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Io invece questa cosa la capisco e mi sembra coerente con l'atteggiamento che ha Frati. E io concordo con lui.
Il pari lo porti a casa quando ci sono motivi di classifica, altrimenti cosa te ne fai? Per dire "ho pareggiato con Grenoble"?
Per me -ripeto, se non ci sono interessi di classifica- quest'ultima frase equivale a dire "ho perso di tre punti", non cambia nulla.

Non ho visto la partita, è chiaro che parlo in teoria, bisogna vedere come stava andando la partita, come era la situazione delle mischie. Se poi il Rovigo durante la gara aveva perso tutte le sue touche, è chiaro che mettere una punizione in touche sarebbe un errore, però non credo che la differenza fra le due squadre fosse quella.

Garryowen ha scritto:Io invece questa cosa la capisco e mi sembra coerente con l'atteggiamento che ha Frati. E io concordo con lui.
Il pari lo porti a casa quando ci sono motivi di classifica, altrimenti cosa te ne fai? Per dire "ho pareggiato con Grenoble"?
Per me -ripeto, se non ci sono interessi di classifica- quest'ultima frase equivale a dire "ho perso di tre punti", non cambia nulla.

Non ho visto la partita, è chiaro che parlo in teoria, bisogna vedere come stava andando la partita, come era la situazione delle mischie. Se poi il Rovigo durante la gara aveva perso tutte le sue touche, è chiaro che mettere una punizione in touche sarebbe un errore, però non credo che la differenza fra le due squadre fosse quella.

Neanche io ho visto la partita, ma se hai una punizione (piazzabile of course) e ancora qualche minuto da giocare, secondo me, intanto pareggi, poi recuperi il calcio di ripresa e torni a giocare nella metà campo del Grenoble e da lì per vincere non ti serve più una meta, ma basta un calcio, un drop... se sei in doppia superiorità, oltretutto, vai e giochi per ottenere una punizione piazzabile... al peggio pareggi... cercare la meta e non trovarla ti togli anche l'unica possibilità di vincere...

No, scusa, mi ero dimenticato della doppia superiorità.
Questo dato in più rafforza la mia opinione. Hai due uomini in più, vai in touche.
Quello che non capisco io, è quell'"intanto pareggi". E cosa te ne fai? C'è ancora il premio della FIR per ogni punto guadagnato in Coppa? (e comunque era poca cosa, mi sembra di ricordare...).

E' da presuntuosi pensare di carrettare un avversario in doppia inferiorità numerica?

Comunque gli inglesi parlano di prestazioni imbarazzanti delle tre italiane, Rovigo compreso, e ripropongono la solita storia: http://www.gazzetta.it/Rugby/15-12-2014 ... 0597.shtml

Garryowen ha scritto:No, scusa, mi ero dimenticato della doppia superiorità.
Questo dato in più rafforza la mia opinione. Hai due uomini in più, vai in touche.
Quello che non capisco io, è quell'"intanto pareggi". E cosa te ne fai? C'è ancora il premio della FIR per ogni punto guadagnato in Coppa? (e comunque era poca cosa, mi sembra di ricordare...).

E' da presuntuosi pensare di carrettare un avversario in doppia inferiorità numerica?

la tua opinione è assolutamente rispettabile ma il compito di un allenatore di una squadra "professionistica" è quello di fare risultato o almeno di provarci sempre ma soprattutto quello di cercare di inculcare questo concetto ai suoi atleti ed allo staff;

si va sempre in touche se si gioca una partita di allenamento, in gara ufficiale, nelle situazioni di punteggio della partita in questione, si devono cercare i 3 punti... la mentalità vincente si ottiene così, soprattutto per una squadra inferiore tecnicamente come nel caso in questione; quello che manca in Italia a partire dalla base fino alla nazionale è proprio la questione "mentalità" ovvero la ricerca del risultato in ogni situazione (la famosa "fame" che gli argentini ci hanno esportato per anni) e questa non la costruisci se tu allenatore decidi che pareggiare o perdere di 3 è uguale: non è uguale, se perdi perdi se pareggi non perdi; sembra un discorso lapalissiano ma è un concetto fondamentale di vita sportiva.

se non perdi inizi a cercare di costruire un percorso che ti porta ad essere un vincente: se una squadra è allenata alla ricerca della vittoria, statisticamente, vincerà più partite di una squadra con un tasso tecnico simile ma allenata alle sconfitte onorevoli....

Garryowen ha scritto:No, scusa, mi ero dimenticato della doppia superiorità.
Questo dato in più rafforza la mia opinione. Hai due uomini in più, vai in touche.
Quello che non capisco io, è quell'"intanto pareggi". E cosa te ne fai? C'è ancora il premio della FIR per ogni punto guadagnato in Coppa? (e comunque era poca cosa, mi sembra di ricordare...).

E' da presuntuosi pensare di carrettare un avversario in doppia inferiorità numerica?

Comunque gli inglesi parlano di prestazioni imbarazzanti delle tre italiane, Rovigo compreso, e ripropongono la solita storia: http://www.gazzetta.it/Rugby/15-12-2014 ... 0597.shtml

Ti ha già risposto bene mauott: un pareggio non è una sconfitta.
In secondo luogo l' "intanto pareggi", comunque, è funzionale a quello che dico dopo: 1) pareggi; 2) recuperi palla sul calcio di rinvio; 3) hai più possibilità di mettere dentro altri 3 punti (calcio o drop) e VINCERE la partita anziché essere costretto a cercare a tutti i costi una meta (difficilissima).
Comunque, anche se il pareggio non avrebbe spostato il ragionamento del Times, vuoi vedere che se fosse finita 20-20 gli inglesi non avrebbero tirato dentro Rovigo nella "vergogna"?

Sarà la mia natura o il mio spirito di competizione, ma io cerco sempre il successo. E' vero che stai affrontando un avversario più forte di te, ma se con due uomini in più e una touche a tuo favore in zona d'attacco non sei convinto di poter segnare una meta, allora, mi dispiace, sei un perdente. O meglio, sei affetto dal complesso d'inferiorità tutto italico che fa sempre puntare al traguardo minimo. Ripeto, credo che Frati, se è lui che ha preso la decisione, abbia fatto bene.

Rovigo ha cercato la vittoria ed ha fatto bene. Non aveva nulla da perdere. Il punto di bonus era già sicuro. Inoltre Rovigo ha avuto una supremazia in mischia a tratti devastante. Ben 5 calci di punizione da mischia ordinata e una meta da rolling maul partita dai ventidue avversari. Nell'ultima azione s un metro dalla meta i francesi hanno fatto di tutto e di più (ingressi laterali, giocatori che si buttavano sotto la maul)...poteva fischiare fallo ma ha invece visto un in avanti rossoblu...

beetlebailey ha scritto:Rovigo ha cercato la vittoria ed ha fatto bene. Non aveva nulla da perdere. Il punto di bonus era già sicuro. Inoltre Rovigo ha avuto una supremazia in mischia a tratti devastante. Ben 5 calci di punizione da mischia ordinata e una meta da rolling maul partita dai ventidue avversari. Nell'ultima azione s un metro dalla meta i francesi hanno fatto di tutto e di più (ingressi laterali, giocatori che si buttavano sotto la maul)...poteva fischiare fallo ma ha invece visto un in avanti rossoblu...

Questo non lo sapevo, ma allora avrebbero dovuto giocare una mischia e non la rimessa laterale... La giochi finché non ti dà meta tecnica

beetlebailey ha scritto:Rovigo ha cercato la vittoria ed ha fatto bene. Non aveva nulla da perdere. Il punto di bonus era già sicuro. Inoltre Rovigo ha avuto una supremazia in mischia a tratti devastante. Ben 5 calci di punizione da mischia ordinata e una meta da rolling maul partita dai ventidue avversari. Nell'ultima azione s un metro dalla meta i francesi hanno fatto di tutto e di più (ingressi laterali, giocatori che si buttavano sotto la maul)...poteva fischiare fallo ma ha invece visto un in avanti rossoblu...

Pur in dissenso con te sul punto (anch'io, intanto, avrei preso il pari e poi cercato, semmai, di più e per le stesse motivazioni esposte dal mio amico mauott; comunque decide chi è sul campo in quel momento, ed è bene che sia così) volevo rinnovare i complimenti e chiederti se è vero, come mi è stato detto, che in questa partita è rientrato Joe Van Niekerk e, in caso, come ha giocato. Mi farebbe davvero piacere se avesse giocato e bene; so che pochi ci crederanno, ma mi è dispiaciuto moltissimo che sia mancato nella finale scudetto contro di noi: era uno dei giocatori che più meritavano di esserci.

Garryowen ha scritto:Sarà la mia natura o il mio spirito di competizione, ma io cerco sempre il successo. E' vero che stai affrontando un avversario più forte di te, ma se con due uomini in più e una touche a tuo favore in zona d'attacco non sei convinto di poter segnare una meta, allora, mi dispiace, sei un perdente. O meglio, sei affetto dal complesso d'inferiorità tutto italico che fa sempre puntare al traguardo minimo. Ripeto, credo che Frati, se è lui che ha preso la decisione, abbia fatto bene.

Mah ... se giochi l'avversario può difendere, puoi fare anche tutto giusto (e non è scontato) ma la doppia superiorità numerica la sfrutti se giochi al largo non se cerchi un drive da touche... se mi avessi detto mischia ancora ancora (sono magari uno meno in mischia ed uno meno fuori) ma la touche, per una squadra inferiore tecnicamente, è quasi un suicidio (ed infatti non hanno segnato)... il punto non è intanto pareggio ma cercare di marcare punti tutte le volte che posso e cercare di farlo capendo quanti posso marcarne: se ho l'80% di probabilità di marcarne 5 da touche è chiaro che scelgo la rimessa ma se ne ho il 50% la scelta non è più vincente ma entra nella sfera dello "speriamo che vada tutto giusto e loro si addormentino" ....

beetlebailey ha scritto: Rovigo ha cercato la vittoria ed ha fatto bene. Non aveva nulla da perdere. Il punto di bonus era già sicuro. Inoltre Rovigo ha avuto una supremazia in mischia a tratti devastante. Ben 5 calci di punizione da mischia ordinata e una meta da rolling maul partita dai ventidue avversari. Nell'ultima azione s un metro dalla meta i francesi hanno fatto di tutto e di più (ingressi laterali, giocatori che si buttavano sotto la maul)...poteva fischiare fallo ma ha invece visto un in avanti rossoblu...

D'accordo ma come dicono gli altri, perché al 72' non portarsi sul pari ? Poi magari si becca un altro calcio di punizione .. Va bene volerla vincere , ma secondo me affrontando comunque una squadra più quotata serviva più umiltà stavolta. Altre volte in campionato invece si va per i pali con vantaggio superiore di 7 punti invece di giocarsela per il bonus ( quest'anno è successo al 62' con la Lazio per esempio ).

Oggi i Dragons hanno risposto alle vostre domande. Si sono trovati con la doppia superiorità numerica sulle Zebre e hanno realizzato due mete in cinque minuti.
Non sono gli All Blacks, eh...

Garryowen ha scritto:Oggi i Dragons hanno risposto alle vostre domande. Si sono trovati con la doppia superiorità numerica sulle Zebre e hanno realizzato due mete in cinque minuti.
Non sono gli All Blacks, eh...

si ma loro giocano al largo e comunque la mentalità vincente la mettono nel biberon ... su si parlava di una squadra che ha perso 3 finali in 5 anni (2 in casa anzi quasi 3 visto che hanno perso lo scontro diretto in casa e comunque ha perso da +17 in finale) e di un allenatore che ha perso 4 finali in 3 anni (3 in casa) ... non sono proprio esempi di mentalità vincente ...

CARDIF BLUES: Patchell; Smith, Allen, Thomas, Walsh; Anscombe, L. Williams; Vosawai, Jenkins, Turnbull, Andrews, Dicomidis; Hobbs, Rees, Filise. A disposizione R. Williams, T. Davies, Mitchell, Dacey, Cook, Jones, G. Davies, Evans.

FEMICZ ROVIGO: Basson; Pavanello, Menon, Van Niekerk, L. Lubian; Rodriguez, Frati; Zanini, E. Lubian, Caffini; Montauriol, Maran; Ravalle, Ceccato, Quaglio. A disposizione: Mahoney, Balboni, Pozzi, Riedo, Ruffolo, Bronzini, Majstorovic, Manghi. Ventiquattresimo: Farolini.

ARBITRO: Tempest (Inghilterra).

Stasera alle 8 30 sfida proibitiva ( 68-10 e 70-10 i due precedenti fuori dal Battaglini quest'anno , in casa tutt'altro discorso però 18-33 coi Cardiff e 17-20 col Grenoble )

Ocio a Wosawai. E' stato un po' messo sotto al torchio dal club, adesso dovrebbe essere al top e con la spinta di riprendersi il posto da titolare