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Re: Pronti al cambiamento?

Inviato: 30 ago 2016, 23:21
da speartakle
Laporte ha scritto:Comunque pure NONRUGBY si è vergognato di questa uscita di innocenti e non ha pubblicato.-...
pensa che su OnRugby molti si lamentano di un ipotetico cambio di direzione del sito in favore della Federazione.

Io trovo davvero superficiale prendersi gioco di quel sito... neanche fosse Fumero, e non ricordo di una singola bufala riportata.
Secondo me vi fate influenzare troppo da chi ci scrive nei commenti...ma che lo scrivo a fare poi, i risposta a te Joest?! :rotfl:

Re: Pronti al cambiamento?

Inviato: 30 ago 2016, 23:24
da Laporte
speartakle ha scritto:
Laporte ha scritto:Comunque pure NONRUGBY si è vergognato di questa uscita di innocenti e non ha pubblicato.-...
pensa che su OnRugby molti si lamentano di un ipotetico cambio di direzione del sito in favore della Federazione.

Io trovo davvero superficiale prendersi gioco di quel sito... neanche fosse Fumero, e non ricordo di una singola bufala riportata.
Secondo me vi fate influenzare troppo da chi ci scrive nei commenti...ma che lo scrivo a fare poi, i risposta a te Joest?! :rotfl:
sopratutto si lamentano che hanno bannato un po di gente....

Re: Pronti al cambiamento?

Inviato: 30 ago 2016, 23:30
da speartakle
la moderazione è una delle cose più difficili da fare in un sito così esposto ed aperto a nuove utenze, qui noi siamo fortunati che siamo 4 gatti e ci automoderiamo...

Re: Pronti al cambiamento?

Inviato: 30 ago 2016, 23:44
da tonione
sfatiamo il mito. non siamo quattro gatti. saremo almeno un centinaio.

tutte le fasi di on rugby- nel senso dei commenti degli utenti- le abbiamo già passate. a livello di gestione delle utenze. le abbiamo passate quando ancora non c'era il concetto di utente. ma quello di nick. dal livello dei nick ci siamo con una certa fatica durata anni spostati al livello di utenti.

nella cattiveria dei commenti non ci supera nessuno. solo che noi, dopo anni, possiamo permetterci di considerare anche la bontà. dando all'utente un modo di esprimersi a tutto tondo. meno nascosto, più sincero.

e più responsabile.

Re: Pronti al cambiamento?

Inviato: 30 ago 2016, 23:50
da speartakle
certo, tra l'altro io non la trovo una cosa così positiva il fatto di avere un centinaio di utenti , di cui gli attivi con frequenza saranno 20...

Re: Pronti al cambiamento?

Inviato: 30 ago 2016, 23:55
da tonione
pensa a quando avevamo un centinaio di nick attivi e con frequenza, e dieci utenti reali.

e poi hai mai sentito parlare, spearta(c)le, di qualità delle visite?

Re: Pronti al cambiamento?

Inviato: 31 ago 2016, 0:01
da speartakle
o di quando c'era spam...
ovvio, non dico che dovrebbero esserci milioni di utenti, dico che per me la varietà dei punti di vista in un forum ha molto valore, almeno per me, io non cerco dei rapporti di amicizia virtuali, cerco idee, scambio di opinioni (e con questo sottolineo scambi proficui, non insulti o trollate).

Re: Pronti al cambiamento?

Inviato: 31 ago 2016, 0:07
da sandrobandito
Cos'è la qualità? È un punto di vista, e le opinioni si sà, sono come le palle, ognuno ha le sue.
Poi però c'è anche qualche valore assoluto.
Siete in 4 gatti, se vedete tante visite sul forum, sono io che ho l'accesso compulsivo. :-]

Re: Pronti al cambiamento?

Inviato: 31 ago 2016, 0:21
da tonione
se bevi un acqua con qualità vivi di più che se bevi pesto.se vediamo visitatori non puoi essere te che ti sdoppi.

Re: Pronti al cambiamento?

Inviato: 31 ago 2016, 0:28
da speartakle
tonione non so perchè vuoi fare polemica su questo, la qualità piace anche a me, però si può avere qualità anche con numeri superiori a quelli attuali, sarebbe bello ma per ora non è così, amen.

Re: Pronti al cambiamento?

Inviato: 31 ago 2016, 8:06
da giuseppone64
tonione ha scritto:sfatiamo il mito. non siamo quattro gatti. saremo almeno un centinaio.

tutte le fasi di on rugby- nel senso dei commenti degli utenti- le abbiamo già passate. a livello di gestione delle utenze. le abbiamo passate quando ancora non c'era il concetto di utente. ma quello di nick. dal livello dei nick ci siamo con una certa fatica durata anni spostati al livello di utenti.

nella cattiveria dei commenti non ci supera nessuno. solo che noi, dopo anni, possiamo permetterci di considerare anche la bontà. dando all'utente un modo di esprimersi a tutto tondo. meno nascosto, più sincero.

e più responsabile.
bravo tonione, ti ho letto due volte per capire dove fosse la metafora nascosta, poi ho desistito, come con le mozzarelle...
saliti

Re: Pronti al cambiamento?

Inviato: 31 ago 2016, 8:17
da Rugby-Tv
Garryowen ha scritto:
Rugby-Tv ha scritto:Noto che molti sono contenti dell'operato di Gavazzi.
Se vi piace così...
Personalmente, contento di alcune cose, scontento di altre.
Dico solo quelle di cui sono contento, perché qui c'è qualcuno che mi sembra SOLO scontento, come se non avesse fatto nulla di buono.
Contento dello staff tecnico della nazionale e del settore giovanile. Sarà stato anche un colpo di fortuna, ma l'ha avuto lui...
Contento di pagare meno per partecipare al Pro12 e tra un anno di non pagare nulla
Contento delle posti assegnati al nostro rugby negli organismi internazionali
Contento di partecipare al Pro12 (questo non è merito di Gavazzi, ma merito suo è voler continuare a partecipare, perché i concorrenti non vogliono)

Poi riguardo al futuro: il suo programma mi sembra migliore di quello dei concorrenti. In senso complessivo, eh. Perché su alcuni punti i due programmi sono abbastanza uguali...
1-Per lo staff tecnico della nazionale ci andrei molto cauto. Perchè speranze ed entusiasmo ad inizio avventura lo abbiamo sempre avuto. Per poi maledire il tecnico di turno, credendo che tutti i problemi fossero nel tecnico. Aimhe nemmeno OS non risolverà i nostri problemi. A noi non basterebbe nemmeno mago Zurlì...
2-Hai notizie certe che stiamo pagando meno? Mi viene da sorridere. Per il non pagare più tra un po mi sa che è vero, ma perchè non ci staremo più dentro.
3-Posti assegnati agli organismi internazionali? Ma se contiamo come il 3 di picchè. Su dai.
4-Non è merio suo nel voler continuare, non potrebbe fare altrimenti, perchè non ha alternative. Lui vuole la terza franchigia perchè sostiene di avere 100 giocatori di livello...

Re: Pronti al cambiamento?

Inviato: 31 ago 2016, 8:33
da zappatalpa
speartakle ha scritto:tonione non so perchè vuoi fare polemica su questo, la qualità piace anche a me, però si può avere qualità anche con numeri superiori a quelli attuali, sarebbe bello ma per ora non è così, amen.
Impossibile con questo albero di thread, per il quale ci vuole una laurea di secondo livello per districarsi e aggiornarsi. In altri forum hanno 4 articoli al giorno su cui postare...
Cmq é vero, (n)on-rugby non va confuso con la qualitá dei sui commentatori. In questo senso lo sbarramento del titolo di studio in logica quantistica ha i suoi vantaggi :-))

Re: Pronti al cambiamento?

Inviato: 31 ago 2016, 8:33
da Garryowen
Rugby-Tv ha scritto:
1-Per lo staff tecnico della nazionale ci andrei molto cauto. Perchè speranze ed entusiasmo ad inizio avventura lo abbiamo sempre avuto. Per poi maledire il tecnico di turno, credendo che tutti i problemi fossero nel tecnico. Aimhe nemmeno OS non risolverà i nostri problemi. A noi non basterebbe nemmeno mago Zurlì...
2-Hai notizie certe che stiamo pagando meno? Mi viene da sorridere. Per il non pagare più tra un po mi sa che è vero, ma perchè non ci staremo più dentro.
3-Posti assegnati agli organismi internazionali? Ma se contiamo come il 3 di picchè. Su dai.
4-Non è merio suo nel voler continuare, non potrebbe fare altrimenti, perchè non ha alternative. Lui vuole la terza franchigia perchè sostiene di avere 100 giocatori di livello...
1- E' vero, l'entusiasmo all'inizio c'è sempre. Anche i giocatori che rendono di più perché devono farsi "vedere". Però questa volta non è arrivato un sudafricano in parabola discendente o un francese comprimario reduce da un fallimento. Gente che se non veniva da noi era disoccupata. Leggi cosa hanno scritto gli Harlequins sulla partenza di O'Shea o ancora di più cosa hanno scritto gli irlandesi, federazione e giornali, sulla partenza di Aboud. E poi ci aggiungiamo Catt. Io mi baso su queste cose, oltre che sulle loro dichiarazioni, non certo sul breve tour estivo, per quanto positivo.
In altri tempi, magari avremmo preso un Crowley, che con il Canada non è andato male ed è una nazionale più o meno al nostro livello, leggermente sotto. Però abbiamo preso qualcosa di più e tanto di cappello per l'investimento. Crowley però è a Treviso, quindi lavora anche lui "per il gruppo": tutto questo mi sembra molto ma molto buono, sulla carta. La nota stonata, forse, è Guidi, ma finché le Zebre non avranno soldi sarà così...
2- Sì, molto ma molto meno e nel 2017 arriviamo al trattamento paritetico
3- Dondi è nel board di World Rugby in cui non è mai stato nessun italiano, poi ci sono gli altri incarichi, Saccà eccetera, non ho tempo per andarli a cercare. Tutto questo pur avendo ottenuto ZERO risultati sportivi. A gratis, quindi. Forse non è giusto, ma viva la diplomazia e le relazioni internazionali.
4- Non è un merito né una colpa. E' una decisione. Lui vuole continuare, gli altri no. Il Rovigo, cui la Celtic "non va giù", voterà per gli altri. Chi pensa che la Celtic serva, voterà per Gavazzi, tutto qui.

Re: Pronti al cambiamento?

Inviato: 31 ago 2016, 8:38
da Garryowen
speartakle ha scritto: Garry non ci voleva la sfera di cristallo per capire che due accademie/seconde squadre dovevano essere affiliate alle Franchigie, non dico dal primo anno ma cavolo nemmeno al settimo! Stesso vale per i Permit, si dice ora che forse le squadre di eccellenza saranno affiliate, ma ca..o da quanto tempo è che lo scriviamo su questo forum?
Fu Gavazzi ad imporre alle due franchigie capo allenatori Italiani (Casellato e Cavinato, con Guidi poi) perchè l'obiettivo era poi avere un allenatore Italiano per la nazionale, ora mi sa che la cosa è rimandata ad un futuro molto molto più lontano, se non è stato un abbaglio questo...
Gli inizi dell'avventura celtica li ha vissuti da vicino e posso testimoniare che Treviso ed Aironi chiesero di poter avere una U20 e una seconda squadra nel campionato italiano.
Indovina chi si oppose? La FIR? No, delle entità il cui nome inizia per CL e finisce per UB

Sugli allenatori sono d'accordo, e non per autocitarmi, ma io lo dissi fin dall'inizio. Io vorrei un allenatore italiano solo se avesse fatto qualche anno all'estero come aiuto allenatore in un campionato di prima fascia, Premiership o Top14.
Per ora esportiamo solo qualche preparatore atletico...