COS si romperà le corna?

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

Fantasyste
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Re: COS si romperà le corna?

Messaggio da Fantasyste »

Luqa-bis ha scritto:E secondo me Supermax non ha torto.

Anche perché, meriti per meriti, a volte ho l'impressione che anche noi si scriva senza essere appieno consapevoli dell'argomento.

Tra preparazione atletica
abitudine al ritmo di gara
mentalità orientata alla vittoria
resilienza alle difficoltà del momento
fiducia in sé stessi
disponibilità al sacrificio
stipendi e futuro in ballo

certe volte penso che facciamo dei belli esercizi di teoria.
concordo su tutto. Soprattutto sulle ultime due. Aggiungerei anche chiari percorsi in testa..

Comunque, ho appena letto l'intervista del nostro Presidente, mi ritiro in montagna per trovare le parole.

Jpr, ma sono o non sono le sue parole? Perché sulla rassegna stampa della FIR èc citato come pezzo "autorizzato", quindi dovrebbero esserlo.

Magico quando , comunque, dice che sa cosa gli chiederà
Squilibrio
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Re: COS si romperà le corna?

Messaggio da Squilibrio »

Luqa, analizziamo nel dettaglio le nostre pippe mentali, abitudine al ritmo penso che ormai ci sia (pro12, nazionale), stipendio e futuro per quasi tutti non è poi così tragica, in quanti del pro12 sono stati lasciati a piedi? Il discorso è semplice, ci sono giocatori in pro 12 che non sono di quel livello ma ci sono perché come numeri in italia siamo messi male (tralasciando il discorso raccomandati, stranieri mediocri) quindi stipendi e futuro non devono essere una preoccupazione (chi giocava fino a 10 anni fa sapeva che il semipro del super 10 era temporaneo e che una volta smesso di giocare avrebbero fatto un lavoro normale) ma anzi uno stimolo, più gioco bene, più mi impegno, più possibilità ho di rimanere nel semiprofessionismo. Da quanto detto la disponibilità al sacrificio deve venire da se così come la fiducia, per la mentalità orientata alla vittoria perché non prendiamo come esempio Favaro?

Alla fine ciò che manca è la preparazione atletica, quasi nessuno è autodidatta e si segue il programma che ti danno. Io due anni fa per i mondiali under 20 ho visto gli allenamenti di sud africa, samoa e italia, la principale differenza era il ritmo di allenamento, oltre che il sacrificio (il magazziniere italiano che portava tutto in campo, le altre squadre facevano da se, il sud africa addirittura che aveva l’albergo di fianco ai campi veniva a piedi e i giocatori portavano tutto loro
Aironifan
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Re: COS si romperà le corna?

Messaggio da Aironifan »

supermax ha scritto: Sul lato fitness, io credo ci sia un convitato di pietra di cui nel rugby si parla troppo poco e che, secondo me, potrebbe presentarsi all'improvviso con grande casino generale. Parlo dell'antidoping. Non mi risulta si facciano molti controlli a campione al di fuori delle partite e secondo me, vedendo certi fisici esplosi in poco tempo, soprattutto in Inghilterra e Francia, sarebbe opportuno che i controlli fossero intensificati. Poi magari non ne esce nulla ma, in uno sport come il rugby, dove la forza pura e la resistenza alla fatica sono due fattori importantissimi, sarebbe meglio sgombrare il campo da sospetti di pratiche illecite.
Sospetto più che lecito. Date un occhio al Campagnaro di oggi e quello di due anni fa. Sembra un giocatore della rosa che indossa la maglia azzurra. Sia fisicamente che come potenza.
Poi, oh... magari è solo l'effetto della palestra. Però... mah... Mi ricorda tanto la polemica Zeeman-Del Piero di antica memoria.
supermax
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Re: COS si romperà le corna?

Messaggio da supermax »

mah...io ricordo che siamo entrati nella Celtic League perché si diceva che l'eccellenza non preparava ai ritmi delle partite internazionali e non mi pare che i progressi siano stati quelli attesi. Posto che uno dei più in difficoltà in tutto il 6N è stato Cittadini, che gioca a Bayonne, che anche il grande Favaro è andato in netto calando e che pure Ghiraldini non mi è sembrato in grande spolvero, mi domando perché qualche anno fa l'intensità degli allenamenti era sufficiente per fare della prima Benetton in Celtic una squadra almeno di media classifica e perché ora no. I nostri preparatori atletici sono diventati incompetenti? E' diminuita l'intensità degli allenamenti? Io penso sia un problema di staff complessivo. Le squadre delle nazioni evolute hanno via via aumentato il numero di allenatori o consulenti per tutte le principali fasi del gioco, noi continuiamo ad avere un coach ed un paio di assistenti. Non è un caso che abbiamo sfruttato male le volte, non pochissime (a parte l'Irlanda), in cui siamo entrati nella 22 avversaria. Lì all'impatto fisico si devono unire le capacità di squadra di fare la cosa giusta, che portano alla segnatura della meta quando l'avversario è in una situazione critica, che non abbiamo mai mostrato se non talora nella fase di primo avanzamento delle maul. In tutte le altre occasioni micro o macro errori hanno vanificato la grande pressione. E' per questo che COS afferma che la differenza fra noi e le altre di Tier 1 non è quella che mostrano i punteggi. Ma le capacità "di squadra" di gestire le situazioni di vantaggio sono allenate dai coach specializzati in skills non solo individuali ma di particolari fasi di gioco (il nostro 2 contro 1 è orribile). Ad esempio, i nostri non hanno mai saputo coprire bene il campo quando salivano sui nostri calci lunghi, permettendo troppe volte all'estremo avversario di riguadagnare con la palla in mano almeno 20-30 metri. Perché? Perché non sappiamo coprire gli spazi stretti attorno alla mischia lasciando avanzare il mm avversario (chiunque ed anche in celtic) quando decide all'improvviso di andare dritto? Perché siamo sempre insicuri in touche? e via dicendo. Secondo me manca questo e l'atteggiamento mentale di non sbracare uno volta in svantaggio, più che la preparazione fisica.
Squilibrio
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Re: COS si romperà le corna?

Messaggio da Squilibrio »

Supermax, se siamo allenati nel fitness commettiamo meno errori, io eviterei la benetton come discorso perchè ha un buon preparatore atletico, vai a vedere chi hanno.

Per chi gioca all'estero il discoro è diverso, anche parisse ha commesso gravi e determinanti errori ma purtroppo non possiamo permetterci di farne a meno, all'estero i nostri spesso vengono spolpati per risparmiare i giocatori utili per il loro paese. Noi non siamo in grado di gestire, sempre gli stessi devono giocare e non è un caso che il miglior anno della benetton è coinciso con una impsotazione pluriennale di smith che ha fatto ruotare sapientemente la rosa
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Re: COS si romperà le corna?

Messaggio da metabolik »

Squilibrio ha scritto:Supermax, se siamo allenati nel fitness commettiamo meno errori................
.......... Noi non siamo in grado di gestire, sempre gli stessi devono giocare e non è un caso che il miglior anno della benetton è coinciso con una impsotazione pluriennale di smith che ha fatto ruotare sapientemente la rosa
e questo è sacrosanto, molti giocatori, tutti buoni e impiegati con ritmi sostenibili ==> miglior risultato.
supermax
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Re: COS si romperà le corna?

Messaggio da supermax »

Squilibrio ha scritto:Supermax, se siamo allenati nel fitness commettiamo meno errori, io eviterei la benetton come discorso perchè ha un buon preparatore atletico, vai a vedere chi hanno.

Per chi gioca all'estero il discoro è diverso, anche parisse ha commesso gravi e determinanti errori ma purtroppo non possiamo permetterci di farne a meno, all'estero i nostri spesso vengono spolpati per risparmiare i giocatori utili per il loro paese. Noi non siamo in grado di gestire, sempre gli stessi devono giocare e non è un caso che il miglior anno della benetton è coinciso con una impsotazione pluriennale di smith che ha fatto ruotare sapientemente la rosa
Guarda che stiamo dicendo la stessa cosa. Io non credo che il problema principale sia di preparazione atletica. O vuoi dirmi che solo i giocatori delle Zebre erano poco preparati? A me non sembra proprio. Quelli alla canna del gas dopo 40-60 minuti erano quasi sempre Cittadini, Minto, Gori ed in generale la prima linea. E comunque i nostri all'estero non sono stati spolpati, per il semplice fatto che Ghiraldini e Cittadini non giocano tantissimo e Campagnaro è stato a lungo infortunato. Parisse a Parigi se lo tengono stretto ed ogni volta che torna dal 6N cercano di tenerlo a riposo. Su Favaro non so, ma mi sembra che abbia un impiego medio. Nelle celtiche il problema di troppe partite di qualcuno è dovuto in massima parte al grande e numero di infortunati. Il problema degli errori che ci impedivano le marcature con la Scozia lo abbiamo avuto nel primo tempo e quindi non si trattava di fitness ma di gioco di squadra mal strutturato. idem con Francia.
Squilibrio
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Re: COS si romperà le corna?

Messaggio da Squilibrio »

supermax ha scritto:Guarda che stiamo dicendo la stessa cosa. Io non credo che il problema principale sia di preparazione atletica. O vuoi dirmi che solo i giocatori delle Zebre erano poco preparati? A me non sembra proprio. Quelli alla canna del gas dopo 40-60 minuti erano quasi sempre Cittadini, Minto, Gori ed in generale la prima linea. E comunque i nostri all'estero non sono stati spolpati, per il semplice fatto che Ghiraldini e Cittadini non giocano tantissimo e Campagnaro è stato a lungo infortunato. Parisse a Parigi se lo tengono stretto ed ogni volta che torna dal 6N cercano di tenerlo a riposo. Su Favaro non so, ma mi sembra che abbia un impiego medio. Nelle celtiche il problema di troppe partite di qualcuno è dovuto in massima parte al grande e numero di infortunati. Il problema degli errori che ci impedivano le marcature con la Scozia lo abbiamo avuto nel primo tempo e quindi non si trattava di fitness ma di gioco di squadra mal strutturato. idem con Francia.
Si lo so, abbiamo solo diversa visione sulle priorità.
Io di cittadini e ghiraldini non parlo perchè li giudicavo ottimi giocatori ma ormai un pò vecchiotti da utilizzare gli ultimi 20 minuti. Campagnaro è stato infortunato ma poi lo hanno fatto giocare abbastanza e comunque lui era in forma. A me sinceramente gori è qualche anno che non piace e minto anche lui è stato infortunato, deve ritrovare continuità.

Gli errori li abbiamo sembre fatti, abbiamo sempre prodotto anche nei primi anni del sei nazioni una gran quantità di gioco ma poi si sbagliava l'ultimo passaggio, non è solo fitness ma anche mancanza di fondamentali, questo è un problema di vecchia data.
Garryowen
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Re: COS si romperà le corna?

Messaggio da Garryowen »

suprema ha scritto:... Il problema degli errori che ci impedivano le marcature con la Scozia lo abbiamo avuto nel primo tempo e quindi non si trattava di fitness ma di gioco di squadra mal strutturato. idem con Francia.
E' da subito dopo la partita con la Scozia che gli azzurri vengono massacrati per non aver segnato in quei tanti minuti di pressione offensiva. Certo, ci saranno anche stati degli errori, ma bisogna considerare anche l'avversario.
Rispetto alle nazioni britanniche quanto a trucchi e malizie per impedire la marcatura noi siamo dei pivelli. Ma anche lasciando stare i falli, quando ho letto che Serge Betsen commentando l'ultimo turno del Sei Nazioni nel citare i tre episodi più belli della settimana (solo tre, eh...) ha menzionato proprio la difesa della scozia in quell'occasione, allora ho visto l'episodio sotto un altro punto di vista.
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
tyzc69
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Re: COS si romperà le corna?

Messaggio da tyzc69 »

Vi leggevo con piacere, continuerò a farlo, magari evitando thread come questo, dove davvero non capisco giudizi così sprezzanti verso giornalisti e blogger che, almeno personalmente, non conosco, ma che in alcuni casi (PW) seguo, senza trovarvi tutta questa malafede, manipolazione e menzogna.
Poi magari sbaglierò, magari non conosco fatti e circostanze note ad altri, voglia il cielo che non si tratti di qualche bega di campanile versione 4.0.
Squilibrio
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Re: COS si romperà le corna?

Messaggio da Squilibrio »

tyzc69 ha scritto:Vi leggevo con piacere, continuerò a farlo, magari evitando thread come questo, dove davvero non capisco giudizi così sprezzanti verso giornalisti e blogger che, almeno personalmente, non conosco, ma che in alcuni casi (PW) seguo, senza trovarvi tutta questa malafede, manipolazione e menzogna.
Poi magari sbaglierò, magari non conosco fatti e circostanze note ad altri, voglia il cielo che non si tratti di qualche bega di campanile versione 4.0.

Attenzione, non credo che qualcuno quì abbia scritto male di Paolo Wilem, al contrario ho letto molti pareri positivi quando ha deciso di riaprire il grillo talpa, il problema non è tanto di onrugby (personalmente ho sempre parlato bene di wilem, ho sempre sottolineato che invece di cercare la polemica e il titolo ad effetto avesse sempre intervistato i diretti interessati..... Beh però forse nel fine settimana una intervista a pagliarini potrebbe farla....) ma di chi vi commenta, è vero che quì siamo pochi ma non penso che abbiamo mai raggiunto nemmeno un decimo del livello di insulti gratuiti, calunnie e commenti a caso di quel sito.

Diverso è il discorso di altri giornalisti, tra chi scrive notizie false a chi addirittura si inventa interviste, con tanto di domande e risposte, ad una persona presa di mira
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Re: COS si romperà le corna?

Messaggio da jpr williams »

tyzc69 ha scritto:Vi leggevo con piacere, continuerò a farlo, magari evitando thread come questo, dove davvero non capisco giudizi così sprezzanti verso giornalisti e blogger che, almeno personalmente, non conosco, ma che in alcuni casi (PW) seguo, senza trovarvi tutta questa malafede, manipolazione e menzogna.
Poi magari sbaglierò, magari non conosco fatti e circostanze note ad altri, voglia il cielo che non si tratti di qualche bega di campanile versione 4.0.
Magari si tratta banalmente di apprezzare o meno un determinato tipo di stile giornalistico.
I giornalisti come Wilhelm praticano un tipo di giornalismo "a tesi". Si può apprezzare o meno; io non lo apprezzo né punto, né poco, ma è un MIO modo di intendere il giornalismo, tu, magari, lo apprezzi. Va bene così.
Altra cosa sono gli inventastronzate. Quelli nemmeno sono giornalisti, ma gente che inventa stronzate su commissione.
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
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Re: COS si romperà le corna?

Messaggio da sandrobandito »

tyzc69 ha scritto:Vi leggevo con piacere, continuerò a farlo, magari evitando thread come questo, dove davvero non capisco giudizi così sprezzanti verso giornalisti e blogger che, almeno personalmente, non conosco, ma che in alcuni casi (PW) seguo, senza trovarvi tutta questa malafede, manipolazione e menzogna.
Poi magari sbaglierò, magari non conosco fatti e circostanze note ad altri, voglia il cielo che non si tratti di qualche bega di campanile versione 4.0.
È un sentimento comune il tuo, ed è anche uno dei motivi per i quali questo bar assomiglia molto ad un club per pochi intimi.
C'è un livello di saccenza e presunzione che a volte stomaca, roba da frustrati repressi, ma è anche vero che qui gli argomenti non sono blindati e certi commenti offrono spunti molto più interessanti di molti articoli da blog.

Resistere, resistere, resistere. :wink:
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Big Lebowski
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Re: COS si romperà le corna?

Messaggio da Big Lebowski »

Intanto stamattina s'è svolto l'incontro tra O'Shea e Gavazzi e io sono curioso come una scimmia. Vorrei proprio sapere cosa si sono detti e quali novità ci potremo aspettare per il prossimo futuro.
Garryowen
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Re: COS si romperà le corna?

Messaggio da Garryowen »

Big Lebowski ha scritto:Intanto stamattina s'è svolto l'incontro tra O'Shea e Gavazzi e io sono curioso come una scimmia. Vorrei proprio sapere cosa si sono detti e quali novità ci potremo aspettare per il prossimo futuro.
Era in tribuna a Parma, non ne ho approfittato.
Chiedo scusa ai compagni di bevute virtuali.

Può darsi che in serata vada anche a vedere il Treviso. Se qualche collega sarà presente in tribuna, spero potrà rimediare alla mia mancanza.

Catturatelo prima che venga fagocitato dai pennivendoli
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