ma perchè siamo così certi che gli italiani all'estero rientrino? allora dato che li consideriamo dei mercenari, meglio lascirli dove stanno e veramente pagare chi merita d'essere pagato. i mercenari non ridanno quanto ricevono...GiorgioXT ha scritto:A questo punto anche i 5 Milioni di euro per una franchigia sono pochi ... sono quelli del Viadana o del Benetton... invece 1 milione di euro aggiunto ai budget esistenti può permettere per esempio di recuperare i giocatori italiani di qualità ora all'estero o di migliorare sensibilmente la qualità delle squadre con 3 o 4 elementi veramente validi, inoltre avrebbero anche un "effetto volano" sugli altri sponsor, sul reclutamento , sul pubblico ecc ecc. ... come sta succedendo a Perpignan per Dan Carter (pare che abbiano già recuperato una buona parte del costo con i maggiori introiti...)ATHLONE ha scritto: nota a margine: la WRU e la IRFU destinano circa 5milioni di € alle franchigie.. quindi stiamo parlando di 20milioni per federazione... diciamo che da noi ne potrebbero venir distribuiti la metà, siamo sui 10milioni... diviso 2 franchigie fa 5 a testa, diviso 12 squadre di Elite (giustamente in parti diseguali come dice GiorgioXT) fa tra il mezzo milione ed il milione a testa...
difficile su queste basi colmare il gap con l'estero!!!
A me sembra più sensato partire da quello che c'è e funziona piuttosto che buttare via tutto e ripartire da zero...
Super 10: un fallimento, diciamocelo
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luna1984
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Re: Super 10: una POSSIBILITA', diciamocelo
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Turch
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Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo
E' ovvio che un professionista valuti i soldi, se valutasse SOLO questi sarebbe un mercenario, se non li valutasse affatto sarebbe uno stolto perchè quella è la sua professione e si deve rendere conto che verso i 35 anni dovrà cambiare mestiere.
Detto questo, se ai nostri giocatori che sono andati all'estero offriamo degli ingaggi che possono competere con ciò che gli offrono fuori e un campionato di livello tipo Magners League allora credo che la proposta sia interessante, altrimenti è ovvio che se ne vadano.
Se Parisse fosse restato a TV sarebbe il giocatore che è oggi? Per me no. Quindi uno che decide di andare in un campionato dove potersi confrontare con un rugby di maggiore livello e dove lo pagano di più per me fa solo bene.
Detto questo, se ai nostri giocatori che sono andati all'estero offriamo degli ingaggi che possono competere con ciò che gli offrono fuori e un campionato di livello tipo Magners League allora credo che la proposta sia interessante, altrimenti è ovvio che se ne vadano.
Se Parisse fosse restato a TV sarebbe il giocatore che è oggi? Per me no. Quindi uno che decide di andare in un campionato dove potersi confrontare con un rugby di maggiore livello e dove lo pagano di più per me fa solo bene.
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Re: Super 10: una POSSIBILITA', diciamocelo
Devi comunque aggiungere i contributi ERC, quelli degli sponsor e quelli del merchandising... se un club di alto livello di S10 riesce a raccogliere, come dici tu, 5 milioni, una selezione da HC, con un bacino di utenza più ampio, con una maggior presenza mediatica, e con il coinvolgimento anche di sponsor esteri (non dimentichiamo che 20 partite su 22 verrebbero giocate contro squadre celtiche!) attirerebbe immediatamente più fondi, ai quali si aggiungerebbero i contributi federali! diciamo un budget più che raddoppiato rispetto ai maggiori club di S10 di oggi!!!GiorgioXT ha scritto:A questo punto anche i 5 Milioni di euro per una franchigia sono pochi ... sono quelli del Viadana o del Benetton... invece 1 milione di euro aggiunto ai budget esistenti può permettere per esempio di recuperare i giocatori italiani di qualità ora all'estero o di migliorare sensibilmente la qualità delle squadre con 3 o 4 elementi veramente validi, inoltre avrebbero anche un "effetto volano" sugli altri sponsor, sul reclutamento , sul pubblico ecc ecc. ... come sta succedendo a Perpignan per Dan Carter (pare che abbiano già recuperato una buona parte del costo con i maggiori introiti...)
A me sembra più sensato partire da quello che c'è e funziona piuttosto che buttare via tutto e ripartire da zero...
ma perchè siamo così certi che gli italiani all'estero rientrino? allora dato che li consideriamo dei mercenari, meglio lascirli dove stanno e veramente pagare chi merita d'essere pagato. i mercenari non ridanno quanto ricevono...
il tuo ragionamento su Perpignan calza a pennello anche per l'eventuale selezione...
mai detto che bisogna demolire tutto: bisogna però prendere atto che, mentre la strada che altri hanno intrapreso funziona, quella che noi abbiamo ipotizzato stenta a funzionare, e bisogna decidere come muoversi... ma star fermi significa perdere ancora maggior terreno!
Italiani all'estero: sono giocatori che per necessità di crescere, per mancanza di stimoli, e magari anche per guadagnare un pò di più, sono andati via da un campionato che non aveva più niente da offrirgli verso altri (Top14 GP ML): perchè non dovrebbero tornare se avessero la possibilità di giocare in squadre di alto livello, con rose all'altezza e con adeguato compenso??? in tal senso quoto l'ottimo intervento di Turch
C'è un viaggiatore in ognuno di noi, ma solo pochi sanno dove stanno andando! (Tir Na Nog)
Asti, Genova, Parma e Bologna sono AL NORD ma a sud del Po, se a qualcuno interessa...
Quando dissi alla gente nordirlandese che ero ateo, una donna durante la conferenza si alzò in piedi e disse: "Si, ma è nel Dio dei Cattolici o in quello dei Protestanti che lei non crede?" (Quentin Crisp)
Asti, Genova, Parma e Bologna sono AL NORD ma a sud del Po, se a qualcuno interessa...
Quando dissi alla gente nordirlandese che ero ateo, una donna durante la conferenza si alzò in piedi e disse: "Si, ma è nel Dio dei Cattolici o in quello dei Protestanti che lei non crede?" (Quentin Crisp)
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GiorgioXT
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Re: Super 10: una POSSIBILITA', diciamocelo
Primo : contributi ERC, Sponsor sono già compresi nei budget attuali delle squadre.ATHLONE ha scritto:
Devi comunque aggiungere i contributi ERC, quelli degli sponsor e quelli del merchandising... se un club di alto livello di S10 riesce a raccogliere, come dici tu, 5 milioni, una selezione da HC, con un bacino di utenza più ampio, con una maggior presenza mediatica, e con il coinvolgimento anche di sponsor esteri (non dimentichiamo che 20 partite su 22 verrebbero giocate contro squadre celtiche!) attirerebbe immediatamente più fondi, ai quali si aggiungerebbero i contributi federali! diciamo un budget più che raddoppiato rispetto ai maggiori club di S10 di oggi!!!
il tuo ragionamento su Perpignan calza a pennello anche per l'eventuale selezione...
mai detto che bisogna demolire tutto: bisogna però prendere atto che, mentre la strada che altri hanno intrapreso funziona, quella che noi abbiamo ipotizzato stenta a funzionare, e bisogna decidere come muoversi... ma star fermi significa perdere ancora maggior terreno!
Secondo : io non sono per nulla sicuro che una franchigia creata ex-novo, senza radicamento territoriale e senza storia riesca a raccogliere di più di un club ... temo piuttosto il contrario, altro che il doppio!
Terzo : Sponsors celtici ? ... mah! potrebbero esserci, ma non vedo code di aziende gallesi o irlandesi (nazioni MOLTO più piccole dell'Italia) interessate al mercato italiano... a differenza di Francia e Inghilterra (Groupama / credit Agricole per esempio...)
Quarto : e lo sviluppo dei giovani chi lo fa?
- ATHLONE
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Re: Super 10: un FALLIMENTO, diciamocelo
1 - Appunto, a quelli aggiungi i contributi federali...GiorgioXT ha scritto:Primo : contributi ERC, Sponsor sono già compresi nei budget attuali delle squadre.
Secondo : io non sono per nulla sicuro che una franchigia creata ex-novo, senza radicamento territoriale e senza storia riesca a raccogliere di più di un club ... temo piuttosto il contrario, altro che il doppio!
Terzo : Sponsors celtici ? ... mah! potrebbero esserci, ma non vedo code di aziende gallesi o irlandesi (nazioni MOLTO più piccole dell'Italia) interessate al mercato italiano... a differenza di Francia e Inghilterra (Groupama / credit Agricole per esempio...)
Quarto : e lo sviluppo dei giovani chi lo fa?
2 - Proviamo, tanto a te non costa niente, l'onere di raccogliere gli sponsor ricadrebbe sulla franchigia (quindi sulla FIR), me è una legge dell'economia che allargando un mercato pubblicitario si attraggono maggiori investitori: quanta gente in Italia assiste dal vivo ad un match di S10? mediamente 1.000 persone a partita... di che bacino d'utenza? 4 province venete, 2 lombarde, 1 emiliana e la capitale (con presenze scarsine rispetto al potenziale...) quanta gente lo guardava in tv l'anno scorso su Sky e quest'anno sulla RAI? pochini... quale investitore scommetterebbe pesantemente sul S10? nomi storici, per il collegamento squadra-sponsor (TV), aziende fortemente radicate sul territorio (MPS che a MN è presente con BAM), investitori locali... se invece avessi la possibilità di raggiungere grandi masse, non solo negli stadi maanche mediaticamente, e magari più spalmate sul territorio nazionale che concentrate in realtà limitate, non credi che si investirebbe più volentieri?
3 - secondo te l'agnello gallese sponsorizza la nazionale con la speranza di sfondare sul mercato italiano? oppure uno sponsor di qualunque paese non sarebbe più interessato a vendere un brand in 4 paesi (di cui uno da 60 milioni di abitanti) inveche che in 3 soli o 1 solo? anche qui sono elementari leggi di mercato...
4 - Perchè solo i clubs che giocano in HC e CC sviluppano i giovani? gli altri clubs di S10, A, B, C invece si grattano???
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- ATHLONE
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Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo
poi non sto mica proponendo la luna: basta prendere come esempio lo Stade: un buon PR può trasformare un sogno in realtà
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EmmePi
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- Iscritto il: 14 apr 2008, 12:28
Re: Super 10: uno scherzo, diciamocelo
La Rugby Roma esce dalla LIRE: ma che senso ha?
Con l'uscita della Capitolina si può essere d'accordo o no, ma si poteva capire.
Adesso, con la LIRE praticamente defunta, che tira a sopravvivere fino al termine del Super 10 per poi scomparire, che senso ha quello che ha fatto la Roma?
Sono appena arrivati e già rompono gli zebedei?
Con l'uscita della Capitolina si può essere d'accordo o no, ma si poteva capire.
Adesso, con la LIRE praticamente defunta, che tira a sopravvivere fino al termine del Super 10 per poi scomparire, che senso ha quello che ha fatto la Roma?
Sono appena arrivati e già rompono gli zebedei?
Meglio non dialogare con il torinese maleducato che infesta il forum: non potresti mai sapere con quale dei suoi due o tre nick ti offenderà
Per chi fosse interessato, su Wikipedia è uscita la versione riveduta e corretta della pagina che illustra la Teoria della Relatività. L'ha redatta il mio droghiere lo scorso giovedì pomeriggio, turno di chiusura del negozio
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giangi87
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- Iscritto il: 1 ott 2007, 20:13
Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo
da rugbyroma.com :
LA FUTURA PARK RUGBY ROMA ESCE DALLA LIRE
La Futura Park Rugby Roma Olimpic rende noto di aver maturato la sofferta decisione di recedere con effetto immediato dalla LIRE (Lega Italiana Rugby d’Eccellenza).
La decisione giunge al termine di una profonda riflessione e matura dopo aver preso coscienza dell’inefficacia dell’azione della LIRE nell’attuare e perseguire secondo criteri professionali la promozione e lo sviluppo del campionato Super10 e valorizzarne le potenzialità commerciali.
L’esistenza di un organismo che deroga al suo stesso Statuto, come dimostra la posizione di dissenso di tre delle Società partecipanti al campionato, perde dunque ogni significato rendendo oggettiva una situazione peraltro già rilevata e ufficializzata dagli ultimi Consigli Federali.
La Futura Park Rugby Roma, nell’esclusivo interesse dell’intero movimento, coglie l’occasione per farsi promotrice dell’iniziativa volta all’apertura di un Tavolo di consultazione aperto ai soggetti interessati (Federazione Italiana Rugby e presidenti delle Società del campionato Super10) che apra una fase riformatrice e proficua per il futuro del rugby italiano.
LA FUTURA PARK RUGBY ROMA ESCE DALLA LIRE
La Futura Park Rugby Roma Olimpic rende noto di aver maturato la sofferta decisione di recedere con effetto immediato dalla LIRE (Lega Italiana Rugby d’Eccellenza).
La decisione giunge al termine di una profonda riflessione e matura dopo aver preso coscienza dell’inefficacia dell’azione della LIRE nell’attuare e perseguire secondo criteri professionali la promozione e lo sviluppo del campionato Super10 e valorizzarne le potenzialità commerciali.
L’esistenza di un organismo che deroga al suo stesso Statuto, come dimostra la posizione di dissenso di tre delle Società partecipanti al campionato, perde dunque ogni significato rendendo oggettiva una situazione peraltro già rilevata e ufficializzata dagli ultimi Consigli Federali.
La Futura Park Rugby Roma, nell’esclusivo interesse dell’intero movimento, coglie l’occasione per farsi promotrice dell’iniziativa volta all’apertura di un Tavolo di consultazione aperto ai soggetti interessati (Federazione Italiana Rugby e presidenti delle Società del campionato Super10) che apra una fase riformatrice e proficua per il futuro del rugby italiano.
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EmmePi
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- Iscritto il: 14 apr 2008, 12:28
Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo
E' talmente assurda e priva di senso questa cosa che viene da pensare male.
Viene da pensare che ci sia sotto qualcosa...
Chi è più esperto di me in dietrologia, per favore, si esprima, perchè l'unica spiegazione che al momento mi riesco a dare è che quelli della Roma siano dei mentecatti.
Viene da pensare che ci sia sotto qualcosa...
Chi è più esperto di me in dietrologia, per favore, si esprima, perchè l'unica spiegazione che al momento mi riesco a dare è che quelli della Roma siano dei mentecatti.
Meglio non dialogare con il torinese maleducato che infesta il forum: non potresti mai sapere con quale dei suoi due o tre nick ti offenderà
Per chi fosse interessato, su Wikipedia è uscita la versione riveduta e corretta della pagina che illustra la Teoria della Relatività. L'ha redatta il mio droghiere lo scorso giovedì pomeriggio, turno di chiusura del negozio
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giangi87
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- Iscritto il: 1 ott 2007, 20:13
Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo
Non saprei, ha sconvolto anche me sinceramente. Non vorrei che dietro ci fossero delle spinte " federazionistiche", ma a questo punto che la Lire è morta, a chi passano i vari poteri che le appartenevano?EmmePi ha scritto:E' talmente assurda e priva di senso questa cosa che viene da pensare male.
Viene da pensare che ci sia sotto qualcosa...
Chi è più esperto di me in dietrologia, per favore, si esprima, perchè l'unica spiegazione che al momento mi riesco a dare è che quelli della Roma siano dei mentecatti.
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stefanot
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- Iscritto il: 19 feb 2008, 13:59
Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo
La cosa che mi lascia perplesso e' come facciano delle squadre che non fanno parte di una lega a partecipare ad un campionato organizzato dalla lega stessa che tra l'altro non esiste piu' da un anno.
Ed ora, se non mi sbaglio, sono 4 su 10 i club che non fanno piu' parte della lega, di cui 2 di Roma. Forse l'obiettivo e' quello di attirare l'attenzione sulla capitale e sul movimento romano.
Vorrei sapere una cosa...alla fine di questa stagione deve essere costituita una nuova lega in accordo tra i club del super 10 e forse federazione. Si puo' gia' prevedere come sara' composta la nuova lega e quali saranno i suoi obiettivi?
Ed ora, se non mi sbaglio, sono 4 su 10 i club che non fanno piu' parte della lega, di cui 2 di Roma. Forse l'obiettivo e' quello di attirare l'attenzione sulla capitale e sul movimento romano.
Vorrei sapere una cosa...alla fine di questa stagione deve essere costituita una nuova lega in accordo tra i club del super 10 e forse federazione. Si puo' gia' prevedere come sara' composta la nuova lega e quali saranno i suoi obiettivi?
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porcorosso
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Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo
La defezione della FP Roma credo sia da considerarsi sotto chiave politica, ovvero avere possibilità di esposizione e far parte del blocco degli scissionisti (a discapito della Capitolina?).
Poi se si legge il comunicato completamente http://www.mondorugby.com/Articolo.php?IDNews=2351 non si può che essere d'accordo (in particolar modo sull'esposizione mediatica del S10). Sul tempismo meno, ma credo che avrebbero fatto una figura ben peggiore se l'avessero attuato prima dell'inizio del campionato, da ultimi arrivati, invece ora con qualche punto in più sulla griglia risultano più credibili.
Il succo però rimane quello che anche qui si va chiedendo da lungo tempo: il S10 così com'è è una carretta col motore ingolfato. A farlo notare per porvi rimedio non si fa mai male.
Saluti Porcorosso
Poi se si legge il comunicato completamente http://www.mondorugby.com/Articolo.php?IDNews=2351 non si può che essere d'accordo (in particolar modo sull'esposizione mediatica del S10). Sul tempismo meno, ma credo che avrebbero fatto una figura ben peggiore se l'avessero attuato prima dell'inizio del campionato, da ultimi arrivati, invece ora con qualche punto in più sulla griglia risultano più credibili.
Il succo però rimane quello che anche qui si va chiedendo da lungo tempo: il S10 così com'è è una carretta col motore ingolfato. A farlo notare per porvi rimedio non si fa mai male.
Saluti Porcorosso
Porcorosso - Mediano da Salotto
- ATHLONE
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Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo
eccolo! evidentemente quelli della Capitolina stavano per cambiare idea no? così si sarebbe arrivati ad otto squadre e la LIRE sarebbe risorta... Quindi il cerino del becchino passa alla Roma, che evidentemente avrà fatto bene i suoi conti no?EmmePi ha scritto:E' talmente assurda e priva di senso questa cosa che viene da pensare male.
Viene da pensare che ci sia sotto qualcosa...
Chi è più esperto di me in dietrologia, per favore, si esprima, perchè l'unica spiegazione che al momento mi riesco a dare è che quelli della Roma siano dei mentecatti.
C'è un viaggiatore in ognuno di noi, ma solo pochi sanno dove stanno andando! (Tir Na Nog)
Asti, Genova, Parma e Bologna sono AL NORD ma a sud del Po, se a qualcuno interessa...
Quando dissi alla gente nordirlandese che ero ateo, una donna durante la conferenza si alzò in piedi e disse: "Si, ma è nel Dio dei Cattolici o in quello dei Protestanti che lei non crede?" (Quentin Crisp)
Asti, Genova, Parma e Bologna sono AL NORD ma a sud del Po, se a qualcuno interessa...
Quando dissi alla gente nordirlandese che ero ateo, una donna durante la conferenza si alzò in piedi e disse: "Si, ma è nel Dio dei Cattolici o in quello dei Protestanti che lei non crede?" (Quentin Crisp)
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rugbyandroll
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- Iscritto il: 27 giu 2008, 22:04
Re: Super 10: un FALLIMENTO, diciamocelo
MPS che a MN è presente con BAM????????ATHLONE ha scritto:1 - Appunto, a quelli aggiungi i contributi federali...GiorgioXT ha scritto:Primo : contributi ERC, Sponsor sono già compresi nei budget attuali delle squadre.
Secondo : io non sono per nulla sicuro che una franchigia creata ex-novo, senza radicamento territoriale e senza storia riesca a raccogliere di più di un club ... temo piuttosto il contrario, altro che il doppio!
Terzo : Sponsors celtici ? ... mah! potrebbero esserci, ma non vedo code di aziende gallesi o irlandesi (nazioni MOLTO più piccole dell'Italia) interessate al mercato italiano... a differenza di Francia e Inghilterra (Groupama / credit Agricole per esempio...)
Quarto : e lo sviluppo dei giovani chi lo fa?
2 - Proviamo, tanto a te non costa niente, l'onere di raccogliere gli sponsor ricadrebbe sulla franchigia (quindi sulla FIR), me è una legge dell'economia che allargando un mercato pubblicitario si attraggono maggiori investitori: quanta gente in Italia assiste dal vivo ad un match di S10? mediamente 1.000 persone a partita... di che bacino d'utenza? 4 province venete, 2 lombarde, 1 emiliana e la capitale (con presenze scarsine rispetto al potenziale...) quanta gente lo guardava in tv l'anno scorso su Sky e quest'anno sulla RAI? pochini... quale investitore scommetterebbe pesantemente sul S10? nomi storici, per il collegamento squadra-sponsor (TV), aziende fortemente radicate sul territorio (MPS che a MN è presente con BAM), investitori locali... se invece avessi la possibilità di raggiungere grandi masse, non solo negli stadi maanche mediaticamente, e magari più spalmate sul territorio nazionale che concentrate in realtà limitate, non credi che si investirebbe più volentieri?
3 - secondo te l'agnello gallese sponsorizza la nazionale con la speranza di sfondare sul mercato italiano? oppure uno sponsor di qualunque paese non sarebbe più interessato a vendere un brand in 4 paesi (di cui uno da 60 milioni di abitanti) inveche che in 3 soli o 1 solo? anche qui sono elementari leggi di mercato...
4 - Perchè solo i clubs che giocano in HC e CC sviluppano i giovani? gli altri clubs di S10, A, B, C invece si grattano???
E a PD con Antonveneta...
Ma per piacere...
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rugbyandroll
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- Iscritto il: 27 giu 2008, 22:04
Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo
Non c'è scritto da nessuna parte che al termine della stagione "deve essere costituita una nuova lega",poi in accordo tra i club dovrebbe essere ovvio,come lo doveva essere questa...stefanot ha scritto:La cosa che mi lascia perplesso e' come facciano delle squadre che non fanno parte di una lega a partecipare ad un campionato organizzato dalla lega stessa che tra l'altro non esiste piu' da un anno.
Ed ora, se non mi sbaglio, sono 4 su 10 i club che non fanno piu' parte della lega, di cui 2 di Roma. Forse l'obiettivo e' quello di attirare l'attenzione sulla capitale e sul movimento romano.
Vorrei sapere una cosa...alla fine di questa stagione deve essere costituita una nuova lega in accordo tra i club del super 10 e forse federazione. Si puo' gia' prevedere come sara' composta la nuova lega e quali saranno i suoi obiettivi?