forum.rugby.it

Se davvero ha dei problemi mentali allora potrebbe essere complicato continuare a giocare a Rugby (nazionale compresa)

Penso anche io ci sia una "lost in translation" da mental wellbeing.

sui pettegolezzi, paesini piccoli, personaggio pubblico...spiattellarli su un sito per sentirsi fenomeni é una cialtronata ad essere gentili

SilverShadow ha scritto: 1 set 2022, 19:24

zappatalpa ha scritto: 1 set 2022, 18:47 Avete letto??? Risoluzionecon Ioane per problemi di salute mentale?? WtF??

Mental health in inglese suona meglio che in italiano. Più o meno.

Detto tra noi, uno che viene qui dall'Australia, fa 5 stagioni strepitorse, mai 1 partita dove si é risparmiato 5 minuti, e neanche negli ultimi 3 6 Nazioni senza demoralizzarsi, ecco, tutto giusto non puó essere

forte stress e situazioni vicine alla depressione sono questioni di salute mentale, che siano causate da rapporti in famiglia/lontananza ecc può essere. Insomma, io non andrei ad indagare oltre sulle motivazioni. Hanno raggiunto un accordo tra Treviso e il giocatore. La Federazione ha detto (con il placet di Crowley immagino) verrà comunque preso in considerazione in futuro.
Quindi per me la storia si chiude qui. Peccato per Treviso, vedremo per la nazionale. Crowley è l'unico giudizio che conta sull'opportunità di convocarlo o meno.

scopro solo ora che Petrozzi è andato ai london Scottish

Birramedia ha scritto: 1 set 2022, 22:36

Man of the moment ha scritto: 1 set 2022, 12:59

jpr williams ha scritto: 1 set 2022, 12:57 Chissà che magari non abbia finalmente il piacere di vedere la 11 azzurra a Simone Gesi

Sarebbe fantastico l'importante è non anticipare i tempi. Abbiamo già tantissimi esordienti o semi-esordienti. Io per esempio vorrei vedere più spesso Bruno, non so perchè non l'hanno schierato coi georgiani

Gesi ha prospettive di alto livello, ma evitiamo di " trullizarlo " in anticipo....

Sai, io penso che questo sia un problema che ci facciamo solo noi qua in Italia.
Ci sono casi di giocatori già validi e che esordiscono in nazionale giovanissimi; Dupont esordì al 6N a 20 anni,,,

Quello dei giovani che non sono pronti è un problema culturale nel nostro paese.

Jpr ci sono anche da noi: Menoncello Lucchesi Garbisi Favretto Varney ecc. Gesi probabilmente li seguirà

Man of the moment ha scritto: 2 set 2022, 13:47Jpr ci sono anche da noi: Menoncello Lucchesi Garbisi Favretto Varney ecc. Gesi probabilmente li seguirà

Bravo, hai ragionissima.
Abbiamo, grazie all'ottimo lavoro degli ultimi anni, tanti ragazzi formati da noi e che sembrano pronti. Varney lo lascio fuori dal discorso perchè l'han formato i gallesi, mica noi.
Non mortifichiamoli facendogli fare tappezzeria mentre giocano altri al loro posto.
Oltretutto finora mi sembra che si siano fatti trovare tutti piuttosto pronti.
Gesi ha delle caratteristiche che non trovo in nessuna atra ala italiana, un'elusività ed una velocità che gli consentono di essere un grande finisseur, un pò come era Minozzi al suo esordio prima di incontrare tanti problemi fisici che poi ne hanno originati altri.
Merita di farsi valere e non di essere "chiuso" da supposti fenomeni irrinunciabili

zappatalpa ha scritto: 2 set 2022, 9:53

SilverShadow ha scritto: 1 set 2022, 19:24

zappatalpa ha scritto: 1 set 2022, 18:47 Avete letto??? Risoluzionecon Ioane per problemi di salute mentale?? WtF??

Mental health in inglese suona meglio che in italiano. Più o meno.

Detto tra noi, uno che viene qui dall'Australia, fa 5 stagioni strepitorse, mai 1 partita dove si é risparmiato 5 minuti, e neanche negli ultimi 3 6 Nazioni senza demoralizzarsi, ecco, tutto giusto non puó essere

Già..

Oh, non so come si dica in inglese, ma magari hanno frainteso il modo di dire: "Ha perso la testa per la tizia..."...

Tornando seri, anch'io ringrazio di cuore Monty Ioane per quello che ha fatto con la maglia di Treviso e la maglia azzurra, sempre col massimo impegno e senza risparmio. Voglio ricordare, tra i molti, due episodi in particolare: la meta al Monigo sul filo della linea laterale in coppa contro Bristol (se non sbaglio) e il placcaggio devastante nell'ultimo Italia Argentina, a fine gara e partita persa, sul giocatore pumas (non mi ricordo chi, anche qui mi falla la memoria) che voleva fare lo splendido palla in mano, della serie vai a prendere per il c... qualcun altro. Ciao Monty, speravo di poterti vedere ancora giocare coi nostri colori ma si vede che doveva andare diversamente, spero tu trovi il tuo equilibrio e ti auguro tutte le fortune.

Non mi sembra che Gesi sia stato chiuso da nessun fenomeno inarrivabile, per questa finestra di luglio non è stato considerato superiore a Bruno o Menoncello o con caratteristiche diverse da Padovani o Capuozzo.
E probabilmente il problema non si porrà qui a novembre. Per il mondiale vedremo.
All'ala se la giocheranno, credo, Bruno, Bellini, Padovani/Menoncello Gesi e Ioane. Con Menoncello da vedere se riuscirà a conquistarsi il posto di Brex o da 12.

Fatto sta che Treviso e la nazionale e noi tutti abbiamo perso un gran bel giocatore, e vedremo se si riuscirà a colmare almeno parzialmete il buco fino ai mondiali

[quote="jpr williams"
Ci sono casi di giocatori già validi e che esordiscono in nazionale giovanissimi; Dupont esordì al 6N a 20 anni,,,
[/quote]

Parli di uno dei mediani più forti di tutti i tempi, gesi con tutto il rispetto è un buon giocatore che a oggi non troverebbe un posto nelle altre celtiche. Il problema è che solo dal salto di livello si capisce il valore del giocatore…

giuseppone64 ha scritto: 3 set 2022, 11:16Parli di uno dei mediani più forti di tutti i tempi, gesi con tutto il rispetto è un buon giocatore che a oggi non troverebbe un posto nelle altre celtiche. Il problema è che solo dal salto di livello si capisce il valore del giocatore…

Direi che Dupont sta alla storia ed all'attuale livello del rugby francese come Gesi sta alla storia ed all'attuale livello del rugby italiano.
E Gesi l'anno prossimo avrà 2 anni in più di quelli che aveva Dupont quando esordì nel 6 N.
Oltretutto Dupont gioca in un ruolo più difficile e strategico

jpr williams ha scritto: 3 set 2022, 13:01

giuseppone64 ha scritto: 3 set 2022, 11:16Parli di uno dei mediani più forti di tutti i tempi, gesi con tutto il rispetto è un buon giocatore che a oggi non troverebbe un posto nelle altre celtiche. Il problema è che solo dal salto di livello si capisce il valore del giocatore…

Direi che Dupont sta alla storia ed all'attuale livello del rugby francese come Gesi sta alla storia ed all'attuale livello del rugby italiano.
E Gesi l'anno prossimo avrà 2 anni in più di quelli che aveva Dupont quando esordì nel 6 N.
Oltretutto Dupont gioca in un ruolo più difficile e strategico

Avrà anche tre anni in più di quelli che avevano Marin e Menoncello quando hanno esordito in nazionale maggiore