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Re: Pronti al cambiamento?

Inviato: 30 ago 2016, 18:38
da giuseppone64
io ci leggo, purtroppo, molto provincialismo, nel senso cattivo del termine, in tutta la vicenda.

Re: Pronti al cambiamento?

Inviato: 30 ago 2016, 18:45
da Rugby-Tv
Noto che molti sono contenti dell'operato di Gavazzi.
Se vi piace così...

Re: Pronti al cambiamento?

Inviato: 30 ago 2016, 18:50
da jaco
Garryowen ha scritto:come non detto. Il sito è quello vecchio, acqua passata
insomma... rubgyritornoalfuturo... :D

Re: Pronti al cambiamento?

Inviato: 30 ago 2016, 18:57
da Garryowen
Rugby-Tv ha scritto:Noto che molti sono contenti dell'operato di Gavazzi.
Se vi piace così...
Personalmente, contento di alcune cose, scontento di altre.
Dico solo quelle di cui sono contento, perché qui c'è qualcuno che mi sembra SOLO scontento, come se non avesse fatto nulla di buono.
Contento dello staff tecnico della nazionale e del settore giovanile. Sarà stato anche un colpo di fortuna, ma l'ha avuto lui...
Contento di pagare meno per partecipare al Pro12 e tra un anno di non pagare nulla
Contento delle posti assegnati al nostro rugby negli organismi internazionali
Contento di partecipare al Pro12 (questo non è merito di Gavazzi, ma merito suo è voler continuare a partecipare, perché i concorrenti non vogliono)

Poi riguardo al futuro: il suo programma mi sembra migliore di quello dei concorrenti. In senso complessivo, eh. Perché su alcuni punti i due programmi sono abbastanza uguali...

Re: Pronti al cambiamento?

Inviato: 30 ago 2016, 19:00
da Garryowen
Dico (a scopo preventivo) un aspetto del programma che mi vede in forte disaccordo: l'organizzazione dei mondiali in Italia

Re: Pronti al cambiamento?

Inviato: 30 ago 2016, 19:30
da zappatalpa
giuseppone64 ha scritto:io ci leggo, purtroppo, molto provincialismo, nel senso cattivo del termine, in tutta la vicenda.
Quando battiamo sempre il tasto del migliorare i metodi di allenamento, aggiornamento dei tecnici e delle strutture spesso ci si scorda del livello dei dirigenti. Tra questa campagna elettorale e la vicenda privatizzazione Zebre sono un pó spaventato. Non mi aspettavo questa media...

Re: Pronti al cambiamento?

Inviato: 30 ago 2016, 19:54
da Garryowen
e poi neanche uno straccio di collaboratore che gli tenga aggiornato il sito, quando ci sarebbero persone anche qui nel nostro bar che glielo aggiornerebbero gratis...

Re: Pronti al cambiamento?

Inviato: 30 ago 2016, 21:40
da tonione
questa filosofia secondo cui tutto cambia senza cambiare nulla mi sembra la perfetta negazione della vita stessa. è come accettare supini l'ordine costituito perchè di meglio non c'è. e qualora ci fosse, poco avrebbe in potere di fare. in questo modo nulla si sarebbe evoluto.

la stragrande maggioranza di chi scrive in questo forum ha deciso che Gavazzi è il male minore, e vive l'appuntamento elettorale con il naso chiuso a doppia mandata, considerando il male minore migliore del futuro ipotetico proposto dai candidati alternativi.

uno sparuto gruppo di utenti sta cercando di sostenere le candidature alternative ma sono inesorabilmente soffocati dalla maggioranza che ha già capito la pochezza delle loro proposte, il loro infimo livello, e la vacuità delle idee.

maggioranza gavazziana vedete di essere meno animati dalle passioni tristi!

Re: Pronti al cambiamento?

Inviato: 30 ago 2016, 22:19
da speartakle
Garryowen ha scritto:e poi neanche uno straccio di collaboratore che gli tenga aggiornato il sito, quando ci sarebbero persone anche qui nel nostro bar che glielo aggiornerebbero gratis...
vabbè Garry io trovo la gestione Gavazzi non sufficiente e lo scrissi già a suo tempo,
Sulla gestione del Pro12 stendo un velo pietoso (non sto parlando del fatto di parteciparci o meno), dalla gestione dei Permit senza ne capo ne coda, il collegamento delle accademie che ricordo avrebbe dovuto essere già da questa stagione a detta del presidente, i diktat sugli allenatori Italiani smentito poi dai risultati, il fatto di aver preferito aprire le accademie senza avere per prima cosa i tecnici del livello adeguato a seguirle (lui stesso ha ammesso di aver fatto questa scelta) che poi non pagheremo nulla per partecipare al Pro12 non è vero, dovremo mettere una quota di diritti TV che non riusciamo a trovare. La gestione del rapporto con i giocatori, dove il sindacato non è ancora stato riconosciuto (AIR è praticamente un fantoccio).

Certo va dato atto che la scelta di Oshea, Catt e Aboud è sulla carta un'ottima scelta, lo svegliarsi annunciando accademie legate al Pro12 è positivo, ma per ora è rimasto uno slogan peraltro messo pure nella campagna elettorale, trovo positivo poi la volontà di istituire un CEO che divida i poteri del presidente con un amministratore.

Re: Pronti al cambiamento?

Inviato: 30 ago 2016, 22:48
da speartakle
in ogni caso Garry per correttezza, sia Innocenti che GiovAmore, non sono espliciti sull'abbandono del Pro12. Da quello che capisco io Amore e Giovannelli sono più propensi all'abbandono, mentre per Innocenti non ci giurerei, anzi, il fatto che prevedano una franchigia di sviluppo ed una Privata per competere (che non mi piace molto) mi da da pensare che alla fine pure loro con la Benetton vorrebbero continuare con il Pro12.

Re: Pronti al cambiamento?

Inviato: 30 ago 2016, 22:49
da Garryowen
speartakle ha scritto:
Garryowen ha scritto:e poi neanche uno straccio di collaboratore che gli tenga aggiornato il sito, quando ci sarebbero persone anche qui nel nostro bar che glielo aggiornerebbero gratis...
vabbè Garry io trovo la gestione Gavazzi non sufficiente e lo scrissi già a suo tempo,
Sulla gestione del Pro12 stendo un velo pietoso (non sto parlando del fatto di parteciparci o meno), dalla gestione dei Permit senza ne capo ne coda, il collegamento delle accademie che ricordo avrebbe dovuto essere già da questa stagione a detta del presidente, i diktat sugli allenatori Italiani smentito poi dai risultati, il fatto di aver preferito aprire le accademie senza avere per prima cosa i tecnici del livello adeguato a seguirle (lui stesso ha ammesso di aver fatto questa scelta) che poi non pagheremo nulla per partecipare al Pro12 non è vero, dovremo mettere una quota di diritti TV che non riusciamo a trovare. La gestione del rapporto con i giocatori, dove il sindacato non è ancora stato riconosciuto (AIR è praticamente un fantoccio).

Certo va dato atto che la scelta di Oshea, Catt e Aboud è sulla carta un'ottima scelta, lo svegliarsi annunciando accademie legate al Pro12 è positivo, ma per ora è rimasto uno slogan peraltro messo pure nella campagna elettorale, trovo positivo poi la volontà di istituire un CEO che divida i poteri del presidente con un amministratore.
Cosa dovrebbe fare la fir per gestire meglio il Pro12? Le franchigie non devono fare proprio nulla-nulla? La FIr per partecipare pagava 4 milioni, adesso ne paga 1,5 e in futuro pagherà 0 come quota di partecipazione. Dovrà compensare i mancati diritti tv? Va bene, supponiamo di sì, ma a quel punto è almeno messa sullo stesso piano delle altre. Grande colpo diplomatico, se contiamo che abbiamo le due squadre peggiori (ma anche più "povere") del torneo. Non dobbiamo dare la colpa di tutto alla fir, secondo me. Se quest'anno le Zebre "saltano", come qualcuno sostiene, non sarà certo per colpa della fir che credo farà di tutto perché questo non succeda.

Non ho capito quella sugli allenatori italiani, perché a me sembra che fosse un obiettivo futuro, non certo immediato. Per i miei gusti oggi come oggi ci sono anche troppi allenatori italiani in posti troppo importanti, ma questo è uno dei lati negativi che ho scritto, un altro potrebbe essere il non riuscire ad imbastire un torneo nazionale under 20, ma mi sa che noi italiani aspettiamo troppo che le cose ci piovano dall'alto. Per fare un torneo devono volerlo anche i club. I club non hanno soldi perché non sanno trovarsi gli sponsor, falliscono perché non sanno amministrarsi, e noi vogliamo "dare il timone in mano ai club"? Siamo proprio sicuri?

Re: Pronti al cambiamento?

Inviato: 30 ago 2016, 22:53
da Garryowen
speartakle ha scritto:in ogni caso Garry per correttezza, sia Innocenti che GiovAmore, non sono espliciti sull'abbandono del Pro12. Da quello che capisco io Amore e Giovannelli sono più propensi all'abbandono, mentre per Innocenti non ci giurerei, anzi, il fatto che prevedano una franchigia di sviluppo ed una Privata per competere (che non mi piace molto) mi da da pensare che alla fine pure loro con la Benetton vorrebbero continuare con il Pro12.
Nel loro programma in quel punto c'è scritto un "per ora" (o qualcosa del genere) che è molto significativo

Guarda, per me Innocenti ha sparato la bordata amministrativa sui maneggi un po' " allegri" del denaro e sta puntando tutto su quello perché ha capito che sul piano dei programmi ha già perso.
Adesso nel giro di pochi giorni sapremo se aveva ragione

Re: Pronti al cambiamento?

Inviato: 30 ago 2016, 22:54
da Laporte
Comunque pure NONRUGBY si è vergognato di questa uscita di innocenti e non ha pubblicato.-...

Re: Pronti al cambiamento?

Inviato: 30 ago 2016, 22:55
da Garryowen
Laporte ha scritto:Comunque pure NONRUGBY si è vergognato di questa uscita di innocenti e non ha pubblicato.-...
Veramente?

Questo è un brutto autogol...

Re: Pronti al cambiamento?

Inviato: 30 ago 2016, 23:15
da speartakle
Garryowen ha scritto:
Cosa dovrebbe fare la fir per gestire meglio il Pro12? Le franchigie non devono fare proprio nulla-nulla? La FIr per partecipare pagava 4 milioni, adesso ne paga 1,5 e in futuro pagherà 0 come quota di partecipazione. Dovrà compensare i mancati diritti tv? Va bene, supponiamo di sì, ma a quel punto è almeno messa sullo stesso piano delle altre. Grande colpo diplomatico, se contiamo che abbiamo le due squadre peggiori (ma anche più "povere") del torneo. Non dobbiamo dare la colpa di tutto alla fir, secondo me. Se quest'anno le Zebre "saltano", come qualcuno sostiene, non sarà certo per colpa della fir che credo farà di tutto perché questo non succeda.

Non ho capito quella sugli allenatori italiani, perché a me sembra che fosse un obiettivo futuro, non certo immediato. Per i miei gusti oggi come oggi ci sono anche troppi allenatori italiani in posti troppo importanti, ma questo è uno dei lati negativi che ho scritto, un altro potrebbe essere il non riuscire ad imbastire un torneo nazionale under 20, ma mi sa che noi italiani aspettiamo troppo che le cose ci piovano dall'alto. Per fare un torneo devono volerlo anche i club. I club non hanno soldi perché non sanno trovarsi gli sponsor, falliscono perché non sanno amministrarsi, e noi vogliamo "dare il timone in mano ai club"? Siamo proprio sicuri?
Garry non ci voleva la sfera di cristallo per capire che due accademie/seconde squadre dovevano essere affiliate alle Franchigie, non dico dal primo anno ma cavolo nemmeno al settimo! Stesso vale per i Permit, si dice ora che forse le squadre di eccellenza saranno affiliate, ma ca..o da quanto tempo è che lo scriviamo su questo forum?
Fu Gavazzi ad imporre alle due franchigie capo allenatori Italiani (Casellato e Cavinato, con Guidi poi) perchè l'obiettivo era poi avere un allenatore Italiano per la nazionale, ora mi sa che la cosa è rimandata ad un futuro molto molto più lontano, se non è stato un abbaglio questo...

Le Zebre non saltano per colpa della Fir come non saltarono gli Aironi, spero solo che la Fir però si comporti in maniera equivalente, anche se quella cosa dei 500.000 euro mi pare più che verosimile.

Infine, se tu tratti i Club come dei bambini ritardati è difficile che questi si comportino diversamente, nonostante questo di società che lavorano anche bene ce ne sono, ecco vorrei che la FIR invece che trattare tutti come degli inetti cercasse di incentivare maggiormente chi vuole lavorare bene, soprattutto a livello giovanile, cosa che per ora non c'è.
Non so se Innocenti voglia che i club continuino a comportarsi come dei ritardati e dargli la caramella, però da quel che ho visto Gavazzi si.

Ripeto comunque che, Gavazzi a meno di interventi del Coni per problemi di bilancio ha la rielezione in tasca, e a ragione data la pochezza delle due opposizioni.