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Diciamo che il quasi lo possiamo anche togliere

"Sportsmail understands that Italy have not been in contact with Saracens’ Lozowski, 28, and he is still holding out hope of adding to his five England caps despite no recent soundings from coach Eddie Jones."

https://www.dailymail.co.uk/sport/rugby ... areer.html

danci ha scritto: 24 nov 2021, 17:24

SilverShadow ha scritto: 24 nov 2021, 16:59 oltre a Lozowsky (che ha rifiutato per anni l'Azzurro...) chi ci sarebbe di forte eleggibile secondo questa nuova regola?

Una pletora di argentini...

Ma chi scusa?

Intenditore ha scritto: 24 nov 2021, 16:15 Sembra una deroga equa e sensata.
Pensavo al caso nostro : oltre Alex. Lozowski che spera possa tramutarsi nel " Grande Lozowski "...... non mi vengono in mente altri papabili, si forse Dellaglio ma penso sia over 50......

Questa modifica toglie ogni dubbio circa l'equiparabilita' di Herbst.
In Francia ci sarebbero Jedresiak e Selponi. Trinh-Duc potrebbe usufruirne, ma è a fine carriera, come del resto Luke Romano.
Probabilmente la sola pista percorribile, escludendo gli ex-Pumas, è quella di Lozowski.
Peccato per Bello che sarebbe ritornato eleggibile

Regola fatta più che altro per gli atleti presi per i fondelli, sedotti ed abbandonati da qualche nazionale Tier1.
Almeno così potranno assaggiare il rugby internazionale e i palcoscenici del più alto livello.

La regola è quanto di più lontano ci sia dal mio concetto di rappresentativa nazionale, però sono contento per gli atleti che si possono rifare della "fregatura" precedente

30 min ha scritto: 24 nov 2021, 15:55 Eccola:
https://www.world.rugby/news/672653/wor ... fer-unions
In pratica un giocatore puo' cambiare nazionale dal 1/1/22 se:
1 - e' stato 3 anni senza giocare in nazionale e
2 - ha un genitore o un nonno del paese in cui vuole andare a giocare, oppure e' nato li'.
Il giocatore puo' cambiare solo una volta e il trasferimento deve essere approvato dal World Rugby Regulations Committee

hai dimenticato la clausola Rocco (attualmente under review e spinta dai paesi non anglofoni) :
3 - oppure ha un genitore o un nonno/a che abbia avuto un rapporto (anche parziale o millantato) con un cittadino/a del paese di adozione

Io per una partita Eales,Campese e Dallaglio li farei giocare ( tanto per fare cassetta $$$)

Siccome qui si fanno sparate su Parisse e Argentina, su Twitter gli argentini rispondono con la cannonata Agustín Creevy - Italia

Mr Ian ha scritto: 24 nov 2021, 19:03 Regola fatta per le isolane e risarcirle dopo anni di scippi...a noi non cambia quasi nulla.

Esattamente

Vunisa è stato convocato dalle Fiji, che avrebbero chiesto anche di Vosawai, per lui la regola è arrivata troppo tardi

Veramente la Fiji non hanno nessuno meglio di Vunisa?
Non ci credo

Garry ha scritto: 25 nov 2021, 0:07 Veramente la Fiji non hanno nessuno meglio di Vunisa?
Non ci credo

Beh, avrebbero un certo Nathan Hughes, ultimo match 16/3/2019. Sarebbe eleggibile anche per Samoa, ma è nato alle Fiji.

Occhio che ci fregano Polledri. Scherzi a parte (forse), tra qualche anno avremo giocatori che disputano il 6N per due squadre diverse. Il rugby ha trovato un altro modo per rendersi ridicolo

SilverShadow ha scritto: 24 nov 2021, 19:25 Diciamo che il quasi lo possiamo anche togliere

"Sportsmail understands that Italy have not been in contact with Saracens’ Lozowski, 28, and he is still holding out hope of adding to his five England caps despite no recent soundings from coach Eddie Jones."

https://www.dailymail.co.uk/sport/rugby ... areer.html

La mia comprensione dell'inglese è parecchio sommaria, ma comunque " despite no recent soundings from coach Eddie Jones " in soldoni significa che Lozowski risulta fuori dai radar di EJ.

Diamo il giusto tempo ad Andrea Masi di contattare il suo ex compagno di squadra, in definitiva la norma entra dal 1/1/22..................

Lozowski e Jedrasiak (cosi come Herbst se WR consente) farebbero davvero comodo andando a coprire ruoli dove attualmente siamo scoperti.

Poi Odogwu, Lynagh o Selponi sarebbero anche ottimi innesti per allungare la coperta che tanto e’ corta in tutti i reparti...

Non e’ certamente la mia soluzione preferita, ma credo sia l’unica per mantenere competitiva la nostra nazionale nel breve-medio periodo. Visto che poi ci giochiamo la conferma al 6N nei prossimi anni questo deve essere anche l’orizzonte temporale sul quale la FIR deve concentrarsi maggiormente.

profetacciato ha scritto: 25 nov 2021, 8:41 Occhio che ci fregano Polledri. Scherzi a parte (forse), tra qualche anno avremo giocatori che disputano il 6N per due squadre diverse. Il rugby ha trovato un altro modo per rendersi ridicolo

Ma veramente.
Ha senso a questo punto parlare di nazionali? Sono abbastanza deluso e frustrato dalla piega che sta prendendo questo discorso...

Questa roba è davvero ripugnante.