jpr williams ha scritto:
Ho fatto una valutazione un pò a occhio traendone l'impressione che Treviso possa aver avuto un possesso tra il 60 e il 65%.
Può sembrare un elemento positivo, ma io lo leggo a contrario: se tieni la palla per così tanto tempo e non ci cavi una mazza vuol dire una cosa sola: che non sai che fartene e l'avversario te l'ha lasciata tenere limitandoti e ripartendo a piacimento. Tanta fatica per niente. Sarei molto stupito se senza Casellato cambiassero le cose. Il fatto è che manca proprio qualità nei ruoli che devono trasformare il possesso in pericoli per l'avversario. E lì non ci può fare nulla neanche Graham Henry.

...però se non sai che fartene di un possesso così preponderante significa che non hai un "game plane" adatto... e qualcosa, in questo senso, il tecnico c'entra.
Io ho notato invece una mancanza di lucidità/tranquillità spaventosa negli ultimi minuti delle due gare che poi si sono assomigliati terribilmente: a Parma vantaggio Benetton a 4-5 minuti dalla fine (grazie ad un devastante Zanusso... ah quante soddisfazioni sto ragazzone!

) palla in mano Benetton dopo il calcio di rinvio ed invece di andare per un sano possesso che si fa? Si calcia in mano agli avversari! Non una ma due volte!! A Treviso meta che riapre la partita a 5-6 minuti dal termine e palla in mano su calcio di ripresa e invece di cercare di risalire il campo (difficile ma possibile) che si fa? Calcio in mano agli avversari!!
Ora è palese, secondo me, la mancanza di serenità nell'ambiente, evidentemente Casellato non aveva più in mano lo spogliatoio. Sono anch'io estremamente critico sui cambi in corsa "da baeoneri", ma forse, stavolta, la cosa ha un suo perché. Servirà? Non so, ma tenere Pastine non avrebbe prodotto nessun risultato, né immediato, né per impostare il lavoro dell'anno prossimo...