Quindi, capisco la frustrazione (io stesso soffro vedendo le partite), ma i fischi ad una squadra che dà tutto in campo, come è successo con l'Irlanda, sono non solo ingiusti ma anche pericolosi.
Ma... quale partita hai visto?: una squadra che dà tutto in campo? Cos'era? Pisa contro Livorno?, Rimini - Cesena?
Come riporto sotto d'altri forumisti, il problema non è perdere, ma il modo di giocare (ho capito, i backs hanno placcato bene, hanno imparato la nuovisima tecnica dei due placaggi simultanei, bravi bravi, mai visto prima!!!).
Ma essere mediocri o giocare male forma parte delle regole e non credo vada fischiato (almeno in rugby), io personalmente l'ho fatto perchè per enesima volta mi sono trovato di fronte ad una squadra svogliata, che sembrava aver più voglia di tornare negli spogliatoi anzichè continuare a giocare ( e non è la prima volta). Che il primo tempo si salva(?) può essere, un po' per fortuna, un po' per il vento ed il resto perchè gli irlandesi non avevano voglia (quante palle le sono cadute e le hanno riprese senza difficoltà?), anche loro hanno giocato in 14 e noi non ci siamo resi conto.
Sono d'accordo, fischiare va contro il DNA di nostro sport (altrimenti non si sarebbe scattenata questa "autocritica" diffusa), mi sono sentito un po' "futbolero" e di colpo, sorpresso di me stesso, ho smesso con questi fischi, ma ero veramente arrabbiato, pero al di fuori delle critiche a NM i miei fischi sono stati indirizzati tutti ai giocatori (Certo non a Griffen, no a Toniolatti, no a.... ???chi altro?).
Se sei una squadra mediocre - scendi in campo e giochi bene con una squadra di livello superiore e perdi NON TI FISCHIA NESSUNO ma se entri timoroso e già convinto di non vincere (tutti i giocatori entrano normalmente in campo correndo, Castrogiovanni nelle due ultime partite è entrato campo camminando come mia nonna), giochi male e perdi, e magari anche contro una squadra di livello superiore che ha giocato male (vedi Inghilterra) TI MERITI I FISCHI.
I tifosi italiani lo sanno che il livello del nostro Rugby è inferiore, e accetta anche la sconfitta con gli applausi e il tutto esaurito al Flaminio. Ma se non vede più la passione, il coraggio, l'impegno .... dopo 2, 3, 4 volte ... ha il diritto di protestare fischiando
Qualcuno spieghi a Mallett che il pubblico italiano è arrivato a riempire il Flaminio e a applaudire sempre pur vedendo una singola vittoria ogni due anni. I fischi non erano diretti alla sconfitta
Quoto 100% questi commenti
Ho ancora due biglietti ed una trasmissione tv prima di decidere se l'anno prossimo farò la mia solita telefonata al AIR per prenotare gli abbonamenti. Per me andare a Roma implica una barca di soldi, ore di macchina, gg di ferie e stress per lo scontro con quella città confusa e caotica. Solo la voglia di godere questa nostra passione, condividerla con tanta gente, sopratutto poter offrire ai nostri avversari delle birre così come loro spesso fanno con me quando sono da loro.
Nonostante tutto, ogni fischio iniziale mi troverà vergine di cattiverie e amarezze, ed a tifare come se da quel tifo dipendesse la vittoria.
Nota banale e inutile:
Per formazione personlae odio i fischi, in realtà ciò che ho fatto è statto urlare "booooo", azione che in inglese si dice "to boo" o in spagnolo "abuchear", strano che in italiano non ci sia una apposita parola e si confonda con "fischiare".