forum.rugby.it

<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 12-05-2005 alle ore 06:20, THAKER wrote:
<BR>Penalizzare ulteriormente chi non lo fa, x\' non ha le persone, non ha i soldi, non ha le strutture e magari gioca su campi prestati qua e là, vuoi da altre società, vuoi da altri sport, faticando già a far allenare una prima squadra?
<BR>Non sarebbe forse meglio aumentare i finanziamenti per quelle società che presentano dei progetti concreti, sia per la creazione di un settore propaganda, che per l\'edificazione e risistemazione di strutture (servono campi, spogliatoi e Club House prima). Magari favorendo in un\'eventuale graduatoria dei progetti finanziati le squadre di nuova formazione e le zone a bassa densità di rugby, con un apposito contributo.
<BR>Ovviamente ci vorrebbero dei commissari che controllino...
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>
<BR>Thaker: tutti hanno iniziato senza soldi, senza strutture e su campi di patate, solo che qualcuno un bel giorno ha deciso di smettere di piangersi addosso e ha deciso di presentare quel benedetto progetto.

Sono felice di leggere di tante realtà in cui il settore propaganda è così sostenuto.
<BR>Sono altrettano felice di non leggere commenti favorevoli al mio sfogo.
<BR>Sfogo che voleva essere una provocazione! la mia realtà è molto simile a quella bella da voi descritta (Simon Picone è cresicuto in parte nel nostro minirugby e nelle nostre giovanili); ma ho volutamente invertito l\'ordine degli addendi per vedere se cambiava il risultato.
<BR>Mi sono detto:
<BR><una squadra può avere un settore propaganda anche se non ci investe i soldi? e se così fosse a cosa servirebbe?>
<BR>da qui il tentativo di proporre un modello di squadra che \"ricicla magliette, ha solo il costo irrisorio di pochi allenatori (250€ per una settantina di bambini bastano a pagare 4 educatori per un anno e fare qualche borsa nuova... e ce ne avanzano con qualche piccola sponsorizzazione), fa pagare tutte le trasferte per i concentramenti ed i tornei più vicini ai genitori, riceve da un torneo organizzato circa 10000 €\"
<BR>....ecco una società così può utilizzare il settore propaganda per pagare altre cose (anche l\'amministrazione...perché no?) invece che reinvestire i soldi con tutte quelle belle iniziative da voi ricordate nel mini rugby.
<BR>Insomma, un modello così, malgrado tutto, non mi sembra così strano da trovare.
<BR>Eppure sono stato smentito dalle risposte...e ne sono felice.
<BR>Però....però...però....tutto questo bel mondo si fonda sul volontariato!!!
<BR>Allora un\'altra provocazione....fino a quando regge?
<BR>Ed i mali del mondo del rugby anche nelle categorie più grandicelle...non viene da questa scarsa professionalità? Come mai molte società sembra che facciano il passo più lungo della gamba?
<BR>Bgo

Bigiolazzo, sei un bel rompicoglioni, lo sai vero?!
<BR>Innanzitutto vorrei precisare cosa io intendo per volontariato: dal mio modesto punto di vista il volontariato è quell\'attività prestata per un tempo limitato e senza retribuzione. D\'accordo su questo, che è solo un metodo, cerchiamo di dargli un contenuto. E qui casca l\'asino (AHI!). C\'è chi nel tempo che dedica al volontariato si impegna con spirito professionale, cioè anche se solo per qualche ora alla settimana fa le cose \"seriamente\" (puntualità, attenzione, rispetto delle regole, responsabilità nelle scelte) e chi, invece, partendo dal presupposto che \"tanto non mi pagano per cui...chissenefrega\", fa le cose alla \"carlona\", sia che si tratti di dirigenti, accompagnatori, allenatori o anche solo semplici genitori/sostenitori. Dal che è facile capire come poi le gestioni vadano a rotoli. Purtroppo e per fortuna, di questi esempi tanto i positivi quanto i negativi il ns. mondo è pieno e ad ogni livello...
<BR>buona giornata
<BR>pam

<BR>bigio wrote:
<BR>\".....ha solo il costo irrisorio di pochi allenatori (250€ per una settantina di bambini bastano a pagare 4 educatori per un anno..\"
<BR>
<BR>MAGARI!!!!!!! Solo amore per il rugby, quello vero, e buone corde vocali

<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR> 13-05-2005 alle ore 07:18, Bigio wrote:
<BR>Allora un\'altra provocazione....fino a quando regge?
<BR>Ed i mali del mondo del rugby anche nelle categorie più grandicelle...non viene da questa scarsa professionalità? Come mai molte società sembra che facciano il passo più lungo della gamba?
<BR>Bgo
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>Quando i signori che fanno il passo più lungo della gamba si accorgeranno di aver sprecato denaro e tempo.
<BR>Altro esempio e non faccio nomi, la nazione che ha vinto l\'ultimo mondiale, pare che del volontariato ne faccia un suo punto di forza come del resto le altre nazioni migliori di noi, in quanto hanno individuato dove inizia e finisce il dilettantismo e dove incomincia il professionismo. Da noi non lo si capisce bene ed è molto vago il concetto.
<BR>
<BR>

Bigio,mi sembra di aver capito che ironicamente critichi la gestione di alcune società che puntano la loro attenzione solo sulle loro prime squadre.Io sono daccordo,secondo me puntando solo sulla punta della piramide e non sulla base molte società hanno ottenúto benefici nel breve termine e poi CRISI.Purtroppo molta gente pensa solo ai suoi piccoli interessi.Inoltre la Fir certo non aiuta il settore giovanile.Ormai per un giocatore italiano dopo 19 anni ci sono poche scelte:O smettere di giocare,o andare in club seniores passando in una realtà completamente diversa e a volte troppo difficile o infine,se ha fortuna,entrare nella rosa di un U21 del S10.
<BR>Così perdi almeno il 25% del movimento giovanile e questo non possiamo permettercelo!

<!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE>
<BR>Quando i signori che fanno il passo più lungo della gamba si accorgeranno di aver sprecato denaro e tempo.
<BR>Altro esempio e non faccio nomi, la nazione che ha vinto l\'ultimo mondiale, pare che del volontariato ne faccia un suo punto di forza come del resto le altre nazioni migliori di noi, in quanto hanno individuato dove inizia e finisce il dilettantismo e dove incomincia il professionismo. Da noi non lo si capisce bene ed è molto vago il concetto.
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<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>Infatti orme era una delle considerazioni che volevo porre, e tu come spesso ti accade, con competenza l\'hai portata fuori!
<BR>Credo che un vero progetto debba di sviluppo di base del movimento debba partire anche da un aiuto al \"volontariato\", che è presente in tutti gli sport...anche nel calcio. Io credo che si debbano formare anche i dirigenti, che gli si debba insagnare dove il movimento vuole andare, e dargli gli strumenti per gestirlo; si potrebbero fare una specie di corsi CAS per dirigenti, magari organizzati un po meglio di quest\'ultimi. La LIRE qualche mese fa ha organizzato un incontro formativo su come cercare ed utilizzare gli sponsor...lo potessero fare in ogni regione...!!! . Per quanto riguarda wijen...purtroppo è vero quello che scrivi soprattutto se ti trovi in provincie o regioni dove il rugby non è molto sviluppato. Comunque, se si decidesero a fare ste famose accademie....chissà!
<BR>Bgo

A pavia i bambini hanno avuto tuta di rappresentanza zaino senza pagare e alcuni dei nostri attuali giocatoridella prima squadra arrivano dalle giovanili
<BR>

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<BR> 15-05-2005 alle ore 07:45, Nici wrote:
<BR>A pavia i bambini hanno avuto tuta di rappresentanza zaino senza pagare e alcuni dei nostri attuali giocatoridella prima squadra arrivano dalle giovanili
<BR>
<BR></BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
<BR>anche da noi nici, e qualcuno sta pure in nazionale.
<BR>Ma il punto è un altro:
<BR>quanto può durare tutto questo movimento se si basa solo sul volontariato?
<BR>Bgo

E come potrebbe essere altrimenti?
<BR>pam

a chi serve tutto questo? ai ragazzi, ovviamente... e da come viene gestito il settore propaganda si può capire molto di una società...

serve intanto a se stesso. e a far diventare uomini un branco di ragazzini con magliette riciclate e scarpini comperati abbondanti \"per farci tutto l\'anno\"... Chi vuole fare il calciatore meglio perderlo subito....

Serve anche a mia moglie , per avere uno strumento di ricatto, \" questa domenica finalmente non giocate e andiamo da mia mamma...\"
<BR>A me serve durante l\'estate per giustificare le nottate al campo da rugby \" riunione tecnica allenatori\"
<BR>
<BR>Ai ragazzi serve per crescere con uno stile di vita che non contempli tra le trasmissioni culturali, \"Il processo di Biscardi\"
<BR>
<BR>Scusa se è poco.

Si ragazzi..questo è quello che potete trovare in molti sport minori...se rimangono sport!
<BR>Però vi rifaccio la domanda:
<BR>Serve a mantenere qualche straniero per le serie B e C (vedi esempio di squadra proposto).
<BR>e l\'altra provocazione:
<BR>il \"volontariato\" può andar bene per un po, perché non trasformarlo in un \"volontariato assistito\", con corsi per i dirigenti?
<BR> e siccome come dice pamagri sono un rompicojoni....
<BR>non vi sembra che quel bel spirito che citavate nelle vostre risposte stia svanendo in molte società? non vi sembra che sia importante arrivare 1 al torneo di minirugby di vattelapesca per molte società, allenatori, genitori? più di qualche anno fa?
<BR>Bgo
<BR>

il volontariato è una bella cosa ( te lo dice uno che è stato volontario in africa per più di un lustro) però a lungo andare può creare problemi, ci vuole una soluzione mista come adottano alcuni club: un paio di persone con dei rimborsi che si prendono in carico le attività e danno continuita e il resto volontari.
<BR>ciao diego