED ADESSO QUESTO????
issor
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Re: costi

Messaggio da issor »

tonybeo ha scritto:
rugbytv ha scritto:a propostito di costi che cita rugbyteacher:

30 giocatori presenti in accademia:

rimborso mensile medio sui 500€ x 10 mesi x 30 giocatori = 150.000€

spese vitto e alloggio ipostizzabile minime € 20 al giorno x 5 giorni alla settimana x 4 settimane x 10 mesi x 30 giocatori = 120.000€

spese vitto e alloggio staff tecnico (guidi, romagnoli, sgorlon (o cavinato), lodigiani e un quinto sempre presente tra coste, cavatorti e colosio) = € 20 al giorno x 5 giorni x 4 settimane x 10 mesi x 5 persone minimo) = 20.000€

spese varie di trasporti (ipotesi) per amichevoli varie = 10.000€

spese per i famosi insegnanti privati (ipotizzo una spesa minima per atleta) = 200€ al mese x 9 mesi (anno scolastico) x 30 atleti = 54.000€

in questo prospetto non metto in conto le spese per gli stipendi dei tecnici che sono già accollate alla federazione e non sono imputate all'accademia direttamente.

quindi ricapitolando:
150.000+120.000+20.000+10.000+54.000= 354.000€ a stagione

cioè vanno ad investire per ogni atleta 11.800 € (354.000/30) a stagione!!
e sicuramente io mi sono dimenticato dei costi!!

allora mi chiedo: non era meglio avere una accademia itinerante che girasse per 4 giorni l'italia andando a fare stage di un intero pomeriggio convocando per ogni giorno 30 atleti e quindi ogni settimana visionare 120 atleti? e non 30 come in accademia? insomma avendo anche un bacino più allargato!!
e sopratutto le scoietà lascierebbero andare gli atleti tranquillamente perchè perderebbero al massimo un allenamento!
inoltre a livello di costi si abbatterrebe molto il discorso!

- stipendi dei tecnici già sul groppone della federazione
- spese vitto e alloggio tecnici (70€ x 4 giorni x 4 settimane x 10 mesi x 5 persone) = 56.000
- rimborso spese agli atleti = 20.000
- spese di trasporto tecnici = 40.000€
- spese per insegnanti privati = 0!! perchè i ragazzi andrebbero nelle loro scuole!

insomma con circa 120.000 si potrebbe formare circa 120 ragazzi andando ad investire circa 1.000 € ad atleta!

e con i 250.000 rimanenti?non sanno cosa farcene?che li distribuiscano alle varie società per lo sviluppo del minirugby! vedranno che nel giro di qualche anno avranno molti più atleti da formare grazie all'impiego di questi soldi su progetti per allargare il numero di miniatleti!

chiudo dicendo che questi sono calcoli fatti a spanne, ma che penso siano abbastanza realistici e che possano far pensare...
Il ragionamento fila che è una meraviglia, per di più se le socetà ostacoleranno la partecipazione dei loro atleti migliori, il risultato finale sicuramente sara ben misero se commisurato all'investimento (si vocifera di 1 milione di euro per l'anciare tutta l'operazione :( .
Intanto sembra che Favaro (Benetton) non farà il campionato under 19 con la squadra trevigiana, proprio perché ha aderito all' Accademy...
hakamate
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Messaggio da hakamate »

vi scometto
sotto questa CAZZATE, i giocaotri che entrano a questa GULAG/CASERMA, usciranno PEGGIO COME GIOCATORI
hakamate
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Messaggio da hakamate »

allora mi chiedo: non era meglio avere una accademia itinerante che girasse per 4 giorni l'italia andando a fare stage di un intero pomeriggio convocando per ogni giorno 30 atleti e quindi ogni settimana visionare 120 atleti( RUGBY TV)

ECCO!!!

UNA ACADEMIA E SOLTANTO,...HIERBA , BUONI ALLENATORI CON INFORME DELLE CLUBS PER I GIOCATORI SCELTE , E 3 O 4 ORE INTENSIVI SUL CAMPO PER MIGLIORARE CERTI ASPETTI TECNICI .... E POI...
A CASA!
pam
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Messaggio da pam »

Vorrei sottolineare solo un apseto di metodo. Personalmente sono d'accordo sull'accademia a Tirrenia, ma credo che andrebbero fatti alcuni distinguo. Come ho avuto modo di dire altre volte, credo che il posto sia corretto (baricentrico nel ns. stivale) e con l'opportunità di essere molto vicino a due città come Pisa e Livorso dove si possoo frequentare tutte le scuole (dalle superiori all'università) nel raggio di pochi chilometri. Probabilmente un servizio di scuola bus costerebbe meno che non assumere degli insegnanti, la scuola sarebbe pubblica, i ragazzi delle superiori dovrebbero scegliere tutti l'orario tradizionale (e al massimo per le 14 sarebbero tutti dentro), le maturità si farebbero in loco ecc...
trovo ridicolo il farli rientrare per il week end. Le distanze sono eccessive e sarebbe una faticata inutile. Perchè non creare una o meglio due squadre dell'accademia, allora? Parteciperebbero ad un campionato, seppur fuori classifica, migliorerebbe l'amalgama del gruppo e i ragagzzi potrebbero rientrare a casa con delle opportune pause ogni 4 o 5 settimane (che con i ponti che ci sono non sarebbe uno scandalo). Un indennizo da parte della FIR al club sarebbe doveroso, pretendendo che sia investito in formazione di altri giovani.
Definire Tirrenia un gulag mi sembra assurdo, di certo da noi non ci sono le realtà anglosassoni dove vita sportiva di alto livello e percorso scolastico convivono serenamente, per cui se si vuole un accademia non abbiamo altre strade.
Dopotutto sono atleti per i quali la FIR investe ed è giusto che facciano scelte importanti nella loro vita. Piuttosto mi sembra ridicolo il numero (troppo basso) degli atleti partecipanti, si fa a mal pena una squadra. Condivido la creazione di accademie zonali (almeno uan decina), impostate come centri in cui almeno due volte alla settimana dei ragazzi (che definirei di rincalzo rispetto a quelli dell'accademia) si allenano sotto la guida di tecnici federali per evolvere la loro formazione. Per cui se in accademia vedrei ben 50/50 ragazzi, con le accademie zonale se ne dovrebbero coinvolgere altri 150/200, così da mantenere un bacino importante e motivato.
Giusto in chiusura, condivido quanto detto da iw2cun circa il sacrificio a cui, chi fa queste scelte, si deve sottoporre e li ammiro confermando che mai, alla loro età avrei fatto lo stesso, ma ne ho diversi esempi molto vicino e credo sia l'unico modo per conciliare sport ad alto livello e scuola. Le scorciatoie non pagano.
Ultimissima cosa: se i genitori non sono disponibilia conividere i sacrifici dei figli non si va da nessuna parte.
pam
RADICITUS NUX VICTORIA CONSTANTER.
hakamate
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Messaggio da hakamate »

Definire Tirrenia un gulag mi sembra assurdo, di certo da noi non ci sono le realtà anglosassoni dove vita sportiva di alto livello e percorso scolastico convivono serenamente, per cui se si vuole un accademia non abbiamo altre strade.

MI sembra che non hai il piu MINIMO IDEA DI COME FUNZIOANO le academie.
1)
Cmq..dici ..en Italia non c'e la cultura di vivire ne Collegi...certamente.. ALLORA CHE EINSTEIN DI RUGBY NEL FIR HA DECISO ALLORA DI OBBLIGARE I RAGAZZI DI VIVIRE EN UNA SITEMA TOTALMENTE CONMTRA LORO CULTURA NORMALE??
2)
RIPETO...una academie porca vaca si puo fare nel jardin de la tua casa se voui!!!!! UNA ACADEMIA E UN CONCETTO..NON UN POSTO FISSO!!!
3) la federazione NON DOVREBBE MAI , PROPRIO MAI entrare nei decisioni di scegleire i giocatori...QUESTO E IL COMPITO DEI CLUBS ESCLUSIVAMNETE
4)..se gli ab's, boks, wallabies, inglese ecc non lo fanno cosi....perche ??

5) Un ragazzo di 18 anni deve essere libero di vivire e crescere, fare le cazzatte, predenere un birra di troppo, un pizza di troppo, conoscere forse la ragazza de la sua vita. e cosi via.. CIOE VIVIRE EN UN INTORNO SANO, NORMALE ,....e POI il rugby ...
vivendo en una GULAG di 30-40 ore a la settimane ?..QUESTO E ANTI RUGBY.!!
hakamate
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Iscritto il: 24 feb 2005, 0:00

Messaggio da hakamate »

CUANDO DICO GULAG..MI RIFERISCO A UN GULAG EMOZIONALE, SENTIMENTALE, SPORTIVO...
rugbyteacher
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Messaggio da rugbyteacher »

vedi PAM purtroppo la tua idea delle 2 squadre fuori concorso è improponibile:

1) la Fir dovrebbe acquistare i cartellini dei giocatori che quindi non rientrerebbero mai a giocare con la propria squadra (dubito quindi che i giovani delle più blasonate possano aderire)

2) togliendo queste 2 squadre dalla classifica togli la competitività...non so quanti accetterebbero.

Resto dell'idea che la più economica e utile accademia itinerante sia la cosa migliore.

P.S. i ragazzi non seguono la scuola pubblica proprio perchè incompatibile come orari, poi se io alla loro età avessi frequentato una classe di rugbysti senza ragazze (come faranno loro)...sarei impazzito...non sottovaluterei il fattore "sociale"
pinghial
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Messaggio da pinghial »

mmm okkei, effettivamente forse nell'altro 3D aperto da Pier ho scritto delle cagate (e spero di non riceverne le invettive), ma non avevo ancora letto questo...

Effettivamente la cosa andrebbe un pò migliorata.
30 ore la settimana vuol dire cosa.. 6 ore al giorno se si parla di settimana corta, 4 ore al giorno considerando tutta la settimana...
bè io al mio club a momenti dò più ore del mio tempo..

cmq... credo che lavorare ogni anno su 30 ragazzi, averli a disposizione per tempi prolungati sia una gran cosa...
e nemmeno credo che l'impatto emozionale sia così drammatico...
ci son ragazzi che a 18 anni partono per andare in guerra...
questi qui volontariamente vanno in una scuola di rugby... suvvia
e poi come si dice, un pò di sacrificio va fatto.

l'unico aspetto negativo è proprio il numero... sono pochi, andrebbero visti più ragazzi.
forse ce ne vorrebbero 3 di accademie più o meno divise per zona, o meglio ancora un accademia per comitato regionale, allora si..

Il campionato? Capisco che non disputare un campionato under 19 per un anno possa essere un dramma per una società, ma avere di ritorno un giocatore migliore l'anno dopo, mi pare un buon prezzo da pagare... altrimenti che le società si arrigino e continuino a spender soldi per gli stranieri...
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