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Re: Centri formazione U18 - possibile revisione?

Inviato: 24 mar 2017, 13:25
da jpr williams
Ghiaccio2 ha scritto:
Caro Ghiaccio2, ti ho inviato un messaggio privato in qualità di moderatore qualche giorno fa. Ti invito a leggerlo. Grazie.

Re: Centri formazione U18 - possibile revisione?

Inviato: 24 mar 2017, 13:36
da Nounours
Ghiaccio2 ha scritto: ricapitolando

10 club x 30 circa giocatori prof= 300 giocatori prof.€ stipendiati da selezionare per la Nazionale

contro gli attuali

2 club x 30 circa giocatori prof = 60 giocatori
Il problema è che in un campionato di club professionistico tutti gli giocatori non saranno selezionabili. Le squadre probabilmente chiameranno giocatori di Fiji, Samoa, Tonga, Argentina... Meno soldi e più facile a buttare.
Luqa-bis ha scritto: 2. Sempre su Romania e Georgia, premesso che loro devono ancora dimostrare di valere le squadre del 6N (noi abbiamo vinto almeno una volta con 4/5 negli ultimi 20 anni, loro non mi risulta abbiano mai preso meno di 15 punti, la Romania ha una Superliga finanziata anche dai club inglesi, ma molti romeni e georgiani giocano fuori paese.
2011: Georgia v Scozia, 6-15
2011: Romania v Scozia, 24-34
2007: Georgia v Irlanda, 10-14

Sulla Superliga di Romania, solamente Timisoara Saracens ha un partnership con il club inglese, mà non sono sicuro della finanziazione...

Re: Centri formazione U18 - possibile revisione?

Inviato: 24 mar 2017, 13:57
da Garryowen
Questa la preßento a Gavazzi, se mi riceve anche su appuntamento.
È la soluzione di tutti i problemi del rugby italiano:

Al posto di due squadre professionistiche, ne facciamo dieci.
Aumentiamo gli stipendi ai giocatori in modo che non debbano lavorare.
Creiamo un ricco fondo-pensione per il fine carriera così non devono nemmeno studiare.

Come abbiamo fatto a non pensarci prima?

8-)

Re: Centri formazione U18 - possibile revisione?

Inviato: 24 mar 2017, 14:03
da Luqa-bis
@ Nonours

Grazie della correzione, non ricordavo quelle tre occasioni.
Ma riconoscerai che noi abbiamo battuto due volte il Galles, la Francia, l'Argentina, una l'Irlanda e il Sudafrica, siamo arrivati ad un palo dal pareggiare con l'Australia, e un paio di anni abbiamo messo dei dubbi all'Inghilterra.
Romania e Georgia negli ultimi 20 anni mi pare di no. Anche se la Georgia ha un ottimo tour con Figi, Samoa e Tonga nel recente passato.

Probabilmente hai ragione sulle scelte, perché anch ein caso di fondi FIR vincolati ai giocatori italiani, quelli privati andrebebro a Figi, Samoa, Tonga, Argentina e Sudafrica (altro bacino che sta esportando e con possibilità di equiparazione).

A me risulterebbe che i Saracens collaborino operativamente con l'ex Un. Timisoara, quindi almeno dei tecnici inglesi là ci vanno.

Forse la nostra lega di Eccellenza dovrebbe pensare a come collaborare con Romania, Georgia, Spagna e Russia, e forse Germania e Belgio.

Re: Centri formazione U18 - possibile revisione?

Inviato: 28 mar 2017, 9:33
da JosephK.
Nell'intervista a Manghi sul Grillotalpa si parla di probabile ritorno di un campionato under 20.

Re: Centri formazione U18 - possibile revisione?

Inviato: 28 mar 2017, 9:48
da speartakle
JosephK. ha scritto:Nell'intervista a Manghi sul Grillotalpa si parla di probabile ritorno di un campionato under 20.
forse ho capito male ma mi sembrava che il campionato u20 fosse per le Eccellenti. Boh io non sono sicurissimo, quest'anno in eccellenza e altri campionati si vedono molti giovani, magari non tutti al livello ma almeno giocano, non vorrei che l'u20 diventi un motivo per far restare in naftalina anche giocatori che potrebbero comunque già giocare tra i senior, ci sono due problemi, far emergere i migliori e farli giocare ad un livello più alto e preservare e far maturare quelli ancora un po' indietro, la soluzione u20 ho paura vada a risolvere più la seconda che la prima.

ùnel mentre come dice Manghi, molte società si sono adattate trovando la soluzione con le seconde squadre, dove partendo da livelli come serie c possono far giocare molti giovani. Mi vengono in mente Padova, Mogliano, un po' i Caimani che collaborano con Viadana, ma ci sono pure Valsugana Vicenza ecc insomma queste società si sono rimboccate le maniche e hanno trovato soluzioni da sole, hanno investito e ora credo cominci a vedersi qualche risultato. D'ltronde sono circa 6/7 anni che si cambia continuamente, da u20 a u19 a u18 e u23. Boh si decidesse una soluzione che rimane tale a lungo termine in modo che le società possano programmare e lavorare a lungo termine non sarebbe male...

Re: Centri formazione U18 - possibile revisione?

Inviato: 28 mar 2017, 9:56
da Garryowen
Se si riescono a far giocare i giovani va sempre bene, però se ci fosse la forza di organizzare un campionato U20 d'Eccellenza sarebbe ancora meglio.

Re: Centri formazione U18 - possibile revisione?

Inviato: 28 mar 2017, 10:29
da JosephK.
speartakle ha scritto:
JosephK. ha scritto:Nell'intervista a Manghi sul Grillotalpa si parla di probabile ritorno di un campionato under 20.
forse ho capito male ma mi sembrava che il campionato u20 fosse per le Eccellenti. Boh io non sono sicurissimo, quest'anno in eccellenza e altri campionati si vedono molti giovani, magari non tutti al livello ma almeno giocano, non vorrei che l'u20 diventi un motivo per far restare in naftalina anche giocatori che potrebbero comunque già giocare tra i senior, ci sono due problemi, far emergere i migliori e farli giocare ad un livello più alto e preservare e far maturare quelli ancora un po' indietro, la soluzione u20 ho paura vada a risolvere più la seconda che la prima.

ùnel mentre come dice Manghi, molte società si sono adattate trovando la soluzione con le seconde squadre, dove partendo da livelli come serie c possono far giocare molti giovani. Mi vengono in mente Padova, Mogliano, un po' i Caimani che collaborano con Viadana, ma ci sono pure Valsugana Vicenza ecc insomma queste società si sono rimboccate le maniche e hanno trovato soluzioni da sole, hanno investito e ora credo cominci a vedersi qualche risultato. D'ltronde sono circa 6/7 anni che si cambia continuamente, da u20 a u19 a u18 e u23. Boh si decidesse una soluzione che rimane tale a lungo termine in modo che le società possano programmare e lavorare a lungo termine non sarebbe male...
Manghi ha detto che la proposta arrivava da Benetton, quindi immagino che pure le celtiche siano coinvolte, ma diceva anche che molte squadre avevano già creato un secondo team per far giocare i giovani (penso si riferisca ad es. a PAdova) e che comunque il costo sarebbe sui 50 mila euro a team che vista l'attuale situazione non è poco.

Re: Centri formazione U18 - possibile revisione?

Inviato: 28 mar 2017, 11:02
da Luqa-bis
La valutazione dell'impatto economico è da valutare, ma occorre anche capire che filosofia si intenda seguire per il percorso dalla U16 alle Seniores.

Mi pare siano riconosciuti da tutti due fattori non trascurabili:

1. il forte abbandono nella fascia 16-21
2. il differenziale nella abitudine al gioco di alto livello , rilevato nel 6N U20 tra i nostri giovani e quelli delle altre 5 selezioni.

Quindi, mi pare condiviso, esiste la necessità di adottare misure che cerchino di frenare l'esodo e che innalzino la qualità di gioco dei ragazzi.
Poi potrà anche essere vero che comunque gli spazi professionistici sono limitati e che nel rugby seniores si dovrà presto decidere se restare come dilettanti, passare amatori o smettere, ma non mi dispiacerebbe se qualcuno invece che smettere dopo il liceo smettesse dopo la laurea.

Su quale scelta fare non c'è consenso unanime, però:

1. ho più volte letto che in serie C (e a volte anche sopra) i ritmi di gioco sono più lenti ed il gioco più rudimentale e meno raffinato che quello osservato nella U20-U21 nazionale di alcuni anni fa.
2. nei campionati seniores pur con tutta la buona volontà delle società, ma è difficile che una società schieri un 15 di U21.

Quindi la proposta di un campionato "primavera" (mi permetto un termine calcistico) o "accademie" riservato a giocatori U21 non è a mio avviso errata.

A chi rivolgersi (imporlo)?
Sicuramente alle squadre di Eccellenza, ma estenderei la possibilità facoltativa anche alle società di A e B, mentre per le franchigie secondo me sarebbe meglio lo schema utilizzato attualmente per l'Accademia I.Francescato
Potenzialmente oltre 70 squadre, probabilmente non più di 20-30, secondo me da strutturare come l'ex NPC neozelandese con un girone Eccellenza e 2-4 gironi territoriali sullo schema attuale di A e B.

Questo sarebbe alternativo ad uno schema con 4 o più accademie federali, potendo prevedere uno specifico momento (per esempio nel periodo delle finestre internazionali) per eventuali tornei tra selezioni territoriali.

Re: Centri formazione U18 - possibile revisione?

Inviato: 28 mar 2017, 11:06
da Squilibrio
Il campionato under 20 non lo vogliono la maggioranza delle società, per me l'errore più grande della fir è chiedere alle società cosa ne pensano anche perchè in tanti non contenti di aver ottenuto quello che vogliono scaricano poi i propri insuccessi verso la federazione.

16 18 e 20 come campionati ci vorrebbero e questo contrasterebbe finalmente l'alto abbandono giovanile, infatti in tanti smettono con il rugby al momento del salto tra 16 e 18 dove giochi con gente di 2 anni più grande e tu magari non sei ancora formato fisicamente

Re: Centri formazione U18 - possibile revisione?

Inviato: 28 mar 2017, 13:19
da speartakle
il Campionato u20 nazionale che c'era ormai 7/8 anni fa era più intenso, della serie B veneta, e lo dico per esperienza personale. Questo non vuol dire che facendo un campionato u20 risolviamo la competitività a livello della nazionale u20, questo no.

Spero verrà usato per aiutare quei ragazzi che hanno bisogno di migliorare ma non sono ancora a livello per seniores e non per far stagionare quelli che potrebbero giocare a livello più alto.

Però spero si capisca che bisogna un attimo capire come vogliono inserire il campionato u20, perchèquella fascia di età oltre ad un abbandono fisiologico dovuto a mille fattori, tipo scuola lavoro università è anche quella fascia dove pescano le accademie e pescano pure le prime squadre, insomma ci vogliono davveronumeri importanti per tenerle in piedi e appunto risorse, facessero chiarezza su qual'è il fine di questa proposta forse sarebbe più chiaro per tutti e più facile da far condividere come decisione.

Re: Centri formazione U18 - possibile revisione?

Inviato: 28 mar 2017, 14:29
da Squilibrio
Dipende poi anche da come lo si imposta il campionato under 20, se lo si fa solo con le eccellenti e magari Treviso sono solo 18/20 partite l’anno, troppo poche. Sarebbe utile fare i campionati a partire dall’under 12 da 12 squadre almeno lasciando perdere le partite tra i CDF anche perché lo sappiamo tutti che nei CDF non sempre ci va il più talentuoso o il più dotato. Se vuoi fare le preselezioni fai un allenamento a settimana per i CDF e basta, gli under 18 accademici li rimandi al proprio club ma non fai scontrare le varie “scuole” tra di loro.
Ricordo che fino allo scorso anno il campionato under 18 in Emilia Romagna toscana era di 8 squadre, si giocavano la bellezza di 14 partite in una stagione...

Re: Centri formazione U18 - possibile revisione?

Inviato: 28 mar 2017, 15:50
da supermax
Visto ora le convocazioni di Dolcetto per la under 18. Non mi piace affatto fare queste considerazioni, anzi le ho sempre evitate, ma come è possibile che una società come la Capitolina, che da 10 anni arriva alle finali e talora le vince non ha nessuno e da Roma in giù siano solo in tre?

Re: Centri formazione U18 - possibile revisione?

Inviato: 28 mar 2017, 16:02
da speartakle
Squilibrio ha scritto:Dipende poi anche da come lo si imposta il campionato under 20, se lo si fa solo con le eccellenti e magari Treviso sono solo 18/20 partite l’anno, troppo poche. Sarebbe utile fare i campionati a partire dall’under 12 da 12 squadre almeno lasciando perdere le partite tra i CDF anche perché lo sappiamo tutti che nei CDF non sempre ci va il più talentuoso o il più dotato. Se vuoi fare le preselezioni fai un allenamento a settimana per i CDF e basta, gli under 18 accademici li rimandi al proprio club ma non fai scontrare le varie “scuole” tra di loro.
Ricordo che fino allo scorso anno il campionato under 18 in Emilia Romagna toscana era di 8 squadre, si giocavano la bellezza di 14 partite in una stagione...
io credo che prima si debba chiarire quale sia l'obiettivo da raggiungere con il campionato u20, poi si possono fare tutte le considerazioni del caso, ma se lo si deve fare perchè bisogna boh, non ha senso.
Serve per non perdere giocatori? serve per alzare il livello di quelli non ancora pronti per i senior? Serve come parcheggio per i giovani?

Sui campionati anche in u12 permettimi di dire un bel no. Dio ce ne scampi.

Re: Centri formazione U18 - possibile revisione?

Inviato: 28 mar 2017, 16:06
da jentu
@supermax: anche per me è incomprensibile.

@ campionato U20: è una proposta di una inutilità formidabile per la costruzione di giocatori internazionali. In Pro 12 esordiscono i '98 (solo in squadre straniere, naturalmente), qui in Italia neanche in eccellenza, tranne a Rovigo.
L'unica sua utilità è salvare i ragazzi di valore medio dalla C2, ammesso che le società di A e B la facciano (cosa che non credo e non si realizzerà, sono pronto a scommettere con chiunque) visto che nessuno vuole spendere soldi per ragazzi che, se non smettono per conto proprio o perchè lo spogliatoio è affollato di vecchi arnesi di dubbio valore tecnico - sportivo che non lasciano spazio, sono utilizzati in seniores.