Inviato: 29 lug 2005, 13:32
ecco una filmografia di film sul rugby....
<BR>
<BR>Cinque matti in mezzo ai guai
<BR>La grande java
<BR>Fr. 1970
<BR>REGIA: Philippe Clair
<BR>ATTORI: Les Charlots; Francis Blanche; Corinne Le Lopoulaine; Nicholas Florian
<BR>* Un semionesto candidato alle elezioni amministrative di un paesotto francese sfrutta in campagna elettorale il tifo dei concittadini per la squadra locale di rugby. La vicenda è un pretesto per permettere ai Charlots – quintetto comico-musicale popolare in Francia tra gli anni \'60 e \'70 – di agganciarsi allo sport nazionale francese. Vale la pena vederlo soltanto per la lunga sequenza della partita, di una buffoneria sgangherata che sconfina nel surreale grottesco. Fu il 1o dei 7 film con Les Charlots distribuiti in Italia: Cinque matti al servizio di leva (1971), Cinque matti alla corrida (1972), Cinque matti allo stadio (1972), Cinque matti al supermercato (1973), Cinque matti alla riscossa (1973), Cinque matti vanno in guerra (1974). I registi (Claude Zidi, Jean Girault, André Hunebelle) sono intercambiabili.
<BR>GENERE: Comico DURATA: 90\' VISIONE CONSIGLIATA: T
<BR>CRITICA: 2 PUBBLICO: 2
<BR>
<BR>Cornetti alla crema
<BR>It. 1981
<BR>REGIA: Sergio Martino
<BR>ATTORI: Lino Banfi; Edwige Fenech; Gianni Cavina; Milena Vukotic; Marisa Merlini
<BR>* Sarto per preti, marito e padre rassegnato, Domenico Petruzzelli si trova invischiato in un\'avventura extraconiugale con squinzia che ha ambizioni di cantante lirica e un fidanzato, colosso del rugby. Vi piace Banfi? È la farsa che fa per voi. Volgare? Sì, ma in modo sano. Contorno di bravi caratteristi.
<BR>GENERE: Comm. DURATA: 109\' VISIONE CONSIGLIATA: S
<BR>CRITICA: 2 PUBBLICO: 3
<BR>Io sono un campione
<BR>This Sporting Life
<BR>GB 1963
<BR>REGIA: Lindsay Anderson
<BR>ATTORI: Richard Harris; Rachel Roberts; Alan Badel; William Hartnell; Colin Blakely
<BR>* Frank Machin, minatore dello Yorkshire, diventa campione di rugby, ma ha un cattivo carattere. È il 1o lungometraggio di L. Anderson, il solo film tragico nel quadro del Free Cinema e, insieme a Sabato sera domenica mattina (1960) di Karel Reisz, il miglior film realistico britannico degli anni \'60. “... Anderson sfida il realismo sul suo stesso terreno, adottando una costruzione esplicitamente artistica e poetica per dei personaggi e una storia che la tradizione cinematografica britannica ha consegnato alla prosa” (Emanuela Martini). Sceneggiatura di David Storey, fotografia di Denys Coop. R. Harris e R. Roberts furono candidati all\'Oscar.
<BR>GENERE: Dramm. DURATA: 134 FOTOGRAFIA: BN VISIONE CONSIGLIATA: T
<BR>CRITICA: 4 PUBBLICO: 3
<BR>M.A.S.H.
<BR>M*A*S*H
<BR>USA 1970
<BR>REGIA: Robert Altman
<BR>ATTORI: Donald Sutherland; Elliott Gould; Robert Duvall; Tom Skerritt; Sally Kellerman; Jo Ann Pflug; Bud Cort
<BR>* In un ospedale mobile da campo, durante la guerra di Corea, tre ufficiali chirurghi ne combinano di tutti i colori, andando a donne e infischiandosene della disciplina. Messi sotto inchiesta se la cavano vincendo a rugby. Scatenata e impertinente farsa antimilitarista che fece epoca e fu seguito dall\'omonima, famosa serie TV. Fa ridere molto e morde. Oscar per la sceneggiatura di Ring Lardner Jr. che aveva adattato un romanzo di Richard Hooker. Ottimi attori cui R. Altman diede, durante le riprese, spazio per improvvisare. Palma d\'oro al Festival di Cannes. M.A.S.H. = Mobile Army Surgery Hospital.
<BR>GENERE: Comico DURATA: 116\' VISIONE CONSIGLIATA: T
<BR>CRITICA: 4 PUBBLICO: 5
<BR>AUTORE LETTERARIO: Richard Hooker
<BR>Quel fenomeno di mio figlio
<BR>That\'s My Boy
<BR>USA 1951
<BR>REGIA: Hal Walker
<BR>ATTORI: Dean Martin; Jerry Lewis; Marion Marshall; Ruth Hussey; Polly Bergen
<BR>* Un ex campione di rugby vuole che il figlio, timido e imbranato, segua le sue orme e per questo gli affianca un aitante, sportivissimo amico. 4o film della coppia Martin-Lewis, e il 1o che fa emergere con chiarezza elementi e temi della comicità di Lewis. Il riferimento all\'Harold Lloyd di Viva lo sport! (1925) è inevitabile.
<BR>GENERE: Comico DURATA: 98\' FOTOGRAFIA: BN VISIONE CONSIGLIATA: T
<BR>CRITICA: 2,5 PUBBLICO: 3
<BR>Stadio
<BR>It. 1934
<BR>REGIA: Carlo Campogalliani
<BR>ATTORI: Giorgio Censi; Enrico Amante; Enzo Rampelli; Giancarlo Del Vecchio; Maria Arcione; Luigi Beccali
<BR>* Uscito malconcio da una partita, rugbista lascia la palla ovale per correre dietro a una squinzia che si spaccia per americana, ma poi si pente, si allena e ridiscende in campo. Vicenda pretestuosa, personaggi labili. Interessa soltanto per la parte sportiva: una regata sul Tevere, l\'incontro di rugby nel 2o tempo e la presenza di Beccali, primatista mondiale dei 1500 m e medaglia d\'oro alle Olimpiadi di Los Angeles (1932). Benché innocuo, Il C.C.C. (Centro Cattolico Cinematografico) lo sconsigliò “per l\'eccessiva nudità degli atleti”. Prodotto dall\'Istituto Luce. Medaglia d\'oro alla Mostra di Venezia. Importato dalla Gran Bretagna alla fine dei \'20, il rugby, sport maschio, fu favorito dal regime fascista che lo introdusse nei G.U.F. (Gruppi Universitari Fascisti). La squadra più famosa era l\'Amatori di Milano. Unico film italiano sul rugby prima di Asini (1999).
<BR>GENERE: Sport. DURATA: 64\' FOTOGRAFIA: BN VISIONE CONSIGLIATA: T
<BR>CRITICA: 1,5 PUBBLICO: 2
<BR>
<BR>ASINI
<BR>regia di Antonello Grimaldi, con Claudio Bisio, Giovanna Mezzogiorno, Renato Carpentieri, Maria Amelia Monti, Vito; commedia; Italia; C. TRAMA: Italo (Claudio Bisio) è un quarantenne milanese poco cresciuto il cui unico interesse è la sua squadra di rugby, la sua vita ha una svolta quando accetta un improbabile incarico di insegnante di educazione fisica in un collegio di campagna...
<BR>
<BR>La lingua del Santo
<BR>It. 2000
<BR>REGIA: Carlo Mazzacurati
<BR>ATTORI: Antonio Albanese; Fabrizio Bentivoglio; Isabella Ferrari
<BR>* Antonio, ex giocatore di rugby, e Willy, depresso dopo l\'abbandono della moglie, vivono a Padova di piccoli furti finché tentano, a scopo di riscatto, il colpo grosso: la teca dov\'è conservata una reliquia di Sant\'Antonio da Padova.
<BR>GENERE: Comm. DURATA: 110\'
<BR>I sopravvissuti delle Ande
<BR>Alive - I sopravvissuti)
<BR>USA 1993
<BR>REGIA: Frank Marshall
<BR>ATTORI: Ethan Hawke; Vincent Spano; Josh Hamilton; Bruce Ramsay; Illeana Douglas
<BR>* 13 ottobre 1973: un aereo si schianta su un ghiacciaio delle Ande con a bordo una squadra di rugby. Dei 27 superstiti, 16 riescono a sopravvivere fino al 23 dicembre quando arrivano i soccorsi. Come? Nutrendosi con la carne dei morti. Anticipato da I sopravvissuti delle Ande (1976) del messicano R. Cardona e ispirato al libro Tabù di P.P. Read, è apprezzabile per lo scrupolo cronistico, la rinuncia al sensazionalismo, la coralità del racconto, l\'efficacia spettacolare dello schianto, ma tempi e personaggi sono poco approfonditi, qua e là si scivola nella retorica e si nomina troppo spesso il nome di Dio invano.
<BR>GENERE: Dramm. DURATA: 125\'
<BR>
<BR>La chimera degli eroi
<BR>Argentina 2004
<BR>REGIA: Daniel Rosenfeld
<BR>ATTORI: Eduardo Rossi
<BR>Nel film la storia vera di un allenatore di rugby che, dopo un trascorso in odor di nazismo, scopre gli orrori dell\'Olocausto e dimentica il suo antisemitismo e il suo orrore \'\'per chiunque avesse la pelle piu\' scura della mia\'\' per formare nella lontana Formosa una squadra tutta di aborigeni.
<BR>
<BR>
<BR>Acca – i cinghiali di Portici
<BR>Italia 2003
<BR>REGIA: Diego Olivares
<BR>ATTORI: Ninni Bruschetta, Antonia Truppo, Alessandra Borgia, Carmine Borrino, Carlo Caracciolo, Vincenzo Gambardella, Michele Gente.
<BR>Dramma sociale ambientato in una comunità di recupero in un luogo battuto dal rumore del continuo passare dei treni e dalle onde, dall’acqua del mare che si frange sulla spiaggia poco lontana. L’istitutore di quel (mondo a parte), ex giocatore, sceglie lo sport del rugby per dare coesione e sogno, cercando percorsi di reinserimento non convenzionali, a quel gruppo di giovani.
<BR>
<BR>Skin and Bone
<BR>(Pelle e Ossa)
<BR>USA 1996
<BR>REGIA: Everett Lewis
<BR>GENERE: Drammatico
<BR>Skin and Bone è un film a basso badget che richiama inevitabilmente alla mente film come \"Hustler White\" e \"Johns\" ma se ne distinque per la maggior sensibilità e complessità nel descrivere i personaggi. Questo film poi si distingue per l\'alta carica erotica e la bellezza e originalità di alcune scene.
<BR>
<BR>L’apparenza inganna
<BR>(Le Placard)
<BR>Francia 2000
<BR>REGIA: Francis Veber
<BR>ATTORI: Daniel Auteuil, Gérard Depardieu, Thierry Lhermitte, Michèle Laroque, Michel Aumont, Jean Rochefort.
<BR>François Pignon, lavora come contabile in una grossa azienda, ma sta per essere licenziato. Per evitare il licenziamento sparge la voce che è omossessuale, per poter accusare il suo capo di discriminazione... Belle le scene degli allenamenti di rugby del capo ufficio.
<BR>
<BR>
<BR>Marco Paolini
<BR>Gli album di Marco Paolini, vol I,
<BR>
<BR>\"Gli Album\" sono una biografia collettiva, nata dagli spettacoli teatrali che Marco Paolini ha iniziato a portare nei teatri italiani 17 anni fa e che hanno preceduto e convissuto con i suoi spettacoli più conosciuti. Questi spettacoli sono stati filmati in parte in luoghi reali con il pubblico, teatri ma anche depositi ferroviari, vecchie stazioni e campi da rugby, e tutto questo assieme a una sorta di \'diario\' di quanto accadeva oltre il teatro, dagli allenamenti al campo da rugby, alle passeggiate lungo i binari, ai viaggi…
<BR>In ogni cofanetto oltre ai due dvd ci sarà il libretto che raccoglie i testi e il racconto delle stagioni (teatrali) durante le quali gli Album sono cresciuti. Il primo cofanetto che sarà in tutte le librerie a partire dai primi di giugno contiene i primi sette episodi, quelli legati all’adolescenza e al rugby, ed è arricchito da tre brevi materiali inediti, girati fuori scena, in cui Paolini un po’ si racconta.
<BR>
<BR>- quant’è bello il terzo tempo del rugby
<BR>- aprile ’74 e ‘75
<BR>
<BR>
<BR>Cinque matti in mezzo ai guai
<BR>La grande java
<BR>Fr. 1970
<BR>REGIA: Philippe Clair
<BR>ATTORI: Les Charlots; Francis Blanche; Corinne Le Lopoulaine; Nicholas Florian
<BR>* Un semionesto candidato alle elezioni amministrative di un paesotto francese sfrutta in campagna elettorale il tifo dei concittadini per la squadra locale di rugby. La vicenda è un pretesto per permettere ai Charlots – quintetto comico-musicale popolare in Francia tra gli anni \'60 e \'70 – di agganciarsi allo sport nazionale francese. Vale la pena vederlo soltanto per la lunga sequenza della partita, di una buffoneria sgangherata che sconfina nel surreale grottesco. Fu il 1o dei 7 film con Les Charlots distribuiti in Italia: Cinque matti al servizio di leva (1971), Cinque matti alla corrida (1972), Cinque matti allo stadio (1972), Cinque matti al supermercato (1973), Cinque matti alla riscossa (1973), Cinque matti vanno in guerra (1974). I registi (Claude Zidi, Jean Girault, André Hunebelle) sono intercambiabili.
<BR>GENERE: Comico DURATA: 90\' VISIONE CONSIGLIATA: T
<BR>CRITICA: 2 PUBBLICO: 2
<BR>
<BR>Cornetti alla crema
<BR>It. 1981
<BR>REGIA: Sergio Martino
<BR>ATTORI: Lino Banfi; Edwige Fenech; Gianni Cavina; Milena Vukotic; Marisa Merlini
<BR>* Sarto per preti, marito e padre rassegnato, Domenico Petruzzelli si trova invischiato in un\'avventura extraconiugale con squinzia che ha ambizioni di cantante lirica e un fidanzato, colosso del rugby. Vi piace Banfi? È la farsa che fa per voi. Volgare? Sì, ma in modo sano. Contorno di bravi caratteristi.
<BR>GENERE: Comm. DURATA: 109\' VISIONE CONSIGLIATA: S
<BR>CRITICA: 2 PUBBLICO: 3
<BR>Io sono un campione
<BR>This Sporting Life
<BR>GB 1963
<BR>REGIA: Lindsay Anderson
<BR>ATTORI: Richard Harris; Rachel Roberts; Alan Badel; William Hartnell; Colin Blakely
<BR>* Frank Machin, minatore dello Yorkshire, diventa campione di rugby, ma ha un cattivo carattere. È il 1o lungometraggio di L. Anderson, il solo film tragico nel quadro del Free Cinema e, insieme a Sabato sera domenica mattina (1960) di Karel Reisz, il miglior film realistico britannico degli anni \'60. “... Anderson sfida il realismo sul suo stesso terreno, adottando una costruzione esplicitamente artistica e poetica per dei personaggi e una storia che la tradizione cinematografica britannica ha consegnato alla prosa” (Emanuela Martini). Sceneggiatura di David Storey, fotografia di Denys Coop. R. Harris e R. Roberts furono candidati all\'Oscar.
<BR>GENERE: Dramm. DURATA: 134 FOTOGRAFIA: BN VISIONE CONSIGLIATA: T
<BR>CRITICA: 4 PUBBLICO: 3
<BR>M.A.S.H.
<BR>M*A*S*H
<BR>USA 1970
<BR>REGIA: Robert Altman
<BR>ATTORI: Donald Sutherland; Elliott Gould; Robert Duvall; Tom Skerritt; Sally Kellerman; Jo Ann Pflug; Bud Cort
<BR>* In un ospedale mobile da campo, durante la guerra di Corea, tre ufficiali chirurghi ne combinano di tutti i colori, andando a donne e infischiandosene della disciplina. Messi sotto inchiesta se la cavano vincendo a rugby. Scatenata e impertinente farsa antimilitarista che fece epoca e fu seguito dall\'omonima, famosa serie TV. Fa ridere molto e morde. Oscar per la sceneggiatura di Ring Lardner Jr. che aveva adattato un romanzo di Richard Hooker. Ottimi attori cui R. Altman diede, durante le riprese, spazio per improvvisare. Palma d\'oro al Festival di Cannes. M.A.S.H. = Mobile Army Surgery Hospital.
<BR>GENERE: Comico DURATA: 116\' VISIONE CONSIGLIATA: T
<BR>CRITICA: 4 PUBBLICO: 5
<BR>AUTORE LETTERARIO: Richard Hooker
<BR>Quel fenomeno di mio figlio
<BR>That\'s My Boy
<BR>USA 1951
<BR>REGIA: Hal Walker
<BR>ATTORI: Dean Martin; Jerry Lewis; Marion Marshall; Ruth Hussey; Polly Bergen
<BR>* Un ex campione di rugby vuole che il figlio, timido e imbranato, segua le sue orme e per questo gli affianca un aitante, sportivissimo amico. 4o film della coppia Martin-Lewis, e il 1o che fa emergere con chiarezza elementi e temi della comicità di Lewis. Il riferimento all\'Harold Lloyd di Viva lo sport! (1925) è inevitabile.
<BR>GENERE: Comico DURATA: 98\' FOTOGRAFIA: BN VISIONE CONSIGLIATA: T
<BR>CRITICA: 2,5 PUBBLICO: 3
<BR>Stadio
<BR>It. 1934
<BR>REGIA: Carlo Campogalliani
<BR>ATTORI: Giorgio Censi; Enrico Amante; Enzo Rampelli; Giancarlo Del Vecchio; Maria Arcione; Luigi Beccali
<BR>* Uscito malconcio da una partita, rugbista lascia la palla ovale per correre dietro a una squinzia che si spaccia per americana, ma poi si pente, si allena e ridiscende in campo. Vicenda pretestuosa, personaggi labili. Interessa soltanto per la parte sportiva: una regata sul Tevere, l\'incontro di rugby nel 2o tempo e la presenza di Beccali, primatista mondiale dei 1500 m e medaglia d\'oro alle Olimpiadi di Los Angeles (1932). Benché innocuo, Il C.C.C. (Centro Cattolico Cinematografico) lo sconsigliò “per l\'eccessiva nudità degli atleti”. Prodotto dall\'Istituto Luce. Medaglia d\'oro alla Mostra di Venezia. Importato dalla Gran Bretagna alla fine dei \'20, il rugby, sport maschio, fu favorito dal regime fascista che lo introdusse nei G.U.F. (Gruppi Universitari Fascisti). La squadra più famosa era l\'Amatori di Milano. Unico film italiano sul rugby prima di Asini (1999).
<BR>GENERE: Sport. DURATA: 64\' FOTOGRAFIA: BN VISIONE CONSIGLIATA: T
<BR>CRITICA: 1,5 PUBBLICO: 2
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<BR>ASINI
<BR>regia di Antonello Grimaldi, con Claudio Bisio, Giovanna Mezzogiorno, Renato Carpentieri, Maria Amelia Monti, Vito; commedia; Italia; C. TRAMA: Italo (Claudio Bisio) è un quarantenne milanese poco cresciuto il cui unico interesse è la sua squadra di rugby, la sua vita ha una svolta quando accetta un improbabile incarico di insegnante di educazione fisica in un collegio di campagna...
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<BR>La lingua del Santo
<BR>It. 2000
<BR>REGIA: Carlo Mazzacurati
<BR>ATTORI: Antonio Albanese; Fabrizio Bentivoglio; Isabella Ferrari
<BR>* Antonio, ex giocatore di rugby, e Willy, depresso dopo l\'abbandono della moglie, vivono a Padova di piccoli furti finché tentano, a scopo di riscatto, il colpo grosso: la teca dov\'è conservata una reliquia di Sant\'Antonio da Padova.
<BR>GENERE: Comm. DURATA: 110\'
<BR>I sopravvissuti delle Ande
<BR>Alive - I sopravvissuti)
<BR>USA 1993
<BR>REGIA: Frank Marshall
<BR>ATTORI: Ethan Hawke; Vincent Spano; Josh Hamilton; Bruce Ramsay; Illeana Douglas
<BR>* 13 ottobre 1973: un aereo si schianta su un ghiacciaio delle Ande con a bordo una squadra di rugby. Dei 27 superstiti, 16 riescono a sopravvivere fino al 23 dicembre quando arrivano i soccorsi. Come? Nutrendosi con la carne dei morti. Anticipato da I sopravvissuti delle Ande (1976) del messicano R. Cardona e ispirato al libro Tabù di P.P. Read, è apprezzabile per lo scrupolo cronistico, la rinuncia al sensazionalismo, la coralità del racconto, l\'efficacia spettacolare dello schianto, ma tempi e personaggi sono poco approfonditi, qua e là si scivola nella retorica e si nomina troppo spesso il nome di Dio invano.
<BR>GENERE: Dramm. DURATA: 125\'
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<BR>La chimera degli eroi
<BR>Argentina 2004
<BR>REGIA: Daniel Rosenfeld
<BR>ATTORI: Eduardo Rossi
<BR>Nel film la storia vera di un allenatore di rugby che, dopo un trascorso in odor di nazismo, scopre gli orrori dell\'Olocausto e dimentica il suo antisemitismo e il suo orrore \'\'per chiunque avesse la pelle piu\' scura della mia\'\' per formare nella lontana Formosa una squadra tutta di aborigeni.
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<BR>Acca – i cinghiali di Portici
<BR>Italia 2003
<BR>REGIA: Diego Olivares
<BR>ATTORI: Ninni Bruschetta, Antonia Truppo, Alessandra Borgia, Carmine Borrino, Carlo Caracciolo, Vincenzo Gambardella, Michele Gente.
<BR>Dramma sociale ambientato in una comunità di recupero in un luogo battuto dal rumore del continuo passare dei treni e dalle onde, dall’acqua del mare che si frange sulla spiaggia poco lontana. L’istitutore di quel (mondo a parte), ex giocatore, sceglie lo sport del rugby per dare coesione e sogno, cercando percorsi di reinserimento non convenzionali, a quel gruppo di giovani.
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<BR>Skin and Bone
<BR>(Pelle e Ossa)
<BR>USA 1996
<BR>REGIA: Everett Lewis
<BR>GENERE: Drammatico
<BR>Skin and Bone è un film a basso badget che richiama inevitabilmente alla mente film come \"Hustler White\" e \"Johns\" ma se ne distinque per la maggior sensibilità e complessità nel descrivere i personaggi. Questo film poi si distingue per l\'alta carica erotica e la bellezza e originalità di alcune scene.
<BR>
<BR>L’apparenza inganna
<BR>(Le Placard)
<BR>Francia 2000
<BR>REGIA: Francis Veber
<BR>ATTORI: Daniel Auteuil, Gérard Depardieu, Thierry Lhermitte, Michèle Laroque, Michel Aumont, Jean Rochefort.
<BR>François Pignon, lavora come contabile in una grossa azienda, ma sta per essere licenziato. Per evitare il licenziamento sparge la voce che è omossessuale, per poter accusare il suo capo di discriminazione... Belle le scene degli allenamenti di rugby del capo ufficio.
<BR>
<BR>
<BR>Marco Paolini
<BR>Gli album di Marco Paolini, vol I,
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<BR>\"Gli Album\" sono una biografia collettiva, nata dagli spettacoli teatrali che Marco Paolini ha iniziato a portare nei teatri italiani 17 anni fa e che hanno preceduto e convissuto con i suoi spettacoli più conosciuti. Questi spettacoli sono stati filmati in parte in luoghi reali con il pubblico, teatri ma anche depositi ferroviari, vecchie stazioni e campi da rugby, e tutto questo assieme a una sorta di \'diario\' di quanto accadeva oltre il teatro, dagli allenamenti al campo da rugby, alle passeggiate lungo i binari, ai viaggi…
<BR>In ogni cofanetto oltre ai due dvd ci sarà il libretto che raccoglie i testi e il racconto delle stagioni (teatrali) durante le quali gli Album sono cresciuti. Il primo cofanetto che sarà in tutte le librerie a partire dai primi di giugno contiene i primi sette episodi, quelli legati all’adolescenza e al rugby, ed è arricchito da tre brevi materiali inediti, girati fuori scena, in cui Paolini un po’ si racconta.
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<BR>- quant’è bello il terzo tempo del rugby
<BR>- aprile ’74 e ‘75
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