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Re: COS si romperà le corna?

Inviato: 25 mar 2017, 18:36
da Big Lebowski
Beh dai, già il fatto che non se ne sia tornato a casa dopo l'incontro con Gavazzi fa sperare che continuerà ad allenare l'Italia anche il prossimo anno [emoji23]

Re: COS si romperà le corna?

Inviato: 25 mar 2017, 18:41
da Garryowen
Big Lebowski ha scritto:Beh dai, già il fatto che non se ne sia tornato a casa dopo l'incontro con Gavazzi fa sperare che continuerà ad allenare l'Italia anche il prossimo anno [emoji23]
Certo, credo che da privato cittadino non gli sarebbe mai venuto in mente di andare a vedere uno Zebre - Munster... :lol:

Re: COS si romperà le corna?

Inviato: 25 mar 2017, 19:22
da jpr williams
sandrobandito ha scritto: C'è un livello di saccenza e presunzione che a volte stomaca, roba da frustrati repressi
Ecco, proprio le cose che trovo negli articoli degli scribacchini in questione. :shock:

Re: COS si romperà le corna?

Inviato: 25 mar 2017, 19:36
da Garryowen
jpr williams ha scritto:
sandrobandito ha scritto: C'è un livello di saccenza e presunzione che a volte stomaca, roba da frustrati repressi
Ecco, proprio le cose che trovo negli articoli degli scribacchini in questione. :shock:
Attenzione, però. Qui si scrive meglio, a parte qualche rara eccezione, compatibilmente con la velocità di un forum e i possibili interventi di un correttore inopportuno.
Un tempo su Rugby1823 correggevo, ma adesso mi sono rassegnato.

E' il problema della crescita organica del movimento di cui ho già parlato in passato. Non andiamo tutti alla medesima velocità. Adesso la classe arbitrale con Mitrea sembra possa essere davanti a tutti, ma dopo ci sono i giocatori, e dopo, staccati di parecchio i tecnici e i dirigenti, non saprei dove collocare il pubblico, ma certamente all'ultimo posto metterei (con le dovute eccezioni) i giornalisti, parlando in generale.
Sembra che non leggano gli articoli dei loro colleghi di altri Paesi. Sarebbe la prima cosa da fare se ci si vuole dedicare a questo sport.
Quando leggete, o giornalisti, la rassegna stampa estera, non limitatevi a raccogliere la notizia, leggetevi anche come viene scritta.
E soprattutto non portate nel rugby quel modo fazioso e malato del giornalismo politico, per favore.

Ho detto

Re: COS si romperà le corna?

Inviato: 26 mar 2017, 0:41
da sandrobandito
Appunto. :rotfl:

Re: COS si romperà le corna?

Inviato: 26 mar 2017, 8:47
da supermax
Tornando in topic, la bella vittoria di Treviso sugli Ospreys ha evidenziato, tra l'altro, che il problema della preparazione atletica non esiste. Si tratta di altro.

Re: COS si romperà le corna?

Inviato: 26 mar 2017, 10:50
da Garryowen
Certo che qui a rugby.it saremo forse, mediamente, più civili di altri forum, però siamo decisamente ondivaghi, eh...
Mobili qual piuma al vento

Re: COS si romperà le corna?

Inviato: 26 mar 2017, 11:59
da giuseppone64
io non ho mai tradito il mio brunello di Montalcino...

Re: COS si romperà le corna?

Inviato: 26 mar 2017, 13:03
da jpr williams
giuseppone64 ha scritto:io non ho mai tradito il mio brunello di Montalcino...
Io nemmeno quello di Rovigo! :lol:

Re: COS si romperà le corna?

Inviato: 26 mar 2017, 13:40
da Fantasyste
supermax ha scritto:Tornando in topic, la bella vittoria di Treviso sugli Ospreys ha evidenziato, tra l'altro, che il problema della preparazione atletica non esiste. Si tratta di altro.
Motivazione, concorrenza, mancanza posto e percorso sicuro,voglia. Già se sistemiamo questi siamo a metà dell opera. Poi una rondine non fa primavera

Re: COS si romperà le corna?

Inviato: 27 mar 2017, 10:00
da oldprussians
supermax ha scritto:Tornando in topic, la bella vittoria di Treviso sugli Ospreys ha evidenziato, tra l'altro, che il problema della preparazione atletica non esiste. Si tratta di altro.
Ma non era la migliore Ospreys....

Buona vittoria ma non e tutto risolto atleticamente.

A comprato più tempo per lo staff...ma niente altro..

Se riescono ha ripetere la vittoria con più continuità cominciando dalla prossima settimana. .possiamo forse cominciare a credere che questa e un rinascita. .

Re: COS si romperà le corna?

Inviato: 27 mar 2017, 10:03
da JosephK.
oldprussians ha scritto:
supermax ha scritto:Tornando in topic, la bella vittoria di Treviso sugli Ospreys ha evidenziato, tra l'altro, che il problema della preparazione atletica non esiste. Si tratta di altro.
Ma non era la migliore Ospreys....
Ok non esaltarci (e come potremmo dopo le slavine di insuccessi) ma olduzzo, da te, il nostro ottimo ottimista per eccellenza, non me l'aspettavo... Era la migliore Treviso? Hanno una lista infortunati di una discreta lunghezza...

Re: COS si romperà le corna?

Inviato: 27 mar 2017, 10:09
da Garryowen
Però è pericoloso iniziare a dire che "il problema della preparazione atletica non esiste", perché lo step successivo sarebbe "basta Lovotti, vogliamo Zani in nazionale" per poi arrivare a un "via O'Shea, per gli azzurri vogliamo Crowley"...
E' una storia abbastanza comune, fra i tifosi italiani, ma forse solo fra tutti i tifosi, a prescindere dalla nazionalità.
L'ultima frase, poi, sarebbe quasi una bestemmia, in un bar in cui è scolpito "In COS we trust"... :lol:

Re: COS si romperà le corna?

Inviato: 27 mar 2017, 10:25
da jpr williams
E' che siamo talmente abituati alle tranvate che ogni vittoria ci dà alla testa. :roll:
Io sono contento e basta, ma non traggo da questo episodio alcuna verità epocale.

Re: COS si romperà le corna?

Inviato: 27 mar 2017, 10:53
da supermax
Garryowen ha scritto:Però è pericoloso iniziare a dire che "il problema della preparazione atletica non esiste", perché lo step successivo sarebbe "basta Lovotti, vogliamo Zani in nazionale" per poi arrivare a un "via O'Shea, per gli azzurri vogliamo Crowley"...
E' una storia abbastanza comune, fra i tifosi italiani, ma forse solo fra tutti i tifosi, a prescindere dalla nazionalità.
L'ultima frase, poi, sarebbe quasi una bestemmia, in un bar in cui è scolpito "In COS we trust"... :lol:
Un momento, io volevo dire semplicemente che, ad esempio, se un Minto in nazionale è alquanto spento e dopo due settimane è in grande spolvero contro Ospreys, io relativizzerei almeno un po' il problema della preparazione fisica come causa delle continue sconfitte in nazionale ed in 6N. Non mi metto certo a dire che se Zani ha fatto una buona prestazione, così come Tebaldi e Barbieri, allora erano loro che dovevano giocare in nazionale, perché fino a prova contraria mi fido della competenza di COS. Adesso qui è tutta una crociata anti-Gori, così come lo stesso Tebaldi è stato in passato ostracizzato, ma io continuo a ripetere che il 6N più di qualsiasi altra manifestazione (mondiali esclusi) comporta un enorme stress mentale, oltre che fisico, cui i nostri mi sembrano impreparati, al punto da crollare quasi di schianto dopo i primi errori, magari dopo aver passato intere fasi della partita mettendo in difficoltà l'avversario. L'abitudine a perdere è una bruttissima bestia e su quello credo che gli staff delle celtiche dovrebbero lavorare insieme alle altre cose.