quote="jentu"]
azimella ha scritto:
Se Ferrini, per me un buon giocatore con ottime prospettive di crescita, non ti piace non è un mio problema.
Piuttosto prenditela con il suo allenatore di club che lo considera uno dei punti fissi della squadra, tuo malgrado.
Per quanto riguarda i piazzati io glieli ho visti fare da quella distanza, evidentemente se tu non li hai visti o non lo hai mai osservato o li ha sbagliati quando c'eri (sai può succedere...

)
nono, io l'ho visto moltissime volte, e sono a contatto con dei suoi compagni di accademia, che confermano la mia tesi, evidentemente tu sei di parte come ferfed (suo padre).. ma vabbè

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Un contributo ad Azimella!
Carissimo, sono proprio io "ferfed", il papà di Marco Ferrini.
Da sempre mi firmo su "Rugby List Forum” come Federico Ferrini e la mia mail (che in tanti conoscono oltre agli amici del Forum) è ferfed50@yahoo .it, appunto ferfed,
Quindi se mai ti avesse sfiorato l'idea (ma sembra di si) che avessi voluto nascondere la mia identità, non è così.
Piuttosto non ho il piacere di conoscerti (senza alcuna ironia), ma a questo si può sempre provvedere magari con un boccalone di birra in mano.
Siamo tutti appassionati e talvolta tifosi (anche tu come tutti ed in modo anche evidente).
Ma questo non dovrebbe determinare modi, approcci ed atteggiamenti non utili a nessuno, men che mai ai nostri ragazzi: fanno incredibili sacrifici e dedicano tutte le loro energie al Rugby, cosa non sempre facile, piacevole e/o gratificante.
Mi riferisco anche a quelle logiche di campanile che tutti conosciamo e che contribuiscono alla "mentalità del proprio orticello" che tanti prezzi ha fatto e fa pagare al nostro Rugby! Da questi approcci derivano anche giudizi ed affermazioni superficiali e non ragionevolmente fondati.
Non credo che tu conosca Marco Ferrini benissimo per averlo visto "moltissime volte", come affermi: non diresti le cose che dici e probabilmente ti avrei già conosciuto.
Le cose che ho scritto, forse ti sembrerà strano, sono citazioni di tecnici anche federali, ma non solo. Non so cosa dicono i ragazzi di Tirrenia che conosci, ma forse hanno metri di giudizio non del tutto compiuti e/o sereni.
Per quanto riguarda i calci poi, a Calvisano ancora ricordano la partita di due anni fa proprio col Petrarca (l'anno dell'esordio di Marco in U.20 nel Gruppo 1), in cui il Calvisano vinse proprio per 2 calci di Marco da oltre la metà campo, determinando l'unica sconfitta del Petrarca nel girone.
Per concludere è proprio vero che Marco è molto stimato a Livorno dai suoi tecnici e da tutto l'ambiente. Ha 19 anni ed in A1 è titolare inamovibile, per il momento da Estremo ...
Ma in ogni caso non è questo il punto.
Vorrei invece invitarti ad un atteggiamento di maggiore disponibilità e benevolenza ed anche più sereno nei giudizi ed in alcune prese di posizione, sia pure nel confronto anche vivace. Sto parlando di civiltà!
Stiamo parlando di ragazzi ... giocatori ancora da "farsi", ma comunque ammirevoli ed apprezzabili nel loro impegno e nelle loro fatiche.
Piuttosto identificati, chissà che non ci si possa incontrare e chiaccherare "de visu", amichevolmente, in qualche campo di Rugby![/quote]
ferfed, non ho mai assolutamente dubitato che tu ti volevi nascondere. in ogni caso non ho offeso o fatto commenti poco carini al ragazzo, ho semplicemente detto che non mi sembrava così forte come lo descrivavate, questo non vuol dire che sia un brutto giocaotre, nel modo più assoluto, anche perchè se è in accademia sicuramente ha qualità, e mettere 1 o 2 piazzati in tot inni che gioca a rugby mi sembra troppo poo per dire che "piazza da oltre i 50 metri" e comunque dal tuo commento sembra che tu abbia capito che io sono del petrarca, ma ovviamente non è così se vai a leggere i commenti sul campionato under 20. sono nel giro del cus padova con un passato nel treviso, e posso assicurarti che giro spesso i campi d'italia e posso dirti che ho visto molte volte il tuo caro figliolo, ad ogni modo se ti sei sentito toccato per ciò che ho detto, mi dispiace non era mia intenzione screditare il ragazzo