BASTA ACCADEMIE FEDERALI !! ACCADEMIE NEI CLUB !!

[Edowing]

proviamo a ipotizzare una struttura di accademia di club per capre se è sostenibile:

- struttura alberghiera nei pressi del campo o convenzionata
- scuole / tutor x gli studi
- mezzi di trasporto
- campi di allenamento di livello adeguato
- materiale tecnico,sanitario
- palestra
- fisioterapisti, massaggiatori
- dietologo+medico
- magazziniere
- varie cariche dirigenziali/amministrative
- svariati allenatori/preparatori atletici
- sito web
ectetc

considerando in piu':
- costi di gestione

esistono davvero club sui quali fare affidamento ?
in grado di assolvere a tali spese?
in grado di svolgere un lavoro qualitativo sportivamente ed umanamente adeguato?

[Edowing]

Sciocchezze. Potrebbe essere un discorso serio se il presidente federale venisse nominato dai tecnici e dal personale delle accademie, ma temo che non sia così...

vorrei segnalare che esistono normative del CONI.....relativamente a prsidenti,elezioni,consigli,rappresentatività etcetc

[calep61]

proviamo a ipotizzare una struttura di accademia di club per capre se è sostenibile:

- struttura alberghiera nei pressi del campo o convenzionata
- scuole / tutor x gli studi
- mezzi di trasporto
- campi di allenamento di livello adeguato
- materiale tecnico,sanitario
- palestra
- fisioterapisti, massaggiatori
- dietologo+medico
- magazziniere
- varie cariche dirigenziali/amministrative
- svariati allenatori/preparatori atletici
- sito web
ectetc

considerando in piu':
- costi di gestione

esistono davvero club sui quali fare affidamento ?
in grado di assolvere a tali spese?
in grado di svolgere un lavoro qualitativo sportivamente ed umanamente adeguato?

come sei cinicamente realista; sono curioso di vedere quali repliche provocherà il tuo brutale intervento.

[Squilibrio]

proviamo a ipotizzare una struttura di accademia di club per capre se è sostenibile:

- struttura alberghiera nei pressi del campo o convenzionata
- scuole / tutor x gli studi
- mezzi di trasporto
- campi di allenamento di livello adeguato
- materiale tecnico,sanitario
- palestra
- fisioterapisti, massaggiatori
- dietologo+medico
- magazziniere
- varie cariche dirigenziali/amministrative
- svariati allenatori/preparatori atletici
- sito web
ectetc

considerando in piu':
- costi di gestione

esistono davvero club sui quali fare affidamento ?
in grado di assolvere a tali spese?
in grado di svolgere un lavoro qualitativo sportivamente ed umanamente adeguato?

Si

[calep61]

Edowing, non ricordo altri tuo interventi, ma mi sembri troppo equilibrato, troppo realista per questo contesto, non è che hai sbagliato forum?
Qui lo sport preferito non è il rugby, ma lo sparo al pianista, o, in seconda battuta, alla croce rossa.
L'importante è sparare su qualcuno; considerazioni, valutazioni, riflessioni su costi e benefici, opportunità, contesto, sono termini non conosciuti, non capiti.
Il rischio minore che corri è di non essere ascoltato, il più probabile di essere denigrato, ma il rischio maggiore è di esserre associato ai Dondiani, bieca e malevola associazione di stampo massonico che operò in incognito nel parmense per anni.

ciao, sono un assiduo e omnipresente frequantatore del forum da anni....bazzico nella C sopratutto ma spesso non intervengo per evitare sgradevoli ulcere

il "problema" delle giovanili non è l'organizzazioni dell'alto livello in accademie o varie sovrastutture sulle quali potremmo disquisire ad ore.
roma nn fu fatta in un giorno ed almeno adesso i ragazzi giocano nel campionato di serie A dimostrando un bel volume e organizzazione di gioco per qll che ho avuto modo di vedere.

il vero guaio a mio vedere è il livello dei campionati regionali cui sono abituati i ragazzi; le under16 nella gran parte dei casi sono a dir poco imbarazzanti ! e la responsabilità, senza nulla togliere alla buona fede di chi opera, è dovuta a:
1) gioventu' storica delle società: mancano competenze a tutti i livelli (allenatori, dirigenti, genitori etcetc)
2) tesserini allenatori regalati anche al maiale (gran bella bestia)
3) tecnici territoriali da aumentare o rivedere nell'operato delle aree

se la base non fa qualità....non si puo' dal nulla inventarci i campioni
e ricordiamoci che abbiamo un numero di tesserati non alla parti delle altre super potenze...si fa il meglio possibile con qll che abbiamo a disposizione, umanamente ed economicamente.

condividi?

il tuo coraggio meriterebbe una menzione d'onore; ironia a parte, non so quanto tu conosca veramente la situazione, ma comunque sia hai centrato il problema. Se un giovane rugbysta, per quanto abile e dotato di buone skill , per il contesto nazionale (che ovvietà, ma in questo forum è d'obbligo precisare tutto, poi, però, ci si lamenta se si è prolissi ), arriva in Accademia con evidenti gap rispetto ai coetanei di altri paesi più sviluppati rugbysticamente, spesso questo gap se lo porta dietro per anni, magari gli rimane addosso per sempre, perchè gli altri giovani che nel frattempo sono diventati omoni più cresciuti, non è che si fermano e le loro skill continuano ad evolvere almeno fino a 26/27 anni quando mediamente comincia la fase decrescente della curva evolutiva (aumenta, peraltro, l'esperienza e la sensibilità che compensano per alcuni anni la ridotta capacità di migliorarsi permettendo ad un atleta di completare il suo iter sportivo nella competizione di alto livello). Il punto è proprio lo startup, quando si incomincia a giocare a rugby seriamente in Italia e quando lo si fa in Irlanda, in Galles, in Francia o nell'emisfero sud, quali sono i programmi formativi praticati dopo i 10 anni in Italia e quali nel resto del globo rugbystico più evoluto, il famoso handling, skill di base per antonomasia, di cui ci si lamenta tanto mancare ai nostri giocatori (anche della nazionale maggiore, per alcuni) quando si comincia ad esercitare, ma veramente si pensa che solo arrivati in Accademia, a 17/18 anni, si debba incominciare ad esercitare tale capacità? Si potrà migliorare, affinare, potenziare, ma la base deve esserci e, invece, spesso è molto deficitaria e ciò vale ùper molte altre competenze. Insomma, i nostri giovani maturano più tardi rispetto ad altri paesi, alcuni, più abili, più capaci e, perchè no, più svegli riescono a recuperare il famoso gap, molti, invece, diventano buoni giocatori, ma nulla di più perchè si troveranno sempre a rincorrere quel gap iniziale senza mai azzerarlo completamente.

[calep61]

i klub non sono l'oratorio. i klub hanno tirato fuori dall'oratorio i ragazzi, e hanno cercato di valorizzarli. anche credendo al sogno della nazionale giovanile.

l'accademia ha cercato di sviluppare il ceo-xogador, con risultati non soddisfacenti. penso che una delle cause sia nell'accadem-ismo non nel concetto di accademia in sè. quello è giusto perchè dobbiamo essere in grado di essere bravi nella selezione e nello sviluppo primario.

ma questo compito è dei klub, non della federazione.

la citazione all'oratorio non voleva essere offensiva verso i club, era solo un modo di dire.
i club possono, meglio, potrebbero sicuramente occuparsi della formazione dei giovani, perchè no e qualche buon club già lo fa e anche bene.
non vedo come le due cose debbano, però, essere in antitesi.
la Federazione ha organizzato e promosso una propria formazione accademica, bene, che i club, quelli che se lo possono permettere (perchè qui, purtropo, sta il problema, quanti club potrebbero veramente finanziare in Italia una seria e strutturata formazione giovanile e non sto parlando del minirugby, quando spesso faticano ad arrivare a fine stagione!), propongano la loro, chi glielo vieta.
La qualità della formazione si misura sui risultati ottenuti, quindi non ci sono pregiudiziali che tengano, ma promuovere la bocciatura, il superamento di un'iniziativa che dovrebbe essere motivo di orgoglio per tutto il movimento mi sembra sciocco. Si migliora, si evolve costruendo non distruggendo!

[calep61]

I costi settimanali di trasferimento? Secondo te per elevare il livello non si dovrebbe elevare la qualità dei tecnici? Preferisci peggiorare la qualità dei giocatori mandandoli in accademia dove tecnici come romagnoli applicano un rugby di 30 anni fa?

la caccia alle streghe appartiene al medioevo, per favore, tra gli esseri umani c'è chi è migliore e chi è peggiore, tu ti vuoi ergere a giudice di altri, accomodati, ma evita le generalizzazioni (anche nei club più competitivi si manda via un tecnico per incapacità, spesso, però, ci si accorge poi che il problema era un altro!)

[calep61]

Romano non è passato dall'accademia mentre Venditti era già formato, tra l'altro ha avuto un vistoso calo durante l'anno accademico. Vogliamo parlare poi dei cambi di ruolo non in base a competenze e capacità ma in base ai requisiti fisici del peso e altezza? Se vuoi andare in accademia e giocare in nazionale devi accettare tutto altrimenti prendertela con i tuoi genitori perchè non si sono impegnati a fondo quando ti hanno concepito

nella vita contano i fatti (anzi dovrebbero) "....di Romano e Vendittisi si è parlato male in questo forum per mesi, denigrando loro fino a quasi l'attacco personale, ora 1 è in Premiership e l'altro è fisso in azzurro..."

[Edowing]

il tuo coraggio meriterebbe una menzione d'onore; ironia a parte, non so quanto tu conosca veramente la situazione....

grazie! ne so qnt basta per aprire bocca a ragion veduta....sono d'accordo con il tuo pensiero circa il gap iniziale da colmare.

@Squilibrio: vuoi integrare il tuo precedente intervento, di risposta al mio con qlc esempio pratico ? grz

[Luqa-bis]

<sorrisomalvagio>
:inserito il selettore in posizione ironia:

Guarda il codice comunale inserito nella fimra e avrai la localizzazione di almeno una delle società a cui pensa Squilibrio.

:selettore diniserito:


Niente vieta, come qualcuno ha scritto , di creare un accademia di società.
Se invece la questione è"Date i soldi federal ialle società che ci pensano loro a forgaire i ragazzi", io penso che la cosa dovrebeb essere un po' più discussa, ragionata, valutata.

La Società X vuole fare un Accademia?
U16?, U18?, U20?
Presenti un programma con costi, obiettivi, strutture e magari possiamo scegliere una soluzione del tipo
50% subito come prestito d'onore, 50% a fine programma se riesci.
Se fallisci niente 50%.
Se cirulavi nel manico, il prestito d'oonore te lo chiedo indietro e se non paghi esci dai campionati nazionali (leggasi , te ne vai in C e non risali oltre la B).

Ovvio che se formi una Accademia, se poi in prima squadra non porti almeno una certa frazione di accademici, ti considero "ciurlatore".

Però osservo che in Italia

le scuole elementari ci sono in quasi tutte le grosse frazioni
le medie già in qualche comune mancano
le superiori sono nei centri più importanti
le università nemmeno in tutti i capoluoghi di provincia.

Però sino alle medie e alle superiori, un'offerta per tutti c'è.

[Edowing]

luga sono d'accordo con tutti gli strumenti punitivi sui prestiti, retrocessioni e verifica del lavoro svolto.
ma credo sia un rischio un po' grosso la eventuale mancata formazione di 30/40 giovani prospetti.....il gioco vale la candela ??
sarebbero soldi buttati, società a gambe all'aria, giocatori che potevano essere di livello "alto" che sono stati bruciati etctec

potrei anche sbagliarmi pero'

[Squilibrio]

il tuo coraggio meriterebbe una menzione d'onore; ironia a parte, non so quanto tu conosca veramente la situazione....

grazie! ne so qnt basta per aprire bocca a ragion veduta....sono d'accordo con il tuo pensiero circa il gap iniziale da colmare.

@Squilibrio: vuoi integrare il tuo precedente intervento, di risposta al mio con qlc esempio pratico ? grz

Edowing al contrario di quello che pensa luqa non parlo di Parma ma di Padova, alla guizza c'è tutto senza bisogno di passare dall'albergo, al codice comunale 43100 (che tra l'altro non esiste più) di Parma nulla corrisponde in totto ai requisiti di cui parli, spostandoci invece in provincia ti posso citare noceto che ha istituito la foresteria per il settore giovanile

[Squilibrio]

Romano non è passato dall'accademia mentre Venditti era già formato, tra l'altro ha avuto un vistoso calo durante l'anno accademico. Vogliamo parlare poi dei cambi di ruolo non in base a competenze e capacità ma in base ai requisiti fisici del peso e altezza? Se vuoi andare in accademia e giocare in nazionale devi accettare tutto altrimenti prendertela con i tuoi genitori perchè non si sono impegnati a fondo quando ti hanno concepito

nella vita contano i fatti (anzi dovrebbero) "....di Romano e Vendittisi si è parlato male in questo forum per mesi, denigrando loro fino a quasi l'attacco personale, ora 1 è in Premiership e l'altro è fisso in azzurro..."

Quì a parte te siamo tutti da barsport quindi ci possiamo permettere di parlare bene o male di un giocatore no? tanto le nostre chiacchiere valgono zero. Comunque io rispondevo a tue considerazioni sbagliate, tu parlavi di romano e venditti come prodotti dell'accademia e io ti rispondo che romano non è mai stato in accademia, tu parlavi di venditti e io ti rispondo, avendolo visto prima durante e dopo l'accademia, che durante la permanenza a tirrenia ha subito un'involuzione e che ha fatto il salto di qualità agli aironi, tra l'altro quando si parla della sua storia lui ti dirà che rignrazia per questo pacini della capitolina, il gran parma e gli aironi, mai ringrazierà l'accademia.
TU ESALTI IL LAVORO DELL'ACCADEMIA PORTANDO ESEMPI DI RISULTATI POSITIVI DI TIRRENIA, PERSONE CHE NON SONO MAI STATE A TIRRENIA O NON SONO CRESCIUTE DURANTE LA PERMANENZA IN TOSCANA. LO CAPISCI O NO QUESTO?

[Squilibrio]

I costi settimanali di trasferimento? Secondo te per elevare il livello non si dovrebbe elevare la qualità dei tecnici? Preferisci peggiorare la qualità dei giocatori mandandoli in accademia dove tecnici come romagnoli applicano un rugby di 30 anni fa?

la caccia alle streghe appartiene al medioevo, per favore, tra gli esseri umani c'è chi è migliore e chi è peggiore, tu ti vuoi ergere a giudice di altri, accomodati, ma evita le generalizzazioni (anche nei club più competitivi si manda via un tecnico per incapacità, spesso, però, ci si accorge poi che il problema era un altro!)

io dovre avrei generalizzato? Dico solo che non tutti i tecnici in federazione lavorano bene, sai per quale motivo Ghini ha interrotto il rapporto con la federazione? Se vedi i migliori vanno via, spesso resta solo chi è allineato ma non ottiene risultati, la mia non è una caccia alle streghe, dico solo che un intervento come può essere quello di un tecnico stile Bernini ai furono Aironi era una buona cosa, pensala applicata alla federazione e vedi se è un bene o un male, se è costosa o meno. Alcuni tecnici federali regionali vedo che se chiamati si muovono sul territorio presso i club come avviene in Sicilia o Lombardia ma la maggioranza dei tecnici al massimo va nella provincia di fianco

[mucrone]

<sorrisomalvagio>
:inserito il selettore in posizione ironia:

Guarda il codice comunale inserito nella fimra e avrai la localizzazione di almeno una delle società a cui pensa Squilibrio.

:selettore diniserito:


Niente vieta, come qualcuno ha scritto , di creare un accademia di società.
Se invece la questione è"Date i soldi federal ialle società che ci pensano loro a forgaire i ragazzi", io penso che la cosa dovrebeb essere un po' più discussa, ragionata, valutata.

La Società X vuole fare un Accademia?
U16?, U18?, U20?
Presenti un programma con costi, obiettivi, strutture e magari possiamo scegliere una soluzione del tipo
50% subito come prestito d'onore, 50% a fine programma se riesci.
Se fallisci niente 50%.
Se cirulavi nel manico, il prestito d'oonore te lo chiedo indietro e se non paghi esci dai campionati nazionali (leggasi , te ne vai in C e non risali oltre la B).

Ovvio che se formi una Accademia, se poi in prima squadra non porti almeno una certa frazione di accademici, ti considero "ciurlatore".

Però osservo che in Italia

le scuole elementari ci sono in quasi tutte le grosse frazioni
le medie già in qualche comune mancano
le superiori sono nei centri più importanti
le università nemmeno in tutti i capoluoghi di provincia.

Però sino alle medie e alle superiori, un'offerta per tutti c'è.

CARO LUGA C'E' GIA' CHI FA' TUTTO QUESTO DA ANNI SENZA VEDERE UN EURO DALLA FIR : la Rugby Noceto con la sua Academy ma credi che la voglia di smettere ci passa regolarmente per il cervello.