jaco ha scritto:Bella festa a Padova. E stavolta anche l'organizzazione mi è parsa se non impeccabile, senza dubbio migliore di quella di 6 anni fa con l'Australia.
Francamente io sono soddisfatto della partita e di questo novembre. Ovvio che se non si vince non si può essere contenti, ma dipende molto da dove arriviamo e che cosa ci aspettiamo. Lascio stare le questioni di lana caprina come "i bokke non hanno giocato al massimo" o "i pumas erano sperimentali", io credo che facciamo un grosso torto ai nostri avversari, più che agli azzurri, se davvero pensiamo questo, se davvero pensiamo che dei professionisti (i massimi professionisti in questo campo assieme agli ABs) scendano in campo col freno a amano tirato, tanto più che avevano già consumato il "bonus" con la sconfitta di Dublino... sono soddisfatto perché abbiamo ritrovato le (poche, d'accordo) certezze del 2013 cui poterci ancorare per ritornare a quei livelli: mischia e difesa. No, non ho mai pensato che si potesse vincere... l'eventuale vantaggio di 9-8 col calcio invece corto di Haimona sarebbe stato comunque effimero, non l'ho mai pensato perché nelle partite punto-a-punto alla fine vince sempre il più forte che, solitamente, è anche il più lucido nelle fasi decisive... noi non abbiamo vinto le partite tirate neanche con l'Argentina (venerdì scorso) e neanche con la Scozia (le ultime due dove ci hanno sorpassato in extremis), ma nemmeno quest'estate con Fiji e Giappone... figurarsi se mi aspettavo di battere il Sud Africa... tuttavia mi sono portato a casa da questa partita un paio di cose straordinarie (probabilmente mi accontento di poco): una mischia rubata al pacchetto springbocks al 75mo (quando teoricamente avremmo dovuto esser già crollati) sulla loro metà campo (!) e il fatto che dopo la meta del 15-6 abbiamo retto, traballato, ma retto... francamente, dopo quella meta in mezzo ai pali mi aspettavo una gragnuola di punti...
Sui singoli solo due note: qualcuno parlava di De Marchi come "rincalzo credibile", ma sabato, secondo me, ha mostrato stessa solidità di Aguero in chiusa e molta più presenza in campo aperto (le statistiche, peraltro, mi confortano in questa mia impressione), perciò lo considero un titolare, che può anche partire dalla panca, ma un titolare (ma forse sono in conflitto di interesse); Vunisa, non mi è dispiaciuto, ma nemmeno mi ha esaltato... non sono per niente contrario all'uso degli equiparati, però se a n.10 la necessità del loro apporto è palese, credo che in terza linea (attualmente il reparto più coperto assieme alla prima) potremmo anche evitare di utilizzarli...
Ripensandoci a freddo, una delle cose migliori è proprio stata la resistenza dopo la loro seconda meta, quando hanno attaccato con grande intensità e velocità e, ciò nonostante, la nostra difesa ha retto gli assalti: è forse la prima volta (che mi ricordi) che una grande, pur forzando, non riesce a passare (ovviamente, tralasciando l'ultima meta, che a mio parere è addebitabile allo sforzo di centrare la meta, che ha fatto sguarnire totalmente la difesa).
Non sono, invece, d'accordo su Vunisa: secondo me ha giocato bene e, anche se è vero che in prima e terza linea (ma anche in seconda, direi) siamo ben messi, ciò non vuol dire che avere maggiori opzioni non sia un bene: ad alto livello, gli ottimi cambi sono decisivi e avere due/tre giocatori che non fanno rimpiangere i titolari (e, anzi, fanno da stimolo) è solo un gran bene.
In ultimo, due domande a tutto il forum: ma, secondo voi, perché i gallesi hanno tagliato fuori Tebaldi da tutto? sono stupidi o qualcosa capiscono?