Sono più tranquillo di te per Londra. A novembre la nostra seconda era l'Australia.... Detto questo, mi sembra il primo 6N dove possiamo anche perderle tutte ma nessuna per tanto a poco.giuseppone64 ha scritto: ↑6 feb 2023, 13:13Bruno menoncello e i subentrati, a parte bigi e iachizzi non all’altezza. Se entrava il cacio di allan e tornavamo,sotto di 2 la partita era vinta perché l’ultimo fallo loro era centrale e la trasformazione facile. Ora sono preoccupato per londra perché statisticamente sbagliamo la seconda però se succede mi sia concesso de pubblicare il pezzo più lungo della storia del bar .
Saludos
6 Nazioni 2023 - Italia - Francia
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Re: 6 Nazioni 2023 - Italia - Francia
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Re: 6 Nazioni 2023 - Italia - Francia
della scarsa risposta di pubblico all'Olimpico è già stato detto? Fossi la FIR programmerei un 6 nazioni itinerante con una partita a Milano ed una Veneto.
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Re: 6 Nazioni 2023 - Italia - Francia
No, io non sono tranquillo per Londra e per le altre partite. Per me è ancora possibile tutto, purtroppo.
Ieri nelle prime due mete i palloni glieli abbiamo regalati noi, ed abbiamo ripreso a calciare alla 'ndo cojo, cojo.
Ripensando a queste cose e all'alto numero di placcaggi sbagliati, penso che il nostro pacchetto abbia fornito una prestazione mostruosa, a parte l'unica mischia ordinata in cui abbiamo preso una punizione.
Alla fine del Sei Nazioni potremo dire se il livello raggiunto sia consolidato, se rappresenti veramente un nuovo campo-base da cui ripartire per la vetta
Ieri nelle prime due mete i palloni glieli abbiamo regalati noi, ed abbiamo ripreso a calciare alla 'ndo cojo, cojo.
Ripensando a queste cose e all'alto numero di placcaggi sbagliati, penso che il nostro pacchetto abbia fornito una prestazione mostruosa, a parte l'unica mischia ordinata in cui abbiamo preso una punizione.
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Re: 6 Nazioni 2023 - Italia - Francia
Mi piace tutto il commento di Uomoz, in particolare quoto e condivido questi 2 punti.Uomoz ha scritto: ↑6 feb 2023, 8:34Pensieri sparsi a mente fredda...
..........
L'impressione è che in campo c'era una squadra fortissima che si è scontrata contro una squadra che ha gettato il cuore oltre l'ostacolo.
........
Una menzione per Varney: le due cappelle iniziali avrebbero segato le gambe a chiunque a livello mentale. È riuscito comunque a portare a termine la partita in modo onesto.
@giuseppone : d'accordo sul godercela questa valorosa prestazione, ma cercare di capire il fallo che ci ha dato la meta di punizione non è una tafazzata. Tant'è vero che ci siamo arrivati a capirlo con una certa difficoltà.
Quindi , non reprimere la mia giusta sete di sapere e rispondi a una domanda precisa : quando finisce una maul ?
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Re: 6 Nazioni 2023 - Italia - Francia
Dal regolamento:
Una maul si conclude e il gioco continua quando:
a. Il pallone, o il portatore di pallone, lascia la maul.
b. Il pallone è a terra.
c. Il pallone è su od oltre la linea di meta.
Nessuno di questi tre casi si è verificato. La maul era viva e lottava con noi, grazie a Ollivon, che era rimasto l'unico dei francesi
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Re: 6 Nazioni 2023 - Italia - Francia
Sono cmq dell'idea che le regole del rugby restano, almeno x me, abbastanza complesse e spesso di interpretazioni troppo soggettive (basta pensare a certi fallì praticamente identici che vengono a seconda dell'arbitro puniti a volte col rosso, a volte col giallo a volte quasi neppure sanzionati)Garry ha scritto: ↑6 feb 2023, 14:12Dal regolamento:
Una maul si conclude e il gioco continua quando:
a. Il pallone, o il portatore di pallone, lascia la maul.
b. Il pallone è a terra.
c. Il pallone è su od oltre la linea di meta.
Nessuno di questi tre casi si è verificato. La maul era viva e lottava con noi, grazie a Ollivon, che era rimasto l'unico dei francesi
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Re: 6 Nazioni 2023 - Italia - Francia
Questione in fondo un pò di lana caprina: come ho anche scritto nel pezzo alla fine in ogni partita il risultato è dato da ciò che fai bene tu e male gli altri e viceversa. Di solito, però, più alto è il gap fra due squadre più è rilevante la cattiva prestazione della più forte sul risultato,VANZANDT ha scritto: ↑5 feb 2023, 19:01secondo me più che demeriti della francia ci sono meriti nostri . ci son stati 2-3 momenti in cui l'argine stava rompendosi e finalmente i francesi avrebbero potuto sfruttare i loro talentuosi trequarti ma siamo riusciti a metter malta in fretta e i franzosi han cominciato a dubitare. partita perfetta no!! tanti piccoli errori parecchi ma che guarandoli dal lato positivo segnalano che c'è tanto margine di miglioramento.jpr williams ha scritto: ↑5 feb 2023, 18:45Il pezzo di commento per il blog
https://blog.rugby.it/?p=13408
Ma fin qui siamo alle percezioni, che per un tifoso tenderanno sempre al "quanto siamo stati bravi".
Il numero dei falli, invece, è un dato oggettivo e non percettivo ed è assodato come a livello internazionale per vincere sia necessario non commettere più falli di un certo numero.
Poichè è evidente che la Francia è una delle più forti (se non al momento la più forte) del mondo è evidente che di solito di falli ne fa meno di quel certo numero a prescindere da chi ha di fronte. Ecco, ieri secondo me ne ha fatto un numero tale che di solito determina una sconfitta a questi livelli. Da qui il rammarico che ho mostrato durante la partita dicendo che un'occasione così (cioè un'occasione in cui noi si gioca tanto bene e la Francia fa un numero così impressionante di falli) difficilmente ci ricapiterà.
Ricordiamo che i falli significano: metri fatti senza la minima fatica, talvolta punti al piede, cartellini, mete di punizione e anche una crescente inquietudine nell'avversario che si sente sotto l'occhio dell'arbitro. Fare tanti falli fa perdere. Io infatti fossi un coach pretenderei di avere un ex arbitro nel mio staff...
Viviamo l'era del rugby itagliano che inizia a Treviso e finisce a Mogliano.
Il vantaggio di essere intelligente è che si può sempre fare l'imbecille, mentre il contrario è del tutto impossibile (cit. Woody Allen)
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Re: 6 Nazioni 2023 - Italia - Francia
Bravo Garry.Garry ha scritto: ↑6 feb 2023, 14:12Dal regolamento:
Una maul si conclude e il gioco continua quando:
a. Il pallone, o il portatore di pallone, lascia la maul.
b. Il pallone è a terra.
c. Il pallone è su od oltre la linea di meta.
Nessuno di questi tre casi si è verificato. La maul era viva e lottava con noi, grazie a Ollivon, che era rimasto l'unico dei francesi
Il caso specifico, e non ne ricordo un altro uguale, richiedeva una sub-domanda: quando il portatore lascia la maul ?
Se il portatore sfonda il muro avversario, è esposto, ed è in avanzamento c'è ancora maul ?
La risposta è stata data, sia dalle immagini sia dal giudizio arbitrale.
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Re: 6 Nazioni 2023 - Italia - Francia
certo, peró a me sembra che sia proprio una peculiaritá di Padovani, non é un giocatore ready-steady-go, insomma un impact player, deve calarsi per qualche minuto nella partita. mi sembra di averlo notato anche altre volte.Man of the moment ha scritto: ↑6 feb 2023, 13:31Ma scusa è la logica dei cambi, metti gente fresca, provi a cambiare la partita. Allora giochiamo in 15 e bonzappatalpa ha scritto: ↑6 feb 2023, 10:31Un'altra cosa su cui mi é rimasto un dubbio: che senso ha mettere Padovani nel rush finale della partita? È mai entrato negli ultimi minuti aggiungendo qualcosa (se non calci piazzati?). O lo metti 10 minuti prima o secondo me era lasciarlo fuori
PS: in ogni caso: ottimo che fino ad ora non si hanno notizie di infortuni
Ho incontrato uno come Zappatalpa stamani alle 5.00 quando entravo a lavorare e ero a far colazione in uno dei pochi bar notturni
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Re: 6 Nazioni 2023 - Italia - Francia
Per evitare di esaltarsi troppo e tenere la testa fredda per la prossima che solo in sogno avrei pensato contendibile, ricordiamoci cosa è andato male.
Il 9, lo dico da sempre, è il ruolo più importante di tutti. Senza bisogno di ulteriori spiegazioni. Ieri una delle poche cose di cui ero sicuro era questa: a 9 invertiti vincevamo noi e neanche di poco. Bisogna rimediare. Soluzioni ci sono, se si ha il coraggio di provarle.
Il reparto arretrato ha proposto poco o nulla a livello offensivo; in parte colpa del punto precedente, ma comunque troppo poco. La partita se la sono smazzata tutta gli otto davanti che hanno giocato una partita strepitosa, soprattutto il Fischio e Cannoncino che hanno mangiato fulmini e cacato saette per tutto il tempo. Ma ben coadiuvati da tutti gli altri. Però non bastano un pacchetto di bastardi ispirati e un ottimo 10 (Allan per me è irriconoscibile - in meglio - rispetto a prima di andare all'estero). I centri han difeso bene, ma in attacco anche quando hanno fatto qualche metro hanno prodotto poco. Il francese si è visto solo nell'azione della meta, per il resto non è mai stato innescato in maniera efficace.
Lavoro da fare ce n'è, ma la partita di Twickenham che era da pensare chiusa prima venerdì sera ora è una partita e non un'esecuzione programmata. Loro saranno coi fucili puntati e noi gli si deve bacare il cervello. Per farlo occorrono due cose, oltre ai due punti detti sopra: capacità di reggere l'impatto fisico e tanta tanta disciplina. Non regalare metri con falli del c4$$o.
L'unica davvero chiusa è l'Eire per me, ma con la Scozia (pardon, Sudafrica B) è fattibilissima e a questo Galles l'Italia può dare tranquillamente 20 punti di gap senza neanche sforzarsi troppo.
Dai. Se si dovesse vincere in quel postaccio non so cosa faccio.
Il 9, lo dico da sempre, è il ruolo più importante di tutti. Senza bisogno di ulteriori spiegazioni. Ieri una delle poche cose di cui ero sicuro era questa: a 9 invertiti vincevamo noi e neanche di poco. Bisogna rimediare. Soluzioni ci sono, se si ha il coraggio di provarle.
Il reparto arretrato ha proposto poco o nulla a livello offensivo; in parte colpa del punto precedente, ma comunque troppo poco. La partita se la sono smazzata tutta gli otto davanti che hanno giocato una partita strepitosa, soprattutto il Fischio e Cannoncino che hanno mangiato fulmini e cacato saette per tutto il tempo. Ma ben coadiuvati da tutti gli altri. Però non bastano un pacchetto di bastardi ispirati e un ottimo 10 (Allan per me è irriconoscibile - in meglio - rispetto a prima di andare all'estero). I centri han difeso bene, ma in attacco anche quando hanno fatto qualche metro hanno prodotto poco. Il francese si è visto solo nell'azione della meta, per il resto non è mai stato innescato in maniera efficace.
Lavoro da fare ce n'è, ma la partita di Twickenham che era da pensare chiusa prima venerdì sera ora è una partita e non un'esecuzione programmata. Loro saranno coi fucili puntati e noi gli si deve bacare il cervello. Per farlo occorrono due cose, oltre ai due punti detti sopra: capacità di reggere l'impatto fisico e tanta tanta disciplina. Non regalare metri con falli del c4$$o.
L'unica davvero chiusa è l'Eire per me, ma con la Scozia (pardon, Sudafrica B) è fattibilissima e a questo Galles l'Italia può dare tranquillamente 20 punti di gap senza neanche sforzarsi troppo.
Dai. Se si dovesse vincere in quel postaccio non so cosa faccio.
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Re: 6 Nazioni 2023 - Italia - Francia
Bellissima la ns. 2^ maglia è già stato detto?
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Alfonso Catarinicchia
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Re: 6 Nazioni 2023 - Italia - Francia
Ma anche i falli dipendono da quanto l'avversario ti ha messo in difficoltà.jpr williams ha scritto: ↑6 feb 2023, 14:42Questione in fondo un pò di lana caprina: come ho anche scritto nel pezzo alla fine in ogni partita il risultato è dato da ciò che fai bene tu e male gli altri e viceversa. Di solito, però, più alto è il gap fra due squadre più è rilevante la cattiva prestazione della più forte sul risultato,VANZANDT ha scritto: ↑5 feb 2023, 19:01secondo me più che demeriti della francia ci sono meriti nostri . ci son stati 2-3 momenti in cui l'argine stava rompendosi e finalmente i francesi avrebbero potuto sfruttare i loro talentuosi trequarti ma siamo riusciti a metter malta in fretta e i franzosi han cominciato a dubitare. partita perfetta no!! tanti piccoli errori parecchi ma che guarandoli dal lato positivo segnalano che c'è tanto margine di miglioramento.jpr williams ha scritto: ↑5 feb 2023, 18:45Il pezzo di commento per il blog
https://blog.rugby.it/?p=13408
Ma fin qui siamo alle percezioni, che per un tifoso tenderanno sempre al "quanto siamo stati bravi".
Il numero dei falli, invece, è un dato oggettivo e non percettivo ed è assodato come a livello internazionale per vincere sia necessario non commettere più falli di un certo numero.
Poichè è evidente che la Francia è una delle più forti (se non al momento la più forte) del mondo è evidente che di solito di falli ne fa meno di quel certo numero a prescindere da chi ha di fronte. Ecco, ieri secondo me ne ha fatto un numero tale che di solito determina una sconfitta a questi livelli. Da qui il rammarico che ho mostrato durante la partita dicendo che un'occasione così (cioè un'occasione in cui noi si gioca tanto bene e la Francia fa un numero così impressionante di falli) difficilmente ci ricapiterà.
Ricordiamo che i falli significano: metri fatti senza la minima fatica, talvolta punti al piede, cartellini, mete di punizione e anche una crescente inquietudine nell'avversario che si sente sotto l'occhio dell'arbitro. Fare tanti falli fa perdere. Io infatti fossi un coach pretenderei di avere un ex arbitro nel mio staff...
Mi riferisco ovviamente alle squadre più forti, perché a noi talvolta capita ancora di commettere falli "a gratis".
Sono rimasto impressionato quando in uno dei commenti qualcuno ha riferito da quante partite la Francia non prendeva un cartellino giallo. Non ricordo il numero, ma era davvero tanto. Ebbene se ieri Ollivon lo ha preso non è stato per una sua colpa, ma perché è stato "costretto" dalla situazione in cui lo aveva messo il nostro pacchetto (certo, poteva non farlo e lasciarci segnare, sarebbe stato più sportivo, ma avrebbe preso dell'asino -come minimo- da Galthié)
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Re: 6 Nazioni 2023 - Italia - Francia
jpr williams ha scritto: ↑6 feb 2023, 14:55Dai. Se si dovesse vincere in quel postaccio non so cosa faccio.
"Guardaci, noi maschi, a una certa età dello sviluppo, davanti a una portaerei... Sempre tutti là: impiantati! E non c’entra niente che poi da grande diventi anche pacifista, e magari fai l’obiettore di coscienza. Non c’entra niente. E' che a un certo stadio dello sviluppo, se vedi la portaerei, qualcosa dentro lo senti...
E' che si intuisce che là dentro c’è qualcosa, no?
E cosa c’è?
C’è il segreto del progresso."
Marco Paolini "Il Racconto del Vajont"
E' che si intuisce che là dentro c’è qualcosa, no?
E cosa c’è?
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Re: 6 Nazioni 2023 - Italia - Francia
@Garry
Ma sono d'accordo. E' quel che intendevo con "quello che fai bene tu e male gli altri e viceversa". Ma quello sempre.
Di specifico, stavolta, c'è che di solito le squadre più forti sono anche quelle che di base commettono pochi falli e la Francia è una di queste.
Questo è il dato oggettivo.
Se ieri ne abbiano fatti così tanti per merito nostro o demerito loro quello, invece, è percettivo e dipende molto anche dall'occhio più o meno tifoso.
In ogni caso è oggetto di valutazione e non di semplice "conteggio" come il numero dei falli.
Ieri ne hanno fatto una marea. Quindi o noi siamo diventati più forti della Francia, cosa che tenderei ad escludere, o loro hanno avuto qualche problema di atteggiamento o adattamento all'arbitro. Cazzi loro, ovviamente, ma comunque loro.
Questo non c'entra nulla, ovviamente, col riconoscere i nostri meriti, che se abbiamo perso di 5 avendo l'occasione di vincere vanno dati per scontati.
Ma sono d'accordo. E' quel che intendevo con "quello che fai bene tu e male gli altri e viceversa". Ma quello sempre.
Di specifico, stavolta, c'è che di solito le squadre più forti sono anche quelle che di base commettono pochi falli e la Francia è una di queste.
Questo è il dato oggettivo.
Se ieri ne abbiano fatti così tanti per merito nostro o demerito loro quello, invece, è percettivo e dipende molto anche dall'occhio più o meno tifoso.
In ogni caso è oggetto di valutazione e non di semplice "conteggio" come il numero dei falli.
Ieri ne hanno fatto una marea. Quindi o noi siamo diventati più forti della Francia, cosa che tenderei ad escludere, o loro hanno avuto qualche problema di atteggiamento o adattamento all'arbitro. Cazzi loro, ovviamente, ma comunque loro.
Questo non c'entra nulla, ovviamente, col riconoscere i nostri meriti, che se abbiamo perso di 5 avendo l'occasione di vincere vanno dati per scontati.
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Re: 6 Nazioni 2023 - Italia - Francia
Questione interessante.
Magari era meglio subire una meta ancora da trasformare e restare in 15 anzichè prendere 7 punti diretti e un giallo.
Considerato il numero di falli pregressi una squadra intelligente doveva prevedere che non l'avrebbe passata liscia.
Certo avendo giocato io mi sarei fatto uccidere piuttosto che concedere una meta...
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