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Fantasyste ha scritto:

acarraro306 ha scritto:

Garry ha scritto:Sono i frutti del sistema di quelle accademie tanto vituperate e tanto massacrate da quelli che si dicono “pronti al cambiamento”...

Le accademie c’erano anche prima.
La differenza la fa tutta il giocare in Top12 ...invece che in serie A

e la concorrenza che si propaga su numerosi club e non solo 2 (Pro14)

Qua tocca quotare. Gerry, hanno ragione loro.

Tutta teoria, ragionamenti da tavolino.
Per essere un po’ più pratici: giocano in Top12 perché l’ha imposto qualcuno dall’alto o perché sono bravi e se lo meritano?
Non seguo tanto il campionato, ma da quel poco che vedo a me il livello sembra cresciuto

Garry ha scritto:Tutta teoria, ragionamenti da tavolino.
Per essere un po’ più pratici: giocano in Top12 perché l’ha imposto qualcuno dall’alto o perché sono bravi e se lo meritano?
Non seguo tanto il campionato, ma da quel poco che vedo a me il livello sembra cresciuto

Giocano perché sono una opportunità e una risorsa per i club. Il livello è cresciuto per necessità e il gioco è più maturo perché ci sono più variabili da affrontare, almeno quest'anno. Niente a che fare con la consapevolezza del movimento o con una volontà condivisa.
Vedremo in futuro quando saranno raggiunti nuovi equilibri.

Come è evidente molti di questi ragazzi già dopo il I anno di accademia nazionale e U20 sono contesi dalle società di Top 12 per motivi economici:
1) il rapporto qualità - costo, con la formazione pagata dalla FIR;
2) dandoli ad una franchigia dopo un anno o due ci si guadagna;
3) sono più bravi della media;
4) hanno obiettivi di crescita;
5) hanno abitudine al lavoro ed alla disciplina.
Chiaramente il merito è tutto delle società di Top 12, di quelle che li hanno cresciuti e della FIR che li ha finiti di formare, no.

jentu ha scritto: Chiaramente il merito è tutto delle società di Top 12, di quelle che li hanno cresciuti e della FIR che li ha finiti di formare, no.

Se fossero formati e finiti giocherebbero all'estero o sarebbero poca cosa. Probabilmente le accademie gli danno un bel calcio in culo, ma non basterebbe comunque senza concorrenza poi.

jentu ha scritto:Come è evidente molti di questi ragazzi già dopo il I anno di accademia nazionale e U20 sono contesi dalle società di Top 12 per motivi economici:
1) il rapporto qualità - costo, con la formazione pagata dalla FIR;
2) dandoli ad una franchigia dopo un anno o due ci si guadagna;
3) sono più bravi della media;
4) hanno obiettivi di crescita;
5) hanno abitudine al lavoro ed alla disciplina.
Chiaramente il merito è tutto delle società di Top 12, di quelle che li hanno cresciuti e della FIR che li ha finiti di formare, no.

Esattamente

O con me o contro di me, tanto per cambiare.
Chissà come ci siamo finiti nel 6N senza accademie...

jentu ha scritto:Come è evidente molti di questi ragazzi già dopo il I anno di accademia nazionale e U20 sono contesi dalle società di Top 12 per motivi economici:
1) il rapporto qualità - costo, con la formazione pagata dalla FIR;
2) dandoli ad una franchigia dopo un anno o due ci si guadagna;
3) sono più bravi della media;
4) hanno obiettivi di crescita;
5) hanno abitudine al lavoro ed alla disciplina.
Chiaramente il merito è tutto delle società di Top 12, di quelle che li hanno cresciuti e della FIR che li ha finiti di formare, no.

A me interessa soprattutto il punto 3). Questo è un bel segno positivo: fino a non molti anni fa non era così. Adesso, al netto di tutte le giuste considerazioni economiche che fai, c'è anche un vantaggio tecnico a far giocare questi ragazzi. Mi sembra un gran bel passo avanti.

ruttobandito ha scritto:O con me o contro di me, tanto per cambiare.
Chissà come ci siamo finiti nel 6N senza accademie...

Le accademie c'erano anche allora. Erano i club argentini...

Ma a parte gli scherzi, ci siamo finiti grazie a poco più di una ventina di giocatori più la "politica" e le relazioni diplomatiche. Inutile ripetere la solita storia. All'epoca se un titolare si infortunava erano dolori

Adesso invece e' tutta un' altra cosa!
Non voglio far polemica, vorrei piuttosto sottolineare che la coperta e' ancora corta. Forse con l' improvvisa l' abbondanza di terze line ci eravamo illusi che il trend si fosse invertito, ma siamo ancore carenti di profondita' in molti ruoli. Non ho seguito questa U20. Ci sono 3/4 che siano realmente delle promesse?

30 min ha scritto:Adesso invece e' tutta un' altra cosa!
Non voglio far polemica, vorrei piuttosto sottolineare che la coperta e' ancora corta. Forse con l' improvvisa l' abbondanza di terze line ci eravamo illusi che il trend si fosse invertito, ma siamo ancore carenti di profondita' in molti ruoli. Non ho seguito questa U20. Ci sono 3/4 che siano realmente delle promesse?

Non l'ha seguita nessuno, se non dal vivo, oggi sarà la prima partita visibile in streaming. Da quel che si legge i 3/4 sono molto giovani (diversi 2000) e abbastanza talentuosi, vedremo come risponderanno a questa difficile sfida. Personalmente sono curioso di vedere Garbisi, che è sottoetà ed è l'apertura titolare sia dell'Accademia che dell'U20.

In ogni caso se questa squadra andrà bene non vedo come il merito possa essere del fatto che i ragazzi giochino in Top 12: nel XV iniziale che ha vinto in Scozia c'erano 10 giocatori che sono ancora in accademia e 14 sui 23 totali. Forse è un discorso che poteva valere per la squadra dell'anno scorso, dove molti già giocavano in Eccelleza/Top 12.
E comunque anche in quel caso, se non sbaglio, tantissimi dei '98 giocarono bene già sottoetà al mondiale del 2017, quando facevano ancora parte dell'Accademia. Poi sicuramente tanti sono migliorati ulteriormente in Top 12 ma erano già buoni dopo il lavoro fatto in Accademia.

Comincia l'under 20. Forza azzurri!

link x cortesia

VANZANDT ha scritto:link x cortesia

Qui

https://youtu.be/WTCWAlYDwC4