Non vedi che hai risposto ?ForrestGump ha scritto:Facile?? A me non sembra. Non riesco a identificare un ruolo confinato entro binari più stretti dall'arrivo del professionismo. L'estensione e la maggior aggressività delle difese ha imposto a tutti, salvo forse il MM, di placcare con determinati standard. Si sono diffusi, tra gli avanti, i ball carrier. Molte terze, un certo numero di seconde e addirittura prime linee, Castrogiovanni uno per tutti. I piloni, addirittura, hanno subito l'evoluzione da comodini da mischia a giocatori.metabolik ha scritto:L'ultimo intervento di Hap e la seguente analisi di Forrest sono da appendere in bacheca.
Ecco un esempio di competente lettura, di analisi su quello che abbiamo avuto e di sintesi su quello che il ruolo oggi richiede.
Dai, facciamo ancora un pò d'accademia, liberi dallo stress di streaming sfigati, sito a singhiozzo proprio sui finali di partita con il risultato in bilico, l'U20 a rischio di retrocessione, ecc..; l'espansione delle capacità richieste a tutti i ruoli dal rugby attuale (in altre parole professionista) ha impattato enormemente su un ruolo che prima era ritenuto il meno tecnico in assoluto, in quanto 'lontano dalle fonti del gioco'. OK, ma .. un pò paradossalmente, questa generalizzata espansione di skilness dei ruoli 'monotematici' ha prodotto un opposto effetto di specializzazione in un ruolo che prima era , diciamo, poliedrico. E' facile, ma ve lo chiedo per vedere se concordate .
Quale ruolo si è 'ristretto' ?
Se poi uno considera terze come Barbini e Mbandà, che sono quasi dei centri...
Non so, se proprio devo azzardare una risposta, col rischio di fare una figuraccia, direi che forse quello di MM e quello di centro sono i ruoli che meno si sono "espansi" col professionismo, ma "ristretti" non direi...
Le terze ala oggi devono essere soprattutto pressione, placcaggio, recupero.
Una terza ala che non fa questo, oggi, non è una terza ala; se fa questo e riesce a fare anche altro tanto meglio, ma ci riusciva solo McCaw.
Basta pensare a Favaro, giocatore di livello assoluto perchè , prima di tutto, fa questo.
Nessuna squadra può permettersi il lusso di terze in giro per il campo, che 'si staccano' e arretrano, la pressione immediata sul punto di incontro (placcaggio + recupero) su ripartenze da ruck - maul - corridoio touche MM-ma è la fase dinamica che, assieme alle statiche mischia+touche, determina il possesso e la bontà del possesso.
In questo senso, invece che dilatarsi, il ruolo della terza ala si è specializzato, ristretto, a scapito di capacità di 'copertura' del campo e di altre abilità richieste in precedenza.