forum.rugby.it

mariemonti ha scritto:Va bene, ma non devi ragionare da spettatore della partita.
C'è gente che questi signori li vede, per contratto, per tutta la settimana, e se è bravo a fare il proprio mestiere dovrebbe aver scannerizzato questi atleti dalla punta dei capelli agli alluci. Insomma, noi ci possiamo anche stupire, ma la persona che ha detto a Garcia "Se c'è da mettere un calcio da 50 metri lo calci tu" credo che sapesse quello che faceva.

Io comunque non l'avevo mai visto piazzare. Bisognerebbe chiedere a qualcuno di Calvisano

A Calvisano in partita, ai tempi di Garcia, piazzavano Fraser, Buso e Griffen (che era la terza scelta) ... Quando Garcia è arrivato sembrava fosse un estremo anche se non credo ci abbia mai giocato a 15; essendo gracilino è stato muscolarizzato ed è stato trasformato in un centro ...

Per nino22

In ritardo, ma sai a volte il lavoro e la famiglia impediscono di seguire i forum.
per te può essere una boiata (è un po' un cazzotto in ruck,ma si sa a volte succede), ma io non vedo niente distrano a fare un bilancio poliennale delle franchigie.

Ogni 4 anni c'è una RWC, ogni 4 anni c'è magari un nuovo presidente federale, perché ogni 4 anni non sipuò fare un bilancio dell'attività Pro12 dove chiedersi:

- restiamo in "Celtica"?
-chiediamo più posti?
- allarghiamo il giro ad altre nazioni?
- chi c'è dentro ha lavorato bene o male?
- è opportuno che continui?
- le piazze sede di franchgia hanno risposto bene?
- le società dibacino hanno avut obenefici?

E da lì decidere che strategia perseguire:

Si può tornare a giocare solo in Italia, chiedere 3 o 4 squadre, spostare le zebre da Parma a Milano/Torino/Genova, tornare agli Aironi, fondare i "Lupi appenninici" , togliere il posto a Benetton per darlo ai Dogi...
Non ci devono essere licenze ereditarie , ma concessioni il cui rinnovo va conquistato.

Luqa-bis ha scritto:Per nino22

In ritardo, ma sai a volte il lavoro e la famiglia impediscono di seguire i forum.
per te può essere una boiata (è un po' un cazzotto in ruck,ma si sa a volte succede), ma io non vedo niente distrano a fare un bilancio poliennale delle franchigie.

Ogni 4 anni c'è una RWC, ogni 4 anni c'è magari un nuovo presidente federale, perché ogni 4 anni non sipuò fare un bilancio dell'attività Pro12 dove chiedersi:

- restiamo in "Celtica"?
-chiediamo più posti?
- allarghiamo il giro ad altre nazioni?
- chi c'è dentro ha lavorato bene o male?
- è opportuno che continui?
- le piazze sede di franchgia hanno risposto bene?
- le società dibacino hanno avut obenefici?



E da lì decidere che strategia perseguire:

Si può tornare a giocare solo in Italia, chiedere 3 o 4 squadre, spostare le zebre da Parma a Milano/Torino/Genova, tornare agli Aironi, fondare i "Lupi appenninici" , togliere il posto a Benetton per darlo ai Dogi...
Non ci devono essere licenze ereditarie , ma concessioni il cui rinnovo va conquistato.

però se sviluppi 15 concetti tutti diversi insieme non capisco l'intervento.

Questo o quello precedente?

botes e di bernardo. poi mi porto anche della rossa che sara' l'apertura del futuro. non scarterei comunque bocchino, in fondo ha solo 24 anni. basta invece con burton e orquera, per favore

basta b

settimese ha scritto:botes e di bernardo. poi mi porto anche della rossa che sara' l'apertura del futuro. non scarterei comunque bocchino, in fondo ha solo 24 anni. basta invece con burton e orquera, per favore

tu sai che citando bocchino risvegli il forum?

giuseppone64 ha scritto:basta b

settimese ha scritto:botes e di bernardo. poi mi porto anche della rossa che sara' l'apertura del futuro. non scarterei comunque bocchino, in fondo ha solo 24 anni. basta invece con burton e orquera, per favore

tu sai che citando bocchino risvegli il forum?

lo scannavacca del secondo decennio del secolo

settimese ha scritto:botes e di bernardo. poi mi porto anche della rossa che sara' l'apertura del futuro. non scarterei comunque bocchino, in fondo ha solo 24 anni. basta invece con burton e orquera, per favore

Dopo aver visto le asfaltare in Challenge, qualcuno ancora convinto che giocatori di Eccellenza siano convocabili?

nino22 ha scritto:

settimese ha scritto:botes e di bernardo. poi mi porto anche della rossa che sara' l'apertura del futuro. non scarterei comunque bocchino, in fondo ha solo 24 anni. basta invece con burton e orquera, per favore

Dopo aver visto le asfaltare in Challenge, qualcuno ancora convinto che giocatori di Eccellenza siano convocabili?

Munari lo ripete sempre: qua ci immaginiamo di essere “al livello degli altri”: non è così, dobbiamo mangiare molta biada per avvicinarci e giocarcela, questo non solo perché non abbiamo un numero sufficiente di giocatori di questo livello ma perché abbiamo perso 2 anni con gli Aironi e quando iniziavano a macinare i primi risultati li abbiamo distrutti, facendo andare giocatori all’estero, pescando giocatori non pronti dall’Eccellenza sbattuti a fare panchina o tribuna in Pro12 mentre le squadre di Eccellenza si sono ancora di più indebolite. I giovani che escono dalle accademie hanno bisogno di altir 2-3 anni di programmazione specifica per arrivare ad essere al pari di un Gori o un Benvenuti di oggi. Abbiamo tanti soldi e li usiamo in grande maggioranza per l’alto livello, le società piccole non hanno campi e fanno una fatica del demonio sul territorio per restare in piedi. Questa è la realtà che poi drammaticamente viene fuori ogni anno durante le coppe. Intanto molti dei nostri però hanno capito cosa significa quel livello, ma molti pensano che si possa magicamente passare dalla serie A alla Celtic solo per imposiione e obbligo…

JosephK. ha scritto: Abbiamo tanti soldi e li usiamo in grande maggioranza per l’alto livello, le società piccole non hanno campi e fanno una fatica del demonio sul territorio per restare in piedi. Questa è la realtà che poi drammaticamente viene fuori ogni anno durante le coppe. Intanto molti dei nostri però hanno capito cosa significa quel livello, ma molti pensano che si possa magicamente passare dalla serie A alla Celtic solo per imposiione e obbligo…

Se fossi il presidente una delle prime cose che farei è un inventario dettagliato degli impianti a disposizione del rugby e dello stato di manutenzione...

mariemonti ha scritto:

JosephK. ha scritto: Abbiamo tanti soldi e li usiamo in grande maggioranza per l’alto livello, le società piccole non hanno campi e fanno una fatica del demonio sul territorio per restare in piedi. Questa è la realtà che poi drammaticamente viene fuori ogni anno durante le coppe. Intanto molti dei nostri però hanno capito cosa significa quel livello, ma molti pensano che si possa magicamente passare dalla serie A alla Celtic solo per imposiione e obbligo…

Se fossi il presidente una delle prime cose che farei è un inventario dettagliato degli impianti a disposizione del rugby e dello stato di manutenzione...

È troveresti una situazione a dir poco tragica, a cominciare da Roma dove alcune societá stanno in braghe di tela. Dovrebbe pensarci anche il Coni o comunque un qualche ente pubblico a garantire l'accessibilitá allo sport per tutti a cominciare dalle scuole che sono il grande nel mondo dello sport. lE societá e la FIR dovrebbero pensare all'alto livello e alle ACcademie ma lo spot di base non può essere a carico loro.

Una frase é incompleta. Volevo dire che la scuola é il grande assente nel mondo dello sport....

Basterebbe pagare club neozelandesi, irlandesi, inglesi, francesci, gallesi per far fare un paio d'anni di accademia ad una serie di 14/16 enni, costerebbe forse addirittura meno e si otterrebbero risultati migliori.

JosephK. ha scritto: Abbiamo tanti soldi e li usiamo in grande maggioranza per l’alto livello, le società piccole non hanno campi e fanno una fatica del demonio sul territorio per restare in piedi. Questa è la realtà che poi drammaticamente viene fuori ogni anno durante le coppe. Intanto molti dei nostri però hanno capito cosa significa quel livello, ma molti pensano che si possa magicamente passare dalla serie A alla Celtic solo per imposiione e obbligo…

E' un priblema sì... d'altronde le nostre società stanno mooolto peggio delle inglesi...solo non capisco com,e facciuano le inglesi a facrcela senza che uno solo campo dato loro dai comuni, ma tutti di proprietà....

In risposta al titolo del thread male ma molto male.....

Oh visto la partita delle zebre e con ste franchigie non si va!

Treviso si sta perdonando perché era già un Club.

Gli Arioni non glie se stato dato abbastanza tempo.. e poi con l'Italia con il territorio che ha, o si va a franchigie a tutto spiano e averne 4 coprendo il sud basato a Napoli, nord centralizzato basato a Milano, centro basato a Roma, e l'Isole (Facciamo come l'Irlanda e ci riprendiamo anche la Corsica), I club sotto non entrano nemmeno nell challenge cup, come fanno l'Irlanda e il Galles.


..... O si dice che sto Pro12 non serve a niente!

Il problema e che squadre Italiane non giocavano ad ritmi elevati abbastanza, per competere con i club Franco Brinatici! Si esportava i giocatori migliori ai campionati esteri che aiutava la Nazionale.

Hanno mandato il Club più forte in Pro 12 che se la sta cavando. Come ho detto non si e dato abbastanza tempo a ad Aironi e si e ricominciato con le Zebre. Di conseguenza l'eccellenza non e poi cosi eccellente!

Alla fine siamo nei stessi o peggio panni di prima!

Il modello delle franchigie in verità non esiste, ce ne e una che perde a casa contro la peggiore delle celtiche a casa.

Il punto era di alzare i ritmo dei club, ma in relata si e aiutato 1 club: Treviso.

La Franchigia che sia gli Arioni o Zebre, chi ripresentata?

Allora usiamo l'Irlanda come esempio ma si po usare anche Il Galles, guardate su Wiki...

Per ragioni economiche e giuste, hanno creato le franchigie. Ma Il Muster rappresenta tutta la regione del Munster. E i club sotto sono al massimo semi Pro e non vanno nei europee, servono come vivai al Munster. l'Ulster fa lo stesso ma ovviamente tre delle contee del Ulster sono nella repubblica e il resto nel territorio occupato

In Scozia hanno fatto lo stesso errore con 3 Franchigie perché i Borders non si potevano mai unire perché 90% dei club errano li, una piccola contea ma si odiavano a morte. adesso hanno sol le due principali città al sud. e non mettono nessuno in challenge!

Alla fine come al solito in Italia si fa tutto male a meta questo e quel l'altro e non si e concluso niente.

O si esce dal Pro12, o se non ci stanno i soldi nei club, si fanno 4 franchigie che sono forniti da club semi-pro non in challenge basati sul territorio. Il problema e che abbiamo un club efficente e lui non vorra mai uscere dal Pro 12, e perché dovrebbe dato che non viene ultimo!