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Interessanti queste parole di EJ: "...my job isn't to keep everyone happy. My job is to make the team win and how to get the most out of each player. You want to do it the nicest way you can. You don't want conflict. But sometimes people need to be taken to places they don't want to go. Top level sport, what is it? Being comfortable or uncomfortable? Top level sport's difficult. You always have to press to get better. How many jobs do you have to press to get better every day?"

Ma interessante tutta l'intervista:

http://www.smh.com.au/rugby-union/austr ... =hootsuite

Ecco perchè EJ è all'opposto del mio modo di intendere questo sport.
E, credetemi, lo sarebbe anche se allenasse il mio Galles.
Il (mio) rugby non ha bisogno di murigni.

England coach Eddie Jones: 'My greatest weakness is that I can't tolerate people'

E la mia è quella di non tollerare quelli come lui.

Vabbè ragazzi, ciao a tutti, vi saluto.
Col rugby dopo 43 anni ho chiuso

http://www.onrugby.it/2016/06/28/linghi ... la-regina/

jpr williams ha scritto:Vabbè ragazzi, ciao a tutti, vi saluto.
Col rugby dopo 43 anni ho chiuso

http://www.onrugby.it/2016/06/28/linghi ... la-regina/

Tranquillo, gli inglesi sanno benissimo come deludere al momento giusto! Certo l'anno prossimo hanno Francia in casa e Galles e Irlanda fuori, difficile pensare ad un esito del 6N diverso da un altro grande slam della Rosa. Ma magari negli anni a venire la Francia potra' crescere molto e insidiare seriamente la supremazia inglese.

Dammi uno squillo negli anni a venire per farmi sapere che la pestilenza è finita allora

Comunque mi sembra di capire che dopo Brexit il tuo afflato verso la perfida si sia un pò affievolito: dimmi che li abbandoni, dai!