forum.rugby.it

kkarli ha scritto: Come ritorzione, ti becchi il link all'articolo, e te lo leggi in inglese.

http://thescotsman.scotsman.com/rugby/M ... 5025749.jp

Ti ho sgamato!!! Sei Ciccio De Carli!!! Hai scritto "ritorzione" e non "ritorsione", come Baglioni quando cantava "Dolce Zentire"!!

G.

"e scoprirti più bella
coi capelli in zu!"

kkarli e yeti, mi ero dimenticato quest'altra lezione di mallett alla stampa anglosassone, questa volta di coraggio.

news.bbc.co.uk/sport2/hi/rugby_union/7891677.stm
"italian courage is not enough"

vabbé, scusaci nick, impareremo presto, tu che c'illumini col tuo coraggio come quello di provare mauro mediano di mischia.....

ilcavigliatore ha scritto:kkarli e yeti, mi ero dimenticato quest'altra lezione di mallett alla stampa anglosassone, questa volta di coraggio.

news.bbc.co.uk/sport2/hi/rugby_union/7891677.stm
"italian courage is not enough"

vabbé, scusaci nick, impareremo presto, tu che c'illumini col tuo coraggio come quello di provare mauro mediano di mischia.....

Un attimo! Non traiamo conclusioni leggendo solo i titoli!

Mallett NON dice che i giocatori non hanno abbastanza coraggio, ma sostiene, a ragione secondo il mio modesto avviso, che non basta giocare col coraggio e che bisogna metterci la testa ("you can't just play rugby with bravery and courage, but you've got to play with your head").

Non è una "lezione di coraggio", ma una "lezione di testa". Magari vale a maggior ragione rinfacciargli la sconsiderata scelta di Twickenham; ma non sta criticando lo spirito con cui i suoi giocatori vanno in campo.

giusta precisazione diddi ma non cambia il fatto che ci sono decine di articoli sullo stesso tono..e.
non lo vedo mai difendere o incoraggiare i nostri...
a proposito di articoli hai letto questo qui?
http://www.timesonline.co.uk/tol/sport/ ... =12&page=2
mi piacerebbe un tuo breve commento (e achi vuole), qui nonj c'é che il titolo a fare polemica... e grazie in anticipo

ilcavigliatore ha scritto:giusta precisazione diddi ma non cambia il fatto che ci sono decine di articoli sullo stesso tono..e.
non lo vedo mai difendere o incoraggiare i nostri...
a proposito di articoli hai letto questo qui?
http://www.timesonline.co.uk/tol/sport/ ... =12&page=2
mi piacerebbe un tuo breve commento (e achi vuole), qui nonj c'é che il titolo a fare polemica... e grazie in anticipo

1) Nessuno nega che Mallett stia insistendo sull'argomento che i giocatori italiani sono carenti. Ma lui non dice che non ci mettono impegno, ma che hanno delle carenze strutturali, soprattutto mentali, frutto di un campionato carente. Interpreto questa insistenza come caldeggiamento dell'ingresso in Celtic.

2) Mi piacerebbe sapere chi ha scritto l'articolo del TimesOnLine; quindi verificare quali siano i suoi rapporti trascorsi e presenti con Giovanelli. Quando avrò ottenuto queste informazioni, sarò in grado di fornire un giudizio.

@Diddi: sui rapporti con Giovanelli non so risponderti, ma l'autore è Stephen Jones. Qui la sua minibiografia che si trova sul Timesonline:
Stephen Jones has been rugby correspondent of The Sunday Times for more than 20 years and is regarded as one of the sport’s most influential commentators. Twice named Sports Correspondent of the Year by the Sports Journalists' Association, he won William Hill’s Sports Book of the Year for Endless Winter.

Qui, per chi volesse, ho tradotto l'articolo di Jones:
http://rugby1823.blogosfere.it/2009/03/ ... ssimo.html

diddi ha scritto:

ilcavigliatore ha scritto:giusta precisazione diddi ma non cambia il fatto che ci sono decine di articoli sullo stesso tono..e.
non lo vedo mai difendere o incoraggiare i nostri...
a proposito di articoli hai letto questo qui?
http://www.timesonline.co.uk/tol/sport/ ... =12&page=2
mi piacerebbe un tuo breve commento (e achi vuole), qui nonj c'é che il titolo a fare polemica... e grazie in anticipo

1) Nessuno nega che Mallett stia insistendo sull'argomento che i giocatori italiani sono carenti. Ma lui non dice che non ci mettono impegno, ma che hanno delle carenze strutturali, soprattutto mentali, frutto di un campionato carente. Interpreto questa insistenza come caldeggiamento dell'ingresso in Celtic.

2) Mi piacerebbe sapere chi ha scritto l'articolo del TimesOnLine; quindi verificare quali siano i suoi rapporti trascorsi e presenti con Giovanelli. Quando avrò ottenuto queste informazioni, sarò in grado di fornire un giudizio.

il giornalista é stephen jones.
per chi vuole leggere l'articolo in italiano ecco un buon link:
http://rugby1823.blogosfere.it/2009/03/ ... ssimo.html

Stephen Jones, ne prendo atto.
Quello che dice il suo giornale su di lui mi interessa poco, così come la dichiarazione "his journalism is atrocious" che ho trovato da parte di un suo denigratore NZ sul web.
Mi piacerebbe di più sapere se ha mai visto o parlato con Giovanelli o se ne abbia semplicemente sentito parlare da qualche amico come dell'unica possibile alternativa in sede di assemblea generale.

Cerco di chiarire: la sproporzione tra l'offesa e la direzione da cui proviene (che c'azzecca un giornalista inglese con le questioni interne della FIR, noi andiamo forse a questionare sulla dirigenza della RFU?) è decisamente sospetta. La citazione di Giovanelli, proposta marginale più che minoritaria in sede di assemblea generale, pure. O lo conosce, o ha studiato le carte. Perché? Per il suo atavico interesse per le nostre sorti (a parte questo, non ho trovato suoi articoli recenti sull'argomento)?
Mah!

diddi ha scritto: 2) Mi piacerebbe sapere chi ha scritto l'articolo del TimesOnLine; quindi verificare quali siano i suoi rapporti trascorsi e presenti con Giovanelli. Quando avrò ottenuto queste informazioni, sarò in grado di fornire un giudizio.

Guarda, questa cosa di Giovanelli stimola anche me, e ho più dubbi dei tuoi. Riepilogo quello che so, se qualcuno ha altri elementi li porti pure.
Dopo Twickenham, Giovanelli rilascia un paio di dichiarazioni al vetriolo su Nick Mallett. Nella prima dice, con coraggio, che Mallett ha umiliato Mauro Bergamasco. Nella seconda, che Mallett fa male ai giocatori e al movimento.
Improvvisamente, il Times spende il nome di Giovanelli in un attacco furibondo e scomposto contro... Dondi! Mallett, citato di striscio, non è più responsabile di nulla: è tutta colpa di Dondi, con tanto di stereotipi sull'eleganza italiana, quasi che un signore di oltre 70 anni si atteggi a playboy.
Non capisco.

Forse all'estero dà fastidio la monoliticità del favore dietro Dondi?
In fondo, secoli di storia europea e coloniale testimoniano che il "divide et impera" romano è stato ben assimilato ed applicato dall'Impero britannico.

E' solo un'ipotesi campata in aria.

Jones conosce Giovanelli da almeno 4 anni e sembra lo stimi..é se fosse solo quella la ragione?

http://www.timesonline.co.uk/tol/sport/ ... 421460.ece

a Diddi e Kkarli e Duccio, che stimo a mia volta per i loro interventi, chiedo se sia possibile che Giovannelli si adoperi per fare pressioni (a Londra) per "complottare" contro Dondi, inducendo un giornalista del "Times" a scrivere per lui....

....dai su co 'sti italici complotti, non é che esageriamo un po?
o se siete per questa teoria, alcuni italici mortali, curiosi, ignari e magari residenti all'estero come me, sarebbero curiosi di avere qualche elemento di più per capirne qualcosa...

mi correggo...
non é che jones conosce giovanelli da 4 anni ..
lo conosce da almeno sei..

non é che jones stima giovanelli...
lo adoraaaaaaaaaaaaaaaaaaa...

http://www.timesonline.co.uk/tol/sport/ ... 872362.ece

Probabilmente coltiviamo sospetti non fondati. Nel senso che non credo che a Jones importi nulla dei fatti interni del rugby italiano, tantomeno di tirare la volata a qualcuno. Molto più semplicemente, l'Italia - checché ne dicano i disfattisti - è un concorrente temibile per l'organizzazione della RWC: forse (correggetemi se sbaglio, non sono ferrato in materia) è la prima volta che si muove in modo deciso un Paese europeo che non sia una home unions ma che sia credibile sul piano delle potenzialità economiche e organizzative. In questo senso la candidatura dell'Italia alla RWC ha una valenza devastante per gli equilibri plurisecolari del rugby: è forse il primo segnale concreto del fatto che il rugby non è più una cosa privata e rassicurante tra britannici e Sanzar.
E se qualcuno pensa che il buon Dondi o la scalcagnata FIR non possano far paura, ricordo che il nome pesante dietro questa candidatura non è FIR: è IVECO. E siccome gli Agnelli hanno saputo portare le Olimpiadi a Torino, il fatto che adesso abbiano messo gli occhi sul rugby secondo me fa rizzare le antenne a più di qualcuno.

La reazione dei britannici è solo all'inizio: la guerra sarà spietata, e l'arma del dileggio e della zizzania sarà la più usata, non foss'altro perché noi italiani godiamo come ricci a farci spalare m...a addosso dagli stranieri. Loro (gli stranieri) sanno che se scherniscono l'Italia ci sarà sempre qualche italiano pronto a dar loro ragione.
Non so quanto interessi, a Stephen Jones, chi sia davvero Giovanelli: a lui interessa fare casino. E uno dei modi migliori per suscitare scompiglio nel campo avversario consiste proprio nell'accreditare un outsider.

MatR ha scritto: Non so quanto interessi, a Stephen Jones, chi sia davvero Giovanelli: a lui interessa fare casino..

Gli interessa eccome a quanto pare!
E' dal 2003 che il signor jones é fissato (amico?) con giovanelli..
.. un po presto per cominciare la campagna dell'organizzazione della RWC 2011..