Vedo che smentiti con documenti ora cambiate argomentoGarryowen ha scritto:Laporte, mettiti d'accordo con te stesso.
Prima (non poco fa, intendo prima-prima) negavi qualsiasi possibilità di intervento pubblico per opere di carattere sportivo. Non ci dovevano essere, dicevi che per te non dovrebbero essere fatte.
Quindi, basta con gli stadi costruiti dallo Stato o dagli enti pubblci (e quindi basta piscine, palestre ecc...). Se un club vuole un impianto, che se lo costruisca.
Adesso, dopo che ti è stato fatto notare che nel nostro sistema sociale le cose funzionano un po' diversamente e si compensano (tasse altissime, però sanità e università semi-gratuite, possibilità di fare sport eccetera eccetera...) hai corretto leggermente il tiro e dici che invece il problema è che i soldi vengono spesi male. Giusto?
No affatto non capisco da dove arrivverebbe questa misitficazione del mio pensiero.
I problemi sono tuti questi:
1) Le spese di soldi pubblici per impainti sportivi di società professionistiche. E gli Aironi erano tali. E lo zaffanella rientra nel file.
Tieni presente che a Torino si è fatto o si è provato a afe dioversamente. La Juventus si è costruito il proprio stadio a proprie spese, ora prenderà pagando 12 milioni di euro per 99 i terreni attorno (e lasciando peraltro la nuda proprietà al comune).
Analogamente doveva essere anni fa per il vecchio Comunale, ora stadio olimpico. Doveva essere ristrutturato a spese di Cimminelli con accordo d 99 anni e "prestato" al comune per le Olimpiadi e qualche altro vento. Poi Cimminelli è fallito è il comune per fare le olimpiadi è dovuto, ahimè intervenire... (e qui si apre un discorso sulla tipologia di club italiani troppo legati al mecenate di turno che come arriva va via e non alla struttura dei club in altri paesi)
2) Spese poco chiare : Perchè gli enti pubblici devono costruire per impianti di società private e pure su terreno pubblico (mi riferisco, se è corretto quando scitto dal sito linkato sopra) " allo spogliatoio con locali tecnici al Lavadera Village (su area di proprietà comunale)" ? (almeno la juventus pagherà un forfait e si farà le cose a sue spese)
3) Le inutili spese per opere pubbliche inutili e troppo costose rispetto alla necessità (piste ciclabili da 800.000 euro in mezzo alla campagna almeno così è IMHO)
A parte che i comuni NON ristruttrano ospedali che sono competenza regionale, e questo dimostra un ignoranza in materia amministrativa grave per chi blatera di opere pubbliche...Garryowen ha scritto:
La mia domanda è: siccome la corruzione, l'incapacità di amministrare, il clientelismo sono diffusi, lo Stato non deve spendere più nulla. Siccome è tutto un magna-magna, fermiamoci così e non spendiamo più nulla. Il Comune che ha appena ristrutturato l'ospedale è fortunato. Quello che ha l'ospedale fatiscente, peggio per lui. Fermiamo qualsiasi spesa...
Allora, il problema è la pista ciclabile o è il fatto che hai paura che non abbiano fatto bene i conti?
A parte che a quanto so a Viadana c'è chi sostiene che si dovevano spendere quyei soldi per altre cose più utili, ma non sono in grando in queso caso di esprimere un parere...
Comunque se hai tutto a posto, buon per te, abbassa le tasse che è più utile di questi tempi... (IMHO)
Va detto che in questo caso abbiamo che gli entri pubblici daranno terreno e costruiranno almeno nel piano (poi si vedrà), a proprie spese per una società privata (non una ONLUS) una struttura sui terreni comunali, lascandola poi in uso ... legittimo , ma che ribalta completamente l'assunto i privati costruivano per il pubblico.
Utilità della pista ciclabile, credo al 99% che in Lombardia come in Piemonte, le imprese costruttrici che edificano aree di nuova urbanizzazione (in piemonte si chiamano PEC=piani edilizi convenzionati) debbano oggi prevedere le piste ciclabili, realizzate a loro spese, come le fogne, le strade, i marciapiedi e quant'altro (si chiamano opere di urbanizzazione primaria). Va bene farle appunto nelle aree di nuova urbanizzazione ( a carico delle imrpese edili che per una casa coistruita spendono 100 e vendono a 300 o 400, parlo con cognizione di causa) e anche se possibile di precedente urbanizzazione... non a spese pubbliche in quelle di "possibile futura urbanizzazione", come qualcuno (non io) ha paventato.