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A me sta bene che ci sia uno (italiano, irlandese, burkinafasiano...) che segue la preparazione atletica. Poche palle, tanto per fare un esempio: qualcuno qui dice che 'Mbandà non sappia placcare? Eppure, nemmeno lui ha potuto far qualcosa nel finale di Italia - non mi ricordo chi, coll'avversario che lo surclassa in velocità, gli gira attorno e va in meta. OK, 'Mbandà s'era pappato tutti gli 80 minuti mentre l'altro era appena entrato, ma la dimostrazione, per quanto forzata, è efficace: puoi essere il miglior placcatore del mondo ma se non hai velocità/fiato per mettere le mani sull'avversario...
Sono quasi 20 anni che seguo il rugby e sono 15 che dico che in campo, prima che 15 rugbisti, devi mandare 15 atleti, perchè lo scacchista dentro soccombe sempre se quello fuori pappina più forte (vedi Tonione).
Sul fatto che gli allenatori di minirugby sbaglino a impostare la partita sul dare la palla al più grosso per vincere il concentramento sono d'accordo, ma non si può nemmeno pensare di giocare senza "quello grosso", denominato ball carrier dai raffinati: CJ Stander per l'Irlanda, i Vunipola per l'Inghilterra e il Castro dei tempi migliori per l'Italia. Tant'è vero che un'osservazione ricorrente sull'Italia dell'ultimo 6N era che senza ball carrier (queo grosso, pa capirse) non si va molto lontano.
In piccolo: Michieletto per il Petrarca è fondamentale perchè ce ne vogliono sempre 2 per fermarlo, quando lo fermano, ed è un modo semplice ed efficace di creare superiorità numerica, che poi è quella che ti fa andare in meta.
E infine, ricordiamoci che è anche un circolo virtuoso: se sei più performante fisicamente, anche l'avversario ne patisce, le giocate che tanto evidenziano i nostri limiti tecnici saranno più difficili o comunque meno appetibili, e il famoso gap tecnico sarà meno sottolineato.
In più, sulla base di 80 e rotte maratone di esperienza, posso dire che quando la condizione fisica ti sorregge, ti cresce anche la voglia di non mollare, la cattiveria agonistica, il desiderio di vender carissima la pelle.
Quello che mi piacerebbe, per quanto estremo e utopistico, sarebbe sentir parlare di tecnica ecc. solo dopo che avremo imparato a correre, saltare e spingere per 80 minuti al pari di una qualsiasi Tier 1.

Forrest, certo che ci vogliono i michieletto ma devi insegnare a giocare anche agli altri, magari a passare il pallone e saltare anche un giocatore, quando mio figlio era nel minirugby vedevo squadre che impostavano la partita sugli avanti avversari, calcio di punizione con il grosso che ripartiva e andava a fare meta, vedevo poi le squadre straniere che giocavano diciamo "senza logica" ma tutti i giocatori o quasi erano dinamici, atletici e sapevano fare buoni passaggi anche se in media meno placcaggi. Da ignorante dico che loro lavorano per il futuro, insegnano quello che va insegnato progressivamente, noi lavoriamo per il presente

Garryowen ha scritto:La FIR ha annunciato per il 3 luglio a Milano una conferenza stampa del Presidente.
Annuncerà il tresferimento delle Zebre a Milano?

Dici? Se fosse vero avrebbe dovuto farlo il giorno dopo il derby. a meno che non si aspettino delle sentenze

zappatalpa ha scritto:

Garryowen ha scritto:La FIR ha annunciato per il 3 luglio a Milano una conferenza stampa del Presidente.
Annuncerà il tresferimento delle Zebre a Milano?

Dici? Se fosse vero avrebbe dovuto farlo il giorno dopo il derby. a meno che non si aspettino delle sentenze

Zappa,dai su. Mica penserai che lo stadio di qualche migliaio di persone in un paese che ne tiene altrettanti, di residenti, sia stato fatto per nulla?

Squilibrio ha scritto:Forrest, certo che ci vogliono i michieletto ma devi insegnare a giocare anche agli altri, magari a passare il pallone e saltare anche un giocatore, quando mio figlio era nel minirugby vedevo squadre che impostavano la partita sugli avanti avversari, calcio di punizione con il grosso che ripartiva e andava a fare meta, vedevo poi le squadre straniere che giocavano diciamo "senza logica" ma tutti i giocatori o quasi erano dinamici, atletici e sapevano fare buoni passaggi anche se in media meno placcaggi. Da ignorante dico che loro lavorano per il futuro, insegnano quello che va insegnato progressivamente, noi lavoriamo per il presente

Non sto dicendo che il dinamismo non serve, sto solo evidenziando che l'estremismo - che qualcuno qui propone "al contrario", quasi il rugby potesse prescindere dalla forza fisica e dal contatto anche cattivo, finchè corretto - è sbagliato in entrambi i sensi.
E siccome non ti faccio proprio tanto ignorante, butto là una provocazione da superignorante: ma sto ciccione che è comunque uno e magari sa solo tenersi la palla stretta al petto, non è possibile fermarlo? Cioè, insegnare ai bambini che il rugby è anche difesa e che dove non arriva uno si arriva in due è sbagliato? Impossibile? RIpeto, è una provocazione, se mi salta fuori mauott o chi per lui a dirmi che sto sparando ca**ate, mi ritiro in buon ordine, nessuna polemica nè astio...

ForrestGump ha scritto:

Squilibrio ha scritto:Forrest, certo che ci vogliono i michieletto ma devi insegnare a giocare anche agli altri, magari a passare il pallone e saltare anche un giocatore, quando mio figlio era nel minirugby vedevo squadre che impostavano la partita sugli avanti avversari, calcio di punizione con il grosso che ripartiva e andava a fare meta, vedevo poi le squadre straniere che giocavano diciamo "senza logica" ma tutti i giocatori o quasi erano dinamici, atletici e sapevano fare buoni passaggi anche se in media meno placcaggi. Da ignorante dico che loro lavorano per il futuro, insegnano quello che va insegnato progressivamente, noi lavoriamo per il presente

Non sto dicendo che il dinamismo non serve, sto solo evidenziando che l'estremismo - che qualcuno qui propone "al contrario", quasi il rugby potesse prescindere dalla forza fisica e dal contatto anche cattivo, finchè corretto - è sbagliato in entrambi i sensi.
E siccome non ti faccio proprio tanto ignorante, butto là una provocazione da superignorante: ma sto ciccione che è comunque uno e magari sa solo tenersi la palla stretta al petto, non è possibile fermarlo? Cioè, insegnare ai bambini che il rugby è anche difesa e che dove non arriva uno si arriva in due è sbagliato? Impossibile? RIpeto, è una provocazione, se mi salta fuori mauott o chi per lui a dirmi che sto sparando ca**ate, mi ritiro in buon ordine, nessuna polemica nè astio...

Il problema non sono gli avversari del ciccione.
Il problema è il ciccione e i suoi compagni di squadra. Impareranno a giocare, così?

Fantasyste ha scritto: Zappa,dai su. Mica penserai che lo stadio di qualche migliaio di persone in un paese che ne tiene altrettanti, di residenti, sia stato fatto per nulla?

Ma perché in Italia una cittadina virtuosa come Calvisano non puó avere uno stadiello da 6-7mila spettatori con due belle tribune coperte? Ci gioca un ottima squadra di rugby di vertice. Cosa siamo, il Burkina-Faso? Dobbiamo avere le infrastrutture da terzo mondo perché alle vecchie generazioni piace sputtanare tutti i soldi in stipendi e stranieri? So mica..

A Parma per pagarsi due traverse di ferro Squilibrio deve venire qua a piangere un giorno si e uno no, jpr non vuole spostare una squadra dal deserto Gobi (in senso rugbistico) per paura di abbandonare il NouCamp italiano del rugby, costruito sulla pelle di 10000 schiavi egiziani, bah....

Spero che con il Renzi-bis si abbandoni finalmente questa retorica da morti di fame e si torni a camminare per l'Europa con la testa alta (non altissima ma insomma...)

Fantasyste ha scritto:

jentu ha scritto: Si Aboud c'è ancora. Il 13/5 tiene un corso con Guidi a Cortona e mi dicono sia molto presente nelle Accademie. Si deve a lui, non solo per risparmiare la riduzione delle accademie U18 da 9 a 4. Spero che intervenga anche sulla conduzione della U20.

Scusa puoi spiegare meglio... cosa intendi per "molto presente"? Io credo che abbiamo bisogno di uno come lui (e di almeno altrettanti in ogni accademia) 24h su 24, a tempo pieno e con responsabilità direttive-coordinamento.
I primi che devono IMPARARE, per poter insegnare CORRETTAMENTE, sono "i tecnici" delle accademie.

Comunque il corso con Guidi fa capire che siamo di fronte ad un grande passo avanti, al cosidetto grande cambiamento... o chiamiamolo, in senso stretto renziano, rottamazione...

Vuol dire che di certo non è stato con le mani in mano e con la riduzione a 4 U18 + 2 U21 delle accademie avrà penso più tempo per fare le valutazioni e gli interventi che tu scrivi.

La partecipazione di Guidi (ex allenatore di Calvisano, vincitore dello scudetto, e delle Zebre) ad un corso di aggiornamento non mi pare la ragione per fare tutto questo puzzo su rottamazioni ed affini.
Perchè uno come lui, docente nazinale FIR, non dovrebbe tenere assieme al responsabile giovanile per l'alto livello un corso di aggiornamento agli allenatori?
Non ti pare che abbia abbastanza esperienza di campo e panchina per farlo?
O ho capito male e siamo d'accordo?

Garryowen ha scritto:

ForrestGump ha scritto:

Squilibrio ha scritto:Forrest, certo che ci vogliono i michieletto ma devi insegnare a giocare anche agli altri, magari a passare il pallone e saltare anche un giocatore, quando mio figlio era nel minirugby vedevo squadre che impostavano la partita sugli avanti avversari, calcio di punizione con il grosso che ripartiva e andava a fare meta, vedevo poi le squadre straniere che giocavano diciamo "senza logica" ma tutti i giocatori o quasi erano dinamici, atletici e sapevano fare buoni passaggi anche se in media meno placcaggi. Da ignorante dico che loro lavorano per il futuro, insegnano quello che va insegnato progressivamente, noi lavoriamo per il presente

Non sto dicendo che il dinamismo non serve, sto solo evidenziando che l'estremismo - che qualcuno qui propone "al contrario", quasi il rugby potesse prescindere dalla forza fisica e dal contatto anche cattivo, finchè corretto - è sbagliato in entrambi i sensi.
E siccome non ti faccio proprio tanto ignorante, butto là una provocazione da superignorante: ma sto ciccione che è comunque uno e magari sa solo tenersi la palla stretta al petto, non è possibile fermarlo? Cioè, insegnare ai bambini che il rugby è anche difesa e che dove non arriva uno si arriva in due è sbagliato? Impossibile? RIpeto, è una provocazione, se mi salta fuori mauott o chi per lui a dirmi che sto sparando ca**ate, mi ritiro in buon ordine, nessuna polemica nè astio...

Il problema non sono gli avversari del ciccione.
Il problema è il ciccione e i suoi compagni di squadra. Impareranno a giocare, così?

Centro!

jentu ha scritto:

Fantasyste ha scritto:

jentu ha scritto: Si Aboud c'è ancora. Il 13/5 tiene un corso con Guidi a Cortona e mi dicono sia molto presente nelle Accademie. Si deve a lui, non solo per risparmiare la riduzione delle accademie U18 da 9 a 4. Spero che intervenga anche sulla conduzione della U20.

Scusa puoi spiegare meglio... cosa intendi per "molto presente"? Io credo che abbiamo bisogno di uno come lui (e di almeno altrettanti in ogni accademia) 24h su 24, a tempo pieno e con responsabilità direttive-coordinamento.
I primi che devono IMPARARE, per poter insegnare CORRETTAMENTE, sono "i tecnici" delle accademie.

Comunque il corso con Guidi fa capire che siamo di fronte ad un grande passo avanti, al cosidetto grande cambiamento... o chiamiamolo, in senso stretto renziano, rottamazione...

Vuol dire che di certo non è stato con le mani in mano e con la riduzione a 4 U18 + 2 U21 delle accademie avrà penso più tempo per fare le valutazioni e gli interventi che tu scrivi.

La partecipazione di Guidi (ex allenatore di Calvisano, vincitore dello scudetto, e delle Zebre) ad un corso di aggiornamento non mi pare la ragione per fare tutto questo puzzo su rottamazioni ed affini.
Perchè uno come lui, docente nazinale FIR, non dovrebbe tenere assieme al responsabile giovanile per l'alto livello un corso di aggiornamento agli allenatori?
Non ti pare che abbia abbastanza esperienza di campo e panchina per farlo?
O ho capito male e siamo d'accordo?

Concordo e aggiungo una cosa, guidi può essere pure quel cattivo personaggio di cui tanti parlano ma nelle giovanili nazionali ha fatto bene, nelle zebre nonostante le situazioni ha fatto bene lasciando perdere gli ultimi mesi, cosa volete di più da lui? Non è lui che deve insegnare ai giocatori delle zebre a passare il pallone, placcare, fare tutto, piuttosto è chi non insegna al ciccione michieletto (chiedo scusa a lui se lo prendo come esempio, qualcuno capirà sicuramente il mio discorso) a giocare ma soprattutto ai compagni di squadra di michieletto nel minirugby e in giovanile a giocare.... però spesso a lamentarsi e a rosicare sono proprio queste persone, allenatori che non sanno allenare e si credono dei jones.... complotti, scandali, raccomandazioni.... si ci saranno pure ma non tutte le persone che arrivano ad alto livello sono dei paraculati, guidi un qualche merito lo avrà pure, Fantasy, prenditi la briga di analizzare il percorso in celtic o nazionale giovanile di troncon e guidi poi vediamo se vanno messi tutti sullo stesso piano....

zappatalpa ha scritto:A Parma per pagarsi due traverse di ferro Squilibrio deve venire qua a piangere un giorno si e uno no, jpr non vuole spostare una squadra dal deserto Gobi (in senso rugbistico) per paura di abbandonare il NouCamp italiano del rugby, costruito sulla pelle di 10000 schiavi egiziani, bah...

A Parma nei bei tempi andati le società si fecero campi e stadi, in gran parte fu così per noceto, in gran parte fu così per la rugby parma con viale piacenza (la sola seconda tribuna costruita con soldi pubblici di italia 90), così fu per i campi di allenamento di moletolo dove adesso è stata costruita la cittadella del rugby, tutto, spogiatoi e campi con soldi privati...

ForrestGump ha scritto:...
E siccome non ti faccio proprio tanto ignorante, butto là una provocazione da superignorante: ma sto ciccione che è comunque uno e magari sa solo tenersi la palla stretta al petto, non è possibile fermarlo? Cioè, insegnare ai bambini che il rugby è anche difesa e che dove non arriva uno si arriva in due è sbagliato? Impossibile? RIpeto, è una provocazione, se mi salta fuori mauott o chi per lui a dirmi che sto sparando ca**ate, mi ritiro in buon ordine, nessuna polemica nè astio...

Ma no Luca, non stai dicendo cose strane... però trascuri una serie di motivi che riguardano la crescita psicofisica di un bambino.. se un giorno avrai tempo e voglia vai a vedere un concentramento di u8/10... vedrai che la maggior parte dei bambini preferisce l'approccio al placcaggio laterale o addirittura da dietro ... questo perché c'è la paura dello scontro... è normale a quell'età... non a caso le 5 skills di base sono, in ordine, passing, catching, kicking, running e tackling... (per running si intendono linee di corsa ad evitare l'ostacolo) e non a caso nei paesi evoluti si usano le flag per le categorie dei più piccoli... questo perché è più importante gestire l'attrezzo e capire come gestire gli spazi perché in fondo il rugby è un gioco semplice.... se vinci buttando dentro il "ciccione" avrai una squadra che vince ma nessuno che impara a giocare, al max avrai l'offload o il passaggio a quello cui hanno insegnato a stargli vicino ... nel momento in cui ti fermano tutta la squadra si ferma e alla fine perdi una marea di giocatori...


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Squilibrio ha scritto:Concordo e aggiungo una cosa, guidi può essere pure quel cattivo personaggio di cui tanti parlano ma nelle giovanili nazionali ha fatto bene, nelle zebre nonostante le situazioni ha fatto bene lasciando perdere gli ultimi mesi, cosa volete di più da lui?

En passant ecco cosa farà Gianluca l'anno prossimo

https://www.rugbymeet.com/it/news/merca ... -ufficiale

Lo sapevo da un pò, ma per rispetto ho voluto aspettare l'ufficialità.
Tanti auguri a Gianluca.