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Re: Super 10: un FALLIMENTO, diciamocelo

Inviato: 29 ott 2008, 10:21
da rugbyandroll
ATHLONE ha scritto:
GiorgioXT ha scritto:Primo : contributi ERC, Sponsor sono già compresi nei budget attuali delle squadre.
Secondo : io non sono per nulla sicuro che una franchigia creata ex-novo, senza radicamento territoriale e senza storia riesca a raccogliere di più di un club ... temo piuttosto il contrario, altro che il doppio!
Terzo : Sponsors celtici ? ... mah! potrebbero esserci, ma non vedo code di aziende gallesi o irlandesi (nazioni MOLTO più piccole dell'Italia) interessate al mercato italiano... a differenza di Francia e Inghilterra (Groupama / credit Agricole per esempio...)
Quarto : e lo sviluppo dei giovani chi lo fa?
1 - Appunto, a quelli aggiungi i contributi federali...
2 - Proviamo, tanto a te non costa niente, l'onere di raccogliere gli sponsor ricadrebbe sulla franchigia (quindi sulla FIR), me è una legge dell'economia che allargando un mercato pubblicitario si attraggono maggiori investitori: quanta gente in Italia assiste dal vivo ad un match di S10? mediamente 1.000 persone a partita... di che bacino d'utenza? 4 province venete, 2 lombarde, 1 emiliana e la capitale (con presenze scarsine rispetto al potenziale...) quanta gente lo guardava in tv l'anno scorso su Sky e quest'anno sulla RAI? pochini... quale investitore scommetterebbe pesantemente sul S10? nomi storici, per il collegamento squadra-sponsor (TV), aziende fortemente radicate sul territorio (MPS che a MN è presente con BAM), investitori locali... se invece avessi la possibilità di raggiungere grandi masse, non solo negli stadi maanche mediaticamente, e magari più spalmate sul territorio nazionale che concentrate in realtà limitate, non credi che si investirebbe più volentieri?
3 - secondo te l'agnello gallese sponsorizza la nazionale con la speranza di sfondare sul mercato italiano? oppure uno sponsor di qualunque paese non sarebbe più interessato a vendere un brand in 4 paesi (di cui uno da 60 milioni di abitanti) inveche che in 3 soli o 1 solo? anche qui sono elementari leggi di mercato...
4 - Perchè solo i clubs che giocano in HC e CC sviluppano i giovani? gli altri clubs di S10, A, B, C invece si grattano???
MPS che a MN è presente con BAM????????
E a PD con Antonveneta...
Ma per piacere...

Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo

Inviato: 29 ott 2008, 10:25
da rugbyandroll
stefanot ha scritto:La cosa che mi lascia perplesso e' come facciano delle squadre che non fanno parte di una lega a partecipare ad un campionato organizzato dalla lega stessa che tra l'altro non esiste piu' da un anno.
Ed ora, se non mi sbaglio, sono 4 su 10 i club che non fanno piu' parte della lega, di cui 2 di Roma. Forse l'obiettivo e' quello di attirare l'attenzione sulla capitale e sul movimento romano.
Vorrei sapere una cosa...alla fine di questa stagione deve essere costituita una nuova lega in accordo tra i club del super 10 e forse federazione. Si puo' gia' prevedere come sara' composta la nuova lega e quali saranno i suoi obiettivi?
Non c'è scritto da nessuna parte che al termine della stagione "deve essere costituita una nuova lega",poi in accordo tra i club dovrebbe essere ovvio,come lo doveva essere questa...

Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo

Inviato: 29 ott 2008, 10:31
da CapitanFracassa
rugbyandroll ha scritto:
stefanot ha scritto:La cosa che mi lascia perplesso e' come facciano delle squadre che non fanno parte di una lega a partecipare ad un campionato organizzato dalla lega stessa che tra l'altro non esiste piu' da un anno.
Ed ora, se non mi sbaglio, sono 4 su 10 i club che non fanno piu' parte della lega, di cui 2 di Roma. Forse l'obiettivo e' quello di attirare l'attenzione sulla capitale e sul movimento romano.
Vorrei sapere una cosa...alla fine di questa stagione deve essere costituita una nuova lega in accordo tra i club del super 10 e forse federazione. Si puo' gia' prevedere come sara' composta la nuova lega e quali saranno i suoi obiettivi?
Non c'è scritto da nessuna parte che al termine della stagione "deve essere costituita una nuova lega",poi in accordo tra i club dovrebbe essere ovvio,come lo doveva essere questa...
Non capisco chi ci guadagna a spaccare la LIRE.
Vogliono far tornare tutto in federazione?

Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo

Inviato: 29 ott 2008, 11:00
da rugbyandroll
CapitanFracassa ha scritto:
rugbyandroll ha scritto:
stefanot ha scritto:La cosa che mi lascia perplesso e' come facciano delle squadre che non fanno parte di una lega a partecipare ad un campionato organizzato dalla lega stessa che tra l'altro non esiste piu' da un anno.
Ed ora, se non mi sbaglio, sono 4 su 10 i club che non fanno piu' parte della lega, di cui 2 di Roma. Forse l'obiettivo e' quello di attirare l'attenzione sulla capitale e sul movimento romano.
Vorrei sapere una cosa...alla fine di questa stagione deve essere costituita una nuova lega in accordo tra i club del super 10 e forse federazione. Si puo' gia' prevedere come sara' composta la nuova lega e quali saranno i suoi obiettivi?
Non c'è scritto da nessuna parte che al termine della stagione "deve essere costituita una nuova lega",poi in accordo tra i club dovrebbe essere ovvio,come lo doveva essere questa...
Non capisco chi ci guadagna a spaccare la LIRE.
Vogliono far tornare tutto in federazione?
Sono d'accordo con te,non si capisce il perchè,qualcuno probabilmente ha degli interessi diversi,anche se si fa "paladino della collegialità",dicendo che tutte le squadre del Super10 devono trovarsi ad un tavolo!!!
Pensa,prima c'erano tutte ad un tavolo comune,poi pian piano,escono al fine di ritrovarsi "tutte" ad un tavolo comune...
Ah ci sono: La necessità è di cambiare il tavolo!!! A Parma c'è l'IKEA,fate una corsa...

Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo

Inviato: 29 ott 2008, 11:28
da stefanot
rugbyandroll ha scritto:
stefanot ha scritto:La cosa che mi lascia perplesso e' come facciano delle squadre che non fanno parte di una lega a partecipare ad un campionato organizzato dalla lega stessa che tra l'altro non esiste piu' da un anno.
Ed ora, se non mi sbaglio, sono 4 su 10 i club che non fanno piu' parte della lega, di cui 2 di Roma. Forse l'obiettivo e' quello di attirare l'attenzione sulla capitale e sul movimento romano.
Vorrei sapere una cosa...alla fine di questa stagione deve essere costituita una nuova lega in accordo tra i club del super 10 e forse federazione. Si puo' gia' prevedere come sara' composta la nuova lega e quali saranno i suoi obiettivi?
Non c'è scritto da nessuna parte che al termine della stagione "deve essere costituita una nuova lega",poi in accordo tra i club dovrebbe essere ovvio,come lo doveva essere questa...

Sono quasi sicuro di aver letto tempo fa un comunicato della Fir in cui si diceva che a fine stagione si sarebbe tenuta un'assemblea circa la nuova lega rugby.
Inoltre oggi e' stata pubblicata questa notizia sul sito della Lire:

Lega Rugby, un'altra stagione con il segno positivo
28/10/2008
Segnala questa notizia Versione stampabile

Si è tenuta oggi all’hotel Holiday Inn di Bologna l’assemblea ordinaria della Lega Italiana Rugby d’Eccellenza alla presenza dei rappresentanti delle società. All’ordine del giorno l’approvazione del bilancio consuntivo della stagione 2007/08 e del bilancio preventivo 2008/09.

L’assise, approvando all’unanimità entrambi i bilanci, ha preso atto con soddisfazione dell’aumento complessivo del volume di affari e ha potuto verificare la consistenza di un trend positivo anche grazie al maggiore coinvolgimento di sponsor e media come già indicato nei pre-consuntivi presentati alla fine della scorsa stagione.

Una crescita costante, quindi, che ha riguardato anche un effettivo aumento della visibilità in tv grazie all’accordo raggiunto ad inizio stagione con Rai che sta garantendo ascolti sempre maggiori potendo sfruttare la formula della presenza contemporanea su satellite, digitale terrestre e internet.

Le società hanno infine rinnovato i comuni intenti e confermato piena fiducia al presidente Sandro Manzoni.

??????????????????? Adesso invece tutti danno fiducia alla Lire oppure si tratta solo dei 6 club ancora associati alla Lire??????????????????

Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo

Inviato: 29 ott 2008, 11:38
da stefanot
Per la precisione, riporto la notizia cui accennavo sopra:

"Il Consiglio, nel corso dei lavori, ha preso atto dell’impossibilità a proseguire nel riconoscimento della Lega Italiana Rugby d’Eccellenza, il cui numero di società a oggi membre, sette, continua a essere inferiore a quanto statutariamente previsto.
La FIR ha acconsentito che siano portati a compimento gli impegni assunti dalla LIRE sino al termine della stagione 2008/2009, facendosi altresì promotrice di un dialogo tra le dieci società del massimo campionato nazionale atto a valutare la possibilità di un ripristino dei requisiti statutari."

http://rugby1823.blogosfere.it/2008/10/ ... liano.html

La Fir si fara' promotrice della costituzione della nuova Lega. Accentramento dei poteri????

Re: Super 10: un FALLIMENTO, diciamocelo

Inviato: 29 ott 2008, 11:47
da ATHLONE
rugbyandroll ha scritto:MPS che a MN è presente con BAM????????
E a PD con Antonveneta...
Ma per piacere...
Giusto per una corretta informazione ti posto quello che puoi trovare sul sito http://www.bam.it/migrazione/home.aspx

Dal 22 settembre 2008 Banca Agricola Mantovana prosegue la propria attività nel Gruppo Montepaschi - La rete Filiali viene distribuita su Banca Monte dei Paschi di Siena e su Banca Antonveneta - Puoi utilizzare la ricerca filiali per individuare la tua nuova banca

quindi a maggior ragione quella sponsorizzazione era propedeutica alla cancellazione di un marchio storico e radicato sul territorio!!!

Spero di esserti stato d'aiuto :-]

Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo

Inviato: 29 ott 2008, 11:57
da jayson
Io, sinceramente, non capisco certi preoccupazioni. Ci diciamo sempre che il super 10 deve essere riformato, che così non si può andare avanti ecc. e invece di rallegrarci del fatto che un' altra società decide di lasciare la Lire, ci interroghiamo sul perchè della decisione???
Ma che ce frega?! E sinceramente non m' importa nemmeno delle lotte di potere che si scateneranno; ci sono sempre state e sempre ci saranno. Sinceramente gioisco alla notizia della RR e spero che a fine anno decidano, tutti insieme, di dar vita ad un "qualcosa" di ben più organizzato e vendibile mediaticamente.

Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo

Inviato: 29 ott 2008, 12:03
da stefanot
jayson ha scritto:Io, sinceramente, non capisco certi preoccupazioni. Ci diciamo sempre che il super 10 deve essere riformato, che così non si può andare avanti ecc. e invece di rallegrarci del fatto che un' altra società decide di lasciare la Lire, ci interroghiamo sul perchè della decisione???
Ma che ce frega?! E sinceramente non m' importa nemmeno delle lotte di potere che si scateneranno; ci sono sempre state e sempre ci saranno. Sinceramente gioisco alla notizia della RR e spero che a fine anno decidano, tutti insieme, di dar vita ad un "qualcosa" di ben più organizzato e vendibile mediaticamente.

Per quanto mi riguarda la qustione e' questa: i club che si sono staccati dalla Lire lo hanno fatto davvero per far morire una lega che ha portato risultati positivi, ma non ad un livello di sviluppo che era logico aspettarsi, e quindi dar vita ad una lega che porti il rugby italiano nell'elite europea, o lo ha fatto solo per un proprio tornaconto, ovvero per contare di piu' nella nuova lega e/o ottenere privilegi?
Spero vivamente nella prima ipotesi e che da questa situazione nasca qualcosa di buono!

Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo

Inviato: 29 ott 2008, 14:38
da giongeffri
Io penso che le situazione che hanno portato alla fuoriuscita di 4 club dalla LIRE siano diverse e che l'allenza tra i 4 club sia temporanea dovuta ad una momentanea comunanza d'interessi. Probabilmente tutti e 4 vogliono l'entrata nella CL, ma nei seguenti modi:

- Treviso e Calvisano vorrebbero essere LORO le franchigie che entrano nella CL, ovvero vorrebbero che la FIR pagasse loro buona parte delle spese necessarie per mettere su squadre competitive.

- Le romane sanno che, almeno in un futuro prevedibile, non saranno in grado di competere ai massimi livelli del S10 e pertanto puntano su franchigie "federali" sapendo benissimo che su 2 o 3 che saranno una sarà basata a Roma, con gli ovvi vantaggi che a loro arriverebbero

A questo aggiungiamo come è notorio che tra le romane, Calvisano e Treviso i rapporti sono tradizionalmente buoni.

Ma il discorso è che, qualsiasi strada si voglia affrontare, il fallimento della LIRE è ASSOLUTAMENTE PALESE. La decisione della RugbyRoma uccide un uomo morto, che è morto neanche quand'è uscita la Capitolina, ma quando sono uscite ben DUE delle tre-quattro squadre DECENTI (per valore agonistico, organizzazione societaria e potenziale economico) del campionato. Quello che manifesta l'incapacità e il dilettantismo della FIR è il fatto che sia stata data la proroga alla LIRE per organizzare il campionato in corso, quando l'uscita della Capitolina ha provocato la fine "de jure" della LIRE stessa (ripeto, la fine "de facto" c'era stata con l'uscita di Calvisano e Treviso), in quanto se già era necessario prima trovare un'alternativa e realizzare un profondo cambiamento, in una direzione o nell'altra dopo è divenuto assolutamente indispensabile. Purtroppo il rugby è ormai un movimento professionistico che continua ad essere gestito in modo dilettantesco; pertanto la FIR, anzichè prendere atto della fine della LIRE e gestire in proprio il campionato per un anno di transizione teso ad organizzare una soluzione DEFINITIVA (soluzione che qualsiasi gruppo dirigenziale di professionisti avrebbe cominciato a preparare da tempo) si è fatta cogliere assolutamente impreparata ed ha soltanto tamponato la falla.

Spero solo che, ora che di falla se ne è aperta un'altra, ci si convinca tutti (soprattutto la FIR) che l'anno prossimo il campionato in un modo o nell'altro dovrà essere profondamente diverso.

Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo

Inviato: 29 ott 2008, 15:09
da ATHLONE
giongeffri ha scritto:...la FIR, anzichè prendere atto della fine della LIRE e gestire in proprio il campionato per un anno di transizione teso ad organizzare una soluzione DEFINITIVA (soluzione che qualsiasi gruppo dirigenziale di professionisti avrebbe cominciato a preparare da tempo) si è fatta cogliere assolutamente impreparata ed ha soltanto tamponato la falla...
concordo con quasi tutti il tuo intervento, ma secondo me non bisogna scordare che quest'anno è stato elettorale... secondo me la FIR non è stata impreparata, semplicemente il Presidente per fare una rivoluzione aspettava la riconferma!

A questo punto, con la fine dell'attuale LIRE, la nascita del campionato cadette, la conseguente riorganizzazione di tutti i campionati, penso che assisteremo ad una stagione piuttosto calda...

Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo

Inviato: 29 ott 2008, 15:28
da diddi
Nella "normalità", le federazioni delle singole specialità sportive amministrano il movimento nel suo complesso, compreso il proprio massimo campionato nazionale. Ovviamente la gestione federale è tenuta a tener conto di una pluralità di fattori che non collimano necessariamente con gli interessi delle società sportive di vertice.
Nello specifico, la cessione dei diritti TV e la scelte delle sponsorizzazioni costituiscono introiti cospicui che in ottica federale andrebbero redistribuiti tra le varie articolazioni del movimento, mentre i club maggiori oppongono che si tratta di beni derivanti direttamente dalla loro attività e che pertanto dovrebbero ritornare a proprio beneficio. Per questo motivo le società di vertice si consorziano in lega: per gestire direttamente, sottraendoli alla gestione della propria federazione d'appartenenza, i proventi legati alla propria attività sportiva e non direttamente divisibili (per chiarire, gli incassi al botteghgino sono gestiti da ciascuna squadra singolarmente, ma le decisioni su quale sarà l'emittente che trasmetterà il campionato o i marchi che lo sponsorizzeranno sono da concordare collegialmente). La costituzione di una lega quindi toglie spazi e importanti disponibilità alla relativa federazione: ovvio quindi che le federazioni, al di là delle dichiarazioni pubbliche e pur costrette a conviverci, non vedano di buon occhio una lega delle squadre di vertice. Lo stesso comunicato FIR non dice che vuole costituire una nuova Lega, ma che intende promuovere il dialogo tra i clubs per fare rientrare quelli che ne sono usciti e far sopravvivere la Lega vecchia, depotenziata e boccheggiante. Quanto si stia impegnando in quest'opera di mediazione, lo si può evincere dalla nuova defezione della RR.
Nel caso del rugby italiano, pur non avendo i dati alla mano, mi pare chiaro che siano notevolmente più remunerativi i diritti TV dell'attività della Nazionale rispetto a quelli del massimo campionato. Siccome i primi sono gestiti dalla FIR e i secondi dalla LIRE, ecco spiegato: 1) perché non si possono vendere entrambi "in blocco" (salvo accordi di ardua realizzazione); 2) perché assistiamo al paradosso di una Federazione che gestisce più mezzi della relativa Lega d'eccellenza; 3) perché la LIRE stia andando all'estinzione. La verità è che la LIRE non è riuscita a rendere interessante il suo prodotto, almeno al punto da convincere le maggiori reti televisive che valeva la pena rinunciare ad altre trasmissioni per inserire il rugby nostrano nel proprio palinsesto. Inoltre con la sua insistenza per la promozione di un prodotto che ha magari forte valenza a livello locale (Nord-Est, Emilia, Roma/Catania/L'Aquila), ma meno a livello nazionale, ha sottratto al movimento nel suo complesso la possibilità di agganciarsi al treno dei grandi campionati europei offerto dalla Celtic League. Non è un caso se le defezioni sono arrivate proprio dai club che più speravano nell'Europa, Treviso e Calvisano, e da quelli che più si possono ripromettere dall'aggancio ai progetti federali, le romane.

Tutto questo, ovviamente, è soltanto la mia opinione.

Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo

Inviato: 29 ott 2008, 15:34
da stefanot
Parto da alcune considerazioni:
- Lega nazionale morta con 4 squadre su 10 eventualmente favorevoli alla partecipazione alla Magners League;
- l'anno scorso fummo invitati durante il 6 nazioni dalla federazione irlandese a partecipare alla Magners League;
- Mallet piu' volte ha parlato della necessita' di creare selezioni.

Da questo si puo' pensare che mai come ora la palla passi alla Federazione che senza l'opposizione della Lega puo' spingere definitivamente verso l'ingresso dell'italia nella Magners League. Durante questo 6 nazioni penso che si parlera' di nuovo di magners league e se Dondi sapra' lavorare bene "politicamente" allora sapra' garantirsi l'appoggio delle altre federazioni e della maggioranza dei club del super 10 verso questa direzione.
La vedo come unica soluzione in quanto e' impossibile ripristinare lo status precedente a meno di clamorosi dietrofront dei club "ribelli".
Rimane da vedere se davvero la Fir e' intenzionata ad entrare nella Magners e quale soluzione verra' adottata: creazione di 2 franchigie (mi pare che la magners ne voglia annettere al max 2 italiane)? fusione tra le due romane per creare una selezione con sede a Roma + treviso e calvisano? Si e' parlato in passato amche di soluzioni ibride.

Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo

Inviato: 29 ott 2008, 15:56
da Squilibrio
Ma mi xhiedo se tutti voi che parlate di magners league abbiate una minima idea di come se la passi economicamente quel torneo.

Lo sappiamo tutti che è vicino al collasso e almeno il campionato italiano ha i compiti in ordine.

Poi se leggete RUGBY! (in pratica il più informato in fatto di rugby italiano e internazionale, oltre ad ospitare nelle sue pagine un inserto della federazione) di alcuni mesi fai un articolo credo di costantino, c'è un'intervista ad un dirigente del torneo in cui si affronta il tema.
Nell'articolo si apre alla possibilità di ingresso di due società al massimo e poi si affera chiaramente che questa ipotesi non è mai stata presa in consideraizone, cioè nessuno ha mai chiesto niente all'italia.

Re: Super 10: un fallimento, diciamocelo

Inviato: 29 ott 2008, 16:09
da stefanot
Squilibrio ha scritto:Ma mi xhiedo se tutti voi che parlate di magners league abbiate una minima idea di come se la passi economicamente quel torneo.

Lo sappiamo tutti che è vicino al collasso e almeno il campionato italiano ha i compiti in ordine.

Poi se leggete RUGBY! (in pratica il più informato in fatto di rugby italiano e internazionale, oltre ad ospitare nelle sue pagine un inserto della federazione) di alcuni mesi fai un articolo credo di costantino, c'è un'intervista ad un dirigente del torneo in cui si affronta il tema.
Nell'articolo si apre alla possibilità di ingresso di due società al massimo e poi si affera chiaramente che questa ipotesi non è mai stata presa in consideraizone, cioè nessuno ha mai chiesto niente all'italia.
Premetto che non sono un esperto, ma per quanto riguarda gli introiti della Magners League sicuramente si tratta di cifre piu' elevate di quelle che girano nel nostro campionato e prova ne e' il fatto che molte squadre della Magners se non mi sbaglio si stanno costruendo degli stadi magnifici, inoltre l'ipotesi italia nella Magners League non e' mai stata presa in considerazione perche' l'Italia non ha mai avanzato una richiesta di partecipazione ma mi risulta che durante il 6 nazioni scorso la FIR sia stata invitata informalmente a formare delle selezioni per partecipare alla Magners.