Prediche -purtroppo- inutili

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

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GiorgioXT
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Prediche -purtroppo- inutili

Messaggio da GiorgioXT »

Grazie al thread che mi ha ricordato Fontanafredda (ottimo Barolo neh...) ho ritrovato questa perla di lucidità di Bogi.
leggetela e pensate che sono passati 5 anni sostanzialmente buttati (i ranking sono sempre quelli...)
da bogi il 03/10/2007, 16:28

jaco ha scritto:
Pensieri in libertà...
Coste, Johnston, Kirwan, Berbizier... così diversi, così uguali... c'è un filo rosso che lega i loro destini da CT dell'Italia:
- Tutti sono straordinari uomini di rugby e tutti hanno grande personalità e cartteri non troppo e non sempre affabili
- Tutti iniziano non solo da vincenti, ma anche con straordinari rapporti "umani" con giocatori e FIR
- Tutti, pur lavorando bene, ad un certo punto fanno notare in modo garbato, ma comunque incisivo, che il movimento italiano non offre abbastanza giocatori di livello, che il campionato italiano è di basso profilo...
- Tutti finiscono il loro rapporto "scaricati" tanto dai giocatori quanto dalla FIR, in un clima da "fine impero" con un "tutti contro tutti" come solo noi italiani sappiamo creare
- Tutti preferiscono (a differenza dei "nostri eroi" presidente e giocatori in primis) andarsene in silenzio, senza discussioni, senza interviste, senza sassolini da togliersi dalle scarpe (e non credo non ne abbiano, volendo)

...mi chiedo: forse il nostro rugby provinciale potrà mai sganciarsi dal "dilettantismo delle menti" che aleggia nel nostro movimento (per quanto tenti di darsi arie di alta professionalità)?


Sono completamente d’accordo con quanto scrivi.
Ho assistito a questa spedizione come se vedessi per la terza volta un film.
1999 - Coste preso a calci nel c*** dopo anni di risultati inimmaginabili e Mascioletti indotto a strappare il contratto gia firmato con Calvisano per prendere in mano una barca che faceva acqua da tutte le parti.
2003 - Kirwan ad un passo dall’esonero dopo la partita con la Georgia salvato dal parere di Coste che, interpellato da Dondi, lo prega di non rifare la stessa Cappella di quattro anni prima.
2007 – Berbizier che annuncia il suo non-rinnovo del contratto in largo anticipo e spedizione ai mondiali minata nella tranquillità ed efficacia da problemi nel gruppo.

Molti legano il nome di Dondi alla spettacolare stagione di successi degli anni 90.
Fino a fine anni 90, Dondi era soltanto il Manager della Nazionale (il Bollesan o il Checchinato della situazione, tanto per fare un esempio).
Il presidente era Mondelli.
Il lavoro di impostazione e di persecuzione dell’obiettivo, portato avanti affidando in fasi successive la guida della nazionale a Tecnici Francesi con matrice comune ma con caratteristiche e caratteri diversi (Villepreux, Fourcade e Coste) non fù di Dondi.
La scelta di Andare in Australia per la mitica tournee dalla quale nacque tutto, non fu sua.
Quando assunse la guida della federazione l’accumulo delle energie e delle competenze per portare la nazionale ad entrare nel 6 nazioni, era già al suo culmine.
Il campionato Italiano era ancora un campionato e non quello che è oggi.
La scelta di puntare tutto sull’Elite lasciando perdere la Base fù sua, perché solo lui iniziò ad avere a disposizione i soldi del 6 nazioni.
Già dal ’98 sapeva che li avrebbe avuti.
Su Sportweek della scorsa settimana si legge Donatiello dire che <<ora si comincia a fare qualcosa per la base, per i settori giovanili “un po” dimenticati per seguire l’elite>>
In tutti gli anni di gestione Dondi, è stata l’unica linea strategica mai elaborata a livello dirigenziale.
Sono cambiati come girandole i responsabili tecnici dei vari settori.
Il settore giovanile ha visto alternarsi coordinatori (per esempio il famoso progetto Fourcade approvato tra il tripudio del popolo e morto in breve tempo causa siluramento del suo ideatore)
Alcuni personaggi invece rimangono immutabili nel tempo, qualunque cosa accada.

Molti attribuiscono al presidente una abilità a muoversi negli ambienti “che contano”..
Ripeto, il 90% del lavoro preparatorio del 6 nazioni fu fatto da altri.
Ai mondiali di solito ci becchiamo nel girone la Nuova Zelanda (partita chiusa a priori ), nel 2003 furono assegnati 4 giorni di recupero dalla partita precedente prima della sfida decisiva col Galles, 4 partite in 14 giorni.

Eh, ma in questo mondiale hanno riparato al torto perché abbiamo fatto la voce grossa…….negli ultimi anni il nostro antagonista in fatto di calendario (La Scozia ) sta attraversando la più grave crisi a livello di federazione che si sia mai vista dal momento della sua costituzione.

E comunque in questa coppa del mondo, le penalizzazioni più gravi a livello di calendario sono state inflitte alle nazioni di Terza fascia.

Nelle coppe Europee veniamo trattati a pesci in faccia da tutti (vedi i casi recenti di Parma e Viadana).
Qualcuno dovrebbe mostrarmi dove è questo peso politico che avremmo.

E comunque non lo vorrei avere.

Guardate l’Argentina: ha un campionato di dilettanti, non la vogliono in nessun torneo (6 naz- 3 naz ecc. ecc.), ai mondiali si becca Regolarmente un girone della morte: peso politico vicino allo zero, risultati….? Non male mi pare, tenuto conto che il suo vivaio rifornisce abbondantemente il campionato italiano e la nazionale Italiana.

Mi fermo qui perché poi annoio.

Ora, o queste cose le vedo solo io, oppure non riesco proprio a capire come gli attuali dirigenti federali possano essere valutati da chi elegge il presidente, il meglio possibile in circolazione.

Forse è solo un problema mio.

Ho delle visioni e mi pare di intuire cose che non esistono.

Mi scontro talvolta con chi critica giocatori ed allenatore della Nazionale, perché non capisco come non possano fare il passo successivo del ragionamento.

Come Puoi dare della scimmia o dell’incapace o peggio ancora dell’escemento ad un giocatore o ad una categoria di giocatori che fanno solo il loro dovere.
Fanno il meglio che possono e rispondono ad una convocazione.
Fanno il meglio che possono e tentano di perseguire un obiettivo che gli viene assegnato.

Secondo voi quando Berbizier è stato assunto cosa gli è stato chiesto ?

Fai il massimo e valorizza tutti i giovani che ritieni meritevoli, non preoccuparti che ti copriamo le spalle se farai qualche passo falso, è inevitabile quando si investe sui giovani.

Oppure, raggiungi il passaggio del turno ai mondiali costi quel che costi ?

Di chi è la colpa di certe convocazioni? dei convocati o di chi avalla determinate scelte salvo poi pararsi il c*** ogni volta che le cose volgono al peggio ?

Non è più questione di cercare visibilità, passaggi, pubblicità; queste sono cose che un movimento “maturo” ma sottovalutato necessita per esplodere definitivamente e purtroppo non è il caso dell’italia.

L’urgenza drammatica oggi (dico oggi ma lo era già 10 anni fa per raggiungere risultati oggi) è quella di usare le risorse per entrare nelle scuole, subito, in profondità fin dalle elementari.

Faccio un esempio, alle elementari frequentate dai miei figli, vengono fatte attività sportive a quadrimestre: l’anno scorso un quadrimestre pallavolo e l’altro basket, quest’anno nuoto e poi ginnastica.

E’ difficile prendere contatti a livello ministeriale o distrettuale (sono sempre affamati di proposte che richiedano esborsi magari contenuti perché i fondi per la scuola pubblica sono in picchiata da anni) ?

La butto li come una proposta.

Perché mi pare che le scelte fatte per i settori giovanili, accademie & C, puntino ancora all’eccellenza; mentre per creare la base di praticanti, per creare la cultura che cancelli la diffidenza o l’indifferenza dei genitori nei confronti di questo sport, ci si vuole ancora affidare solo e soltanto al traino pubblicitario e di immagine.

E allora sarà inevitabile destinare ancora risorse alla caccia di oriundi ed equiparati in giro per il mondo.
Io non sono contrario per principio a questi giocatori, ma devono essere solo la ciliegina e non tutta la torta.

Ps, non sono critiche gratiute dell'ultima ora, sono anni che scrivo ste cose, dal 2002.
VANZANDT
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Re: Prediche -purtroppo- inutili

Messaggio da VANZANDT »

da incorniciare! aggiungo con Gavazzi c'è il rischio concreto di essere passati dalla padella alla brace.....spero tanto di sbagliarmi
gab
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Re: Prediche -purtroppo- inutili

Messaggio da gab »

tenete presente che le vittorie, o comunque i buoni risultati, sono un collante straordinario per il gruppo. Sono terapeutiche, in quanto i mugugnatori e i metti-zizzania, presenti in qualsiasi gruppo umano, trovano poco carburante. Inoltre mi pare che Troiani e Brunel ci sappiano fare (scomparsa, o riduzione, degli intoccabili a prescindere; far giocare tutti o quasi, ecc. ecc.)
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Flyhalf_10
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Re: Prediche -purtroppo- inutili

Messaggio da Flyhalf_10 »

Se si presta fede all'ultima frase gli anni non sono 5 ma addirittura 10...
e se penso che gran parte delle affermazioni si adattano perfettamente anche ai "giorni nostri", cambiano solo nomi, cognomi e date mi vengono i brividi...
Laporte
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Re: Prediche -purtroppo- inutili

Messaggio da Laporte »

Con Bogi concordo abbastanza, anche se non trovo corretto dare la colpa solo a Dondi,m un pocome quando si dava tutet le colpe ad Andreotti...

Se si è puntato sull?Elite è perchè lo si è voluto tutti insieme... anche e sopratutto dei club e dagli ispiratori della cordata anti-gavazzi (ed anti dondi)

Questo per dire che , quando Volpe parlava nel 2000 di priamide rovesciata, denunciando già da allora il rischio , nessuno volel ascoltare e TUTTI contnuarono inq uelal direzioen , che faceva comodo ai club , ai procuratori, a certi mecenati...

Insomma Dondi non ce l'aeva ordinato il medico... Anzi qualcosa mi dice che certe geurre recenti sono ante perchè non si faceva (più) , secodno qualcuno abbastanza per l'elite...
Laporte
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Re: Prediche -purtroppo- inutili

Messaggio da Laporte »

E dalla torune del 1994 non nacque nulla: quello fu il conronamento di un lavoro inziato da Fourcade nel 1994.

Fourcade che la FIR volle prederendlo ad un altro francese di cui non ricordo il nome e ad un padovano ben noto...
Laporte
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Re: Prediche -purtroppo- inutili

Messaggio da Laporte »

gab ha scritto:tenete presente che le vittorie, o comunque i buoni risultati, sono un collante straordinario per il gruppo. Sono terapeutiche, in quanto i mugugnatori e i metti-zizzania, presenti in qualsiasi gruppo umano, trovano poco carburante. Inoltre mi pare che Troiani e Brunel ci sappiano fare (scomparsa, o riduzione, degli intoccabili a prescindere; far giocare tutti o quasi, ecc. ecc.)
perfettamente d'accordo sulla seconda frase (ho impressione che Brunel abbia iniziato un repulistri graduale dei caporali...

Sulla prima parte direi di no, visto cosa successe dopo i successi del &N del 2007 e a fine 1998....
supermax
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Re: Prediche -purtroppo- inutili

Messaggio da supermax »

Beh, dire che Dondi è stato il male di tutto il movimento negli utimi 15 anni equivale ad accusare tutto il movimento, che lo ha eletto. E non me ne frega niente delle deleghe e dei voti "comprati" perché chi si fa comprare ha le stesse colpe di chi compra. Anche i club hanno le loro colpe, specie perché quando dovevano essere uniti, quelli di vertice, e fare da contrappeso alla FIR, vedasi Lega, sono stati solo capaci di litigare fra di loro. Per me Dondi ha gestito male, o meglio non ha proprio fatto nulla, per una seria politica di crescita della base (in termini tecnici, non numerica) intendendo per base non solo i giocatori ma anche e soprattutto gli allenatori, i dirigenti e gli arbitri. Però negargli anche successi "politici" come l'ingresso dell'Italia fra i massimi decisori dell'IRB significa veramente voler dividere il mondo nel bene e nel male assoluto. Quando la finiremo di fare sempre a guelfi e ghibellini non sarà mai troppo tardi. Ecco perché ci sono cose buone e sacrosante in quello che scrisse Bogi a suo tempo, ma altre proprio no.
giangi2
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Re: Prediche -purtroppo- inutili

Messaggio da giangi2 »

Dal mio punto di vista la FIR è stata per troppo tempo in balia di una sorta di "fa/disfa"; credo che tutti abbiano ben presente quali sono i problemi del rugby italiano, solo che quando imboccano la via giusta fanno le cose a metà o non lasciano il tempo perchè i progressi maturino. Il campionato di Eccellenza organizzato dalla LIRE portava oltre 10.000 spettatori alla finale di Monza, però la LIRE fu lasciata morire (iniziativa di Benetton e Calvisano, ma FIR "complice") e poi abbiamo visto cosa è successo... Italia-All Blacks a San Siro (organizzata da RCS) ha creato un "movimento" mediatico senza precedenti, si toglie a RCS l'organizzazione dei test-match. Si entra in celtic league ma non si fa niente per sostenere le franchigie e il loro legame con la base (anzi lo si ostacola). Si passa da 15 stranieri a 5 con obbligo di italiani all'apertura in 2 anni. Purtroppo non credo che sia solo incompetenza, ma piuttosto volontà di salvaguardare posizioni di privilegio di alcuni.
Garryowen
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Re: Prediche -purtroppo- inutili

Messaggio da Garryowen »

Certo che vengono sparate cretinate ad altezza-uomo. A raffica.

Credo che sia inutile rispondere, citerò solo la più clamorosa. Italia - All Blacks di quest'anno ha dimostrato che i soldi pagati a RCS per organizzare quella di San Siro sono stati buttati via.
Proprio il contrario di quello che scrive giangi. Hanno fatto benissimo.
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
giangi2
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Re: Prediche -purtroppo- inutili

Messaggio da giangi2 »

Non parlo di quanta gente va allo stadio a vedere gli All Blacks, ma del "movimento" mediatico che ti può regalare la rosea per il solo fatto che organizzano loro TUTTI i test match. Un bel programma di visibilità mediatica appoggiandosi a RCS avrebbe fatto molto comodo, visto che magari, per tenere caldo il pubblico per i test match che organizzano loro ti fanno anche qualche articolo sulla Celtic e sul campionato italiano. Poi magari sbaglio, ma io la penso così.
giangi2
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Re: Prediche -purtroppo- inutili

Messaggio da giangi2 »

Anche perchè alla fine non è che l'organizzazione è passata all FIR, ma ad altra società (forse "vicina" alla FIR?).
Garryowen
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Re: Prediche -purtroppo- inutili

Messaggio da Garryowen »

giangi2 ha scritto:Non parlo di quanta gente va allo stadio a vedere gli All Blacks, ma del "movimento" mediatico che ti può regalare la rosea per il solo fatto che organizzano loro TUTTI i test match. Un bel programma di visibilità mediatica appoggiandosi a RCS avrebbe fatto molto comodo, visto che magari, per tenere caldo il pubblico per i test match che organizzano loro ti fanno anche qualche articolo sulla Celtic e sul campionato italiano. Poi magari sbaglio, ma io la penso così.
Quello è il ricatto che fanno agli sport "minori", ed io non accetterei in ogni caso.
"Se vuoi comparire sui miei media, allungami la stecca a fammi organizzare l'evento".

Eh no, un Italia - All Blacks è un evento di cui i signori di RCS sono OBBLIGATI a parlare, è troppo importante. Gli altri ne parlano e quindi sono obbligati a parlarne anche loro...

E sull'Eccellenza non ho notato variazioni significative: ne parlavano poco tre anni fa e ne parlano poco adesso.

Ma c'erano altre cose, come anche la questione della LIRE... la FIR non c'entra nulla, a parte il fatto che non avrebbe avuto tutti i torti, l'ultimo anno mi pare che non siano nemmeno riusciti a trovare uno sponsor per il campionato italiano...
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
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Re: Prediche -purtroppo- inutili

Messaggio da GiorgioXT »

Garryowen ha scritto:
Ma c'erano altre cose, come anche la questione della LIRE... la FIR non c'entra nulla, a parte il fatto che non avrebbe avuto tutti i torti, l'ultimo anno mi pare che non siano nemmeno riusciti a trovare uno sponsor per il campionato italiano...
Non confondere le balle raccontate con i fatti. La Lire non solo ha sempre avuto lo sponsor del campionato, ma riusciva anche a farsi pagare i diritti TV e qualcosa (non moltissimo pare allora, adesso invece sarebbe una manna per molti) arrivava alle società anche da questo.
Dimenticavo, fà pure il confronto fra la finale nazionale organizzata dalla Lire e quella organizzata dalla FIR ..
Garryowen
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Re: Prediche -purtroppo- inutili

Messaggio da Garryowen »

GiorgioXT ha scritto:
Garryowen ha scritto:
Ma c'erano altre cose, come anche la questione della LIRE... la FIR non c'entra nulla, a parte il fatto che non avrebbe avuto tutti i torti, l'ultimo anno mi pare che non siano nemmeno riusciti a trovare uno sponsor per il campionato italiano...
Non confondere le balle raccontate con i fatti. La Lire non solo ha sempre avuto lo sponsor del campionato, ma riusciva anche a farsi pagare i diritti TV e qualcosa (non moltissimo pare allora, adesso invece sarebbe una manna per molti) arrivava alle società anche da questo.
Dimenticavo, fà pure il confronto fra la finale nazionale organizzata dalla Lire e quella organizzata dalla FIR ..
Nessuna balla, fatti vissuti in prima persona.
Ho tutti i motivi per apprezzare il lavoro della LIRE sul piano della comunicazione. In aggiunta erano tutti parmigiani, pure amici miei... però sono più amico della verità, come ha detto qualcun altro prima di me... :-] e infatti la scrivo.

Comunque, lasciamo perdere i particolari, la sostanza è che Benetton e Calvisano si sono tolti (Treviso non so da quanti anni era che non pagava la sua quota) e la Capitolina (credo fosse la Capitolina, ma dovrei verificare...) ha dato il colpo di grazia.
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
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