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Garry ha scritto:Anche il nostro numero otto ha già esordito in Pro14 e si allena regolarmente con le Zebre come gli altri permit p.
Credo abbia due presenze e una partita completa da titolare

Vero Koffi ha già fatto quest'esperienza. Credo sia l'unico però.

Mr Ian ha scritto:

Aironifan ha scritto:Io vorrei sapere perché le loro Under hanno sempre elementi che giocano nelle franchigie, mentre le nostre no!
questa storia che "i giovani a farli giocare presto ad alto livello si bruciano", vale solo per noi? E perché? Non sarebbe il caso di cominciare a portare quelli bravi, a farsi le ossa ad alto livello anche noi?

Giocare propriamente no, alcuni di loro hanno debuttato in prima squadra, tipo l apertura Evans, appunto l 8 Basham, ma la maggior parte sono in welsh premiership e poi han fatto l esperienza del torneo tra squadre A tra gallesi ed irlandesi. Torneo che è piaciuto un sacco alla WRU, che riproporrà ma non il prossimo anno perchè c'è il mondiale di mezzo. Cmq l opinione condivisa è quella di confrontarsi con gli altri già a partire dalla giovane età...da noi questo messaggio fa fatica ad arrivare

Concordo, aggiungo che probabilmente la serie A non è un livello adeguato per questi ragazzi, rispetto ai loro avversari.
Nel Top12 invece possono imparare tanto, sicuramente affronterebbero degli avversari più maturi e forti.
Dobbiamo anche accettare l'ipotesi che questa generazione sia inferiore alle due precedenti, può succedere ed è successo a tutti.

giangi87 ha scritto:

Mr Ian ha scritto:

Aironifan ha scritto:Io vorrei sapere perché le loro Under hanno sempre elementi che giocano nelle franchigie, mentre le nostre no!
questa storia che "i giovani a farli giocare presto ad alto livello si bruciano", vale solo per noi? E perché? Non sarebbe il caso di cominciare a portare quelli bravi, a farsi le ossa ad alto livello anche noi?

Giocare propriamente no, alcuni di loro hanno debuttato in prima squadra, tipo l apertura Evans, appunto l 8 Basham, ma la maggior parte sono in welsh premiership e poi han fatto l esperienza del torneo tra squadre A tra gallesi ed irlandesi. Torneo che è piaciuto un sacco alla WRU, che riproporrà ma non il prossimo anno perchè c'è il mondiale di mezzo. Cmq l opinione condivisa è quella di confrontarsi con gli altri già a partire dalla giovane età...da noi questo messaggio fa fatica ad arrivare

Concordo, aggiungo che probabilmente la serie A non è un livello adeguato per questi ragazzi, rispetto ai loro avversari.
Nel Top12 invece possono imparare tanto, sicuramente affronterebbero degli avversari più maturi e forti.
Dobbiamo anche accettare l'ipotesi che questa generazione sia inferiore alle due precedenti, può succedere ed è successo a tutti.

Contro il Galles è emersa la differenza nei confronti di giocatori abituati a giocare sul filo del regolamento. C'è tutto il tempo per rimediare. Certi prospetti della nostra Under 20 sono davvero interessanti, 5-6 giocatori in due o tre anni arriveranno in Nazionale maggiore. Personalmente il n.11, Michael Mba, lo porterei alle Zebre per la prossima stagione. Sembra fatto apposta per Bradley

Soidog ha scritto:

giangi87 ha scritto:

Mr Ian ha scritto:

Aironifan ha scritto:Io vorrei sapere perché le loro Under hanno sempre elementi che giocano nelle franchigie, mentre le nostre no!
questa storia che "i giovani a farli giocare presto ad alto livello si bruciano", vale solo per noi? E perché? Non sarebbe il caso di cominciare a portare quelli bravi, a farsi le ossa ad alto livello anche noi?

Giocare propriamente no, alcuni di loro hanno debuttato in prima squadra, tipo l apertura Evans, appunto l 8 Basham, ma la maggior parte sono in welsh premiership e poi han fatto l esperienza del torneo tra squadre A tra gallesi ed irlandesi. Torneo che è piaciuto un sacco alla WRU, che riproporrà ma non il prossimo anno perchè c'è il mondiale di mezzo. Cmq l opinione condivisa è quella di confrontarsi con gli altri già a partire dalla giovane età...da noi questo messaggio fa fatica ad arrivare

Concordo, aggiungo che probabilmente la serie A non è un livello adeguato per questi ragazzi, rispetto ai loro avversari.
Nel Top12 invece possono imparare tanto, sicuramente affronterebbero degli avversari più maturi e forti.
Dobbiamo anche accettare l'ipotesi che questa generazione sia inferiore alle due precedenti, può succedere ed è successo a tutti.

Contro il Galles è emersa la differenza nei confronti di giocatori abituati a giocare sul filo del regolamento. C'è tutto il tempo per rimediare. Certi prospetti della nostra Under 20 sono davvero interessanti, 5-6 giocatori in due o tre anni arriveranno in Nazionale maggiore. Personalmente il n.11, Michael Mba, lo porterei alle Zebre per la prossima stagione. Sembra fatto apposta per Bradley

Mba ha fatto un placcaggio che mi sembrava Ioane.
Oltre a lui:
Trulla aveva sbagliato i tacchetti ma nella meta ha fatto una cosa decisamente pregevole.
Poi c'è stato uno entrato dalla panchina, credo Da Re, che con un calcio di liberazione ha fatto 60 metri, roba che neanche in nazionale maggiore.
Drudi, Moscardi, Citton e Mori anche han fatto vedere cose interessanti. Le seconde linee non hanno impressionato ma almeno a fisico sono messi parecchio bene.

Questo il XV che scenderà in campo:

15 Giacomo DA RE (Mogliano Rugby 1969)
14 Edoardo MASTANDREA (Valsugana Rugby Padova)**
13 Matteo MOSCARDI (FEMI-CZ Rovigo)*
12 Federico MORI (Rugby Etruschi Livorno)**
11 Michael MBA (Rugby Casale)**
10 Paolo GARBISI (Mogliano Rugby 1969)**
9 Lorenzo CITTON (Valsugana Rugby Padova)
8 Antoine KOFFI (Kawasaki Robot Calvisano)*
7 Davide RUGGERI (Rugby Como)** - capitano
6 Andrea CHIANUCCI (Toscana Aeroporti I Medicei)
5 Thomas PAROLO (FEMI-CZ Rovigo)**
4 Nicolae Cristian STOIAN (Rugby Anzio)**
3 Filippo ALONGI (I Titani)**
2 Andrej MARINELLO (Ruggers Tarvisium)**
1 Matteo DRUDI (Frascati Rugby Club)**

A disposizione:
16 Marco BONANNI (Florentia Rugby)**
17 Luca FRANCESCHETTO (Rugby Vicenza)**
18 Matteo NOCERA (Fiamme Oro Rugby)*
19 Marco BUTTURINI (Modena Rugby 1965)**
20 Manuel ZULIANI (Rugby Paese)**
21 Gianmarco PIVA (FEMI-CZ Rovigo)*
22 Damiano MAZZA (Kawasaki Robot Calvisano)*
23 Jacopo TRULLA (Valsugana Rugby Padova)**

*è stato membro dell’Accademia FIR Ivan Francescato
**è attualmente un giocatore in forza all’Accademia FIR Ivan Francescato

Mazza retrocesso in panchina...

Mi fa piacere leggere i nomi di quattro giovani espressione del mio Comitato Regionale.

Curiosità:

Chianucci mi pare faccia parte della covata ex Vasari

Mori invece è il nipote dell'ex campione del mondo dei 400hs del 1999 - Fabrizio Mori

Luqa-bis ha scritto:Mi fa piacere leggere i nomi di quattro giovani espressione del mio Comitato Regionale.

Curiosità:

Chianucci mi pare faccia parte della covata ex Vasari

Mori invece è il nipote dell'ex campione del mondo dei 400hs del 1999 - Fabrizio Mori

Mamma Fabrizio che leggenda! Quella gara di Siviglia è indimenticabile per chi ha avuto la fortuna di seguirla in diretta.

Chetto4 ha scritto:

Luqa-bis ha scritto:Mi fa piacere leggere i nomi di quattro giovani espressione del mio Comitato Regionale.

Curiosità:

Chianucci mi pare faccia parte della covata ex Vasari

Mori invece è il nipote dell'ex campione del mondo dei 400hs del 1999 - Fabrizio Mori

Mamma Fabrizio che leggenda! Quella gara di Siviglia è indimenticabile per chi ha avuto la fortuna di seguirla in diretta.

Eccomi. Sono uno di quelli. Fabrizio nel mio personalissimo Olimpo sportivo di sempre. E che bellezza i 400hs.

Meta dell'Irlanda.
Sofferenza della mischia

0 - 7

la partita sarebbe anche gradevole se non ci fosse di mezzo la solita questio arbitrale. una meta annullata, doppio movimento, e un cp regalato ai nostri avversari dopo un evidente stappata del sx irlandese. evidente al limite del possibile delle cose evidenti agli occhi. ma il nostro arguto arbitro s'era concentrato sul nostro sx con tanto di pre reprimenda ante mischia.

Decisioni arbitrali un po' dubbie, però noi pasticcioni all' inverosimile. C'è parecchio di interessante in questa squadra. Soprattutto molto meglio rispetto al Galles

Meta fatta mangiata dagli italiani.
Non sappiamo giocare

Se diversi di loro andassero all' estero ne riuscirebbero a fare dei giocatori molto interessanti

Migliorerebbero, certo, ma certe sensibilità e certe conoscenze ti entrano dentro se le assimili fin da piccolo.
Il rugby per noi è ancora un vestito che indossiamo, magari ci sta anche bene, ma per gli altri è già la loro pelle