Ma dimettersi?

Discussioni sulla FIR e sulle Nazionali, maggiore e giovanili

Moderatore: Emy77

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MatR
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Re: Ma dimettersi?

Messaggio da MatR »

CapitanFracassa ha scritto: Non si eleva un movimento rugbistico partendo dal vertice.
Si eleva allargando la base.
Ma se il vertice è invisibile, nessuno conosce la strada per arrivare nemmeno alla base.
CapitanFracassa ha scritto: La partecipazione al 6 Nazioni non ha elevato nulla:
Sul piano tecnico il paragone non è pertinente: al 6 Nazioni si va con la Nazionale, in CL con squadre che dovrebbero primariamente essere franchigie collegate ai club, cioè appunto con la base da te tanto invocata. Non è vero che il progetto è di andarci con le selezioni federali: queste ultime nasceranno solo se e dopo che i club non dovessero avanzare proposte all'altezza. E se anche fossero selezioni, sarebbe comunque una base più larga della piramide la cui punta è il 6 Nazioni

Sul piano generale: grazie al 6 Nazioni dove si vince una partita ogni due anni si è innescato un processo per cui sabato scorso c'è stato un milione e mezzo di persone davanti alla tv, a novembre ci sono state 90mila spettatori per i 3 TM e il Flaminio trabocca, mentre i tesserati (la base!) sono aumentati in percentuale significativa. Questo secondo te significa non elevare nulla?
CapitanFracassa ha scritto: infatti dopo 10 anni di partecipazione continuiamo ad avere una "nazionale" imbottita di equiparati e non riusciamo a schierare un mediano di mischia di ruolo in una partita contro l'Inghilterra.
Questa è la conseguenza di un campionato nazionale che non ha saputo produrre i giocatori di formazione italiana all'altezza. Il meccanismo inceppato sta nel campionato, nei clubs, nella LIRE, non nella FIR. O non solo nella FIR.

Naturalmente tu questo ragionamento non lo ritieni accettabile, perché parti da un presupposto diverso: che dovrebbe essere la FIR in prima persona a reclutare e allevare i rugbysti a tappeto su tutto il territorio italiano. Una roba tipo Unione Sovietica, insomma.
CapitanFracassa
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Re: Ma dimettersi?

Messaggio da CapitanFracassa »

MatR ha scritto:
CapitanFracassa ha scritto: infatti dopo 10 anni di partecipazione continuiamo ad avere una "nazionale" imbottita di equiparati e non riusciamo a schierare un mediano di mischia di ruolo in una partita contro l'Inghilterra.
Questa è la conseguenza di un campionato nazionale che non ha saputo produrre i giocatori di formazione italiana all'altezza. Il meccanismo inceppato sta nel campionato, nei clubs, nella LIRE, non nella FIR. O non solo nella FIR.

Naturalmente tu questo ragionamento non lo ritieni accettabile, perché parti da un presupposto diverso: che dovrebbe essere la FIR in prima persona a reclutare e allevare i rugbysti a tappeto su tutto il territorio italiano. Una roba tipo Unione Sovietica, insomma.
Guarda che il campionato italiano ha comunque prodotto Bortolami, i Bergamasco, Parisse, Ongaro, Perugini, ecc ecc. (e anche i vari equiparati Aguero, Canavosio & C., nonchè il nazionale argentino Orlandi).
Bisogna limitare l'utilizzo di giocatori di formazione non italiana nel campionato, e queste sono regole che deve dettare la FIR. In passato invece la FIR ha incentivato il tesseramento di giocatori stranieri.
Non avendo alcuna simpatia per l'ex Unione Sovietica, non approvo una FIR/URSS che gestisce in prima persona un paio di selezioni senza arte nè parte per andare a giocare in Celtic League.
Shye
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Re: Ma dimettersi?

Messaggio da Shye »

CapitanFracassa ha scritto: In Argentina non c'è il professionismo eppure c'è una base sterminata di giocatori in grado di esprimere un vertice di livello assoluto.
In Argentina non ci sono nemmeno i soldi, quindi nessuno straniero pensa anche solo minimamente di andare a giocarci.
Comunque non mi pare che tu abbia proposta alcuna soluzione, se non il solito "sviluppiamo il movimento" che equivale a "miglioriamo il mondo".

1) Spiegami dove trovi i soldi, perchè certo la Federazione non può fare tutto da solo
2) Convinci i presidenti delle varie società a puntare solo su italiani e a cacciare tantissimi soldi per pochi stranieri buoni (perchè se fai giocare solo giovani italiani diventa come l'Under19)
3) Spiegami chi costruisce le strutture e chi le paga
E via dicendo..
Come detto più volte: o arriva il mecenate della situazione e ci butta dentro un sacco di soldi - senza ritorno - costruendo una grande squadra, un grande stadio, meritandosi con grandi risultati decine di migliaia di persone come pubblico e via dicendo oppure il rugby di club in Italia non nascerà mai.
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MatR
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Re: Ma dimettersi?

Messaggio da MatR »

CapitanFracassa ha scritto: Guarda che il campionato italiano ha comunque prodotto Bortolami, i Bergamasco, Parisse, Ongaro, Perugini, ecc ecc.
Forse sarebbe più corretto dire che i vivai italiani hanno prodotto i germogli che, trapiantati nei campionati stranieri, hanno prodotto gli alberi da te indicati. Gli azzurri del 6 Nazioni non sono prodotti del campionato italiano, ma di quello inglese e francese.

Perché tutti i migliori giocatori italiani vanno a giocare là?
CapitanFracassa ha scritto: Bisogna limitare l'utilizzo di giocatori di formazione non italiana nel campionato, e queste sono regole che deve dettare la FIR. In passato invece la FIR ha incentivato il tesseramento di giocatori stranieri.
La FIR è l'espressione del movimento che vota periodicamente per mettere lì le persone con il mandato di governare: non è lecito parlare della FIR come se fosse una monarchia ereditaria senza nessun legame con la volontà della base e specificamene dei club che usano, che vogliono usare gli stranieri anziché i giovani da loro stessi formati.

Ma credo che ormai siamo già troppo OT, chiedo scusa.
newrunner
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Re: Ma dimettersi?

Messaggio da newrunner »

CapitanFracassa ha scritto:
stefanot ha scritto: Scusa ma io credo che il movimento alla basa debba essere sviluppato dai club: sono loro che arruolano e allenano i giovani. La Federazione da sola cosa puo' fare? Non e' certo colpa della Federazione i club non riescono a raggiungere un livello tecnico accettabile associandosi in una lega e rimediando queste figure in Heineken cup. La Federazione da parte sua ha creato strutture per giovani, per arbitri e cerca di portare il vero professionismo in italia con la partecipazione alla Magners.
Non puo' certo la federazione costituire societa', campi sportivi e arruolare i giovani, puo' semmai fare da supporto ai club. ....
La Federazione da sola cosa può fare?!?
Prendere i soldi e metterli a fruttare... :roll:
10 anni di 6 Nazioni per avere ancora in nazionale McLean, Robertson e via equiparando (con tutto il rispetto per questi giocatori, che sono comunque di buon livello).

La Federazione invece dovrebbe proprio fare quello che tu ritieni non possa fare.

E dico NO alla Magners, che è solo un business e non c'entra nulla con il rugby italiano.
Quoto ..la Federazione potrebbe contribuire in modo significativo a costruire strutture sportive per incentivare e favorire anche economicamente l'arruolamento(non mi piace il termine sa di ...stalinismo !!!) o meglio l'incremento della propaganda nelle scuole x esempio.... per avviare al rugby masse di giovani. la Federazione è la prima a doversi mettere in discussione per scempi tipo Catania e Viadana ( CHI PREDICA IL RISPETTO DELLE REGOLE DEVE ESSERE LA PRIMA A RISPETTARLE !)senza puntare ai business tipo Magners League per la quale non siamo pronti se non per prendere 60 punti a partita o altri tipo l'acquisto dello stadio di Reggio Emilia dove butteremmo dei soldi in un pozzo senza fine ...(è totalmente da ristrutturare) poi nessuno vuole fare solo critiche distruttive ..ma nemmeno ci piacciono i lacchè o servi della gleba della FIR...alòmeno per come è composta e diretta ora..Molti personaggi intoccabili sono da cambiare...e a nessuno sì può concedere di cambiare ,a campionati iniziati , regole a cui tutti si adeguano e a chi si ritira per convenienza da un campionato vanno comminate sanzioni esemplari altrimenti si perde di credibilità..prima di voler diventare dei professionisti impariamo ad essere regolari e rispettosi della base e e delle norme se no saremo solo dei buffoni e offenderemo tutti quelli che nelle piccole realtà di base lavorano spesso solo per passione per avvicinare e curare con mille difficoltà e senza aiuti i bambini che iniziano a giocare...
newrunner
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Re: Ma dimettersi?

Messaggio da newrunner »

Laporte ha scritto:
newrunner ha scritto:
trasimaco ha scritto:
valmarani ha scritto:
yeti ha scritto: Come finirá? Prenderemo un altro allenatore, armati di mille speranze. Siccome nessuno ha il dono dell'infallibilità, comincierà a fare cappelle pure lui, e alla fine dopo due anni manderemo a quel paese anche lui. E comincieremo a dire: "Ah, certo che almeno quando c'era Mallet....".
Temo che tu abbia ragione.La maggior parte di questi che chiedono la testa di Mallett hanno scritto almeno un messaggio in passato sulla pochezza del nostro campionato, del nostro movimento, dell'incapacità di creare nuovi campioni ma adesso se lo sono dimenticato.
Mallet questa scelta l'ha fatta perchè non c'era piu' un nr 9 decente da far giocare, tutto li'. E Mauro non è uno sprovveduto che pur di mantenere il suo posto in Nazionale batte i tacchi e si sottomette a un esperimento da pazzi.Se ha accettato è perchè ci credeva anche lui; ci voleva coraggio a proporre e ci voleva coraggio ad accettare una cosa simile.E' andata male , molto male,punto.Oltretutto NM ha assunto anche le sue responsabilità mi pare.Avesse fatto partire Toniolatto titolare in uno stadio che ti fa paura solo a vederlo dagli spalti avrebbero scritto che gli esperimenti si fanno nei TM, non nel 6N, che non si mandano a Twickenham i ragazzini. Adesso invece si invoca Griffen.Abbiamo giocato contro una Inghilterra che fa schifo ma che si puo' permettere, rotto Sir Jonny, di mandare in castigo Cipriani perchè fa troppe cazzate, e richiamare Goode che l'anno scorso qualcuno su questo forum prendeva per i fondelli per la panzetta da bevitore di birra.E questo possono farlo praticamente per ogni ruolo...ogni terza scelta loro potrebbe essere un ottima soluzione per qualsiasi nostro ruolo in Nazionale.Per forza, è la differenza tra una nazione con 1.400.000 praticanti e una che a mala pena arriva a 40.000.
Adesso morte a NM, si invoca l'assunzione di allenatori italiani che conoscano il movimento e che tirino fuori il meglio e blah blah blah.Secondo me si manca di realismo:abbiamo ottimi giocatori ma non abbiamo i rincalzi...se se ne rompe uno siamo già nei guai, se se ne rompono due siamo al dramma e sabato lo abbiamo visto.Ma questa non è colpa di NM.
ti do piena ragione, le tue valutazioni sono secondo me corrette, il punto però - a mio avviso - è che NM aveva un progetto tecnico, che prevedeva naturalizzazioni mirate contro le quali, entro certi limiti, non ho nulla; ma che la federazione ha chiaramente ed apertamente disapprovato. A quel punto il tema è se si può gestire una Nazionale secondo un progetto tecnico che non si condivide oppure no. Che Mallet abbia perso male due partite (galles l'altr'anno e pacifii quest'anno, perchè anche io sono convinto che questa inghilterra ci sia comunque superiore) non comporta certo che DEBBA dimettersi: non siamo il sud africa questo è chiaro. Però - al di là delle forche agitate, siamo italiani pure noi, per quanto meno calciofili ... - il punto è che serve chiarezza su chi afferma che cosa fra federazione ed allenatore, perchè è l'Italia che ci rimette in questo che ame sembra tanto un braccio di ferro con la nazionale azzurra in ostaggio...
Bene ..sapevano qual era il suo progetto e l'hanno assunto non (giustamente) condividendolo....Allora quando qualcuno afferma che , errori di NM a parte e incompetenza conclamata di Cariat(o) ( nella testa più che nel cognome)visto che tutti dicono che non abbiamo idee in attacco(vero),il problema sta a monte e cioè nei vertici federali senza il forse ha ragione da vendere ..RICORDATEVELO !!!
alla fine la colpa è sempre di dondi...
No ...all'inizio !! Quando vedo che uno non si mette mai in discussione e non ammette nessun errore ...diffido sempre e cmq non mi piace...
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Re: Ma dimettersi?

Messaggio da newrunner »

occhioindiscreto ha scritto:
ATHLONE ha scritto:Un allenatore non può essere valutato su una singola partita: si poteva metterlo alla porta dopo i 3 TM d'autunno, oppure si può dargli il benservito il primo giorno di primavera, quando i bleus saranno usciti dal Flaminio; ma non ha nessun senso cambiare adesso senza dare all'eventuale subentrante il tempo tecnico di costruire una squadra.

Per lo stesso motivo NM non si dimetterà dopo questa sconfitta: probabilmente ha rimesso il mandato nelle mani di Dondi a novembre, se la squadra nelle prossime 4 partite non ritroverà un gioco convincente (diciamo un gioco punto e basta) lo farà nuovamente a marzo...

Personalmente fatico a pensare ad un allenatore di chiara fama che si prende la responsabilità di guidare questa italia in questo 6 nazioni se esonerassimo Mallett, al massimo un dipendente federale sarebbe obbligato a farlo, ma le soluzioni interne non brillano certo per invettiva.
ma perchè dobbiamo cercare un allentaore di chiara fama? quelli che sono venuti qui cion un bel cv non hanno fatto meglio degli altri! sia berbizier che kirwan e adesso mallett non hanno vinto più partite dei loro predecessori.
il problema non è solo mallett ma anche chi gli sta intorno, sembra che dondi non sia il presidente della federazione ma un ente umanitario, tutti i suoi ex giocatori sono stati sistemati, orlandi, con nessuna esperienza di allenatore allena la mischia della nazionale, gtroncon già nel gruppo della nazionale ancora prima di smettere di giocare, checchinato è praticamente suo figlio adottivo, arancio è il supo braccio destro in federzione.
ma dove vogliamo andare con questo sistema?
non per forza chi è stato un grande giocatore deve essere un grande allenatore, e comunque prima dimostra le sue capacità e SOLO DOPO LO SI PORTA NELLO STAFF DELLA NAZIONALE!
io almeno la penso così
UNO CHE HA IL CORAGGIO DI DIRE/DENUNCIARE COME STANNO LE COSE....Hai tutta la mia stima e considerazione !!!
newrunner
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Re: Ma dimettersi?

Messaggio da newrunner »

stefanot ha scritto:
CapitanFracassa ha scritto:
stefanot ha scritto:

Sono d'accordo con te per quanto rigurda l'argentina, ma siamo cosi' sicuri che gli argentini sarebbero cosi' forti se non giocassero nei club piu' forti d'europa?
SI'
stefanot ha scritto:
Per quanto riguarda la Magners: io credo che la federazione abbia un progetto chiaro (e' da anni che propone ai club di entrare in Magners) mentre i club no, infatti fino a pochi mesi fa erano tutti contrari.
Sul fatto che l'ideuzza (non è un progetto) della FIR riguardo alla Celtic League sia abbozzata e fumosa c'è quasi l'unanimità.
stefanot ha scritto:
E difatti entrare nel 6 nazioni finora non ha dato risultati apprezzabili in questo senso, se non rimpinguare le casse della FIR (e qui permettimi di distribuire le colpe tra federazione e club che non hanno proposto progetti seri di sviluppo).
FIR è responsabile della gestione del 6 Nazioni, tecnica e finanziaria. Anche della gestione di Mallett.
stefanot ha scritto:
Perlomeno pero' permettera' di avere un gruppo piu' ampio di giocatori, tecnici e allenatori di livello internazionale e frenare l'emigrazione dei migliori italiani verso altri campionati. E spero ci risparmiera' figure ben piu' penose in Heineken cup!!!
Non credo proprio
Rimango delle mie ipotesi e in piu' dico che non e' pensabile paragonare un campionato dilettantistico ai migliori campionati professionistici europei e non solo per una questione di soldi ma per livello tecnico e ritmo.
Avere poche informazioni riguardo un progetto non significa per forza che sia fumoso: puo' anche voler dire che la Federazione finora non abbia voluto rivelare i dettagli (ripeto puo' darsi).
La Federazione e' responsabile della gestione del 6 nazioni, ma questo non significa che sia responsabile della strategia adottata dai club: se questi non puntano sui giovani ma su stranieri e non investono nel settore giovanile la colpa e' del management della societa' non di quello della federazione.
Inoltre rigurdo all'ultimo punto: dimmi come fai a dire che due rose da almeno 40 e oltre giocatori italiani di formazione che giocano in maniera continua contro le franchigie irlandesi, gallesi e scozzesi non possono migliorare le loro prestazioni, mentalita' e abitudine di gioco ad un ritmo superiore (e con il vantaggio di giocare sempre insieme in una stessa squadra): questo secondo e' proprio quello che ci manca e che potra' consentirci di avere un ricambio di giocatori in nazionale. Ripeto: non significa avere squadre o nazionali vincenti, ma avere piu' ricambi e diverso approccio alla partita!
Bella questa < può darsi che la FIR finora non abbia voluto rivelare i dettagli !!!!!> Siamo all'omertà mafiosa o al regime di stampo iraniano....! PAZZESCO !!! Ci si confronta con il movimento....e insieme eventualmente si pongono gradi e regole nel tempo e nella forma...in democrazia.... dove democrazia è sinonimo di effettivo governo del popolo ..non di una casta clientelista o di un dittatore della stessa...
stefanot
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Re: Ma dimettersi?

Messaggio da stefanot »

newrunner ha scritto:
stefanot ha scritto:
CapitanFracassa ha scritto:
stefanot ha scritto:

Sono d'accordo con te per quanto rigurda l'argentina, ma siamo cosi' sicuri che gli argentini sarebbero cosi' forti se non giocassero nei club piu' forti d'europa?
SI'
stefanot ha scritto:
Per quanto riguarda la Magners: io credo che la federazione abbia un progetto chiaro (e' da anni che propone ai club di entrare in Magners) mentre i club no, infatti fino a pochi mesi fa erano tutti contrari.
Sul fatto che l'ideuzza (non è un progetto) della FIR riguardo alla Celtic League sia abbozzata e fumosa c'è quasi l'unanimità.
stefanot ha scritto:
E difatti entrare nel 6 nazioni finora non ha dato risultati apprezzabili in questo senso, se non rimpinguare le casse della FIR (e qui permettimi di distribuire le colpe tra federazione e club che non hanno proposto progetti seri di sviluppo).
FIR è responsabile della gestione del 6 Nazioni, tecnica e finanziaria. Anche della gestione di Mallett.
stefanot ha scritto:
Perlomeno pero' permettera' di avere un gruppo piu' ampio di giocatori, tecnici e allenatori di livello internazionale e frenare l'emigrazione dei migliori italiani verso altri campionati. E spero ci risparmiera' figure ben piu' penose in Heineken cup!!!
Non credo proprio
Rimango delle mie ipotesi e in piu' dico che non e' pensabile paragonare un campionato dilettantistico ai migliori campionati professionistici europei e non solo per una questione di soldi ma per livello tecnico e ritmo.
Avere poche informazioni riguardo un progetto non significa per forza che sia fumoso: puo' anche voler dire che la Federazione finora non abbia voluto rivelare i dettagli (ripeto puo' darsi).
La Federazione e' responsabile della gestione del 6 nazioni, ma questo non significa che sia responsabile della strategia adottata dai club: se questi non puntano sui giovani ma su stranieri e non investono nel settore giovanile la colpa e' del management della societa' non di quello della federazione.
Inoltre rigurdo all'ultimo punto: dimmi come fai a dire che due rose da almeno 40 e oltre giocatori italiani di formazione che giocano in maniera continua contro le franchigie irlandesi, gallesi e scozzesi non possono migliorare le loro prestazioni, mentalita' e abitudine di gioco ad un ritmo superiore (e con il vantaggio di giocare sempre insieme in una stessa squadra): questo secondo e' proprio quello che ci manca e che potra' consentirci di avere un ricambio di giocatori in nazionale. Ripeto: non significa avere squadre o nazionali vincenti, ma avere piu' ricambi e diverso approccio alla partita!
Bella questa < può darsi che la FIR finora non abbia voluto rivelare i dettagli !!!!!> Siamo all'omertà mafiosa o al regime di stampo iraniano....! PAZZESCO !!! Ci si confronta con il movimento....e insieme eventualmente si pongono gradi e regole nel tempo e nella forma...in democrazia.... dove democrazia è sinonimo di effettivo governo del popolo ..non di una casta clientelista o di un dittatore della stessa...
Newrunner i parametri per partecipare alla Magners sono chiari e la Federazione piu' volte si e' confrontata col movimento, risultati: nessuna proposta concreta e allora hanno minacciato di fare tutto da soli con 2 selezioni. Io credo che si sappia gia' quali sono le societa' in ballo eccetera eccetera, ma non verra' rivelato niente finche' tutto non sara' certo. Forse non sai come funziona il mondo dello sport e del business: nessuno rivela qualcosa prima di aver concluso un affare per paura di aumentare la concorrenza, i prezzi si gonfino o che altro; se la Federazione dicesse: vogliamo creare 2 selezioni con questi giocatori giocando in questi stadi, non credi per es. che le societa' giocherebbero al rialzo per il cartellino dei giocatori??? Risulta piu' conveniente prima discutere con il giocatore e il procuratore e una volta ottenuto l'assenso dell'atleta si va dalla societa' a trattare (questa e' la tecnica real madrid)
Inoltre non dimenticarti che i club sono societa' private: quando mai una societa' privata rivela le sue strategie??? Per darle in pasto alla concorrenza????
Shye
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Re: Ma dimettersi?

Messaggio da Shye »

Mo' stai a vedere che è colpa di Dondi pure se il sistema scolatico-sportivo italiano fa ridere...
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mauott
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Re: Ma dimettersi?

Messaggio da mauott »

Shye ha scritto:Mo' stai a vedere che è colpa di Dondi pure se il sistema scolatico-sportivo italiano fa ridere...
Questo no o almeno non credo ... è altresì vero però che a livello scolastico non è uno sport praticato ma nemmeno troppo incentivato ... parlo per la zona che conosco e cioè una zona del bresciano quindi non di ovunque, ma comunque di una zona dove il rugby è abbastanza radicato ...

il rugby nelle scuole non è contemplato come disciplina, tutto è vincolato alla buona volontà di educatori esterni che cercano di avviare allo sport i bambini ed i ragazzini ...

Se la federazione, oltre a creare le accademie (che sono le benvenute) riuscisse, con accordi locali con la parte politica (e politicante) che si occupa di sport, cultura e pubblica istruzione a creare un minimo di interesse nel rugby probabilmente la base si allargherebbe ...

ovviamente non sto parlando del semplice patrocinio di manifestazioni (che già ci sono e speriamo continuino) ma di ore di lezione tenute magari da tecnici federali, di giocatori di categoria che partecipano attivamente all'attività ludico educativa, a dimostrazioni pratiche di gioco alle quali possono/devono partecipare i genitori per mostrare loro che lo sport non è violento come si crede (o perlomeno non più violento di altri :) ) ..

in fondo giocare a rugby per un bambino non è altro che giocare con regole semplici e con una palla bislunga a tutto ciò che vorrebbe fare a quell'età e che normalmente non è loro permesso : rotolarsi nel fango ed un pò di sano scontro fisico per la conquista di un pallone :-]

tutto ciò IMHO ovviamente :-]
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Re: Ma dimettersi?

Messaggio da ATHLONE »

Shye ha scritto:Mo' stai a vedere che è colpa di Dondi pure se il sistema scolatico-sportivo italiano fa ridere...
SCANNAVACCA! La colpa è sua e non potrebbe essere altrimenti...

{questo 3d è OT da almeno due pagine, non può non rispettare la legge di Flor :-] }
C'è un viaggiatore in ognuno di noi, ma solo pochi sanno dove stanno andando! (Tir Na Nog)

Asti, Genova, Parma e Bologna sono AL NORD ma a sud del Po, se a qualcuno interessa...

Quando dissi alla gente nordirlandese che ero ateo, una donna durante la conferenza si alzò in piedi e disse: "Si, ma è nel Dio dei Cattolici o in quello dei Protestanti che lei non crede?" (Quentin Crisp)
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Re: Ma dimettersi?

Messaggio da Emy77 »

Dopo anche l'acuto sulla legge di Flor :-] si riesce a tornare in argomento "dimissioni di Mallet"? Altrimenti lo considero esaurito e lo chiudo.
"La penna dolcissima intinta nell'arsenico" (Cit.)
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Re: Ma dimettersi?

Messaggio da Shye »

mauott ha scritto: il rugby nelle scuole non è contemplato come disciplina, tutto è vincolato alla buona volontà di educatori esterni che cercano di avviare allo sport i bambini ed i ragazzini ...

Se la federazione, oltre a creare le accademie (che sono le benvenute) riuscisse, con accordi locali con la parte politica (e politicante) che si occupa di sport, cultura e pubblica istruzione a creare un minimo di interesse nel rugby probabilmente la base si allargherebbe ...
Giustissimo, bisogna però capire dove sono gli ostacoli, se nella FIR o nei governi.
Comunque ne parliamo un'altra volta perchè siamo OT ed Emy77 non perdona ;-)
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Re: Ma dimettersi?

Messaggio da carlonicola »

kkarli ha scritto: Quanto alle parole di Perugini, non le citerei proprio a esempio di una caccia alle streghe: le citerei a suffragare l'ipotesi che questo Scienziato Pazzo ha davvero distrutto tutto, persino la stima dei giocatori in se stessi. Sono parole che fanno impressione. Ma me lo sono sognato che abbiamo già provato a terminare il torneo 2-3? Giocare il 6 Nazioni con lo spirito su esposto è inutile. Un'involuzione del genere, anche solo di mentalità, è così inattesa da lasciare interdetti.
sono d' accordissimo con te. Secondo me abbiamo il problema contrario, dobbiamo renderci conto che siamo piu' forti di quanto non crediamo, l' anno scorso se non avessimo regalato 40 minuti di non gioco all' Irlanda al debutto e la meta fatta di Canale al Galles avremmo potuto arrivare in alto. Non siamo gli All Blacks, ma possiamo tranquillamente guardarli negli occhi mentre fanno la haka, e' sbagliatissimo averne paura. Se invece siamo convinti di essere inferiori, allora non lo facciamo il 6N, stiamocene a casa a misurarci contro Romania, Portogallo, Georgia e Germania. Basta con la mentalita' da perdenti. La mosca, in base alla leggi della fisica, non potrebbe volare, lei se ne frega!
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