la formazione contro la russia
Moderatore: Emy77
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pinghial
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Allora, si parlava, ancora una volta di formazione italiana o meno dei 22 per la Russia.
Proviamo a vedere
ITALIA
15 David BORTOLUSSI (Montpellier, 3 caps) FRANCESE (mai giocato in ITALIA)
14 Kaine ROBERTSON (Arix Viadana, 13 caps) NEOZELANDESE (Equiparato)
13 Gonzalo CANALE (Clermont-Auvergne, 24 caps) ITALIANO (già naz. U19)
12 Mirco BERGAMASCO (Stade Francais, 33 caps) ITALIANO
11 Andrea MASI (Biarritz Olympique, 27 caps) ITALIANO
10 Ramiro PEZ (Bayonne, 28 caps) ARGENTINO (naturalizzato - con l'italia dal 2000 ma gioca all'estero dal 2001 se non erro)
9 Paul GRIFFEN (Cammi Calvisano, 26 caps) NEO ZELANDESE (equiparato)
8 Josh SOLE (Arix Viadana, 10 caps) NEO ZELANDESE (naturalizzato)
7 Mauro BERGAMASCO (Stade Francais, 50 caps) ITALIANO
6 Sergio PARISSE (Stade Francais, 33 caps) ITALIANO (GIA' U19)
5 Marco BORTOLAMI (Glloucester, 50 caps, Capitano) ITALIANO
4 Santiago DELLAPE’ (Biarritz Olympique, 34 caps) ARGENTINO (naturalizzato)
3 Martin CASTROGIOVANNI (Leicester Tigers, 35 caps)ARGENTINO (naturalizzato)
2 Fabio ONGARO (Saracens, 41 caps) ITALIANO
1 Salvatore PERUGINI (Stade Toulousain, 36 caps) ITALIANO
a disposizione
16 Carlo FESTUCCIA (SKG Gran Parma, 27 caps) ITALIANO
17 Andrea LO CICERO (Infinito L’Aquila, 56 caps) ITALIANO
18 Carlo Antonio DEL FAVA (Bourgoin, 19 caps) ITALO SUD AFRICANO (papà italiano doppia cittadinanza formazione sud africana)
19 Alessandro ZANNI (Cammi Calvisano, 7 caps) ITALIANO
20 Simon PICONE (Benetton Treviso, 8 caps) ITALIANO
21 Pablo CANAVOSIO (Castres, 10 caps) ARGENTINO (naturalizzato)
22 Marko STANOJEVIC (Bristol, 1 cap) INGLESE (naturalizzato)
12 su 22 ITALIANI 13 se ci si mette anche DEL FAVA.
dei titolari, invece, 8 su 15.
Proviamo a vedere
ITALIA
15 David BORTOLUSSI (Montpellier, 3 caps) FRANCESE (mai giocato in ITALIA)
14 Kaine ROBERTSON (Arix Viadana, 13 caps) NEOZELANDESE (Equiparato)
13 Gonzalo CANALE (Clermont-Auvergne, 24 caps) ITALIANO (già naz. U19)
12 Mirco BERGAMASCO (Stade Francais, 33 caps) ITALIANO
11 Andrea MASI (Biarritz Olympique, 27 caps) ITALIANO
10 Ramiro PEZ (Bayonne, 28 caps) ARGENTINO (naturalizzato - con l'italia dal 2000 ma gioca all'estero dal 2001 se non erro)
9 Paul GRIFFEN (Cammi Calvisano, 26 caps) NEO ZELANDESE (equiparato)
8 Josh SOLE (Arix Viadana, 10 caps) NEO ZELANDESE (naturalizzato)
7 Mauro BERGAMASCO (Stade Francais, 50 caps) ITALIANO
6 Sergio PARISSE (Stade Francais, 33 caps) ITALIANO (GIA' U19)
5 Marco BORTOLAMI (Glloucester, 50 caps, Capitano) ITALIANO
4 Santiago DELLAPE’ (Biarritz Olympique, 34 caps) ARGENTINO (naturalizzato)
3 Martin CASTROGIOVANNI (Leicester Tigers, 35 caps)ARGENTINO (naturalizzato)
2 Fabio ONGARO (Saracens, 41 caps) ITALIANO
1 Salvatore PERUGINI (Stade Toulousain, 36 caps) ITALIANO
a disposizione
16 Carlo FESTUCCIA (SKG Gran Parma, 27 caps) ITALIANO
17 Andrea LO CICERO (Infinito L’Aquila, 56 caps) ITALIANO
18 Carlo Antonio DEL FAVA (Bourgoin, 19 caps) ITALO SUD AFRICANO (papà italiano doppia cittadinanza formazione sud africana)
19 Alessandro ZANNI (Cammi Calvisano, 7 caps) ITALIANO
20 Simon PICONE (Benetton Treviso, 8 caps) ITALIANO
21 Pablo CANAVOSIO (Castres, 10 caps) ARGENTINO (naturalizzato)
22 Marko STANOJEVIC (Bristol, 1 cap) INGLESE (naturalizzato)
12 su 22 ITALIANI 13 se ci si mette anche DEL FAVA.
dei titolari, invece, 8 su 15.
- ajmone
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ma sbaglio o anche stanojevic e bortolussi sono nelle stesse condizioni di del fava, ovvero italiani per parte di uno dei genitori (e non per avi lontani....)?pinghial ha scritto: [...] 15 David BORTOLUSSI (Montpellier, 3 caps) FRANCESE (mai giocato in ITALIA) [...]
[...] 18 Carlo Antonio DEL FAVA (Bourgoin, 19 caps) ITALO SUD AFRICANO (papà italiano doppia cittadinanza formazione sud africana)
22 Marko STANOJEVIC (Bristol, 1 cap) INGLESE (naturalizzato)
12 su 22 ITALIANI 13 se ci si mette anche DEL FAVA.
dei titolari, invece, 8 su 15.
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Bacioci
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Raul, sono perfettamente d'accordo con te sul fatto che Pez, al momento valga di più di Marcato, e mi fido se mi dici che è uno che lavora sodo. Il problema è che, però, il ruolo di apertura è comunque il punto debole principale di questa nazionale (non lo sto certo scoprendo io adesso!) e credo anche che per vincere le partite che contano non si può prescindere da avere un giocatore di qualità lì. Adesso non ce l'abbiamo, con tutto il bene che si possa volere ai nostri ragazzi (che sai quanto io li ammiri sinceramente per l'impegno che innegabilmente ci mettono!).halfback ha scritto:Marco: verissimo che Pez abbia dei limiti evidenti, soprattutto fisici e tattici. Però ha un grosso pregio: li conosce e li riconosce. Contrariamente a quello che si pensa - per certe vicende del passato - non è un presuntuoso: quando giocava a Roma, forse, avevo avuto un'impressione diversa, ma ora devo dire che è molto maturato nel suo girovagare per l'Europa. Tecnicamente è accettabile, secondo il mio parere: ha una media affidabile nei piazzati, qualche buona iniziativa alla mano (non guardare la partita con il Portogallo: lì era al rientro da un infortunio e ha tenuto un basso profilo), discreto nei calci di spostamento. In grandi linee è equivalente al Marcato attuale, che però mi sembra meno sicuro nel trovare i pali. E questo, in partite chiuse, è un grosso handicap.
Sul doppio play-maker hai perfettamente ragione: ma non siamo i soli a non avere centri con quelle caratteristiche. Anche il Sudafrica (che è il Sudafrica ...), da ultimo, ha adattato DeVilliers in una parvenza di quel ruolo: ma nè Joubert, nè Dewett Berry - per citare il recente passato - avevano grandi doti da costruttori di gioco.
Un valore aggiunto di questa nazionale mi sembra David Bortolussi: a L'Aquila l'ho osservato bene e ha un gran bel calcio. Aspetto di vederlo operare sotto maggior pressione: ma certo, se ci ricordiamo le mete prese per le sbananate di Stoica, allora è un bel passo avanti.
La mia opinione è che siamo destinati a vincere contro le squadre che ci danno tanti palloni perchè, nella quantità, prima o poi le qualità delle nostre punte di diamante (e per fortuna adesso ce ne sono parecchie!), vengono fuori, ma siamo anche destinati a perdere le partite in cui sono pochi palloni da sfruttare al massimo.
Per quanto riguarda Bortolussi, mi sembra un buon elemento che può dare sicurezza dietro, ma, come dici tu, è assolutamente da testare sotto pressione perchè la partita col Portogallo non fa testo (e penso che neanche quella con la Russia lo farà).
Per quanto riguarda il Sud Africa è vero quello che dici, ma sembra che anche lì stiano andando verso quella strada. Secondo me l'ideale è il biondo Olivier che, a mio parere, è fortissimo!
p.s. l'altro giorno avevo risposto ai tuoi intervneti "di là", ma non è comparso il mio post. Boh...
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gransoporro
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Stanojevic e` di madre italiana. E credo parli l'italiano. La sua formazione rugbistica e` certamente inglese.ajmone ha scritto:ma sbaglio o anche stanojevic e bortolussi sono nelle stesse condizioni di del fava, ovvero italiani per parte di uno dei genitori (e non per avi lontani....)?pinghial ha scritto: [...] 15 David BORTOLUSSI (Montpellier, 3 caps) FRANCESE (mai giocato in ITALIA) [...]
[...] 18 Carlo Antonio DEL FAVA (Bourgoin, 19 caps) ITALO SUD AFRICANO (papà italiano doppia cittadinanza formazione sud africana)
22 Marko STANOJEVIC (Bristol, 1 cap) INGLESE (naturalizzato)
12 su 22 ITALIANI 13 se ci si mette anche DEL FAVA.
dei titolari, invece, 8 su 15.
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DESIO
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Riguardo al problemi degli stranieri in nazionale io la penso sempre allo stesso modo . Chi possiede passaporto italiano per forza di cose è da considerarsi italaino anche se poi ha un'altro passaporto . Il vero scandalo del rugby sono gli equiparati : veri e propri stranieri che possono giocare in un'altra nazione al di fuori della loro . Questo è uno scandalo e tra l'altro accade solo nel rugby
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mc_leuz
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Rugby-Tv
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Anch'io la penso così. Il doppio passaporto mi sta ancora bene. Il naturalizzato mi sta stretto (ma se non fosse così per noi sarebbe dura), ma l'equiparato proprio non lo concepisco. Se poi ci mettiamo che tra l'equiparato e l'italiano c'è poca differenza e gioca l'equiparato, allora mi girano ancora di più.DESIO ha scritto:Riguardo al problemi degli stranieri in nazionale io la penso sempre allo stesso modo . Chi possiede passaporto italiano per forza di cose è da considerarsi italaino anche se poi ha un'altro passaporto . Il vero scandalo del rugby sono gli equiparati : veri e propri stranieri che possono giocare in un'altra nazione al di fuori della loro . Questo è uno scandalo e tra l'altro accade solo nel rugby
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pinghial
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Bortolussi è nato ad Auch, ma sinceramente non ho trovato se da padre italiano.
Però, sia sul sito dell'equipe, che di quello del Montpellier, che di wikipedia francese risulta essere stato anche giocatore delle under francesi.
Stanojevic, invece, pare abbia una storia molto più complicata. Per l'AIR (ripreso poi dal sole 24 ore) è nato in inghilterra da mamma casertana e babbo serbo.
Per la FIR, invece è: "MARKO STANOJEVIC
Data di nascita: 1 ottobre 1979
Club: Bristol (Inghilterra)
Altezza: 180cm
Peso: 80kg
Caps: -
Esordio in Nazionale: -
Punti segnati in Nazionale: -
Di origini friulane da parte di madre, ma nato e cresciuto rugbisticamente in Inghilterra, Marko Stanojevic ha vestito per la prima volta la maglia Azzurra con la Nazionale Seven nel 2002. Ingaggiato in quella stagione dal Bristol, dopo un’esperienza a Colleferro, si è affermato con il club britannico nella Division One mettendo a segno 17 mete nel 2004/2005, stagione della promozione in Premiership. Rientrato nel giro della Nazionale Seven, è stato convocato in giugno con la Nazionale “A” per l’IRB Nations Cup di Lisbona e, successivamente, ha staccato il biglietto per il raduno della Nazionale Maggiore ad Aosta."
Quale sarà la verità?
Però, sia sul sito dell'equipe, che di quello del Montpellier, che di wikipedia francese risulta essere stato anche giocatore delle under francesi.
Stanojevic, invece, pare abbia una storia molto più complicata. Per l'AIR (ripreso poi dal sole 24 ore) è nato in inghilterra da mamma casertana e babbo serbo.
Per la FIR, invece è: "MARKO STANOJEVIC
Data di nascita: 1 ottobre 1979
Club: Bristol (Inghilterra)
Altezza: 180cm
Peso: 80kg
Caps: -
Esordio in Nazionale: -
Punti segnati in Nazionale: -
Di origini friulane da parte di madre, ma nato e cresciuto rugbisticamente in Inghilterra, Marko Stanojevic ha vestito per la prima volta la maglia Azzurra con la Nazionale Seven nel 2002. Ingaggiato in quella stagione dal Bristol, dopo un’esperienza a Colleferro, si è affermato con il club britannico nella Division One mettendo a segno 17 mete nel 2004/2005, stagione della promozione in Premiership. Rientrato nel giro della Nazionale Seven, è stato convocato in giugno con la Nazionale “A” per l’IRB Nations Cup di Lisbona e, successivamente, ha staccato il biglietto per il raduno della Nazionale Maggiore ad Aosta."
Quale sarà la verità?
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Rugby-Tv
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- Iscritto il: 25 mag 2006, 12:07
- Località: Treviso
Calma.Calma Secondo me Mirco vale di più di Masi per il fatto che quest'ultimo ha la tendenza di far morire l'azione con la palla in mano, specialmente con difese molto organizzate. Anche se con il portogallo l'ho visto migliorato.Rojo ha scritto:ma come si fa a sacrificare all'ala masi per tenere bergamirko centro, ora mirco avrà fatto anche qualche buona partita l'anno scorso ma masi è un'altro giocatore a confronto
Comunque anche Gonzalo può giocare tranquillamente all'ala. Nel Benetton giocava quasi sempre ala. Sia Masi che Canale li metterei ali piuttosto che Nitoglia o Robertson. Gran velocisti ma difesa zero!!
E Pozzebon BBZ lo ha dimenticato. Ecco un esempio di un italiano doc che non ha niente da invidiare all'equiparato o naturalizzato di turno!!
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DESIO
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Quoto . Pozzebon è infortunatoRugby-Tv ha scritto:Calma.Calma Secondo me Mirco vale di più di Masi per il fatto che quest'ultimo ha la tendenza di far morire l'azione con la palla in mano, specialmente con difese molto organizzate. Anche se con il portogallo l'ho visto migliorato.Rojo ha scritto:ma come si fa a sacrificare all'ala masi per tenere bergamirko centro, ora mirco avrà fatto anche qualche buona partita l'anno scorso ma masi è un'altro giocatore a confronto
Comunque anche Gonzalo può giocare tranquillamente all'ala. Nel Benetton giocava quasi sempre ala. Sia Masi che Canale li metterei ali piuttosto che Nitoglia o Robertson. Gran velocisti ma difesa zero!!
E Pozzebon BBZ lo ha dimenticato. Ecco un esempio di un italiano doc che non ha niente da invidiare all'equiparato o naturalizzato di turno!!
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uc
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