Re: Italia - Sudafrica
Inviato: 26 nov 2017, 17:53
Senza contare che la formazione è stata completamente nelle mani dei club (con qualche timida intromissione federale) nei 50 anni precedenti.TEONE ha scritto:Carissimo può darsi che tu abbia ragione e io torto.
Certezze non ne ha nessuno, figurarsi un povero vecchio pilone come me..
Ma io vedo quali sistemi/strutture vengono adottati dalle nazioni più evolute dal punto di vista rugbistico e, onestamente, trovo più riscontri positivi alla mia impostazione piuttosto che alla tua.
Inoltre le garanzie contrattuali in cose del genere sono in re ipsa carta straccia.
Comunque siamo andati off topic.
Scusate.
Ripeto, se non impegni neanche un po' la mischia, le terze linee, non passa nemmeno il Dingo dei tempi d'oro, figuriamoci l'"aspirante-Dingo" che si sta affacciando alla nazionale. La fantasia ha bisogno di un aiutino, e il Dingo quando suonava il pianoforte aveva davanti un gruppo di compagni che il pianoforte lo mettevano dove voleva luijpr williams ha scritto:Breccia in quel muro lì? E il piccone? Quale? Quello ce l'avevano loro, mi sembra...Garryowen ha scritto:Posso pensare fosse sgretolare il muro a colpi di piccone e penetrare attraverso la breccia di Porta Pia.
Ah beh, allora è tutto chiaro, era un comma 22.
Beh, insomma...Fuser 122 kg, Etzebeth 118 kg; Budd 110 kg Loud de Jager 125 kg... facciamo una via di mezzo, diciamo che non è solo una questione di kg ma di allenamento allo scontro fisico?stilicone ha scritto: Se avessimo nel pack uomini pesanti quanto mobili, potremmo vincere qualche scontro, invece abbiamo due seconde che rendono mediamente 15 Kg ai loro dirimpettai...
amico mio mi sono visto stanotte, registrata, la partita contro la francia ed avevo visto settimana scorsa quella contro il galles. il giappone credo che a questo punto sia una realtà a tutti gli effetti. nel sunwolves non giocano i migliori 7 o 8 titolari della nazionale a cominciare dalla fantastica terza lineasupermax ha scritto:I giapponesi dovranno confermare anche questo exploit prima di parlare di new entry fra le grandi. Dopo l'exploit ai mondiali con il Sudafrica hanno creato una franchigia per il campionato australe, i Sunwolves, che ha fatto spesso miserrime figure ed anche la nazionale non è che sia andata sempre benissimo. Come noi sappiamo anche troppo bene, il difficile è sempre ripetersi contro avversari che, dopo una tua buona prestazione, sono molto più concentrati.
Io non credo che Fuser sia 122 Kg. Considerando che sarà alto 1,95 - 1,96, se fosse 122 Kg sarebbe come Cittadini, che di suo è molto alto per essere un pilone, per esempio. Penso che Fuser sia sui 108-110.hardhu ha scritto:Beh, insomma...Fuser 122 kg, Etzebeth 118 kg; Budd 110 kg Loud de Jager 125 kg... facciamo una via di mezzo, diciamo che non è solo una questione di kg ma di allenamento allo scontro fisico?stilicone ha scritto: Se avessimo nel pack uomini pesanti quanto mobili, potremmo vincere qualche scontro, invece abbiamo due seconde che rendono mediamente 15 Kg ai loro dirimpettai...
Aspetta la Befana, te conviene...giuseppone64 ha scritto:intanto oggi pur perdendo e con una formazione di fantasia le zebre segnano 3 mete. bene quasi benissimo palazzani, discreto azzolini bene tucker in rimessa un po' meno nel gioco aperto. bel rientro di mbanda .
soluzioni al momento non se ne vedono, penso solo alla partita di chiusura a Roma del 6 nazioni contro una squadra contro la quale abbiamo sempre ben figurato e che viene da una sconfitta di un soffio contro gli all blacks ed una vittoria netta contro l'australia. Ecco mi chiedo se posso iniziare a deprimermi ora o aspettare l'epifania...
I giapponesi hanno skills di base, soprattutto nel passaggio e nella perfetta esecuzione dei movimenti in campo, veramente notevoli. Difficilmente vedi loro fare i passaggi tagliola ricevuti da Licata e sopra citati.Leinsterugby ha scritto:i giapponesi compensano con la velocità, l'organizzazione e la tecnica individuale il gap fisico che hanno con le tier 1
aggiungendo anche quei 3-4 equiparati che danno tonnellaggio
Ne aggiungo un'altra: le polemiche a capocchia.acarraro306 ha scritto:In questi anni abbiamo cambiato coach, buttato via campionati nazionali, speso un mucchio;Luqa-bis ha scritto:Quindi ?
Richiamiamo Brunel?
Chiamiamo un neozelandese? Un sudafricano? Un australiano? Un inglese? Un argentino?
Rinunciamo al 6N, alla nazionale, al rugby?
L’unica cosa immutata è la dirigenza.
No, è abbastanza normale. Il che non significa che lui non ce l'abbia messa tutta, ma uscire dal campo disegnati come una carta geografica è abbastanza consueto.
Rimane il comma 22, allora, visto che non c'era nemmeno un cagnolino, né un misero strimpellatore pronto a sfruttare l'eventuale varco che fosse mai stato aperto per piazzarci una pianola a batterie. Per chi la dovevano portare la pianola?Garryowen ha scritto:Ripeto, se non impegni neanche un po' la mischia, le terze linee, non passa nemmeno il Dingo dei tempi d'oro, figuriamoci l'"aspirante-Dingo" che si sta affacciando alla nazionale. La fantasia ha bisogno di un aiutino, e il Dingo quando suonava il pianoforte aveva davanti un gruppo di compagni che il pianoforte lo mettevano dove voleva luijpr williams ha scritto:Breccia in quel muro lì? E il piccone? Quale? Quello ce l'avevano loro, mi sembra...Garryowen ha scritto:Posso pensare fosse sgretolare il muro a colpi di piccone e penetrare attraverso la breccia di Porta Pia.
Ah beh, allora è tutto chiaro, era un comma 22.