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GiorgioXT ha scritto:

Laporte ha scritto: ...La strada degli oriundi a raffica intrapresa negli anni 90 ci ha porttai al sei nazioni, il problema è che senza oriundi ed equiparati saremmo ancora al livello che ci spetta: quello di Romania e Georgia, più o meno, magari con periodi "più" e periodi meno.

Solo che è falsa... nella famosa partita Francia Italia di Grenoble, quella che ci ha aperto le porte del 6N , i non-italiani erano 2, Dominguez e Gardner. il cammino verso il 6N è stato fatto con le nostre forze. E' stato solo in seguito, con Johnstone che si è cercato chiunque purché non italiano , anche se non giocava ad Union; politica successivamente sempre confermata a prescindere dai risultati

Si forse ci siamo arrivati con MENO oriundi, almeno in quella in quella partita ma cià non toglie che con qualche più o qualche meno siamo al livello di ROU e GEO
Non è stata solo quella parita ma anch le precedenti e successive.

Comuqnue in quel match non c'erano solo Domiguez e Gardner. C'era anche Javier Pertile.

In ogni caso la indubbia apolitica che ha aumentato dal 2001 gli oriundi e peggio gli equiparati non ci ha portato molto lontano. Mentre la forzata politica degli Argentini li ha portati al terzo posto nel mondiale. ( Con un po di fortuna potevano già arrivarci nel 1999...)

Personalmente,preferirei 15 schiappe,ma nati e cresciuti in Italia,e non per nazionalismo,ma semplicemente perchè a mio parere la nazionale è il massimo livello a cui dovrebbero puntare i giocatori nati un determinato paese..e tanto più perchè con questa opzione,la federazione Italiana negli anni ha compiuto scelte improponibili.

E se con solo Italiani di nascita saremo a livello di Georgia,Russia,Portogallo e Romania..forse sarebbe meglio..a quel punto la federazione dovrebbe far davvero qualcosa perchè il movimento cresca davvero.

Aggiungerei,che fossi un giocatore di uno di quei ruoli dove siamo storicamente carenti,un giocatore discreto magari appena al livello da nazionale,ma comunque il meglio che rappresenta il movimento in quel momento,e fossi messo da parte per uno straniero oltretutto nemmeno fenomenale )mi sentirei offeso.

NeilBeck85 ha scritto:Personalmente,preferirei 15 schiappe,ma nati e cresciuti in Italia,e non per nazionalismo,ma semplicemente perchè a mio parere la nazionale è il massimo livello a cui dovrebbero puntare i giocatori nati un determinato paese..e tanto più perchè con questa opzione,la federazione Italiana negli anni ha compiuto scelte improponibili.

E se con solo Italiani di nascita saremo a livello di Georgia,Russia,Portogallo e Romania..forse sarebbe meglio..a quel punto la federazione dovrebbe far davvero qualcosa perchè il movimento cresca davvero.

Aggiungerei,che fossi un giocatore di uno di quei ruoli dove siamo storicamente carenti,un giocatore discreto magari appena al livello da nazionale,ma comunque il meglio che rappresenta il movimento in quel momento,e fossi messo da parte per uno straniero oltretutto nemmeno fenomenale )mi sentirei offeso.

Se tu fossi al livello di Georgia e Russia, non saresti nel 6 nazioni, ergo non avresti quella valanga di milioni che il Torneo ti dà. Poi, può essere una strada percorribile anche quella del ridimensionamento, poi però non abbiamo più HC, nè CL... Ripeto, può essere una scelta, c'è da vedere a quanti dei critici della scelta degli equiparati andrebbe bene.

NeilBeck85 ha scritto: E se con solo Italiani di nascita saremo a livello di Georgia,Russia,Portogallo e Romania..

Un tantinello una esagerazione.. Secondo te

Perugini, Ghiraldini, Lo Cicero; Furno, Bortolami; Zanni, Parisse, Derbyshire; Semenzato, Bocchino; Bergamasco, Sgarbi, Benvenuti, Toniolatti; Masi

sono al livello di Portogallo e Russia? Senza contare che Romania e Georgia sono semmai al livello dell'Italia A, dove la maggior parte dei tizi qua sopra non gioca. Saremmo sempre gli ultimi del 6N, ma tra noi e la prima delle seconde rimarrebbe un divario abbastanza consistente.

Parisse e Furno non sono italiani di nascita.
Ma in realtà, se ci guardiamo in giro, le nazionali sono sempre meno "nazionali"; la pallanuoto che recentemente ha fatto bella figura, se non vado errato, ne aveva almeno quattro di italianità dubbia.
Ed anche nelle altre nazioni gli esempi non mancano.
Certo, nel rugby si è esagerato; ma io credo che un po' sia stato necessario. Quella formazione di Ale 86, se togli anche Parisse, non è molto meglio della Georgia.

Ma possibile che tornino sempre questi discorsi? Furno non è nato in Italia? Vale di più essere nati in Italia od avere un padre italiano? Derbyshire ha il padre inglese e con questo?
Se un giocatore di 17 - 18 anni per i cavoli suoi viene in Italia, gioca in giovanile qui (come Ross Mc Cann, per esempio) e magari si sposa un'italiana (come Robertson per esempio) "vale" meno di un Wilson che ha fatto l'accademia in Inghilterra?

Se vogliamo "prendercela" con qualcuno, e farci prendere per i fondelli dalle altre nazionali che li utilizzano, prendiamocela con gli equiparati tipo Van Zyl, Geldenhuys o il prossimo che sarà il mm del Benetton

Su Parisse io sono un tantino suscettibile, ma vabé, se vogliamo fare i nazisti dell´Italiano DOC nato in Italia e cresciuto in giovanili italiane, togli Parisse, sposti Zanni o Derby (Derbyshire é ammesso o ha sangue "contaminato" pure lui?) a 8 e inserisci Bergamasco, togli Furno e metti Pavanello. Sempre a livello della Georgia (battuta due anni fa con una A tutt'altro che trascendentale)?

I veri problemi sono ad apertura ed estremo, perché abbiamo una sola scelta, e neanche tanto buona. Quindi é vero che ci manca profonditá, almeno in quelche ruolo. Ma avete presente Romania e Georgia senza i "francesi"? Dire che siamo allo stesso livello é essere esageratamente di parte. É vero che con le possibilitá che abbiamo e abbiamo avuto dovremmo essere ad un livello superiore, é vero che abbiam buttato via anni di potenziale sviluppo e continuiamo a farlo in maniera un pó stupida un pó masochista, é vero che contro il Giappone é stata una partita obbrobriosa, ma non esageriamo, suvvia..

poche storie con i celtici adesso potremmo anche fare un XV di soli italiani, tanto per arrivare ultimi nel 6n farebbero comunque bene. Poi certo c'è il problema numero 10/15. speriamo che fra i vari Iannone, Morisi, Campagnaro se ne riesca a far crescere qualcuno...
comunque visto l'andazzo delle home unions (irlanda a parte) direi che 1 o 2 equiparati ci stanno tranquillamente

Quello che mi ha fatto arrabbiare è il paragone con la pallanuoto. La pallanuoto sì che mi ha un po' scandalizzato.
Intanto non ha semplicemente "fatto bella figura", ma ha vinto un titolo mondiale. Ora, non si può dire che la pallanuoto italiana sia equivalente agli All Blacks, ma all'Inghilterra o alla Francia di rugby, sì.
Ecco, che una squadra di quella forza utilizzi "equiparati" che oltretutto hanno già giocato nella nazionale di un altro Paese, è abbastanza scandaloso. Sottolineo, non nella nazionale del PROPRIO Paese, ma quella di un altro.
Se non erro avevano un brasiliano che aveva già giocato nella nazionale australiana, oltre a un cubano ecc... Questo, almeno, nel rugby non può capitare, almeno per ora. Senza contare che, come ripeto, nella pallanuoto siamo assolutamente una nazionale di prima fascia, anche se da un po' di anni mancavano risultati.

porcorosso ha scritto: Ciao Yattaran (F.)
Nel League (ahimè) si può zompare da nation to nation, in base ai quattro parametri che esistono anche nell'Union...
CUT

ti ringrazio della spiegazione, tutto ciò è abbastanza delirante... sarà che sono io che continuo ad essere refrattario al League

Su Parisse e Furno ho solo citato i dati di fatto, non penso di essere nientepopodimenoche "nazista" per questo.
Poi, avevo detto che qualche italiano "dubbio" ci sta, anzi oramai il discorso è decisamente anacronistico.
Rimane dubbio se avremmo avuto i medesimi risultati con una formazione esclusivamente di italiani doc.

stilicone ha scritto:Su Parisse e Furno ho solo citato i dati di fatto, non penso di essere nientepopodimenoche "nazista" per questo.
Poi, avevo detto che qualche italiano "dubbio" ci sta, anzi oramai il discorso è decisamente anacronistico.
Rimane dubbio se avremmo avuto i medesimi risultati con una formazione esclusivamente di italiani doc.

Nessuno può dirlo.
Certo è che avremmo avuto sicuramente risultati migliori se avessimo avuto una formazione esclusivamente di neozelandesi...

stilicone ha scritto:Parisse e Furno non sono italiani di nascita.

ancora con questa storia...
Parisse e Furno sono nati all'estero, ma sono pienamente cittadini italiani fin dalla nascita perchè figli di genitori italiani (basterebbe anche uno solo per avere la cittadinanza).

Sono italiani quanto me, te e chiunque altro nato sul suolo patrio.

io stò ancora cercando, pur munito di lanternino non li trovo, gli splendidi numeri 10 italiani che giocano in squadre italiane (a cominciare da aironi e treviso ma anche prima) a cui gower ha fregato il posto e impedito la maturazione
o siamo ancora alla nazionale come luogo di maturazione per giovani riserve ?

milesgersenroma ha scritto:io stò ancora cercando, pur munito di lanternino non li trovo, gli splendidi numeri 10 italiani che giocano in squadre italiane (a cominciare da aironi e treviso ma anche prima) a cui gower ha fregato il posto e impedito la maturazione
o siamo ancora alla nazionale come luogo di maturazione per giovani riserve ?

Novello Diogene preceduto da NM.
http://rugby1823.blogosfere.it/2011/08/ ... ironi.html