Io parto da qui (non ce l'ho con te, ma questa frase mi era rimasta impressa):
GrazieMunari ha scritto: 25 ott 2021, 13:26
Che poi Edibnurgo abbia 46 nazionali ed ex invece di 35 conta il giusto, dato che in campo vanno in 15 + 8.
Al momento l'Italia si sta registrando e cominciando (forse, si spera, seriamente) ad allargare il bacino da cui la Maggiore potrà attingere.
Lo fa nel 2021, ossia con svariati anni di ritardo rispetto alle contendenti con le quali vorremmo giocarcela.
Ieri pomeriggio l'Italia ha dato prova di due cose:
1) di essere una squadra con tutte le caratteristiche tipiche delle squadre che giocano insieme da poco;
2) di essere una squadra con tutte le caratteristiche tipiche delle squadre corte.
Se il punto 1 lo risolvi con la pazienza e con il tempo (certo, poco concreto, ma si passa anche da qui), il secondo è qualcosa da sistemare nel breve e nel medio-lungo. Nel medio-lungo qualcosa lo stiamo facendo (risultati delle giovanili), rimane il problema grosso nel breve.
E mi ricollego al quote di GM. Ripeto, non ce l'ho con te, il discorso sui picchi e sui cali di forma è condivisibile (anche se ieri, paradossalmente, dal punto di vista atletico non siamo mai crollati), ma il problema di avere un bacino piccolo non si presenta tanto quando mi presento a pieno regime, quanto quando arrivano gli infortuni o i cali di forma.
Esempio su tutti: Marco Riccioni. Fortissimo, ma che ora rimarrà ai box quantomeno fino a fine stagione.
Al suo posto ora chi metti?
- Zilocchi è infortunato
- Nemer si sta allenando nel ruolo da 10 giorni
- Ceccarelli non vale il livello
- Neculai. Che è quello che scelgo io. Ma che passa dall'aver 20 anni e idealmente alcune chance di sbagliare a livello internazionale ad essere quello che ti risolve i problemi
- Swanepoel, che hai appena bloccato in fretta e furia.
E qui siamo anche lunghi. Ieri a primo centro non giocava Zanon e ha giocato Morisi, e le differenze (con il miglior Zanon) si sono viste tutte. Se a Brex (tocchiamo ferro) viene un raffreddore chi mettiamo? Boni? Lucchin?
In seconda come andar di notte, con Zambonin che come Neculai nel breve si troverà responsabilità che in un movimento Tier 1 medio a vent'anni non dovrebbe avere.
A numero 8, forse, ancora peggio.
Trovo normalissimo che un bacino che al momento propone non più di una quarantina di atleti di livello difforme (esclusi gli infortunati) abbia delle difficoltà a mettere in campo 23 uomini sempre e comunque competitivi. Trovo poco normale che un movimento che vorrebbe definirsi Tier 1, dopo 21 anni di 6 Nazioni e almeno altrettanti di test-match di alto livello, al momento abbia un bacino paragonabile a una Tier 2.
Ed è una cosa che stiamo lentamente risolvendo a livello giovanile, ma che non può non pagare le ripercussioni di almeno una decina di anni a prendere bastonate a livello di under in giro per il mondo (per referenze chiedere alle generazioni di Campagnaro, Padovani e Bisegni e a quella dei Venditti, Benvenuti e Iannone, entrambe retrocesse nel Trophy).
E se non partiamo dal presupposto che senza un bacino largo QUANTOMENO il doppio a questo livello non si va da nessuna parte, possiamo farci la guerra in ogni thread su Smith, Crowley o Scanavacca, ma non cambierà mai una virgola.
E questo a prescindere da chi hai in panchina.
Può arrivare anche Steve Hansen domani, i risultati si sposterebbero di poco.
Sono d'accordo con chi reputa la A il nostro anno zero, A che gioca la sua seconda partita oggi pomeriggio e che, come sopra, ha bisogno di tempo.
Da lì a dicembre vedremo i primi tentativi propriamente detti di allargare il bacino (mi aspetto quantomeno tre o quattro argentini del Top10).
Ma ci vorrà del tempo per essere competitivi.