Petrarca ?? Rovigo !!
Moderatore: Emy77
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THAKER
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Bruthus i mali del rugby italiano e del Petrarca non certo dovuti alla normativa degli 11 italiani a referto, anzi, ben venga una norma che alla lunga dovrebbe portare a puntare di più sul proprio vivaio, o cmq far giocare gli italiani (se compro il vivaio del Padova, Petrarca dovrà produrne altri e qualcuno prenderà i miei...).
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<BR>Certo è che se Padova avesse trattenuto i migliori giovani degli ultimi 5 anni integrati con qualcuno degli stranieri che ha ingaggiato (4 o 5, tipo Ostiglia) dando a loro i soldi investiti su qualche mestierante che ha disilluso le aspettative, ci troveremmo con una bella formazione e assolutamente Italiana e Padovana. Quella si da quarto posto!
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<BR>Certo è che se Padova avesse trattenuto i migliori giovani degli ultimi 5 anni integrati con qualcuno degli stranieri che ha ingaggiato (4 o 5, tipo Ostiglia) dando a loro i soldi investiti su qualche mestierante che ha disilluso le aspettative, ci troveremmo con una bella formazione e assolutamente Italiana e Padovana. Quella si da quarto posto!
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poemika
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bravo thaker la penso esattamente come te. la dirigenza petrarchina ha commesso errori imperdonabili e più il tempo passa e peggio è. l\'anno scorso l\'U.21 del petrarca contava 13-14 ragazzi.. vi rendete conto? non ho parole..il professionismo sta logorando pian piano questa società. Devono cambiare ed in fretta, al vertice soprattutto. FERMATELI! x il bene del Petrarca.
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terzac
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Brutus
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Obbiettivamente il problema del Petrarca è quello dell\'Aquila e del Rovigo, giovani che vincono campionati giovanili che alla fine per motivi di $$$$$$$$ e di obbiettivi preferiscono lasciare la società.
<BR>Attenzione io non sto difendendo la gestione del Petrarca è che molte scelte sono purtroppo obbligate.
<BR><!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE> Bruthus i mali del rugby italiano e del Petrarca non certo dovuti alla normativa degli 11 italiani a referto, anzi, ben venga una norma che alla lunga dovrebbe portare a puntare di più sul proprio vivaio, o cmq far giocare gli italiani (se compro il vivaio del Padova, Petrarca dovrà produrne altri e qualcuno prenderà i miei...). </BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
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<BR>Non ho mai detto che la normativa danneggia il nostro rugby, anzi ben venga. Il mio discorso era rivolto alle quotazioni, ora con la caccia all\'italiano i prezzi salgono. Così come il potere contrattuale di giocatori con formazione italiana.
<BR>
<BR>Rispondete a questa domanda:
<BR>Perchè Zaffiri, capitano di cuore a soli 22 anni, dopo che ha vinto lo scudetto con l\'Aquila se ne andato a Parma? Obbiettivamente date una risposta a questo.
<BR>
<BR>Barbini? A.Pavanello? Dal Maso? e tutti quelli che se ne sono andati?
<BR>
<BR>Io do la mia risposta $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$ :-Y
<BR>Attenzione io non sto difendendo la gestione del Petrarca è che molte scelte sono purtroppo obbligate.
<BR><!-- BBCode Quote Start --><TABLE BORDER=0 ALIGN=CENTER WIDTH=85%><TR><TD><font size=-1>Quote:</font><HR></TD></TR><TR><TD><FONT SIZE=-1><BLOCKQUOTE> Bruthus i mali del rugby italiano e del Petrarca non certo dovuti alla normativa degli 11 italiani a referto, anzi, ben venga una norma che alla lunga dovrebbe portare a puntare di più sul proprio vivaio, o cmq far giocare gli italiani (se compro il vivaio del Padova, Petrarca dovrà produrne altri e qualcuno prenderà i miei...). </BLOCKQUOTE></FONT></TD></TR><TR><TD><HR></TD></TR></TABLE><!-- BBCode Quote End -->
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<BR>Non ho mai detto che la normativa danneggia il nostro rugby, anzi ben venga. Il mio discorso era rivolto alle quotazioni, ora con la caccia all\'italiano i prezzi salgono. Così come il potere contrattuale di giocatori con formazione italiana.
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<BR>Rispondete a questa domanda:
<BR>Perchè Zaffiri, capitano di cuore a soli 22 anni, dopo che ha vinto lo scudetto con l\'Aquila se ne andato a Parma? Obbiettivamente date una risposta a questo.
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<BR>Barbini? A.Pavanello? Dal Maso? e tutti quelli che se ne sono andati?
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<BR>Io do la mia risposta $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$ :-Y
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ursula
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Brutus:
<BR>Ma secondo te Barbini ha scelto Treviso per questione di soldi?
<BR>Ha scelto una squadra dove si deve conquistare il posto con le unghie e con i denti e non vive di rendita e non ha mai la certezza di giocare .. solo per soldi?
<BR>Non per il fatto che può stare in una squadra che fa una coppa Europa ad alto livello, che gioca melgio in cui è molto più stimolante giocare?
<BR>E ti prego : non parlare se non sai. I giornali lo sai non dicono mai la verità. I vari Barbini, Bergamaschi, Marcato ecc. sono usciti disgustati dal vertice della società per come sono stati trattati dal momento in cui hanno detto che come professionisti volevano andare per alcuni anni in squadre più forti per migliorare il loro gioco.
<BR>Sono stati cacciati dalla società per aver osato commettere questo affronto al Sacro Petrarca. Hano lasciato il cuore alla Guizza ma non al Petrarca purtroppo.
<BR>Questo fa male al rugby. Certo che se una persona deve vivere e investire il suo futuro sulla sua professione di rugbista cerca anche il Dio denaro, ma credimi che non era la molla della maggior parte dei giocatori che se ne sono andati via dal Petrarca.
<BR>Peccato che invece di fare il bambino viziato , il Petrarca non si faccia un esame più approfondito.
<BR>Ma secondo te Barbini ha scelto Treviso per questione di soldi?
<BR>Ha scelto una squadra dove si deve conquistare il posto con le unghie e con i denti e non vive di rendita e non ha mai la certezza di giocare .. solo per soldi?
<BR>Non per il fatto che può stare in una squadra che fa una coppa Europa ad alto livello, che gioca melgio in cui è molto più stimolante giocare?
<BR>E ti prego : non parlare se non sai. I giornali lo sai non dicono mai la verità. I vari Barbini, Bergamaschi, Marcato ecc. sono usciti disgustati dal vertice della società per come sono stati trattati dal momento in cui hanno detto che come professionisti volevano andare per alcuni anni in squadre più forti per migliorare il loro gioco.
<BR>Sono stati cacciati dalla società per aver osato commettere questo affronto al Sacro Petrarca. Hano lasciato il cuore alla Guizza ma non al Petrarca purtroppo.
<BR>Questo fa male al rugby. Certo che se una persona deve vivere e investire il suo futuro sulla sua professione di rugbista cerca anche il Dio denaro, ma credimi che non era la molla della maggior parte dei giocatori che se ne sono andati via dal Petrarca.
<BR>Peccato che invece di fare il bambino viziato , il Petrarca non si faccia un esame più approfondito.
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alessandroviola
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inoltre, se tutti questi giocatori fossero stati sotto un contratto a lungo termine col Petrarca, di questa \"cascata d\'oro\" che è piovuta sui giovani ex-petrarchini, ne sarebbe giocoforza arrivato un bel rivoletto anche al Petrarca, che avrebbe potuto riutilizzarlo per rimettere benzina nel motore (che consuma parecchio, è verissimo!) delle giovanili e del mantenimento del Centro Sportivo, e così si sarebbe rimasti in moto con meno problemi (senza problemi è impossibile...).
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Brutus
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Ragazzi il professionismo è anche questo, non nego che la società abbia delle colpe, ma non credo neache che uno se ne vada per niente. La verità probabilmente sta nel mezzo.
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<BR>Per quanto riguarda i contratti, beh per chi è del settore sa quanto in realtà valgono.
<BR>
<BR>Per quanto riguarda lo \"spazio\", non credo che lo trovi in una società di livello superiore. (Chillon a Parma)
<BR>
<BR>Petrarca è stata una delle ultime società a cedere al professionismo, ma ora i tempi sono cambiati.
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<BR>La cosa è amara ma di fatto è così, nessuno gioca più per la propria maglia. :-[
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<BR>Per quanto riguarda i contratti, beh per chi è del settore sa quanto in realtà valgono.
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<BR>Per quanto riguarda lo \"spazio\", non credo che lo trovi in una società di livello superiore. (Chillon a Parma)
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<BR>Petrarca è stata una delle ultime società a cedere al professionismo, ma ora i tempi sono cambiati.
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<BR>La cosa è amara ma di fatto è così, nessuno gioca più per la propria maglia. :-[
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terzac
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fatialofa
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Per un giocatore che è nato al Petrarca è difficilissimo cambiare maglia,indipendentemente dal fattore economico.I vari talenti petrarchini che se ne sono andati lo hanno quasi tutti a malincuore.
<BR>La verità è semplice:se tu vuoi crescere,e ne hai i mezzi,non puoi rimanere a Padova in questi anni,se vuoi vestire la maglia della nazionale devi giocare le coppe europee e devi confrontarti con ritmi di gioco più alti rispetto al super 10.
<BR>Capire questo,per una società come il Petrarca,sarebbe un passo in avanti.Capire che i vari giocatori possono andarsene e ritornare più forti ed esperti sarebbe un altro passo in avanti e sommando questi passi forse alla fine la società potrebbe crescere coi propri giocatori e raggiungere i livelli di eccellenza che mancano da molto.
<BR>Per giocare bene a rugby bisogna essere molto umili e altrettanto bisogna esserlo se si vuole essere dei buoni manager di rugby.
<BR>La verità è semplice:se tu vuoi crescere,e ne hai i mezzi,non puoi rimanere a Padova in questi anni,se vuoi vestire la maglia della nazionale devi giocare le coppe europee e devi confrontarti con ritmi di gioco più alti rispetto al super 10.
<BR>Capire questo,per una società come il Petrarca,sarebbe un passo in avanti.Capire che i vari giocatori possono andarsene e ritornare più forti ed esperti sarebbe un altro passo in avanti e sommando questi passi forse alla fine la società potrebbe crescere coi propri giocatori e raggiungere i livelli di eccellenza che mancano da molto.
<BR>Per giocare bene a rugby bisogna essere molto umili e altrettanto bisogna esserlo se si vuole essere dei buoni manager di rugby.
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THAKER
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Ma se Padova col suo budjet ogni anno si indirizzase a far rientrare gli ex e mantenere i giovani, dando loro spazio veramente, immagino che si arrivi a giocare le coppe e disputare un campionato da 4\' posto.
<BR>
<BR>Attualmente in rosa ci sono:
<BR>8 padovani: di cui 4 Under 21 di cui 3 possono ancora giocare nel campionato Under 20. Qualcuno di loro nazionale italiano di Categoria
<BR>1 italo-francese classe 1986 nazionale under 21 Italiano
<BR>3 Veneziani, tra cui il papabile azzurro Rizzo
<BR>1 Torinese: Boccalon (ma il cognome tradisce che troppo torinese non è)
<BR>1 di Rovigo
<BR>3 Romani (i 2 Leonardi ed Onori)
<BR>10 italoargentini, tra cui il panchinaro di lusso Orquera (a 24 anni già ex N10 azzurro)
<BR>1 Australiano
<BR>1 Inglese
<BR>1 Neo Zelandese
<BR>1 Sud Africano: Barnard
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<BR>Attualmente in rosa ci sono:
<BR>8 padovani: di cui 4 Under 21 di cui 3 possono ancora giocare nel campionato Under 20. Qualcuno di loro nazionale italiano di Categoria
<BR>1 italo-francese classe 1986 nazionale under 21 Italiano
<BR>3 Veneziani, tra cui il papabile azzurro Rizzo
<BR>1 Torinese: Boccalon (ma il cognome tradisce che troppo torinese non è)
<BR>1 di Rovigo
<BR>3 Romani (i 2 Leonardi ed Onori)
<BR>10 italoargentini, tra cui il panchinaro di lusso Orquera (a 24 anni già ex N10 azzurro)
<BR>1 Australiano
<BR>1 Inglese
<BR>1 Neo Zelandese
<BR>1 Sud Africano: Barnard
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