inollum ha scritto:
Hai sicuramente ragione, ma non dimentichiamoci che la straordinaria messe di medaglie italiche alle olimpiadi dell'80 e dell'84 (soprattutto quest'ultimo!) fu anche grazie ai boicottaggi incrociati. (pensa che tempi!)
.
beh credo che le medaglie più belle dell'atletica le avremmo comunque prese... se ad Alberto Cova o ad Alessandro Andrei e Gabriella Dorio i nostri ori nell'atletica avrebbero comunque dimostrato di essere i più forti
senza dimenticare Sara Simeoni Sandro Bellucci e Maurizio Damilano l'unico forse proprio avvantaggiato fu Evangelisti...
forse i regali ci sono arrivati in altre discipline (pugilato atletica pesante lotta)
PilonePalermitano ha scritto:
Quoto Shye; quanti atleti di Bahamas, Jamaica, Suriname, ecc si allenavano decentemente all'epoca?
E quanti keniani erano allenati decentemente ai tempi di Cova?
Per fortuna queste nazioni si sono sportivamente evolute;
beh riguardo la scuola africana del fondo e mezzo fondo non credo che tu abbia ragione, gli avversari di cova erano prorpio keniani e marocchini, qualcosa è sicuramente cambiato nella velocità , ma solo perchè oggi gli atleti ad esempio dei caraibi preferiscono avere la certezza di competere con le loro nazioni di "origine" anziche uccidersi nei trial americani dove vivono si allenano e vengono costruiti
Vedremo quando si sveglieranno i cinesi e gli indiani (2,5 miliardi di persone!)...
qui siamo invece abbastanza d'accordo ma speriamo bene perchè le premesse dei cinesi cresciuti ad ormoni della crescita e doping non fanno prospettare nulla di buono
Sembra Talco Ma Non È..
stamo a giocà co la proidiotialleluia ...c'ho un bizantinismo nell'orbe terracqueo..