6 nazioni 2018: quale Italia?

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

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Soidog
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Re: 6 nazioni 2018: quale Italia?

Messaggio da Soidog »

Garryowen ha scritto:Non credevo che tagliassero Tito, ma può dipendere anche da come sono andati i test di questa settimana, perché credo che oggi come oggi nella gerarchia dei mm di Treviso, Tebaldi sia al primo posto.

Invece sono totalmente sorpreso dal taglio di Polledri. Pensavo tagliassero Negri, ma in effetti sono due giocatori diversi. Polledri è più vicino a un Giammarioli
Polledri partecipava per la prima volta ad un raduno e la partita con l'Inghilterra non era la più indicata per farlo debuttare. Il suo esordio è solo stato rinviato di qualche settimana. L'esclusione di Fuser è più sorprendente, ma probabilmente ci sono ragioni legate alla condizione fisica.
Tra Gori e Tebaldi la scelta potrebbe essere motivata dalla maggiore adattabilità del primo a ricoprire anche la posizione di ala. In partite molto impegnative sul piano fisico a volte può capitare di dovere adottare soluzioni di emergenza causa infortuni. Quella con l'Inghilterra sarà una battaglia vera e propria, giocando con intelligenza l'Italia qualche chance inaspettata può avercela se le fasi statiche funzioneranno bene.
oldprussians
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Re: 6 nazioni 2018: quale Italia?

Messaggio da oldprussians »

Polledri???????

Siamo tutti stupiti

Ma manda a casa Nergri o Steyn... Cavolo uno che sfonda difese in Inghilterra????

Non mi dite che COS e veramente Irlandese... :? :wink: :-] :rotfl:
danci
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Re: 6 nazioni 2018: quale Italia?

Messaggio da danci »

Soidog ha scritto: L'esclusione di Fuser è più sorprendente, ma probabilmente ci sono ragioni legate alla condizione fisica.
Non considerati per infortunio: Michele CAMPAGNARO (Exeter Chiefs)*, Angelo ESPOSITO (Benetton Rugby)*, Marco FUSER (Benetton Rugby)*, Ornel GEGA (Benetton Rugby), Leonardo SARTO (Glasgow Warriors)*, Federico ZANI (Benetton Rugby)
JosephK.
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Re: 6 nazioni 2018: quale Italia?

Messaggio da JosephK. »

Fuser uscito per concussion nell'ultima partita di Champions.
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).

Metti una sera con gli amici del bar e capisci quanto è importante... la cultura del rugby.

Entrare al bar per condividere, non per dividere (Il sommo Beppone).

Nex time... Good Game... Nice try... Seh seh avemo capito...
Garryowen
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Re: 6 nazioni 2018: quale Italia?

Messaggio da Garryowen »

Però andrei piano anche con il fatto di velocizzare il gioco.
Se l'Italia contro l'Inghilterra gioca come le Zebre, c'è bisogno del pallottoliere.

Ma Venter c'è ancora o no? Nel caso, speriamo che nelle pieghe del regolamento trovi qualche altra magia per far arrabbiare il batrace
"C'è solo una cosa al mondo meglio del rugby. Parlare di rugby"
(parafrasi da G.G. Marquez)

http://www.walesonline.co.uk/sport/rugby/rugby-news/how-much-funding-welsh-rugby-12405682 A imperitura memoria
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jpr williams
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Re: 6 nazioni 2018: quale Italia?

Messaggio da jpr williams »

danci ha scritto:Il taglio di Tito può suscitare perplessità ma mi trova personalmente molto d’accordo, lo considero un livello sotto Violi e gli preferisco Gori anche in versione "bollito"
D'accordissimo.
Anche se io vorrei ridare una chance a Bronzini
Argentina e Sudafrica: le uniche che hanno il diritto di chiamarsi nazionali, le altre, con diversi gradi di disonestà intellettuale, millantano
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
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Hap
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Re: 6 nazioni 2018: quale Italia?

Messaggio da Hap »

Peccato il taglio di Polledri, non me lo aspettavo. Anche io avrei tagliato Steyn o Negri. Ok che è il suo primo raduno, però lo è anche per Riccioni.
Spero solo che abbiano parlato chiaro con Jake. Sono parecchio pessimista in 'sto periodo e non voglio neanche pensare a cosa potrebbe succedere.
Agli amici che compaiono dagli abissi di internet solo quando l'Italia le prende, gustando il momento con rara intensità: grazie.
Grazie.
Grazie perché mi avete fatto capire il senso di tutti quei video porno in cui i mariti si sollazzano vedendo la moglie soddisfatta da un estraneo.
JosephK.
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Re: 6 nazioni 2018: quale Italia?

Messaggio da JosephK. »

Anche da dire che ha Giammarioli e Licata che sono giocatori simili a Polledri, magari vuole tenersi uno che Negri che è anche un saltatore in touche e possibile seconda, quindi più poliedrico.
Io comunque avrei lasciato Polledri al posto di Negri, comunque hai anche Zanni in rosa.
PEccato per Fuser, perdita importante per noi, titolarissimo sempre negli ultimi tempi.
Riccioni non saprei che dire, ha giocato pochissimo, rientrato da poco dall'infortunio, evidententemente l'hanno visto bene, tanto più che era invitato.
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).

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Fantasyste
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Re: 6 nazioni 2018: quale Italia?

Messaggio da Fantasyste »

Mandare Riccioni allo sbaraglio dopo 70 minuti totali con il Treviso, non lo capisco.
Probabilmente qualcuno ne ricavera' dell'eventuale suo utilizzo.
Inoltre, preferire ancora Gori ha del sadico.
White wash sicuro e CoS si è già integrato benissimo nella cultura italiota
Fantasyste
Messaggi: 4084
Iscritto il: 8 mag 2015, 13:21

Re: 6 nazioni 2018: quale Italia?

Messaggio da Fantasyste »

Poi, Polledri titolare al Gloucester e qui gli vengono preferiti due giocatori delle ultime squadre in Europa!?
Luqa-bis
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Re: 6 nazioni 2018: quale Italia?

Messaggio da Luqa-bis »

Beh, si parla spesso male dello sport innominabile ma anche quei mi pare che un po' di acrimonia da bar sport ci sia.

Non credo che un mediano bollito rubi il posto ad una terza rampante, semmai ad un altro mediano.

Non credo che essere uno spacca difese imponga di escludere altri giocatori che hanno dimostrato di essere ball carrier.

Il rugby mi ricordò un esperto vive molto di tradizioni: lo spot del capitano ha dei vincoli noti.

Quando serve ciccia, mandi carne al fronte - e i piloni sono bella ciccia. Anche se sono appena arrivati.
speartakle
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Iscritto il: 11 giu 2012, 0:14

Re: 6 nazioni 2018: quale Italia?

Messaggio da speartakle »

Mbanda: open side puro
Steyn: blind side puro
Licata: 8/blind che se la cava molto bene pure open.
Giammarioli: 8/blind che se la può cavare anche come open.
Negri: open buono anche come carrier.
Polledri: open molto molto buono anche come carrier.
Parisse: :D
Secondo i gusti ovviamente.
Comunque le gerarchie dello scorso anno erano Mbandà open e Steyn blind.
e non credo che ci andremo molto lontani.
JosephK.
Messaggi: 10119
Iscritto il: 28 ago 2007, 18:19

Re: 6 nazioni 2018: quale Italia?

Messaggio da JosephK. »

Fantasyste ha scritto:Poi, Polledri titolare al Gloucester e qui gli vengono preferiti due giocatori delle ultime squadre in Europa!?
Ha giocato 4 volte titolare, non esageriamo su.
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).

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JosephK.
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Re: 6 nazioni 2018: quale Italia?

Messaggio da JosephK. »

Luqa-bis ha scritto:Beh, si parla spesso male dello sport innominabile ma anche quei mi pare che un po' di acrimonia da bar sport ci sia.
A me pare che l'unico che va sempre un po' oltre sia Fantasyste, con i complotti e co.
"Volevo che tu imparassi una cosa: volevo che tu vedessi che cosa è il vero coraggio, tu che credi che sia rappresentato da un uomo col fucile in mano. Aver coraggio significa sapere di essere sconfitti prima ancora di cominciare, e cominciare egualmente e arrivare fino in fondo, qualsiasi cosa accada. E' raro vincere in questi casi, ma qualche volta succede" (Il Buio oltre la siepe).

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Luqa-bis
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Re: 6 nazioni 2018: quale Italia?

Messaggio da Luqa-bis »

La domanda pesante è adesso chi saranno i 23 in lista dei 31 in raduno.

Ci sono 5 piloni, 3 tallonatori, 4 seconde, 6 terze, 2 mediani, 3 aperture, 8 trequarti (1 ala, 1 centro-ala, 3 centri, 1 ala-estremo, 2 estremi).

Dovranno essere esclusi 8 giocatori - 1 pilone, 1 tallonatore, 1 seconda, 1-2 terze, 1 apertura , 2-3 trequarti.

Chi?
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