forum.rugby.it

Azzo che schifo Christie

niente, la difesa, resta il punto debole più grosso. in più non c'è carattere, tutta roba molle.

tonione ha scritto:niente, la difesa, resta il punto debole più grosso. in più non c'è carattere, tutta roba molle.

E vogliono Goosen come il defence coach. .

la difesa è una cosa in cui la forza che si vede di più è il carattere. ci vuole qualcuno che torni a darlo.

c'era un tempo nel quale il venerdi sera l'aria era magica e giuseppone non sapeva a chi dare i resti.
ora sto qui appeso a questa sofferenza.
dove , mi chiedo , ho sbagliato?
ma sopratutto
perchè insisto?

non ci resta che piangere. o aspettare la prossima stagione. per poi piangere ancora. un orizzonte galattico di lacrime.

Premio idiozia goes to... Robert Barbieri. COmpimenti era quello che serviva in questo momento.

Comunque io non pensavo di doverlo dire ma: usciamocene da sta celtic, usiamo i 10 milioni risparmiati per campi, promozione, sovvenzioni alle giovaniili e creare un campionato più decente.

Non ha alcun senso fare campionati del genere. E sapete che io sono sempre stato un sostenitore della Celti.

Anche Goosen deve essere mandato via a calci in sedere

e va be JK, usciamo da tutto allora, pure da noi stessi. Goosen è stato investito, non da una macchina, ma dalla società. non credo che se ne libereranno.

Occorre ragionare a mente fredda e capire se ha senso tutto questo. Siamo migliorati? Sono rientrati i giocatori all'estero? Sono cresciuti i nostri allenatori?
E rapportare il tutto alla spesa che viene sottratta ad altro. Onestamente, può realisticamente cambiare qualcosa l'anno prossimo? E tra 5 anni? Se la risposta è no dobbiamo far il conto con 8 milioni x 10 anni, il che sono una cifra allucinante per un movimento alla fine povero e largamente dilettantesco come il nostro. Facciamo le coppe e ricostruiamo un nostro campionato se la figura deve essere questa.

JosephK. ha scritto:Premio idiozia goes to... Robert Barbieri. COmpimenti era quello che serviva in questo momento.

Comunque io non pensavo di doverlo dire ma: usciamocene da sta celtic, usiamo i 10 milioni risparmiati per campi, promozione, sovvenzioni alle giovaniili e creare un campionato più decente.

Non ha alcun senso fare campionati del genere. E sapete che io sono sempre stato un sostenitore della Celti.

Non sono d'accordo.

Puoi avere tutti i soldi che vuoi, non puoi "creare un campionato più decente"; a meno di non tornare agli anni passati in cui i soldi servivano a fare arrivare stranieri di livello appena superiore agli italiani, avendo poi ilsemi-obbligo di equipararli Avere due squadre in Celtic è fondamentale.

Ciò che deve cambiare è che non si può fare la Celtic come adesso. E lì io sospetto che abbia ragione Guidi. Per un ragazzo di 22-23 anni la Celtic deve essere un punto di partenza, non un punto di arrivo. Per cui: (a) dobbiamo trovare un meccanismo per cui i giocatori italiani delle franchigie non si sentano troppo garantiti (forse facilitando i travasi da/verso l'Eccellenza) (b) le franchigie devono poter scegliere fra molti più giocatori e qui sì, "campi, promozione, sovvenzioni alle giovaniili".

Sul 33-3 Christie che fa due passaggi al contrario stile basket. Fortuna che sono le ultime partite che lo si vede in giro.

doublegauss ha scritto:

JosephK. ha scritto:Premio idiozia goes to... Robert Barbieri. COmpimenti era quello che serviva in questo momento.

Comunque io non pensavo di doverlo dire ma: usciamocene da sta celtic, usiamo i 10 milioni risparmiati per campi, promozione, sovvenzioni alle giovaniili e creare un campionato più decente.

Non ha alcun senso fare campionati del genere. E sapete che io sono sempre stato un sostenitore della Celti.

Non sono d'accordo.

Puoi avere tutti i soldi che vuoi, non puoi "creare un campionato più decente"; a meno di non tornare agli anni passati in cui i soldi servivano a fare arrivare stranieri di livello appena superiore agli italiani, avendo poi ilsemi-obbligo di equipararli Avere due squadre in Celtic è fondamentale.

Ciò che deve cambiare è che non si può fare la Celtic come adesso. E lì io sospetto che abbia ragione Guidi. Per un ragazzo di 22-23 anni la Celtic deve essere un punto di partenza, non un punto di arrivo. Per cui: (a) dobbiamo trovare un meccanismo per cui i giocatori italiani delle franchigie non si sentano troppo garantiti (forse facilitando i travasi da/verso l'Eccellenza) (b) le franchigie devono poter scegliere fra molti più giocatori e qui sì, "campi, promozione, sovvenzioni alle giovaniili".

Non lo so, la pensavo così 10 anni fa ora incomincio ad avere enormi dubbi. VEdere la mia ex squadra giocare in un campo di patate ex oratorio e intanto buttare soldi per questi spettacoli, vedere squadre che da anni cercano un campo e intanto andare in trasferta a pigliare 40-50 punti ogni volta. VEdere carenze di allenatori, arbitri, strutture e poi sapere che un quarto del budget va a sovvenzionare tutto questo. Ha senso?
Speriamo che migliori. Però gli Sgarbi, i Morisi, gli Zanni, voglio dire è gente che non dovrebbe "partire" ma essere solidamente punto di riferimento.

buono schema a gallese pasciuto. meta didascalica che non merita" l'appellativo "della bandiera.