Simpatico e ben scritto, ma: "Non aveva previsto che le partite non sarebbero più state così corteggiate dai media" non si può sentire, come se ora ci fosse una gara tra i media a promuovere il nostro sport.speartakle ha scritto: ↑16 feb 2021, 11:35questo esercizio è molto interessante, potresti provare a fare un universo parallelo in cui le cose vanno meglio:jpr williams ha scritto: ↑16 feb 2021, 11:26Chiedo ai leibniziani: per quanti anni ancora continueremo ad imparare come abbiamo fatto finora?
No perchè una partita senza imparare un tubo ogni tanto non guasterebbe. Giusto per non essere troppo secchioni.
Non avete paura che a forza di "imparare" sapremo tutto e non avremo più nessuno a cui insegnarlo perchè tutti si saranno stufati di tutta sta cultura senza un minimo di svago?
https://www.nprugby.it/exitaly/
sbaglio o l'autore è un frequentante di questo blog?
Per il resto la penna di jpr potrebbe facilmente immaginare un futuro senza 6N molto roseo... in fondo parliamo di futuri possibili e ognuno lo può immaginare a proprio pro.
Io non sono per l'uscita dal 6N, al massimo potremmo introdurre un barrage ogni 2 anni (cadenza del 6NB) con la vincente della coppa europa, ma non uscire, non ci servirebbe a nulla (e sicuramente non vi entreremmo più, non entro questo millennio). Però rivedere in modo energico quello che è l'impianto generale del nostro rugby che ci ha portato ad una sfilza di 29 sconfitte consecutive (pochissime delle quali entro termini accettabili) quello sì...