così ho cominciato a giocare a Rugby

[Ted]

che bello
<BR>è strano come tutti abbiamo storie diverse...
<BR>ma poi tanto simile e vicine

[citta]

pensate che un sacco di volte il papà di una mia amica mi ha detto: tu devi giocare a rugby, col fisico che hai...
<BR>l\'avessi ascoltato prima....beh poi un bel giorno in palestra ho incontrato uno che giocava nel Botticino, provincia di Brescia...ho provato, mi sono innamorato, 6 mesi li, poi salto di categoria, vado a Brescia...poi sempre li e ors gioco in serie A con il Brescia
<BR>magari avessi iniziato prima e non il secondo anno della sedici
<BR>va beh almeno ho iniziato.
<BR>ciao
<BR>

[Eluccia]

Io come ho cominciato...Mio fratello giocava da un po\'trascinato dalla sua maestra alle elementari...e così dopo qualche anno (alla tenerà età di sei anni e mezzo!!) anche io ho fatto il mio debutto con la palla ovale...ancora ricordo il mio primo allenamento, avevo addosso un orrendo fuseaux azzurro a fiori!!! la mamma non voleva farmi giocare in pantaloncini...poi dopo la ribellione s\'è rassegnata anche con me... ho giocato per 5 anni e poi al momento di dover passare alla squadra femminile ho deciso che non era più cosa per me...mi sarei divertita di meno!! e così sono rimasta in un angolo a seguire il tutto...dopo qualche anno la passione si è rinfocolata ma non sono tornata a giocare, ho fatto il corso arbitri, l\'esamuccio ed adesso...a quindici anni dal primo contatto con l\'uovo sono qui!

[Topbanana]

Mio pade che mi porta al Giuriati fine anni 60. Fango, fango, fango e tanto calore sugli spalti. La cosa che piu\' mi impressiono\' fu il tunnel dei giocatori che si applaudivano e si davano le pacche sulle spalle. Infangatissimi, e potevi andare anche tu ragazzino a dargli una pacca, applaudirli. Sembravano tanti bufali, grossi, fumanti, occhi bianchi nelle facce nere di fango. Quando andavo a vedere l\'Inter ero lontano dai giocatori, tutta un\'altra cosa.
<BR>Ma a quei tempi tiravo di scherma abbastanza seriamente ed ero molto asmatico e i dottori non volevano che giocassi a rugby.
<BR>Poi andai a scuola in Inghiterra a 14 anni e faccio un provino. Mi mettono sull\'ala, lontano dal casino. Qualche secondo dopo mi arriva la palla in mano. Parto sparato in direzione della meta e mi si para uno davanti che chiaramente mi vuole togliere la testa dal collo.
<BR>Reazione istiintiva: mi libero del pallone e lo butto in aria, cosi\' dove va, va.
<BR>Grande risata generale e subito battute sullo spirito \'guerriero\' italiano, anche se sono inglese.
<BR>Altro ricordo, stessa scuola. Ormai gioco estremo per la prima squadra della scuola. Un ragazzo gallese, il bullo della scuola, mi tormentava \"spaghetti, spaghetti la, e altre molto piu brutte battute sulla mia \'origine\' italiana. Un giorno perdo le staffe e finisce a botte. Lui era un prefetto - ragazzo piu grande e con una certa autorita\', percio\' il castigo viene dato a me.
<BR>Uno degli allenatori di rugby, e insegnate di Francese, mi prende da parte e mi dice: \"Fatti furbo: tra poco si faranno le partite fra le varie sezioni della scuola. Se per uno sfortunato caso Mr Thomas finisce dalla parte sbagliata di un ruck, ricordati che e\' nelle regole dargli qualche scarpata. Ci siamo capiti?\"
<BR>Certo che capii. E per mia grande gioia Mr Thomas fini\' dall parte di un ruck ed io feci quello che c\'era da fare.
<BR>Gioco giusto il rugby. E scusate per il post lunghetto.

[Eluccia]

Il tuo post mi ha commossa!!! meraviglioso!!! Quasi quanto picchiare i maschietti al minirugby quando in campo vedono la femminuccia...