E uno stadio nuovo mai?
Moderatore: Emy77
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zorrykid
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RE: Re: RE: UNO STADIO VERO PER L
Sai Rask le provo tutte per avere un biglietto Italia-Irlanda e quindi faccio il Fir Game l'ultima possibilità che mi è restata leccare le chiappe alla Federazione aprendo 3d.
Cara ed Amata, con la A maiuscola, Federazione se i tifosi per seguire l'Italia, che quest'anno non aveva mai vinto, si sono mossi in 6.000 per Edimburgo, credi di non riuscire a riempire un Olimpico?
Il tuo umile servo, Zorrykid.
Cara ed Amata, con la A maiuscola, Federazione se i tifosi per seguire l'Italia, che quest'anno non aveva mai vinto, si sono mossi in 6.000 per Edimburgo, credi di non riuscire a riempire un Olimpico?
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piattum
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RE: Re: RE: UNO STADIO VERO PER L
forse uno stadio nuovo non è la soluzione, ma uno di quelli già esistenti si .... in fondo si tratterebbe di poche partite l'anno e poi si potrebbe giocare anche in stadi diversi (ma più belli del flaminio) a turno ...... sono sicuro che più passa il tempo e più la gente li riempirà per vedere questo grande sport e se l'Italia vince anche con il Galles ........
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TUCKER
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Re: RE: Re: RE: UNO STADIO VERO PER L
Quanti spettatori pensi possa fare? 12.000 spettatori di media sarebbe un sogno e cmq non garantirebbe i numeri necessari per uno stadio specifico per l'italrugby.pulici ha scritto:Se solo la capitolina fosse una squadra piu' forte ed attirasse molto pubblico allora sarebbe sostenibile ma con la media spettatori del super10 e' ridicolo pensare ad uno stadio solo per 4/5 partite all'anno.
Teniamoci il Flaminio, e che i soldi vengano usati per creare più piccoli campi su tutto il territorio.
Tuck figlio di Thak del Brixiashire
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- Willimoski
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il vero problema dfel Flaminio è le dimensioni del terreno che mi risulta essere in deroga per la larghezza (qialcuno ha notizie ?)
Curioso che nell'indirizzo http://www.federugby.it/flaminio.asp , la FIR parli di 42.000 positi ???? Ma a me risultavano 24.000 con un record per Italia Barbarians del 1985 con 38.000 (ma era tutti posti in piedi).
Su Wikipedia parla invece di 24.000.
Tra l'altro lo Stadio Flaminio ha cambaito 4 volte nome
1911-1927 Stadio Nazionale (costruito per il 50° dell'unita Italiana)
1927-1944 Stadio del Partito NAzioanle Fascista (rifatto)
1944-1957 Stadio Torino
1959-oggi Stadio Flaminio
Curioso che nell'indirizzo http://www.federugby.it/flaminio.asp , la FIR parli di 42.000 positi ???? Ma a me risultavano 24.000 con un record per Italia Barbarians del 1985 con 38.000 (ma era tutti posti in piedi).
Su Wikipedia parla invece di 24.000.
Tra l'altro lo Stadio Flaminio ha cambaito 4 volte nome
1911-1927 Stadio Nazionale (costruito per il 50° dell'unita Italiana)
1927-1944 Stadio del Partito NAzioanle Fascista (rifatto)
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1959-oggi Stadio Flaminio
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JPR
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Io dico la mia nel senso che la Federazione dovrebbe avere un ruolo + incisivo nella ristrutturazione del Flaminio (il progetto per portare lo stadio a 40.000 posti è pronto manca solo l'accordo)..in Italia siamo troppo abituati a pendere dalla labbra della pubblica amministrazione e raramente si fa qualcosa senza soldi pubblici...Ora la FIR incassa 20 milioni di € l'anno tra sponsor e diritti tv..Perchè non investire parte dei suoi introiti nella ristrutturazione del Flaminio e magari spuntare un contratto di affitto di 20/30 anni ??
I vostri etilometri non placcheranno la nostra sete!
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capperolibero
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E se lo comprasse il flaminio ?JPR ha scritto:Io dico la mia nel senso che la Federazione dovrebbe avere un ruolo + incisivo nella ristrutturazione del Flaminio (il progetto per portare lo stadio a 40.000 posti è pronto manca solo l'accordo)..in Italia siamo troppo abituati a pendere dalla labbra della pubblica amministrazione e raramente si fa qualcosa senza soldi pubblici...Ora la FIR incassa 20 milioni di € l'anno tra sponsor e diritti tv..Perchè non investire parte dei suoi introiti nella ristrutturazione del Flaminio e magari spuntare un contratto di affitto di 20/30 anni ??
Se gli stadi fossero privati sarebbe tutt'altra musica riguardo il loro aspetto, capienza e componenti varie ( tipo parcheggi, bagni, ecc..)
STADI PRIVATI
battiamoci per questo
LIBERTA' DI OPINIONE.
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cke-Angel
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Dalla Repubblica ( edizione di Bologna ) di oggi
Sei Nazioni, se la meta è il Dallara
di Simone Monari
La nazionale del rugby può scegliere Bologna come sede della prossima edizione. Si decide a giugno. Due gare nel 2008, ma gli azzurri dicono: "Meglio Roma"
Azzuri vittoriosi in Scozia I giocatori della Nazionale sono contrari e vorrebbero restare a Roma, ma nel giro d´un anno Bologna potrebbe andare in meta. Il Dall´Ara è infatti candidato ad ospitare un paio di partite della prossima edizione del Sei Nazioni, il massimo torneo al mondo di rugby, oggi popolarissimo dopo il successo dell´Italia sabato in Scozia. A Bologna la Nazionale giocherebbe entrambi gli incontri del 2008: presumibilmente il 10 febbraio con l´Inghilterra, l´8 marzo con la Scozia.
Lo stadio Flaminio di Roma, dove gli azzurri s'esibiscono di solito, non basta più. E´ una struttura datata, ha pochissimi bagni, può ospitare 25 mila persone, che sono poche per una disciplina in forte ascesa e per una competizione che attira nella capitale migliaia di tifosi. «Contro l´Irlanda e col Galles a marzo saremo costretti a lasciar fuori migliaia di appassionati», spiega Giancarlo Dondi, parmigiano, presidente della federazione. E´ lui che spinge per Bologna. «C´è anche l´ipotesi di andare a Genova - precisa Dondi - ma Bologna sarebbe la soluzione migliore, sia geograficamente, perché è una città facilmente raggiungibile, sia perché il Dall´Ara, coi suoi 35-38 mila posti, farebbe proprio al caso nostro».
La trattativa è da intavolare. «Dovrò parlare con chi gestisce lo stadio», dunque col Bologna, oltre che col Comune. Va però detto che l´addio a Roma non è scontato. Dipenderà dai lavori al Flaminio. Che il Comune da tempo promette. «Non mi faccio prendere per i fondelli - assicura Dondi -, se non li fanno ce ne andiamo». La decisione entro giugno. A Roma c´è chi dice che il restyling inizierebbe fra meno di un mese. Di certo non c´è ancora nulla, se non che i giocatori votano Roma. Lapidario Andrea Lo Cicero, il pilone di 115 chili: «Con tutto il rispetto per Bologna, è giusto restare a Roma». Non è il solo a pensarla così. Di diverso avviso il team manager Carlo Checchinato. «Bologna è una strada percorribile, anzi di più».
(27 febbraio 2007)
Sei Nazioni, se la meta è il Dallara
di Simone Monari
La nazionale del rugby può scegliere Bologna come sede della prossima edizione. Si decide a giugno. Due gare nel 2008, ma gli azzurri dicono: "Meglio Roma"
Azzuri vittoriosi in Scozia I giocatori della Nazionale sono contrari e vorrebbero restare a Roma, ma nel giro d´un anno Bologna potrebbe andare in meta. Il Dall´Ara è infatti candidato ad ospitare un paio di partite della prossima edizione del Sei Nazioni, il massimo torneo al mondo di rugby, oggi popolarissimo dopo il successo dell´Italia sabato in Scozia. A Bologna la Nazionale giocherebbe entrambi gli incontri del 2008: presumibilmente il 10 febbraio con l´Inghilterra, l´8 marzo con la Scozia.
Lo stadio Flaminio di Roma, dove gli azzurri s'esibiscono di solito, non basta più. E´ una struttura datata, ha pochissimi bagni, può ospitare 25 mila persone, che sono poche per una disciplina in forte ascesa e per una competizione che attira nella capitale migliaia di tifosi. «Contro l´Irlanda e col Galles a marzo saremo costretti a lasciar fuori migliaia di appassionati», spiega Giancarlo Dondi, parmigiano, presidente della federazione. E´ lui che spinge per Bologna. «C´è anche l´ipotesi di andare a Genova - precisa Dondi - ma Bologna sarebbe la soluzione migliore, sia geograficamente, perché è una città facilmente raggiungibile, sia perché il Dall´Ara, coi suoi 35-38 mila posti, farebbe proprio al caso nostro».
La trattativa è da intavolare. «Dovrò parlare con chi gestisce lo stadio», dunque col Bologna, oltre che col Comune. Va però detto che l´addio a Roma non è scontato. Dipenderà dai lavori al Flaminio. Che il Comune da tempo promette. «Non mi faccio prendere per i fondelli - assicura Dondi -, se non li fanno ce ne andiamo». La decisione entro giugno. A Roma c´è chi dice che il restyling inizierebbe fra meno di un mese. Di certo non c´è ancora nulla, se non che i giocatori votano Roma. Lapidario Andrea Lo Cicero, il pilone di 115 chili: «Con tutto il rispetto per Bologna, è giusto restare a Roma». Non è il solo a pensarla così. Di diverso avviso il team manager Carlo Checchinato. «Bologna è una strada percorribile, anzi di più».
(27 febbraio 2007)
If you want to get results you never got you have to do something you never did
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user234483
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anche a me sembra "la solita mossa"rasen64 ha scritto:E' la solita 'mossa annuale' di Dondi per ricevere assicurazioni da Veltroni che verrà ampliato il Flaminio, tanto lo conosciamo il nostro presidente:
è più tirato di De Paperoni
Di certo quest'anno sembra voler dare quantomeno piu' enfasi alle sue parole, quanto poi siano reali o meno..vedremo
andando indietro nell'avanti altrove, seminando la fecola al di sopra della pietanza, nulla stringe!
Tessera A.P.A. #0 (honoris causa); // Geneticamente m[OT]ificato.
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cke-Angel
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Certo è che se mai dovessero mettere mano al Flaminio una soluzione alternativa nell'attesa dovranno pure trovarla...
Dopo di che penso anche io che sia l'ennesima mossa di Dondi che dopo avere ( volutamente ) reso insufficiente per i tifosi Italiani il Flaminio ora gioca le sue carte di pressione verso il comune.
Dopo di che penso anche io che sia l'ennesima mossa di Dondi che dopo avere ( volutamente ) reso insufficiente per i tifosi Italiani il Flaminio ora gioca le sue carte di pressione verso il comune.
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bogi
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Nel '99 Padova
Nel 2004 Genova
Nel 2007 Bologna.
Nuovi palcoscenici per la stessa recita.
Programmazione 0 Faccia tosta 100.
Mi ha fatto molto male leggere come Tanu abbia tranquillamente parlato da fonte informata dei biglietti omaggio per riempire i buchi di pubblico come se fosse la cosa più naturale di questo mondo.
Nessuno si indigna. E' una cosa normale ? sono io l'alieno ?
Lo scrivo per la terza volta e probabilmente avrò rotto le spatole a più d'uno ma dopo aver speso una discreta sommetta per andare a Roma avedere la Francia mi sento molto ma molto ma molto preso per il fondaco !
Nel 2004 Genova
Nel 2007 Bologna.
Nuovi palcoscenici per la stessa recita.
Programmazione 0 Faccia tosta 100.
Mi ha fatto molto male leggere come Tanu abbia tranquillamente parlato da fonte informata dei biglietti omaggio per riempire i buchi di pubblico come se fosse la cosa più naturale di questo mondo.
Nessuno si indigna. E' una cosa normale ? sono io l'alieno ?
Lo scrivo per la terza volta e probabilmente avrò rotto le spatole a più d'uno ma dopo aver speso una discreta sommetta per andare a Roma avedere la Francia mi sento molto ma molto ma molto preso per il fondaco !
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user234483
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Ti capisco, io avrei rischiato di fare come te, se "per fortuna" altri avvenimenti non mi avessero gia' fatto passare la voglia di andare a roma. Tra questi avvenimenti posso contare:bogi ha scritto:Lo scrivo per la terza volta e probabilmente avrò rotto le spatole a più d'uno ma dopo aver speso una discreta sommetta per andare a Roma avedere la Francia mi sento molto ma molto ma molto preso per il fondaco!
- costo di biglietti e trasferte
- sbattimento per fare la giornata a sbraco (come se non ne facessi gia' abbastanza)
- sbattimento per correre dietro ai biglietti (....
- prospettive di partite poco esaltanti
Poi, dopo aver letto di presunti regali di biglietti, o di 18000 irlandesi a roma con gli italiani lasciati fuori ed il solito teatrino di "dove facciamo il 6N l'anno prossimo" la volta non mi aumenta di certo.
Cia'
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Tessera A.P.A. #0 (honoris causa); // Geneticamente m[OT]ificato.
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