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Comunque visti i precedenti Innocenti è relativamente giovane, come presidente federale, pertanto potrebbe ripresentarsi per la terza volta.
Se si ripresentasse (e secondo me lo farà...) perderebbe nuovamente. Garantito al limone.

Speriamo in una nuova lista, in qualche novità, perché io sono per la regola del "massimo due mandati"

@jaco: immagino che jpr si riferisca a questo (copio/incollo da http://www.prontialcambiamento.it)

"NOTA DI MARZIO INNOCENTI A SEGUITO DELLE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE GAVAZZI
Ho letto con sgomento le dichiarazioni del signor Gavazzi riportate dall’Ansa in sede di conferenza stampa a seguito della sua rielezione.
Come sempre la sua capacità di rovesciare la realtà, la stessa cui deve buona parte del suo risultato odierno, non conosce purtroppo il limite della decenza: come può permettersi di parlare del lavoro del nostro gruppo e della preferenza democraticamente espressa dai tanti che hanno voluto riporre la loro fiducia nella nostra proposta dipingendola come un insieme di “bugie e nefandezze”?
Come può continuare a riempirsi la bocca di concetti altissimi come “valori” e “fair-play”, declinandoli in chiave negativa riferendosi a ciò che egli definisce come “questa gente che non sa nemmeno quanto male ha fatto al rugby italiano facendolo scadere di immagine??
In molti presenti in sala sanno benissimo come sono state vinte dal sig. Gavazzi le elezioni di quest’oggi, applicando cioè alla lettera proprio molte di quelle metodologie vessatorie e ricattatorie che egli intende attribuire al nostro gruppo, un gruppo che mi impegnerò a difendere fino alla fine per il suo spessore morale complessivo prima ancora che per il livello delle competenze e delle capacità delle persone che lo compongono.
Pronti al Cambiamento non intende accettare questo atteggiamento e queste illazioni cariche di disprezzo e di violenza da parte di colui il quale dovrebbe per ruolo rappresentare TUTTO il movimento, in assoluto spregio di un lavoro appassionato, qualitativo e impeccabilmente onesto sotto ogni punto di vista.
Il rugby italiano ha deciso nella sua maggioranza di riporre per altri quattro anni il proprio destino nelle mani di Alfredo Gavazzi: evidentemente non ha compreso fino in fondo l’occasione che gli si presentava per cambiare davvero le cose.
Il programma di Pronti al Cambiamento dovrà perciò d’ora in poi essere continuamente confrontato con quanto accadrà nella nuova gestione, rendendo così palese quanto sarebbe stata la migliore cura per il malato grave che ora temiamo non potrà che aggravarsi ulteriormente, ma che di sicuro non intendiamo abbandonare a se stesso."

jaco ha scritto:Non so dove tu abbia letto le dichiarazioni "complottistiche" di Innocenti, ma di certo le dichiarazioni di un presidente che gridano alla "mancanza di fair play" ad un "rugby nel quale non si riconosce" solo perchè democraticamente dovrà in qualche modo confrontarsi e relazionarsi con un'opposizione, almeno numericamente, importante, personalmente lo trovo quanto di peggio per iniziare un nuovo mandato, a maggior ragione se queste dichiarazioni le fai pochi minuti dopo aver detto "Sono sempre stato e continuerò ad essere il Presidente di tutto il rugby italiano", parole di prammatica, vabbè, ma insomma... niente di nuovo sotto il grigio cielo FIR...
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Diciamo che anche Innocenti non ha accettato con fair play il risultato. Comunque bon, adesso finalmente è finita e si guardi avanti; tutti. Quanto all'opposizione in consiglio a me addirittura dispiace che siano solo in due, senza contare che uno dei due per me rappresenta un ridicolo mistero (Zanovello) come sopra accennato. Spero si dimetta (sempre che non lo abbia già fatto) dalla carica che lo rende incompatibile con le sue nuove funzioni e si dedichi anima e corpo a fare il cane da guardia al ducetto bresciano.

jaco ha scritto:PS: jpr, mi dispiace davvero per le pene che dovrai continuare a sopportare in giro per l'italia (minuscolo voluto)... purtroppo la madre degli imbecilli è sempre incinta (e Gavazzi è sempre presidente...) porta pasiensa!

Eh si, spero di averne tanta; quello che mi dispiace è dover rinunciare ad andare in certi stadi perchè non riesco a godermi la partita: è un mio limite, per carità, non do la colpa agli altri. E' che sono io che non riesco ad adattarmi a certi climi e rischio di fare la fine degli orsi polari con lo scioglimento dei ghiacci. Da quest'anno credo che comincerò a dare retta a mia moglie che me lo dice sempre per il mio bene e rinuncerò ad andare al Battaglini , dal quale torno sempre con un gran magone, indipendentemente dal risultato. Sicuramente continuerò a venire nel mio "secondo stadio" che tu conosci bene.

Mr Ian ha scritto:

zappatalpa ha scritto:È normale che la Gazza (online) non degni le elezioni federali con neanche un articolo?

lo dovrebbe fare con tutte le altre federazioni, perchè mai tutta quest attenzione per il rugby? su un movimento che poi non vince mai...

Penso che lo faccia con tutte le maggiori federazioni. Siccome ha scitto un bel articolo sia sulle Zebre che sulla umiliante sconfitta di Treviso, pensavo che la conferma del Gav con la polemica post-elezione meritasse almeno un bel articolo.

Himiko ha scritto:@jaco: immagino che jpr si riferisca a questo (copio/incollo da http://www.prontialcambiamento.it)

"NOTA DI MARZIO INNOCENTI A SEGUITO DELLE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE GAVAZZI
...

Certo che devono proprio starsi sulle palle, eh? Gavazzi da vincitore avrebbe dovuto contare fino a mille e soprassedere.
Che ne dite ora di aprire un 3d "Non eravamo pronti al cambiamento" e cominciamo ad osservare i movimenti della nuova amministrazione, cosí per finire finalmente questo strazio?

zappatalpa ha scritto:È normale che la Gazza (online) non degni le elezioni federali con neanche un articolo?

Ieri lo hanno scritto

zappatalpa ha scritto:

Himiko ha scritto:@jaco: immagino che jpr si riferisca a questo (copio/incollo da http://www.prontialcambiamento.it)

"NOTA DI MARZIO INNOCENTI A SEGUITO DELLE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE GAVAZZI
...

Certo che devono proprio starsi sulle palle, eh? Gavazzi da vincitore avrebbe dovuto contare fino a mille e soprassedere.
Che ne dite ora di aprire un 3d "Non eravamo pronti al cambiamento" e cominciamo ad osservare i movimenti della nuova amministrazione, cosí per finire finalmente questo strazio?

Sì, grazie. Anche perchè altri quattro anni di campagna elettorale ..... gna fo'

mauott ha scritto:Condivido la tua impressione su Amore ma il fatto di "imparentarsi" con il Giova non è che deponga a suo favore... ed anche lui è la seconda volta che ci prova...


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L’unica spiegazione è che sperasse in una alleanza con Innocenti o che magari vedendo l’eco sui social (anche Amore come il giova li frequentava) raggranellasse qualche voto utile, il punto è che sui social trovi i tifosi entusiasti che ancora ricordano gli anni 90 e giovanelli capitano ma ignorano tutti i danni e tutti gli insuccessi (è al 100% per ora) che ha avuto in tutti i club dove ha lavorato o collaborato una volta finito di giocare con la chicca della vendita dei crociati ad un nullatenente per non pagare i debiti salvo poi accusare del fallimento, grazie ai giornalisti compiacenti, i giocatori che legittimamente chiedevano almeno parte dei soldi promessi.
Comunque peccato perché sulla carta la proposta migliore era quella di giovanelli con un manager esterno, solo che era viziata in questo caso da due gravi handicap, appunto la presenza di giovanelli e un manager totalmente fuori dal mondo del rugby ed inadeguato.

comunque mi pare significativo il cambiamento gavazziano riguardo al rosso di bilancio da "è sostanzialmente una roba contabile", quanto previsto per il 2016 è stato inserito nel 2015 è lo recupereremo nel prox. bilancio all'attuale versione che è diventata sostanzialmente "dobbiamo trovare dove tagliare".

zappatalpa ha scritto:
Certo che devono proprio starsi sulle palle, eh? Gavazzi da vincitore avrebbe dovuto contare fino a mille e soprassedere.
....

A giudicare dai loro atteggiamenti in pubblico non sembrerebbe... idem Gavazzi e Munari ... invece, essendo bresciano di città sono tra l'incudine ed il martello, ho trovato molta acredine negli amici del rugby Brescia che come è noto sostenevano Innocenti.


Inviato utilizzando Tapatalk

JosephK. ha scritto:comunque mi pare significativo il cambiamento gavazziano riguardo al rosso di bilancio da "è sostanzialmente una roba contabile", quanto previsto per il 2016 è stato inserito nel 2015 è lo recupereremo nel prox. bilancio all'attuale versione che è diventata sostanzialmente "dobbiamo trovare dove tagliare".

Qui ti sbagli perchè l'accento sul taglio avrà - a mio modesto avviso - un legame più con la delusione che con l'entità del deficit.
La parte contabile è chiara, visto che è stata asseverata da un gruppo di revisiori dei conti che, non a caso e non per caso, hanno fatto le pulci al bilancio.
Sarebbe interessante sapere quando è stato versato il contributo aggiuntivo alle Zebre, se nel 2015 allora andava computato nel consuntivo approvato ora, se nel 2016 a logica avrebbe dovuto risultare nel consuntivo 2016 da approvare nel 2017.
Se questo contributo non è ricorsivo - si spera che non lo sia - allora non dovrebbero esserci problemi di conti nel prossimo anno ed il Gava si è impegnato nel programma a portare il bilancio a 50 mln . Quindi se succede non vedo problemi...

Himiko ha scritto:

zappatalpa ha scritto:

Himiko ha scritto:@jaco: immagino che jpr si riferisca a questo (copio/incollo da http://www.prontialcambiamento.it)

"NOTA DI MARZIO INNOCENTI A SEGUITO DELLE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE GAVAZZI
...

Certo che devono proprio starsi sulle palle, eh? Gavazzi da vincitore avrebbe dovuto contare fino a mille e soprassedere.
Che ne dite ora di aprire un 3d "Non eravamo pronti al cambiamento" e cominciamo ad osservare i movimenti della nuova amministrazione, cosí per finire finalmente questo strazio?

Sì, grazie. Anche perchè altri quattro anni di campagna elettorale ..... gna fo'

Condivido totalmente ed incondizionatamente l'esigenza di chiudere la campagna elettorale.
La condivido tanto da evitare di commentare ulteriormente.

Al di là delle schermaglie da polli da cortile tra i protagonisti e perfino al di là della loro diversa visione del movimento, quello che io vorrei capire come un qualcosa di CERTO e non di opinabile è se quel tesoretto dondiano di 11 milioni (pare utilizzati dall'attuale gestione e sforati di uno...) c'era come entità reale o se son putt@n@te elettorali...
No perchè se C'ERA ed in 4 anni (investimenti o no) son stati bruciati assieme al milioncino di "rosso", mi chiedo come si possa pensare di fare del "verde" per i prossimi 4.
Se non c'era, per conto mio un rosso di un milione possono averlo speso in cappuccini e brioche senza far troppo le pulci. In realtà pare che le la cloaca siano state le Zebre, ma allora significa ulteriormente ridimensionarne la gestione per il futuro, altrimenti si va sott'acqua col naso oltre alla bocca.
Cioè, mi spiego: la coperta corta sta nell'aver investito per staff azzurro, celtiche e accademie semi-inutili annientando 12 milionuzzi fondo-cassa e lasciando i club agonizzanti? Sì o no? Quello vorrei capire.
Cioè: il piano di rientro per non dire di guadagno da qui a 4 anni qual'è?

mondOvALE ha scritto:Cioè, mi spiego: la coperta corta sta nell'aver investito per staff azzurro, celtiche e accademie semi-inutili annientando 12 milionuzzi fondo-cassa e lasciando i club agonizzanti?

Su tutto il resto si può discutere ed ognuno la pensa come vuole, ma accademie semi-inutili, considerando che quasi tutti i giocatori delle celtiche e della nazionale sono passati di lì non direi proprio. Anzi, meno male che le accademie ci sono, altrimenti chissà quanti talenti di club che non hanno le strutture per elevarne il livello ci perderemmo.
I club agonizzano per colpe loro e perchè il rugby attira solo pochi malati come noi. La Fir non è mica la cassa del mezzogiorno che li deve mantenere.

Himiko ha scritto:@jaco: immagino che jpr si riferisca a questo (copio/incollo da http://www.prontialcambiamento.it)

"NOTA DI MARZIO INNOCENTI A SEGUITO DELLE DICHIARAZIONI DEL PRESIDENTE GAVAZZI
Ho letto con sgomento le dichiarazioni del signor Gavazzi riportate dall’Ansa in sede di conferenza stampa a seguito della sua rielezione.
Come sempre la sua capacità di rovesciare la realtà, la stessa cui deve buona parte del suo risultato odierno, non conosce purtroppo il limite della decenza: come può permettersi di parlare del lavoro del nostro gruppo e della preferenza democraticamente espressa dai tanti che hanno voluto riporre la loro fiducia nella nostra proposta dipingendola come un insieme di “bugie e nefandezze”?
Come può continuare a riempirsi la bocca di concetti altissimi come “valori” e “fair-play”, declinandoli in chiave negativa riferendosi a ciò che egli definisce come “questa gente che non sa nemmeno quanto male ha fatto al rugby italiano facendolo scadere di immagine??
In molti presenti in sala sanno benissimo come sono state vinte dal sig. Gavazzi le elezioni di quest’oggi, applicando cioè alla lettera proprio molte di quelle metodologie vessatorie e ricattatorie che egli intende attribuire al nostro gruppo, un gruppo che mi impegnerò a difendere fino alla fine per il suo spessore morale complessivo prima ancora che per il livello delle competenze e delle capacità delle persone che lo compongono.
Pronti al Cambiamento non intende accettare questo atteggiamento e queste illazioni cariche di disprezzo e di violenza da parte di colui il quale dovrebbe per ruolo rappresentare TUTTO il movimento, in assoluto spregio di un lavoro appassionato, qualitativo e impeccabilmente onesto sotto ogni punto di vista.
Il rugby italiano ha deciso nella sua maggioranza di riporre per altri quattro anni il proprio destino nelle mani di Alfredo Gavazzi: evidentemente non ha compreso fino in fondo l’occasione che gli si presentava per cambiare davvero le cose.
Il programma di Pronti al Cambiamento dovrà perciò d’ora in poi essere continuamente confrontato con quanto accadrà nella nuova gestione, rendendo così palese quanto sarebbe stata la migliore cura per il malato grave che ora temiamo non potrà che aggravarsi ulteriormente, ma che di sicuro non intendiamo abbandonare a se stesso."

Sì l'ho letto anch'io (e non è certo un bel leggere...), però non parla di complotti (se vogliamo molto peggio, ma non complotti) e nelle ultime righe c'è comunque una ammissione della vittoria Gavazziana... teniamo conto pure che è una risposta alle dichiarazioni (improvvide) del presidente che, penso, non potessero passare inascoltate...