Scozia-Inghilterra

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yeti
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Re: Scozia-Inghilterra

Messaggio da yeti »

aperturaestremo ha scritto:
FOREVERugby ha scritto:x me era try :?
Una domanda: ma non c'era una punizione per la Scozia (io tifo Inghilterra, sia chiaro)? L'arbitro aveva dato un vantaggio alla Scozia e non aveva detto "advantage over", il TMO non ha dato la meta -decisione difficile, ma concordo con lui- ma si doveva riprendere con una punizione scozzese, qualcuno mi sa illuminare?
Si, è vero. Anch'io mi sarei aspettato la punizione per la Scozia. Boh?
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gcruta
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Re: Scozia-Inghilterra

Messaggio da gcruta »

Se è come descrivete, l'attaccante ha portato la palla in area di meta. Secondo me, il vantaggio è pienamente acquisito; se, poi, regolarmente o per incapacità dell'attaccante, i difensori hanno impedito il toccato a terra, beh, non vedo motivi per cui si debba tornare indietro. Il vantaggio(=stato in cui chi non ha commesso fallo può sfruttare delle possibilità per giocare e guadagnare terreno o possibilità tattiche) non può continuare all'infinito: più che permettere di andare in area di meta, che cosa si deve fare?
Una volta, molti anni fa, quand'ero un giovane arbitrucolo (ora sono un vecchio arbitrucolo), un signor osservatore nazionale (non scherzo: una persona molto, molto seria) mi fece notare che il mio ritornare sul punto del vantaggio quando, senza pressione della difesa, a un metro dall'area di meta l'attaccante aveva fatto un "in avanti" era un errore tecnico palese. Ecco, questo è quanto mi pare sia accaduto. Che poi Clancy possa non aver dichiarato chiuso il vantaggio, beh, potrebbe esser vero (non ho sentito).
Buon rugby
Tuco: "Ci... ci ri... rivedre..."
Il Biondo: "Ci rivedremo, idioti. E' per te."
aperturaestremo
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Re: Scozia-Inghilterra

Messaggio da aperturaestremo »

gcruta ha scritto:Se è come descrivete, l'attaccante ha portato la palla in area di meta. Secondo me, il vantaggio è pienamente acquisito; se, poi, regolarmente o per incapacità dell'attaccante, i difensori hanno impedito il toccato a terra, beh, non vedo motivi per cui si debba tornare indietro. Il vantaggio(=stato in cui chi non ha commesso fallo può sfruttare delle possibilità per giocare e guadagnare terreno o possibilità tattiche) non può continuare all'infinito: più che permettere di andare in area di meta, che cosa si deve fare?
Una volta, molti anni fa, quand'ero un giovane arbitrucolo (ora sono un vecchio arbitrucolo), un signor osservatore nazionale (non scherzo: una persona molto, molto seria) mi fece notare che il mio ritornare sul punto del vantaggio quando, senza pressione della difesa, a un metro dall'area di meta l'attaccante aveva fatto un "in avanti" era un errore tecnico palese. Ecco, questo è quanto mi pare sia accaduto. Che poi Clancy possa non aver dichiarato chiuso il vantaggio, beh, potrebbe esser vero (non ho sentito).
Buon rugby
Grazie della tua ottima spiegazione. Secondo me pero' -mi permetto di dissentire- il vantaggio non e' pienamente acquisito, voglio dire, l'attaccante calcia la palla in area di meta (e' diversa dal fare un in-avanti completamente soli ad un metro dalla linea di meta, situazione teoricamente piu' favorevole di un calcio per fare punti), non e' proprio un gran vantaggio, vantaggio vuol dire che la nuova situazione dev'essere almeno sulla carta piu' favorevole della punizione, non mi sembrava onestamente il caso. I commentatori britannici erano molto allibiti.

PS: il tuo osservatore nazionale per caso e' un bravissimo professore di matematica all'universita' di Firenze? Come arbitro (anni '80) l'ho odiato, quando invece le nostre strade si sono reincrociate professionalmente ho scoperto che e' una persona fantastica oltreche' di grandissima competenza matematica e rugbistica.
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gcruta
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Re: Scozia-Inghilterra

Messaggio da gcruta »

Allora, il vantaggio può essere tattico e/o territoriale.
Tattico vuol dire che si può giocare come si vuole senza pressione crescente da parte dell'avversario.
Il giocatore ha scelto di calciare senza pressione avversaria? Se sì, la componente tattica del vantaggio è stata acquisita.
Territoriale vuol dire essere in grado di conquistare la linea del vantaggio e poter così continuare a giocare per conquistare dei punti.
Il destinatario del calcio ha preso il pallone, molto al di là della linea del vantaggio, ed è stato in possibilità di segnare punti?
Se sì, la componente territoriale del vantaggio è stata acquisita. D'altra parte, la squadra che ha commesso il fallo mica deve smettere di giocare: può contrastare l'attacco nei limiti delle regole. Se l'attaccante è in area di meta col possesso e io lo tengo alto, non ho fatto fallo, è solo l'incapacità dell'attaccante e la mia bravura a non farlo segnare: perché dovrei tornare indietro?

Riguardo all'osservatore, non è chi dici tu-per quanto ho fortissima stima anche per lui, che conosco da quasi vent'anni (al mio esordio, in U15, arbitrai la squadra dove giocava il figlio). Si tratta di un livornese, il cui fratello fa l'assistente arbitro in A e in eccellenza.
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Re: Scozia-Inghilterra

Messaggio da aperturaestremo »

gcruta ha scritto:Allora, il vantaggio può essere tattico e/o territoriale.
Tattico vuol dire che si può giocare come si vuole senza pressione crescente da parte dell'avversario.
Il giocatore ha scelto di calciare senza pressione avversaria? Se sì, la componente tattica del vantaggio è stata acquisita.
Territoriale vuol dire essere in grado di conquistare la linea del vantaggio e poter così continuare a giocare per conquistare dei punti.
Il destinatario del calcio ha preso il pallone, molto al di là della linea del vantaggio, ed è stato in possibilità di segnare punti?
Se sì, la componente territoriale del vantaggio è stata acquisita. D'altra parte, la squadra che ha commesso il fallo mica deve smettere di giocare: può contrastare l'attacco nei limiti delle regole. Se l'attaccante è in area di meta col possesso e io lo tengo alto, non ho fatto fallo, è solo l'incapacità dell'attaccante e la mia bravura a non farlo segnare: perché dovrei tornare indietro?

Riguardo all'osservatore, non è chi dici tu-per quanto ho fortissima stima anche per lui, che conosco da quasi vent'anni (al mio esordio, in U15, arbitrai la squadra dove giocava il figlio). Si tratta di un livornese, il cui fratello fa l'assistente arbitro in A e in eccellenza.
Mi fido molto di te, sei competente e sai spiegare molto bene (le due cose non vanno sempre insieme) pero' la mia mente analitico-matematica rimane perplessa, e' come se mi mancasse un tassello, soprattutto dopo aver rivisto il famoso episodio della meta-non meta di Cueto nella finale dei mondiali 2007: li' il TMO decise di non dare la meta, per la mia disperazione (e sono ancora convinto che sbaglio', ma insomma), ma Rolland, finito l'episodio, torno' sulla punizione per l'Inghilterra, eppure anche li' la squadra in attacco era riuscita a portare la palla praticamente nell'area di meta avversaria, non schiacciandola per un nonnulla, e c'era stata una buona fase di gioco tra la segnalazione del penalty e l'episodio in questione. Detto questo, io accetto sempre le decisioni arbitrali, si fa per parlare e per apprezzare meglio lo sport. Credo sia legittimo, come si dice questo giocatore e' meglio di quest'altro, dire anche quest'arbitro mi piace quest'altro no, senza contestare ma dialogando civilmente. Buon rugby!

PS: la rimessa laterale scozzese fa paura, che quest'anno ci aspetti il cappotto?
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